venerdì 22 gennaio 2010

Emanuele Cisi, sassofono

Inizia lo studio del sax alto a sedici anni prendendo qualche lezione privata, continuando poi come autodidatta. Dopo due anni abbandona il contralto per il tenore e il soprano. Segue anche qualche seminario con importanti musicisti italiani e, nel 1986, con Michael Breker. A diciannove anni inizia la sua carriera professionale suonando con vari musicisti dell’ area torinese e, a ventuno, viene chiamato a far parte del ricostituito gruppo storico “Area”, suo primo ingaggio importante con cui ha modo di mettersi in luce a livello nazionale partecipando a tourné,festival, programmi radiotelevisivi e all’ incisione di un disco.

Dal 1990 al 1996 si trasferisce a Milano dove avvia nuove e durature collaborazioni con, tra gli altri, Antonio Faraò, Luigi Bonafede, Massimo Colombo; nel ’94 costituisce il primo quartetto a suo nome con Paolo Birro, Marco Micheli, Francesco Sotgiu e registra il primo disco a suo nome grazie al quale vince nel gennaio ’95 il referendum “Top Jazz” indetto dalla rivista Musica Jazz, come “Miglior nuovo Talento”. Dal 1996 intensifica la sua attività all’estero, specialmente a Parigi dove suona regolarmente nel gruppo del pianista Jean Pierre Como, con cui inciderà un disco per la Blue Note. Inizia anche una collaborazione con il batterista svizzero Daniel Humair. Nel 1996 fonda, insieme a Luigi Bonafede, i Five for Jazz, con Flavio Boltro, Francesco Sotgiu e Rosario Bonaccorso, con cui registra un disco. Il suo nome compare ancora nel “Top Jazz” del gennaio ’97: è uno dei dieci musicisti italiani e il suo CD in duo con Paolo Birro “May Day” è uno dei dieci dischi scelti dell’anno. Dal 1999 si esibisce sempre più spesso in Francia e all’estero compiendo anche una tourné in Cina nel luglio ’99 (1° Heineken Beat di Pechino). Nell’ottobre 2000 pubblica il suo primo disco a suo nome in Francia con, tra gli altri, Aldo Romano e Paolo Fresu, disco che riceve immediatamente alcuni riconoscimenti quali il “Jazz up” da Radio Paris Jazz e un “Coup de coeur” dalla catena televisiva Muzik. Nel 2001 l'album "Hidden Songs" riceve in Francia un ottima accoglienza e il prestigioso settimanale "Télérama" lo segnala come uno dei migliori cd dell'anno ("4f" da parte dell'illustre critico musicale Michel Contat). Negli anni fra il 1999 e il 2001 si è esibito in varie formazioni internazionali: in duo con Paolo Birro, in trio con il batterista svizzero Daniel Humair e Paolino Dalla Porta, in trio con lo sloveno Zlatko Kaucic e Nicola Muresu e in un quartetto da lui diretto con la pianista belga Nathalie Loriers, Remy Vignolo, Aldo Romano, oppure con il chitarrista vietnamita N’Guyen Le, e Michel Benita. Nel 2000 fonda, insieme al pianista Stefano Battaglia, il gruppo "Changes", insieme a Piero Leveratto e Fabrizio Sferra, con cui registra un disco e si esibisce in Italia, in Francia e in Belgio. Dal 2001 al 2004 ha svolto un'intensa attività concertistica internazionale di alto livello. Dal settembre 2001 a tutt'oggi (2004) è solista nel gruppo "Because of Bechet" del batterista francese Aldo Romano, con Emmanuel Bex, Remi Vignolo, e Francesco Bearzatti,. Con questo gruppo pubblica un disco per la Universal e partecipa a più di settanta concerti, compiendo tournées in tutta la Francia, esibendosi sui più prestigiosi palcoscenici transalpini e realizzando anche un tour, a ottobre 2004, all'isola della Réunion, nell'Oceano Indiano. Contemporaneamente collabora, con continuità, in varie formazioni dirette dal bassista francese Jean Marc Jafet, con Jean Paul Ceccarelli, Robert Persi, Christian Escoudé, Babik Reinardht, Marcia Maria e altri, e in quintetto col trombettista francese Francois Chassagnite con cui è invitato per due anni consecutivi all'importante festival di Marciac. Dal 2002 si esibisce in trio con il batterista sloveno Zlatko Kaucic e Nicola Muresu, con cui ha compiuto vari tour in Slovenia e Italia. Nel 2004 ha fondato un nuovo quartetto italo-francese a suo nome, con Paolo Birro, Yoann Serra e Simone Monnanni, con il quale registra un nuovo disco ad Antibes. Sempre nel 2004 è chiamato a far parte del gruppo del pianista romano Enrico Pieranunzi, partecipando, fra gi altri, al progetto "Fellini Jazz" tenendo concerti a Parigi e in alcuni dei principali festival italiani

Dal 1985 ad oggi, ha collaborato con: Nat Adderley, Gary Bartz, Lou Blackbourn, Walter Booker, Cameron Brown, George Cables, Tommy Campbell, Jimmy Cobb, Billy Cobham, Bobby Durham, Bruce Forman, Benny Golson, Steve Grossman, Billy Hart, Albert “Tootie” Heat, Red Holloway, Vic Juris, Jack McDuff, Jimmy Owens, Reggie Johnson, Akira Tana, Clark Terry, Toqinho, Warren Vaché, Jimmy Woody, Eliot Zigmund, Wessell Anderson, Area II, Flavio Boltro, Luigi Bonafede, Salvatore Bonafede, Giulio Capiozzo, Rossana Casale, Gigi Cifarelli, Furio Di Castri, Tullio De Piscopo, Antonio Faraò, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Sandro Gibellini, Paul McCandless, Dado Moroni, Enrico Rava, Aldo Romano, Michel Benita, André Ceccarelli, N’Guyen Le, Daniel Humair, Sixun, Louis Winsberg, Francois Chassagnite, Giovanni Tommaso, Kenny Wheeler, Eros Ramazzotti, Bruno Lauzi, Fabio Concato, Angelo Branduardi, Stefano Bollani., Sting Si è esibito, spesso in varie edizioni, nei più importanti festival italiani e stranieri, tra cui: Messina, Ivrea, Umbria jazz, Iseo, JVC Newport Torino, Valtellina, La Spezia, Genova, Verona Jazzitalia, Ancona, Pomigliano, , Ravello, Volterra, Camaiore, Ciak - Milano, Crossroads - Rimini, Brisighella, Trento, Udine, Linguaggi jazz - Torino, Vicenza, Laigueglia, Villa Celimontana - Roma, EtnaJazz, Clusone, Vienne (Francia), Marciac (Francia), Toulon (Francia), Nizza (Francia), Avignon (Francia), Liegi (Belgio), Luberon (Francia), Heineken Beat (Pechino, Cina), Lubiana (Slovenia), Maribor (Slovenia), Nevers (Francia), La Reunion (Isola della Réunion), Reims (Francia), Delta jazz (Olanda), Terneusen (Olanda), Oupeye (Belgio), Calvi (Francia), JazzRally (Belgio), Francheville (Francia), Aguillon (Francia), Grignan (Francia), Menton (Francia), RumoreJazz (Principato di Monaco), Paris Jazz Festival (Francia), Montreal (Canada), Antibes-Juan les Pins (Francia), Auvers (Francia), Noumea (Nuova Caledonia).

Nel 2009 è stato in tourné in Cile, partecipando al prestigioso festival jazz di Providencia, ha partecipato ad alcuni reading-musicali con lo scrittore Paolo Giordano, si è esibito con il suo quartetto in vari concerti di presentazione del suo ultimo cd “The Age of Numbers” (Auand Records), uscito a gennaio, ha preso parte a un tour col pianista americano Xavier Davis e ha compiuto una tourné negli Stati Uniti con il progetto Detroit-Torino Urban Jazz Project. Da giugno si è trasferito a Washington DC, dove risiederà sino alla fine di settembre, collaborando con molti artisti rappresentativi della scena U.S.A

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