sabato 30 gennaio 2010
Laura Beltrametti, pianoforte
Ha al suo attivo oltre 400 concerti e numerose vittorie in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali. E' il consulente artistico del Festival Borghi e Valli dell’Oltrepò. Diplomatasi non ancora ventenne, a pieni voti con lode e borsa di studio quale migliore allieva, presso il Conservatorio Statale “G. Nicolini” di Piacenza, sotto la guida del M° Ennio Poggi, Laura Beltrametti si è avviata verso il più alto livello concertistico, aggiudicandosi ben quindici vittorie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Successivamente ha integrato la sua cultura musicale con gli studi di composizione e di estetica musicale. Si è affermata come solista esibendosi nell’ambito di prestigiosi Festival e società di concerto italiane ed estere, ha suonato infatti in Francia, Austria, Germania, Svizzera, UNGHERIA e con l’Orchestra sinfonica ha interpretato i concerti di Rachmaninov (n. 2), Schumann, Chopin (Fa min.), Haydn (Re magg.), Grieg, Mozart (K. 365, K. 488, K. 415), Mendelssohn (Sol magg.) e l’integrale dei concerti di Beethoven. Ha al proprio attivo la registrazione CD di alcune opere contemporanee per due pianoforti presentate in una tournée in Medio Oriente. Recentemente ha tenuto una serie di concerti in Ungheria e in Russia terminati in una apprezzata esibizione al Cremlino di Mosca. Ha effettuato inoltre diverse registrazioni per emittenti televisive e per la Suisse Romande. Attualmente è titolare di cattedra presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari. Di rado coesistono in un pianista i pregi ripetutamente attribuiti a questa giovane artista pavese: padronanza tecnica, intelligenza interpretativa, carica comunicativa, notevole duttilità stilistica… doti che le permettono di accostare al repertorio tradizionale le pagine della migliore tradizione contemporan
Giuseppe Lo Preiato, oboe
Nato a Pannaconi di Cessaniti (Vibo Valenzia) il 07-marzo-1966.
Si è diplomato in oboe e corno inglese presso il Conservatorio "F. CILEA" di Vibo Valentia sotto la guida del Maestro A. SIRIGNANO con il massimo dei voti e la lode.
Si è perfezionato con il Maestro CARLO ROMANO I° oboe dell'orchestra sinfonica nazionale della RAI.
Fin dal 1984 entra a far parte del Coro Polifonico "LAUDAMUS" di Reggio Calabria e nello stesso anno gli viene affidato il compito di costituire e dirigere il "Gruppo Strumentale Laudaus" formato da sedici fiati con il quale realizza in varie formazioni un vasto programma di concerti in Italia e all'estero (Belgio, Germania, Svizzera).
Frequenta intanto i corsi di Interpretazione Musicale di Norcia, Palmi, Capo d'Orlando e l'Ars Accademy a Roma.
Ha al suo attivo una intensa attività concertistica come solista e collabora con varie formazioni cameristiche ed orchestrali: Quintetto Barocco Romano, Insieme Musicale Giovanile, Quintetto Hipponiano, Ass. Frescobaldi di Perugia, Orchestra Roma,,Sinfonietta Orchestra Lavinia di Livorno (partecipando al Recital di Katia Ricciarelli), Orchestra Cilea di Reggio Calabria, Orchestra Sinfonica Hipponiana.
Nell’agosto del ’91 è stato chiamato a far parte dell’ Ottetto Romano di fiati accanto ai Maestri: Carlo Romano, F. Ferranti, Luciano Giuliani, Sergio Romani primi fiati dell’ Orchestra Sinfonica di Roma della RAI.
Nel 1992 ha costituito l’Ensemble Poulenc gruppo con il quale nel Maggio 1999 ha registrato un CD dal titolo "Tangando " omaggio ad Astor Piazzolla edito da Curci Edizioni Musicali.
Ha suonato come solista con l’Orchestra "Florimo" di Vibo Valentia, con l’Orchestra "F. Cilea " di Reggio Calabria, con l’Orchestra "Calabrese", con l’Orchestra "Hipponiana", con l’Orchestra di Avellino e dell’Irpinia.
E’ stato diretto da Maestri illustri quali: Anton Guadagno, De Mori, Campori, Samale, Renato Palumbo, Ennio Morricone, con il quale ha effettuato registrazioni e concerti.
Vincitore di Concorsi Nazionali ed Internazionali di Musica da Camera, del Concorso a posto di I° Oboe nell’orchestra sinfonica Hipponiana e del concorso a cattedra per l’insegnamento di oboe nei conservatori di musica.
Nell’anno scolastico 1991/1992 ha insegnato oboe presso il conservatorio di musica "F, Cilea di Reggio Calabria.
Più volte ha fatto parte, in qualità di commissario esterno della commissione d’esame in conservatorio.
Da diverso tempo è impegnato nella composizione di brani per la propedeutica e alcuni suoi lavori sono stati pubblicati sul libro di testo "Diapason" in adozione nella Scuola Media Statale, della casa editrice "Poseidonia".
Attualmente è impegnato nella didattica, nel concertismo e dal 1998 dirige il Corpo Musicale di Rozzano e di Locate Triulzi (MI)
Gidon Kremer, violino
Questi successi hanno dato inizio alla carriera di Gidon Kremer, durante la quale si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali e ambiziosi artisti della sua generazione. E' apparso sui palcoscenici più importanti del mondo, con le più grandi orchestre d'Europa e d'America. Ha inoltre collaborato con i più rinomati direttori d'orchestra.
Il repertorio di Gidon Kremer è fortemente esteso; abbraccia le opere per violino classiche e romantiche così come la musica dei compositori contemporanei come Henze, Berg e Stockhausen. Si è impegnato nella valorizzazione delle opere russe contemporanee e dei compositori dell'Est europeo eseguendo molte nuove composizioni, molte delle quali dedicate a lui stesso. Ha collaborato con svariati compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris Vasks, John Adams e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Si potrebbe dire che nessun altro solista si è impegnato nel campo della musica contemporanea negli ultimi trent'anni come Gidon Kremer ha fatto.
Gidon Kremer ha registrato più di 100 album, molti dei quali lo hanno portato a ricevere numerosi riconoscimenti e premi internazionali per la sua eccezionale capacità interpretativa. Tra i premi si ricordano il "Grand prix du Disque", il "Deutscher Schallplattenpreis", l' "Ernst-von-Siemens Musikpreis", il "Bundesverdienstkreuz", il "Premio dell'Accademia Musicale Chigiana", il "Triumph Prize 2000" (Mosca), il "Premio Unesco"nel 2001, nel 2007 il "Saeculum-Glashütte Original-Musikfestspielpreis Dresden" e lo "Schock", nel 2008 a Stoccolma.
Nel febbraio 2002 è stato premiato con la Kremerata Baltica al Grammy per il disco "After Mozart" (Nonesuch) nella categoria "Best small Ensemble Performance". Lo stesso disco ha ricevuto l'"ECHO Prize" nell'autunno del 2002 in Germania.
Nel 1981 Gidon Kremer ha fondato "Lockenhaus", un festival di musica da camera che si svolge ogni estate in Austria. Nel 1997 ha fondato l'orchestra da camera Kremerata Baltica con lo scopo di promuovere giovani musicisti talentuosi provenienti dalla penisola baltica. Da allora Gidon Kremer ha effettuato grandi tournée con l'Orchestra esibendosi in molte delle più rinomate sale concertistiche e apparendo come ospite nell'ambito dei festival più prestigiosi. Ha inoltre registrato molti CD per Teldec, Nonesuch e ECM. Dal 2002 al 2006 Gidon Kremer è stato il direttore artistico del festival "les muséiques", a Basilea (Svizzera).
Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del 1641. E' anche autore di tre libri pubblicati in Germania che narrano la sua ricerca artistica.
Kremerata Baltica, orchestra
Principale occupazione della Kremerata Baltica è mostrare un'attività musicale innovativa ed intensa, in varie formazioni: grazie al supporto degli sponsor, l'orchestra è in grado di tenere numerosi concerti ogni anno in Lituania, Lettonia ed Estonia.
I membri dell'orchestra vengono scelti tramite attente selezioni prima di per tenere concerti e tournée o effettuare registrazioni che offrono al pubblico programmi innovativi. La possibilità di collaborare e di esibirsi con direttori e solisti rinomati in tutto il mondo è allo stesso tempo una sfida e una grande motivazione per i giovani musicisti dell'orchestra.
La Kremerata Baltica tiene circa sessanta concerti all'anno e a molti di questi partecipa lo stesso Gidon Kremer. In aggiunta, l'ensemble si esibisce principalmente al Festival di Musica da Camera di Lockenhaus, in Austria (sempre fondato da Gidon Kremer).
Oggi, dopo dieci anni di esperienza nel campo dei concerti, la Kremerata Baltica è riconosciuta a livello mondiale e le tournée tenute in precedenza in Asia, Stati Uniti e Sud America sono state ripetute nella primavera e nell'estate 2007. In aggiunta ai festival più rinomati di Dresda, Rheingau, dello Schleswig-Holstein, Montpellier e Verbier, l'orchestra viene spesso invitata al Festival della Primavera di Praga, alla Salzburger Festspiele ed ai BBC Proms di Londra.
In tournée la Kremerata Baltica è apparsa con solisti e direttori rinomati, quali Jessye Norman, Oleg Maisenberg, David Geringas, Boris Pergamenschikow, Tatiana Grindenko, Sir Simon Rattle, Christoph Eschenbach, Kent Nagano, Saulius Sondeckis, Andrey Boreyko, Roman Kofman e Vladimir Ashkenazy.
Dagli incontri musicali in occasione dei concerti a Lockenhaus sono scaturiti importanti progetti per la stagione 2008/09, in collaborazione con artisti quali Piotr Anderszewski, Evgeni Kissin ed Heinrich Schiff che hanno dato grande impulso alla crescita di questa istituzione indipendente.
L'orchestra è molto impegnata sul fronte della musica contemporanea e, accanto alle prime esecuzioni o alle commissioni richieste a Pärt, Kancheli, Vasks, Desyatnikov e Raskatov, esegue opere di Schnittke, Gubaidulina, Enesco e Piazzolla.
Nell'ambito della proficua collaborazione con la casa discografica Nonesuch, l'orchestra ha prodotto due registrazioni con musiche di Piazzolla: "Eight Seasons", che contiene le Stagioni di Vivaldi e di Piazzola, e "Tracing Astor", un omaggio al grande compositore argentino.
Hanno fatto seguito: "Silencio", affascinante accostamento di opere contemporanee di Pärt, Glass e Martynow; "After Mozart", retrospettiva del compositore considerato dal punto di vista del ventunesimo secolo (Grammy Award nel febbraio 2002); infine, nel 2005 è stato pubblicato un CD contenente il Quartetto in sol maggiore di Schubert orchestrato dalla Kremerata (ECM).
Il "Süddeutsche Zeitung" ha commentato, dopo un concerto dell'ensemble al Festival di Lockenhaus: "Raramente si può assistere ad un'interpretazione musicale come questa!", mentre la rivista Britannica "Strad" ha scritto, dopo un'esibizione ai Proms: "Kremer ed i suoi musicisti posseggono non solo una notevole virtuosità ma anche autentico piacere derivato dal fare musica".
venerdì 29 gennaio 2010
Lauro Filipponi,clavicembalo
Riccardo Tiraboschi, attore
Gianpaolo Maria Bisanti, direttore d’orchestra
Alberto Nosè, pianoforte
mercoledì 27 gennaio 2010
Maurizio Sciuto, tenore
Ha ottenuto in seguito le idoneità come Bibliotecario (Funzionario di VIII° livello) presso le Università di Bologna e Torino. Dopo uno stage in Rai è stato consulente musicale presso le reti Televisive Fininvest.
E’ docente di Musica e Canto Corale presso gli Istituti superiori del Provveditorato agli Studi di Milano. Fa parte del direttivo milanese della Società Italiana di Educazione Musicale. E’ responsabile di vari progetti musicali negli istituti superiori di Milano nell’abito del progetto LAIV (Laboratorio delle Arti Interpretative dal Vivo) promosso dalla Fondazione Cariplo e dall’ Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia .Sempre nell’ambito del progetto LAIV dirige il coro “ Shuberchet ” del Liceo classico Berchet di Milano .
Titoli ed esperienze artistiche nell’ambito della vocalità
Dopo il compimento inferiore di Pianoforte ha intrapreso gli studi di Canto Lirico con Biancamaria Casoni e Gabriella Ravazzi, diplomandosi in Canto presso il Conservatorio Statale di Musica Niccolò Paganini di Genova. Si è perfezionato nel Corso quadriennale di canto e prassi esecutiva barocca della Civica Scuola di Musica di Milano e presso il corso di perfezionamento As.Li.Co. sulla vocalità monteverdiana a Cremona (Teatro Ponchielli). Ha seguito corsi di perfezionamento con Claudio Desderi e Renata Scotto presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e con Luciana Serra presso l’Accademia Ducale di Genova. Come Finalista di Opera Studio è stato tra i protagonisti di A midsummer’s night dream di B.Britten con la regia di Lindsay Kemp e la direzione di Jonathan Webb per i teatri lirici di Pisa, Lucca e Livorno.
Come Artista del Coro ha collaborato con le maggiori Fondazioni Lirico-Sinfoniche: Teatro alla Scala, Teatro Comunale di Bologna, Teatro S.Carlo di Napoli, Teatro Carlo Felice di Genova, Accademia Nazionale S.Cecilia, Teatro Massimo di Palermo, Arena di Verona, Teatro Regio di Parma, Coro da Camera della Radio-Televisione della Svizzera Italiana, Athestis Chorus.
Come solista ha cantato per vari Teatri e Festival internazionali sotto la direzione di vari direttori tra cui Alan Curtis, Jean Claude Malgoire, Roberto Gini, Enrico Gatti, Aldo Sisillo, Alberto Veronesi, Bernard Faber Garrus, Maurizio Dini Ciacci, Paolo Rizzi , Gianluca Capuano.
Ha inciso per Astrée Auvidis, Amadeus, Arcana, Stradivarius, Bongiovanni e per il canale televisivo francese Arte riscuotendo positive segnalazioni di particolare rilievo da riviste specializzate quali Diapason, Classic Voice e Amadeus.
In ambito jazzistico, dopo aver seguito corsi di piano presso i seminari di Siena Jazz e di polivocalità con Jonathan Rathbone l’arrangiatore degli Swingle singers, ha interpretato, fra l’altro, uno dei protagonisti dell’opera jazz Mister O di Giorgio Gaslini incisa per Soul Music. Sempre con Giorgio Gaslini ha inciso per Velut Luna una serie di Song dello stesso autore.
lunedì 25 gennaio 2010
2010_02_15 scade il termine per iscriversi al Concorso Lecco Danza
Concorso per promuovere il talento di giovani ballerini non professionisti di tutte le nazionalita'. Una giuria altamente qualificata assegnera' ai migliori borse di studio per alcune tra le piu' prestigiose Scuole Internazionali
Bolshoi Ballet Academy - Mosca
Broadway Dance Center - New York
Accademia Nazionale Teatro dell'Opera e Balletto - Chisinau Moldova
Stage per la Scuola estiva della Royal Academy of Dancing - Italia
e numerosi altri premi!
VENERDI' 5 Marzo 2010
Categoria BABY
SABATO 6 Marzo 2010
Categoria SENIORES
DOMENICA 7 Marzo 2010
Categoria JUNIORES
Premiazioni il giorno stesso della gara per ogni categoria
Informazioni
www.leccodanza.org
CLASSICO/ NEOCLASSICO
Solisti sez. Maschile - Solisti sez. Femminile
Coppie - Gruppi
CONTEMPORANEO/ MOD-JAZZ
Solisti Coppie - Gruppi
FOLKLORE
Gruppi
HIP HOP/ BREAKDANCE
Solisti / Coppie / Gruppi
FANTASY/ COMPOSIZIONE COREOGRAFICA
Solisti / Coppie / Gruppi
(in questa sezione sono ammessi tutti gli stili di danza non precedentemente elencati e le coreografie create senza vincoli di stile )
venerdì 22 gennaio 2010
Dénes Varjon, pianoforte
Etienne Siebens, direttore d'orchestra
IRCAM, istituto per la ricerca e il coordinamento acustico-musicale
L’IRCAM è stato fondato da Pierre Boulez sotto l’egida del Centre Pompidou e del Ministero Francese per la Cultura.
www.ircam.fr
Pierre-André Valade, direttore d'orchestra
Egli è particolarmente conosciuto e ammirato per le sue interpretazioni del repertorio del ventesimo e ventunesimo secolo e riceve regolarmente inviti da importanti festival ed orchestre in Europa, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Giappone.
Tra le sue numerose registrazioni, Les Espaces Acoustiques di G. Grisey è considerata una delle migliori e ha vinto sia il Diapason d'or nel 1999 sia il Grand Prix de l'Académie Charles Cros. Sue più recenti registrazioni comprendono opere di Hugues Dufourt e Theseus Game di Harrison Birtwistle - etichetta Deutsche Grammophon - pezzo che ha eseguito per la prima volta a Duisburg e che ha diretto al BBC Proms, South Bank Center, al Festival di Musica Contemporanea Huddersfield, al Festival Internazionale di Lucerna e a Berlino.
In questi ultimi anni ha diretto numerose diverse orchestre affrontando un vasto repertorio che va da Berlioz, Wagner, Verdi, Mahler, Ravel, Debussy, Saint-Saëns e Stravinsky fino a Berio, Birtwistle, Boulez, Carter, Lachenmann, Stockhausen, includendo anche numerosi pezzi di compositori della nuova generazione, in particolare quelli della French Spectralist school come Hugues Dufourt, Gérard Grisey, Philippe Hurel, Philippe Leroux e Tristan Murail.
Tra le sue recenti esibizioni va ricordato il concerto con la Tokyo Philharmonic, Agosto 2008, considerato in Giappone uno dei tre migliori concerti dell’anno.
Nel 2008 Valade ha ricevuto nuovamente il Grand-Prix de l'Académie Charles Cros, questa volta come direttore d’orchestra. Nel settembre 2009 è stato nominato direttore principale della Athelas Sinfonietta Copenhagen, al momento per un periodo di tre anni.
In qualità di direttore d’orchestra è regolarmente invitato a dirigere la Tonhalle Orchester di Zurigo e altre numerose orchestre tra cui ricordiamo: BBC Symphony, BBC Scottish Symphony, BBC National Orchestra of Wales, Philharmonia, Ulster Orchestra, RTE National Symphony Orchestra, Luxembourg Philharmonic, Oslo Philharmonic, Göteborgs Symfoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre de Paris, Saarbrucken Radio Symphony, Montreal Symphony, Northern Sinfonia, Orchestra della RAI - Torino, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Ensemble Intercontemporain, London Sinfonietta, Birmingham Contemporary Music Group, Ensemble Modern.
Nel 2001 ha debuttato al BBC Proms, e si è poi esibito al Bath International di Aldeburgh, Inghilterra, Strasbourg Musica, Oslo Ultima, Monte Carlo Le Printemps des Arts, Nice Manca, Paris Ircam Agora, Radio-France Présences, Perth and Sydney festivals.
Nel 2005 ha diretto la prima mondiale di Pan, opera di Marc Monnet all’ Opera National du Rhin di Strasbourg. Nel 2006 ha diretto le performance di Londra di Mixtur di Stockhausen con la London Sinfonietta, il Requiem di Fauré e i Quattro Pezzi Sacri di Verdi con la Philharmonia Orchestra e il Coro nella Cattedrale di Westminster
Nel 2008 ha partecipato all’anniversario dei cent’anni dalla nascita di Messiaen dirigendo suoi lavori a Londra, Wellington, Basilea e Hanoi. Nello stesso anno ha presentato per la prima volta in Giappone, in occasione del Festival Century 21, Les Espaces Acoustiques di G. Grisey con la Tokyo Philharmonicn nella Suntory Hall. Nel gennaio 2001 ha ricevuto la nomina di Chevalier dans l'Ordre des Arts et des Lettres dal Ministro della cultura francese.
Emmanuelle Ophèle, flauto, flauto MIDI
Titotare del “Certificat d’Aptitude aux fonctions de professeur”, Emmanuelle Ophèle insegna al Conservatorio di Montreuil-sous-Bois. L’apertura su un ampio repertorio, dal Barocco al periodo contemporaneo passando per il jazz e l’improvvisazione, costituisce una degli assi portanti del suo insegnamento. Emmanuelle Ophèle viene regolarmente invitata per il suo lavoro pedagogico in numerosi conservatori e accademie come Musicalta, Lucerne, Aix en Provence.
Giulio Francesconi, flauto
Contemporaneamente si è perfezionato nei corsi triennali dell’ Accademia Italiana del Flauto con A. Persichilli (2001) e R. Guiot (2002) conseguendo il I° Premio in entrambi gli esami finali. Ha frequentato corsi estivi di perfezionamento tenuti da A. Nicolet,E. Pahud,M. Marasco.
Nel 2004 si perfeziona con R. Ghiani. Dal 2005 studia con F. Cianfoni.
Nel 2008 si è trasferito in Francia per perfezionarsi con Mario Caroli al Conservatorio di Strasburgo dove ha ottenuto il Diploma di "Perfectionnement" con la votazione "Premier Prix avec mention Trés Bien" (Primo Premio con menzione della Commissione) nel marzo 2009.
Attualmente sta proseguendo gli studi con Mario Caroli al Conservatorio di Strasburgo.
E’ stato premiato in numerosi concorsi, tra cui: I° premio alla rassegna “Migliori Diplomati D’Italia” (2004), I° premio al concorso “Dino Caravita”(2006), II° premio al concorso per strumentisti e cantanti “Città di Riccione” (2006), III° premio al concorso “Francesco Cilea”(2006 e 2007), premio “Sequenza” al concorso “S. Gazzelloni”(2006),I° premio al concorso “E. Krakamp” (cat C 2007), I° premio al concorso “E.Krakamp”(cat D 2008),II° Premio al concorso "Francesco Cilea" (2008),II° Premio al Concorso Internazionale "Leonardo De Lorenzo"(2009).
Nel 2004 ha inciso un disco da solista (premio del concorso “Migliori Diplomati d’Italia”).
Nel 2006 ha inciso un disco con la Camerata Musicale di Roma con musiche di M. Paradiso.
Nel 2003,2006 e 2007 ha suonato a Flautissimo (Festival Italiano del flauto).
Collabora con il Cemat nell’orchestra SIXE (Suono Italiano Per l’ Europa) con la quale ha suonato a Malta e in Algeria. Collabora con l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma.
Matteo Cesari, flauto
Nel 2006 ha ottenuto la Borsa di Studio "Severino Gazzelloni" e il premio per la migliore interpretazione di Sequenza I di Luciano Berio. Un anno dopo ha vinto il I Concorso Internazionale d'Interpretazione di Musica Contemporanea "Fernando Mencherini". Recentemente, ha ottenuto lo Stipendienpreis al 44th Internationale Ferienkurse für Neue Musik a Darmstadt subito seguito dal primo premio al XII Concorso Internazionale di Musica da Camera Contemporanea di Cracovia. Nel 2009 è finalista a Amsterdam al Gaudeamus Interpreters Competition.
Ha preso parte a diversi festival tra i quali "Il Suono di una mano sola" di Cagli, "Musica" di Strasburgo e Rassegna "Nuova Musica" di Macerata. Collabora con diversi ensemble tra i quali Accroche Note, Ensemble Algoritmo, Ensemble Risognanze. Giovanissimo, ha già lavorato con alcuni tra i compositori piu importanti come Salvatore Sciarrino, Brian Ferneyhough et Ivan Fedele. Ha recentemente registrato per Kairos (uscita prevista nel 2010) un disco dedicato a Sciarrino, comprendente inoltre l'opera monumentale Studi per l'Intonazione del mare per 4 flauti solista, 4 sassofoni solisti, voce, percussione, orchestra di 100 flauti e orchestra di 100 sassofoni.
2010_04_08 Iniziano le prove per il concorso pianistico
Fine: domenica 11 aprile 2010 alle ore 23.00
Luogo: Spazio Teatro 89
Indirizzo: Via Fratelli Zoia, 89 - Milano, Italy
Prize "Encore! Shura Cherkassky"
Organizzatore:: Spazio Teatro 89 - Encore! Shura Cherkassky International Piano Competition
Prova Eliminatoria
(giovedì 8 e venerdì 9 aprile 2010)- durata massima 20 min.
Uno studio a scelta di F. Chopin
Uno o più brani a scelta del candidato.
(sabato 10 aprile 2010, 10/13, 16/19, 20.30/21.30) - durata minima 40 min./massima 45
Uno Studio a scelta tra quelli di F. Liszt, C. Debussy, A. Scriabin, S. Rachmaninoff o G. Ligeti
Un brano di uno dei seguenti Autori: Bach, Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert
uno o più brani a scelta del candidato
Improvviso op.90 n.3
F. Chopin: Mazurka in si minore op. 33 n. 4
Mazurka in do diesisi minore, op. 63 No. 3
Notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2
Notturno in fa minore op. 55 n. 1
J. Hofmann: Kaleidoscope, Op. 40
I. Albeniz/L. Godowsky: Tango, Op. 165 No. 2
L. Godowsky: Alt Wien
S. Rachmaninov: Polka De W.R.
D.Shostakovich: Polka de L'Age d'Or
Prova Finale:
(domenica 11 aprile 2010, ore 20)
Uno dei seguenti Concerti per pf. e orchestra, eseguiti nella versione per pf. e quintetto d'archi insieme agli Archi dell'Orchestra da Camera di Katowice:
F. Chopin: Concerto n.1 op.11; Concerto n.2 op.21
Massimiliano Caldi, direttore d'orchestra, pianista, direttore artistico e musicale dell'Orchestra da Camera Slesiana di Katowice
Hans Fazzari, pianista, direttore artistico delle Serate Musicali di Milano (presidente)
Anna Kravtchenko, pianista, docente assistente all'Accademia di Imola
Daniel Rivera, pianista, direttore artistico del concorso Liszt di Grottammare, docente presso l'Istituto Mascagni di Livorno
Jeffrey Swann, pianista, direttore artistico del Dino Ciani Academy and Festival di Cortina d'Ampezzo
Luca Schieppati, pianista, docente presso il Conservatorio di Novara, direttore artistico dello SpazioTeatro89 (membro supplente)
concorsospazioteatro89@gmail.com +39 3358359131
Emanuele Cisi, sassofono
Dal 1990 al 1996 si trasferisce a Milano dove avvia nuove e durature collaborazioni con, tra gli altri, Antonio Faraò, Luigi Bonafede, Massimo Colombo; nel ’94 costituisce il primo quartetto a suo nome con Paolo Birro, Marco Micheli, Francesco Sotgiu e registra il primo disco a suo nome grazie al quale vince nel gennaio ’95 il referendum “Top Jazz” indetto dalla rivista Musica Jazz, come “Miglior nuovo Talento”. Dal 1996 intensifica la sua attività all’estero, specialmente a Parigi dove suona regolarmente nel gruppo del pianista Jean Pierre Como, con cui inciderà un disco per la Blue Note. Inizia anche una collaborazione con il batterista svizzero Daniel Humair. Nel 1996 fonda, insieme a Luigi Bonafede, i Five for Jazz, con Flavio Boltro, Francesco Sotgiu e Rosario Bonaccorso, con cui registra un disco. Il suo nome compare ancora nel “Top Jazz” del gennaio ’97: è uno dei dieci musicisti italiani e il suo CD in duo con Paolo Birro “May Day” è uno dei dieci dischi scelti dell’anno. Dal 1999 si esibisce sempre più spesso in Francia e all’estero compiendo anche una tourné in Cina nel luglio ’99 (1° Heineken Beat di Pechino). Nell’ottobre 2000 pubblica il suo primo disco a suo nome in Francia con, tra gli altri, Aldo Romano e Paolo Fresu, disco che riceve immediatamente alcuni riconoscimenti quali il “Jazz up” da Radio Paris Jazz e un “Coup de coeur” dalla catena televisiva Muzik. Nel 2001 l'album "Hidden Songs" riceve in Francia un ottima accoglienza e il prestigioso settimanale "Télérama" lo segnala come uno dei migliori cd dell'anno ("4f" da parte dell'illustre critico musicale Michel Contat). Negli anni fra il 1999 e il 2001 si è esibito in varie formazioni internazionali: in duo con Paolo Birro, in trio con il batterista svizzero Daniel Humair e Paolino Dalla Porta, in trio con lo sloveno Zlatko Kaucic e Nicola Muresu e in un quartetto da lui diretto con la pianista belga Nathalie Loriers, Remy Vignolo, Aldo Romano, oppure con il chitarrista vietnamita N’Guyen Le, e Michel Benita. Nel 2000 fonda, insieme al pianista Stefano Battaglia, il gruppo "Changes", insieme a Piero Leveratto e Fabrizio Sferra, con cui registra un disco e si esibisce in Italia, in Francia e in Belgio. Dal 2001 al 2004 ha svolto un'intensa attività concertistica internazionale di alto livello. Dal settembre 2001 a tutt'oggi (2004) è solista nel gruppo "Because of Bechet" del batterista francese Aldo Romano, con Emmanuel Bex, Remi Vignolo, e Francesco Bearzatti,. Con questo gruppo pubblica un disco per la Universal e partecipa a più di settanta concerti, compiendo tournées in tutta la Francia, esibendosi sui più prestigiosi palcoscenici transalpini e realizzando anche un tour, a ottobre 2004, all'isola della Réunion, nell'Oceano Indiano. Contemporaneamente collabora, con continuità, in varie formazioni dirette dal bassista francese Jean Marc Jafet, con Jean Paul Ceccarelli, Robert Persi, Christian Escoudé, Babik Reinardht, Marcia Maria e altri, e in quintetto col trombettista francese Francois Chassagnite con cui è invitato per due anni consecutivi all'importante festival di Marciac. Dal 2002 si esibisce in trio con il batterista sloveno Zlatko Kaucic e Nicola Muresu, con cui ha compiuto vari tour in Slovenia e Italia. Nel 2004 ha fondato un nuovo quartetto italo-francese a suo nome, con Paolo Birro, Yoann Serra e Simone Monnanni, con il quale registra un nuovo disco ad Antibes. Sempre nel 2004 è chiamato a far parte del gruppo del pianista romano Enrico Pieranunzi, partecipando, fra gi altri, al progetto "Fellini Jazz" tenendo concerti a Parigi e in alcuni dei principali festival italiani
Dal 1985 ad oggi, ha collaborato con: Nat Adderley, Gary Bartz, Lou Blackbourn, Walter Booker, Cameron Brown, George Cables, Tommy Campbell, Jimmy Cobb, Billy Cobham, Bobby Durham, Bruce Forman, Benny Golson, Steve Grossman, Billy Hart, Albert “Tootie” Heat, Red Holloway, Vic Juris, Jack McDuff, Jimmy Owens, Reggie Johnson, Akira Tana, Clark Terry, Toqinho, Warren Vaché, Jimmy Woody, Eliot Zigmund, Wessell Anderson, Area II, Flavio Boltro, Luigi Bonafede, Salvatore Bonafede, Giulio Capiozzo, Rossana Casale, Gigi Cifarelli, Furio Di Castri, Tullio De Piscopo, Antonio Faraò, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Sandro Gibellini, Paul McCandless, Dado Moroni, Enrico Rava, Aldo Romano, Michel Benita, André Ceccarelli, N’Guyen Le, Daniel Humair, Sixun, Louis Winsberg, Francois Chassagnite, Giovanni Tommaso, Kenny Wheeler, Eros Ramazzotti, Bruno Lauzi, Fabio Concato, Angelo Branduardi, Stefano Bollani., Sting Si è esibito, spesso in varie edizioni, nei più importanti festival italiani e stranieri, tra cui: Messina, Ivrea, Umbria jazz, Iseo, JVC Newport Torino, Valtellina, La Spezia, Genova, Verona Jazzitalia, Ancona, Pomigliano, , Ravello, Volterra, Camaiore, Ciak - Milano, Crossroads - Rimini, Brisighella, Trento, Udine, Linguaggi jazz - Torino, Vicenza, Laigueglia, Villa Celimontana - Roma, EtnaJazz, Clusone, Vienne (Francia), Marciac (Francia), Toulon (Francia), Nizza (Francia), Avignon (Francia), Liegi (Belgio), Luberon (Francia), Heineken Beat (Pechino, Cina), Lubiana (Slovenia), Maribor (Slovenia), Nevers (Francia), La Reunion (Isola della Réunion), Reims (Francia), Delta jazz (Olanda), Terneusen (Olanda), Oupeye (Belgio), Calvi (Francia), JazzRally (Belgio), Francheville (Francia), Aguillon (Francia), Grignan (Francia), Menton (Francia), RumoreJazz (Principato di Monaco), Paris Jazz Festival (Francia), Montreal (Canada), Antibes-Juan les Pins (Francia), Auvers (Francia), Noumea (Nuova Caledonia).
Nel 2009 è stato in tourné in Cile, partecipando al prestigioso festival jazz di Providencia, ha partecipato ad alcuni reading-musicali con lo scrittore Paolo Giordano, si è esibito con il suo quartetto in vari concerti di presentazione del suo ultimo cd “The Age of Numbers” (Auand Records), uscito a gennaio, ha preso parte a un tour col pianista americano Xavier Davis e ha compiuto una tourné negli Stati Uniti con il progetto Detroit-Torino Urban Jazz Project. Da giugno si è trasferito a Washington DC, dove risiederà sino alla fine di settembre, collaborando con molti artisti rappresentativi della scena U.S.A
Matteo Galli, organista
giovedì 21 gennaio 2010
mercoledì 20 gennaio 2010
Guido Guidarelli, tromba
Giampaolo Grazioli, controtenore
Collaborando per diversi anni con ”Il carro del sacro percorso” (studio di ricerca teatro e musica) in qualità sia dl esecutore vocale sia di attore, si è esibito in concerti e rappresentazioni teatrali in diverse città italiane (Milano, Roma, Perugia, L’Aquila). Ha frequentato I corsi nazionali di specializzazione della “Associazione Internazionale Spazio Musica” di Genova, approfondendo la prassi esecutiva del canto barocco, ha studiato e seguito lezioni tenute dalla musicoterapeuta Giulia Creniaschi Trovesi e dall’ottobre 1996 al giugno 2000 è stato il direttore di un coro di voci bianche nella città di Bergamo : i “Pueri Cantores”. Per l’associazione culturale “Keter”, ha svolto attività di ricerca sulle implicazioni del canto nella tradizione filosofica-musicale occidentale, tenendo su tali argomenti conferenze e concerti; gli ultimi in ordine di tempo in prestigiose università americane, quali la Vassar University ed il Bard College di New York.Nel 2004 è stato selezionato dal soprano Katia Ricciarelli per un corso di alto perfezionamento, ha cantato accompagnato dall’orchestra stabile G. Donizetti di Bergamo e per la rassegna “Notturni in Villa” a Milano. Ha interpretato la parte di Liscione nella Dirindina dl Scarlatti per l’Emilia Romagna Festival e per la riapertura del Teatro alla Scala in Piazza Reale a Milano. Attualmente, dopo aver conseguito un Master in Dirigenza Scolastica presso l’Università degli Studi di Bergamo, svolge un’attività concertistica come contraltista che lo vede impegnato nel repertorio che spazia da Monteverdi a Rossini, affiancando a questa attività la vice dirigenza dell’Istituto Comprensivo ad ordinamento musicale “Ilaria Alpi” di Milano.
lunedì 18 gennaio 2010
Mafalda Arnauth, cantante portoghese
Gavriel Heine, direttore d’orchestra
Al Teatro Marinsky, Heine ha già diretto Le nozze di Figaro, Die Zauberflöte, Il barbiere di Siviglia, Macbeth, La Boheme, Il Trittico, Jenůfa e L’heure Espagnole. Il suo debutto con Le nozze di Figaro è stato particolarmente apprezzato dall’intransigente critica russa:
“Poco preoccupato di dare prova della propria indubitabile bravura, Gavriel Heine, al suo debutto, ha puntato ad un unico obiettivo: quello di dimostrare che razza di genio fosse Mozart, che musica celestiale fosse capace di scrivere. (…) Come un’entità quasi invisibile, il direttore c’era ma non si vedeva, sebbene fosse perfettamente padrone della situazione. Il che non può che indurci a pensare che la buona riuscita di un’opera dipenda, molto probabilmente, dal movimento dei corpi celesti… e, senz’ombra di dubbio, dal suo direttore.” Vladimir Dudin • Saint-Petersburg Vedomosti, 24 July 2007
Nel 2007, Heine è stato selezionato per prendere parte alla masterclass di Valery Gergiev, assieme alla Netherlands Philharmonic Orchestra, successivamente trasmesse in televisione.
E’ stato in seguito ingaggiato come assistente per le edizioni 2007 e 2008 del Gergiev Festival della Rotterdam Philharmonic, dove ha diretto le prove della Settima Sinfonia di Mahler, della Yaroslavna Suite di Tishchenko, del Concerto per violino di Dutilleux, della Terza Sinfonia di Bruckner e dell’ Orpheus di Stravinsky. Nel 2008, ha condiviso con Valery Gergiev la direzione di un concerto della Mariinsky Orchestra al Mikkeli Music Festival (Finlandia), dove è stato poi invitato a dirigere un proprio concerto nel 2009.
Dal 2003 al 2007, Gavriel Heine è stato Direttore Ospite Principale della Kharkov Symphony Orchestra “Slobozhanskii” (Ucraina), dirigendo più di quaranta programmi in sede e all’estero. Tra i suoi ingaggi in Ucraina, anche la direzione delle finali della settima e ottava edizione del International Vladimir Krainev Competition for Young Pianists.
Nato in New Jersey, USA, si è diplomato presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca in violoncello, ha inoltre studiato direzione operistica e sinfonica presso il Conservatorio Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo con Ilya Musin e Leonid Korchmar. Ha ottenuto un Master in direzione presso la Indiana University di Bloomington, dove ha studiato con Imre Pallo, Thomas Baldner e David Effron.
Tra i suoi futuri impegni, vanno menzionati quelli con le orchestre Rotterdam Philharmonic e Seoul Philharmonic.
Nel 2008, a soli 17 anni, si è messo in mostra internazionalmente trionfando al IV International Scriabin Competition di Mosca (Primo Premio assoluto) e poi al III International Piano Competition “Repubblica di San Marino” (Primo Premio e Premio Speciale della Giuria).
Daniil ha conquistato il primo premio inoltre al Moscow Open Artobolevskaya Competition for Young Pianists, all’International Television Competition for Young Musicians, al Chamber Ensembles Festival “The Return”, al Romantic Music Festival for Moscow Young Musicians, al 5° International Chopin Competition for Young Pianists di Pechino.
Ha appena completato gli sudi alla Gnesins Special Music School di Mosca sotto la guida della Prof.ssa Tatiana Abramovna Zelikman (insegnante di altri grandi talenti quali Evgeny Lifschitz, Alexander Kobrin e Alexei Volodin). Attualmente frequenta i corsi di Sergei Babayan al Cleveland Musical Institut dell’Ohio, USA. Ha vinto importanti borse di studio, tra cui la Yuri Rozum International Charity Foundation Scholarship, la Scriabin Scholarship, la “New Names” Scholarship, la “Young Talents of Russia” Foundation Scholarship e nel 2007 è stato insignito del Guzik Foundation Award di San Francisco (USA).
Trifonov si è già esibito internazionalmente (Russia, Germania, Austria, Cina, Italia) in solo recital e con varie orchestre, tra cui la Moscow Chamber Orchestra, un tour con la Siberian Symphony Orchestra, la Nizhniy Novgorod Philharmonic, la Yaroslavl Philharmonic, la “Musica Viva” Chamber Orchestra ed altre.
È stato invitato ad esibirsi in vari festival, tra cui Rheingau (Germany), Crescendo (Russia), Arpeggione (Austria), “Trio di Trieste” Piano Festival (Italy).
La scorsa stagione ha suonato più volte in Russia e ha tenuto due lunghe tournée in Italia e Stati Uniti, registrando un enorme successo. Nello scorso maggio ha debuttato alla Carnegie Hall di New York. Nella prossima stagione molte date sono già previste, tra cui un solo recital al Teatro La Fenice di Venezia.
E’ anche compositore di brani per pianoforte e orchestra.
Serge Zimmermann, violino
Noam Zur, direttore d'orchestra
sabato 16 gennaio 2010
Coro di Voci Bianche del Teatro Sociale di Como
Pilar Bravo, maestro del coro
Daniela Grifoni, scenotecnica
Ha allestito mostre personali e partecipato a numerose collettive in Italia ed all'estero, tra cui: MOA Museo delle Americhe a Doral, FL, e New York; Latino Art Museum di Pomona, CA; National Gallery di Washington DC (USA); Royal House Museum del Portogallo; Museo di Spoleto; Museo di Ventimiglia; Reggia di Caserta; Palazzo Ducale a Genova; "Sala del Broletto" a Novara; Museo Gipsoteca "Antonio Canova" di Possagno; Casinò di Venezia per il Salotto culturale Cà Vendramin Calergi; Biennale di Venezia con l'Ambasciata del Costa Rica; "Oscar dell'arte" a Montecarlo (Principato di Monaco); Parigi (Francia); Vienna (Austria); Salone dell'Arte a Shanghai (Cina); Galleria Miniaci International a Milano, Torino, Bologna, Udine e Catania; Artlifefortheworld in occasione della Biennale 2009; Archivio di Stato a Milano; CastaDiva a Salsomaggiore Terme.
Tra le pubblicazioni citiamo: Vittorio Sgarbi – "I giudizi di Sgarbi"; Paolo Levi – "Lo Spirito della Materia – tra assenza e presenza"; Catalogo Arte Moderna 2008; "Arte" ed. Mondadori; "Aspetti Storici dell'Arte Contemporanea" di Bartolomeo Quinto; "Furori ed evanescenze dell'espressionismo informale" di Alfredo Pasolino; "International Artists Yearbook 2006" pubblicato a Barcellona (Spagna) dalla Biblioteca degli Artisti della Comunità Europea e presentato alla Fiera del Libro di Francoforte nell'ottobre 2008; catalogo ArsValue; Museo d' Arte Contemporanea del Costa Rica.
Premi: Primo Premio a Palazzo d'Adda di Varallo Sesia (Vc); "Premio Artista dell'Anno" a Palazzo Brancaccio di Roma; Primo premio a Miami con il MOA Museo delle Americhe; Laurea Honoribus privilegiis: BA in Bachelor of Arts conferito dall'Istituto Europeo per le Relazioni Diplomatiche (Roma); Assegnazione dell'International Art Prix The Knights of Estoril Cross of Silver 2008 – Lisbona (Portogallo); Oscar alla carriera conferito dall'Università delle Belle Arti di Francia; Premio Parca (Grecia) Amici dei Musei nel Mondo; Premio Ambiente 2009.
Hanno scritto della sua produzione artistica: Dott.sa Giovanna Barbero: critico, saggista,esperta d'Arte; Prof. Paolo Levi :saggista,scrittore,critico del Catalogo di Arte Mondadori; Dott. Paolo Manazza: critico,esperto d'Arte; Prof. Roberto Moroni: critico, giornalista; Prof. Alfredo Pasolino: esperto d'Arte,critico della Gallery di Washington; Prof. Bartolomeo Quinto: critico, saggista, storico; Prof. Bruno Rosada: critico, scrittore, saggista; Dr. Giorgio Righetti: critico, scrittore, esperto d'Arte; Sandro Serradifalco: critico, giornalista; Prof. Vittorio Sgarbi: critico, saggista, esperto d'Arte; Prof. Lorenzo Bonini: critico; Simonetta Gorreri: critico, esperta d'Arte; Dr. Donà Codenna: critico; Prof. Alberto Gerosa: critico, scrittore, storico; e molti altri.
Maria Gloria Grifoni, autore
La drammaturgia è il passo successivo; nasce come approdo e conseguenza di ogni poeta per metter in scena un discorso di più ampio respiro, riportando alla luce sagome appartenenti al proprio vissuto.
Bruno Casoni, maestro del coro
Nato a Milano, dopo aver conseguito i diplomi di pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro al Conservatorio "Giuseppe Verdi" della sua città, è stato direttore del Coro del Teatro "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari e successivamente, dal 1983, è diventato altro maestro del Coro presso il Teatro alla Scala di Milano, incarico mantenuto fino al 1994.
Sempre nel 1994 è diventato direttore del Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala. Dal 1979 è docente di esercitazioni corali al Conservatorio di Milano. Nel 1984 ha fondato il Coro dei Pomeriggi Musicali di Milano, che ha diretto fino al 1992.
Parallelamente ha collaborato con numerose istituzioni e festival musicali italiani e stranieri sia come direttore di coro sia dirigendo varie formazioni orchestrali. Ha effettuato tournée in vari continenti e inciso diversi dischi. Nel 1994 è stato nominato Direttore del Coro del Teatro Regio di Torino, alla guida del quale ha ottenuto unanimi consensi nel repertorio lirico, svolgendo inoltre un intenso lavoro per ampliarne il repertorio concertistico e intensificare le collaborazioni con altre istituzioni musicali.
Particolarmente significativa quella consolidata con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Nel 2002 è stato nominato Direttore del Coro del Teatro alla Scala.
Abner Rossi, autore teatrale
Dal 1990 al 1997 fonda diverse compagnie e fra queste la "Compagnia stabile degli Strami", con la quale mette in scena delle apprezzate versioni de' "L'Uomo dal fiore in bocca" e de' "Il Berretto a sonagli". Nei successivi anni mette in scena e dirige "L'avaro" e "Sogno di una notte di Mezza Estate", opera citata dalla critica come una delle più interessanti versioni italiane. Sempre nello stesso periodo (1998 / 2002) scrive i testi di "Annarella" (Musical in lingua napoletana); "Transatlantica" (lavoro di Cabaret musicale); "Jacob Gershowitz" (sulla vita post-mortem di George Gershwin), "Donne in Scena", "Mario e Maria" (sulle dinamiche di coppia), "Fiori d'Amore e d'Anarchia" (dedicato agli chanzonnier francesi), "Gaberchic" (dedicato a Giorgio Gaber). Nel 2005/6 scrive per il teatro musicale "Per una nuova Antologia – da Spoon River a Fabrizio De André".
Nel 2002 (Lituania – Vilnius e Kaunas) ha curato la messa in scena e la regia della prima assoluta mondiale dell'opera inedita e mai precedentemente rappresentata Opéra du Pauvre di Léo Ferré con la Lithuanian State Symphony Orchestra. Nel 2007, ha concluso il suo primo libro di poesia dal titolo "Il Macariode", sta scrivendo un libro di racconti vari dedicati ad una riflessione sulla "inesistenza" del tempo dal titolo "Questioni di tempo".
Nel 2005 ha preparato il repertorio del Cd dal titolo "La meravigliosa avventura di Carlo Gardel" poi eseguito per piano solo dal Premio Oscar Luis Enriquez Bacalov e ha curato la produzione completa dello stesso Cd che è stato distribuito in Italia dal Quotidiano "il Manifesto". Di questo Cd ha curato anche il libretto ed è autore dell'intervista a Luis Bacalov che appare nello stesso libretto. Dal 2005 cura tutte le produzioni tango del Maestro Bacalov.
Nel 2006 / 2007 ha curato la ripresa dello spettacolo "Borges in Tango", scritto, diretto ed interpretato da Giorgio Albertazzi e con Anna Maria Castelli ed il "Tangoseis".
Nel 2008 ha scritto il testo dello spettacolo teatrale "Tu non eri che la notte" che andrà in prima nazionale nel prossimo Luglio 2009, con l'interpretazione dell'attore Omero Antonutti.
E' l'autore ed il Regista del Musical "La Meravigliosa avventura del Tango" a cui partecipa come interprete e come Direttore d'Orchestra il Premio Oscar Luis Bacalov, che debutterà il prossimo Marzo 2010 al Teatro Politeama di Bra (Cn).
Anna Maria Castelli, Attrice
Nata a Milano, di origini napoletane e vissuta per molto tempo in Svizzera, inizia a cantare giovanissima. La sua attività artistica è molto intensa, soprattutto all'estero, dove ha cantato in molti teatri e festival internazionali in oltre 30 Paesi nel mondo. Uno di questi prestigiosi festival, il Montreux Jazz Festival che l'ha invitata per due edizioni consecutive, l'ha considerata una fra le prime cinque 5 voci al mondo. Ricercatrice curiosa, alterna al suo interesse per il jazz, il tango, la canzone d'autore, il teatro, il teatro musicale del quale è considerata una delle maggiori interpreti europee. Nel jazz collabora con Giorgio Gaslini, Gianni Coscia, Renato Sellani, ha un gruppo stabile di cui fanno parte il chitarrista Simone Guiducci, il pianista e compositore Oscar Del Barba ed il violoncellista / contrabbassista Sal Maiore. Interessata alle avanguardie musicali è impegnata in un progetto di musica elettronica con alcuni ricercatori del Dipartimento di Musicologia dell'Università di Helsinki mentre, sotto la supervisione del Prof. Sipperniemi, ha inciso negli studi dell'Università di Helsinki il suo primo CD di musica pop dal titolo (R)esistere, che verrà pubblicato entro il 2007, in collaborazione con il Prof. Dario Martinelli, docente di Semiotica e Musicologia presso lo stesso dipartimento, compositore dei testi e delle musiche.
Nel 2002 è la protagonista, a Vilnius e Kaunas, della prima mondiale assoluta de "L'Opéra du Pauvre", opera inedita composta per sola voce cantante e recitante, orchestra sinfonica e coro dal grande poeta, compositore e chansonnier francese Léo Ferré, con la Lithuanian State Symphony Orchestra diretta dal M° Massimo Lambertini. Sempre nel 2002 vince il Premio Musica Europa con "Opéra Tango" con il Gruppo del bandoneonista uruguayo Hector Ulises Passerella mentre, nell'Agosto del 2003, le viene assegnato premio "Portovenere Donna" (a parimerito con Luciana Littizzetto) con il suo progetto "La Notte delle Dee del Sogno" ancora dedicato al tango. Nel 2005 dà vita, insieme al Premio Oscar Luis Bacalov e al bandoneonista argentino Juanjo Mosalini, al Trio Tango. Dopo il suo ultimo tour argentino dove, cosa inusuale per i cantanti stranieri, le è stato permesso cantare tango a Buenos Aires e Cordoba, sta partecipando ad uno spettacolo/progetto per voce e bandoneon con uno dei maestri dello strumento, Julio Pane.
Valente attrice oltre che cantante, si definisce una cantattrice; infatti nel luglio 2004 è stata invitata come artista del genere Teatro Canzone al Festival "Giorgio Gaber" tenutosi alla Cittadella del Carnevale di Viareggio, festival che ha "individuato" dieci artisti come eredi di questo difficile genere musicale e teatrale.
La sua già ampia discografia si è ampliata recentemente con tre "gioielli": Something to remember (con Gianni Coscia e Renato Sellani) uscito per la prestigiosa e classica etichetta Fonè di Giulio Cesare Ricci (il primo cd jazz italiano prodotto in Super Audio e inserito nel catalogo internazionale dei Superaudio CD), "Fiori d'Amore e d'Anarchia" (dedicato alle canzoni ed ai testi poetici di Léo Ferré, prodotto da Life srl come CD audio e DVD) e il recente "C'est toujours la même chanson" (Life srl/3Lune Records) dedicato alla Città di Genova, alla canzone d'Autore e ai cantautori della "Scuola di Genova".
Canta in 5 lingue e in lingua napoletana: a questo proposito recentemente è stata chiamata da Carlo Faiello (fondatore e autore della Nuova Compagnia di Canto Popolare) a partecipare allo spettacolo "Sud e Passione" nel ruolo ricoperto fino ad oggi da Lina Sastri.
Anna Maria Castelli partecipa, come co-protagonista, allo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Giorgio Albertazzi dal titolo "Borges in Tango" che sarà in tour italiano nella prossima stagione e dedicato ai testi poetici di Borges e alle musica di Piazzolla e porterà in tour, al fianco del grande pianista e compositore Luis Bacalov, il concerto dedicato a Carlos Gardel, I Miti del tango.
Nel Gennaio 2010 sarà la protagonista nel ruolo di Maddalena (con Omero Antonutti nella parte di Giuda) nello spettacolo teatrale originale dal titolo "Religioni Contro" che debutterà in prima nazionale al Teatro Coccia di Novara. Nel Febbraio 2010 sarà la protagonista del Songspiel di Gianni Gori dal titolo "Un Giorno in Arancione" nella stagione del Teatro Il Rossetti di Trieste a cura di Antonio Calenda.
Recentemente (2008) è stata insignita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della Onorificenza di Cavaliere "Al Merito della Repubblica Italiana" per meriti artistici.
Ha ricevuto numerosi premi: 2002 Premio Musica Europa, 2003 Premio Antigone, 2007 Premio Porto Venere Donna, premio prestigioso consegnato nelle edizioni precedenti a donne come Margherita Hack, Franca Valeri, Paola Gassman, Rita Levi Montalcini, Dacia Maraini....E' Segretario generale e Direttore Artistico del Network "Isabella – Network internazionale Donne in Arte".
Anita Sofia Borselli, attrice
Nata a Firenze nel Dicembre del 1990, ha debuttato in teatro con la Compagnia Stabile "Donne Inscena" nello spettacolo originale "Le Voci della Luna" all'età di 9 anni. In questo spettacolo recitava un intero monologo (originale) dal titolo "Il Giudizio". A 11 anni ha recitato in "Sogno di una Notte di mezza Estate" che ha tenuto la sua Prima nell'anfiteatro del Sito archeologico di Luni (Sp) dove ricopriva diversi ruoli fra cui la parte di un giovanissimo e ribelle Puck. Nella stagione successiva (2002) ha partecipato a cinque rappresentazioni di "Anfitrione" dando vita ad una straordinaria Bromia (serva di Alcmena). Diplomata all'Istituto d'arte, studia canto ed è in possesso di una splendida ed intonata voce da soprano, ha frequentato per diversi anni la Scuola di pianoforte della Maestra Luana Menchini (Sarzana) ed è un'ottima ballerina di hip hop. Attualmente frequenta la Scuola di Musical diretta da Simona Marchini e dal coreografo Franco Miseria.