Dopo essersi laureata con lode al Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, si è perfezionata con il mezzosoprano Bruna Baglioni. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali tra cui l’VIII Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino” (3° premio). Finora ha interpretato con successo i ruoli di Carmen (Carmen, Bizet), Angelina (La Cenerentola, Rossini), Marchesa Melibea (Il viaggio a Reims, Rossini), Rosina (Il Barbiere di Siviglia, Rossini), Clarice (La pietra del paragone, Rossini), Suzuki (Madama Butterfly, Puccini), Fenena (Nabucco, Verdi), Maddalena (Rigoletto, Verdi), Meg Page (Falstaff, Verdi), Dorabella (Così fan tutte, Mozart), Fidalma (Il matrimonio segreto, Cimarosa), Zita (Gianni Schicchi, Puccini), Lola (Cavalleria rusticana, Mascagni), Afra (La Wally, Catalani), Suora Zelatrice (Suor Angelica, Puccini). Nel repertorio sacro, lirico-sinfonico e da camera è stata solista in: Messa da Requiem di Verdi, Requiem KV626 e Missa in C minor KV 427 di Mozart, Petite Messe solennelle e Stabat Mater di Rossini, Stabat Mater di Pergolesi, Messiah di Haendel, Oratorio de Noel di Saint-Saëns, Requiem di Jommelli, Sinfonia in re minore op. 125 di Beethoven, Trois Chansons de Bilitis di Debussy, Les nuits d’été di Berlioz, La maja dolorosa di Granados. Si é esibita in importanti enti nazionali tra cui Arena di Verona, Opera di Firenze/Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro degli Arcimboldi di Milano, Circuito Opera Lombardia (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Pavia), Teatro Regio di Parma, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Coccia di Novara, Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno, Accademia Chigiana di Siena, Teatro Verdi di Busseto, Festival del Luglio Musicale Trapanese; ed internazionali quali: Pafos Aphrodite Festival (Cipro), Michajlovskij Castle (San Pietroburgo, Russia), Bregenzer Festspiele (Austria), Seoul Arts Center e Busan Bexco Auditorium (Corea del Sud), Shanghai Symphony Hall e Fuzhou Tang Xian Zu International Festival (Cina), 29° Macau International Music Festival (Macau). Ha collaborato con direttori d’orchestra quali: Gianluigi Gelmetti, Federico Maria Sardelli, Lü Jia, Gaetano D’Espinosa, Xu Zhong, Matteo Beltrami, Paolo Olmi, Myron Michailidis, Dejan Savic, Andrea Molino, Michele Spotti, Giovanni Di Stefano, Francesco Ommassini, Stefano Romani, Jacopo Sipari da Pescasseroli, Francesco Pasqualetti, Jacopo Rivani, Carlo Goldstein, Alvise Casellati, Alessandro Cadario, Carlo Palleschi, Azzurra Steri; e con i registi come: Andrea De Rosa, Chas Rader-Schieber, Jacopo Spirei, Dieter Kaegi, Giorgio Barberio Corsetti, Michal Znaniecki, Sergio Rubini, Ognian Draganoff, Danilo Rubeca, Nicola Berloffa, Andrea Bernard, Mario De Carlo, Renato Bonajuto, Stefania Panighini, Alberto Triola, Massimo Pizzi Gasparon Contarini. Ha inciso la Petite Messe solennelle di Rossini, in qualità di mezzosoprano solista, con l’etichetta discografica Naxos e l’opera La Semiramide in Villa di Paisiello per la Bongiovanni, in prima esecuzione assoluta in tempi moderni e candidata come Miglior Opera agli International Classical Music Awards 2018.
giovedì 14 gennaio 2021
Marta Mari, soprano
Nata a Brescia nel 1992, a undici anni inizia a suonare il pianoforte e nel 2015 consegue, con il massimo dei voti, la laurea magistrale in canto al Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” della sua città, sotto la guida di Cristina Pastorello. Partecipa a varie masterclass, tra cui quelle con Françoise Ogèas, Kristjan Jòhannsson e Raina Kabaivanska. Negli ultimi anni si perfeziona con Daniela Dessì. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, tra i quali lo “Zandonai”, lo “Spiros Argiris” e il “Magda Olivero”, nel 2014 al Carlo Felice di Genova partecipa a Madame Butterfly, a fianco di Daniela Dessì e Fabio Armilliato, e a Le nozze di Figaro.
Nel 2015 canta a Piacenza in L’amico Fritz di Mascagni sotto la direzione di Donato Renzetti. L’anno successivo è Liù in Turandot al Petruzzelli di Bari. Nel 2017 incarna Azema in Semiramide diretta da Gustav Kuhn e Berta in Il Barbiere di Siviglia a Sassari.
Nel 2018 è Suor Angelica al Teatro Lirico di Cagliari diretta da Donato Renzetti e ancora Azema in Semiramide alla Fenice di Venezia diretta da Riccardo Frizza.
Nel 2019 è Mimì in La Bohème e Leonora in Il Trovatore al San Carlo di Napoli. Nello stesso anno è Contessa in Le nozze di Figaro al Teatro Goldoni di Livorno e Lola in Cavalleria rusticana e Suor Angelica in Suor Angelica al Teatro Coccia di Novara.
Nel 2019 a luglio è Aida a Novara diretta da Aldo Salvagno.
Leonardo Caimi, tenore
Celebrato per la bellezza vellutata del timbro e l’elegante musicalità, nonché per le straordinarie capacità attoriali, Leonardo Caimi si è imposto come uno dei tenori più applauditi della sua generazione, invitato in prestigiosi teatri d’opera e festival quali: Royal Opera House Covent Garden di Londra, Scala di Milano, Real di Madrid, Bayerische Staatsoper di Monaco, Colón di Buenos Aires, Deutsche Oper di Berlino, Festival di Salisburgo. Gli impegni della Stagione 2018-2019 includono il debutto al Covent Garden nel ruolo di Don José in Carmen; Calaf in Turandot e Don José in un nuovo allestimento di Carmen all’Opera di Lipsia; Roberto in Le villi di Puccini al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; Gustavo III in un nuovo allestimento di Un ballo in maschera allo Staatstheater di Darmstadt; Henri in un nuovo allestimento di Les vêpres siciliennes al Teatro di Bonn; Cavaradossi in Tosca all’Alto-Theater di Essen; Pinkerton in Madama Butterfly al Teatro Villamarta in Jerez. Gli impegni futuri della Stagione 2020-2021 prevedono il debutto nel ruolo di Des Grieux in Manon di Massenet alla Israeli Opera di Tel Aviv; Calaf in Turandot alla Oper Köln e alla Opernfestspiele St. Margarethen; Cavaradossi in Tosca e Hoffmann in un nuovo allestimento di Les contes d’Hoffmann al Covent Garden. Fra gli impegni di rilievo della Stagione 2017-2018 si ricordano il debutto alla Bayerische Staatsoper di Monaco nel ruolo di Henri in un nuovo allestimento di Les vêpres siciliennes, Carmen (Don José) al Real di Madrid, Simon Boccanegra (Adorno) al San Carlo di Napoli, Cavalleria rusticana (Turiddu) a La Monnaie di Bruxelles, Turandot (Calaf) all’Opera Wielki di Varsavia, Un ballo in maschera (Riccardo) al Municipal di Rio de Janeiro, Tosca (Cavaradossi) al Municipal di Santiago del Cile. Altri momenti salienti della carriera del tenore italiano includono: Carmen (Don José) alla Deutsche Oper di Berlino e il debutto, nel ruolo di Calaf, in Turandot alla Leipzig Opernhaus in cui riscosse molto successo, nonché La Bohème (Rodolfo) al Maggio Musicale Fiorentino, Madama Butterfly (Pinkerton) a Seoul e a La Monnaie, Adriana Lecouvreur (Maurizio di Sassonia) al Colón di Buenos Aires, una recita in forma oratoriale di Le villi (Roberto) per la RTVE al Teatro Monumental di Madrid, Tosca (Cavaradossi) all’Opera di Francoforte e La rondine (Ruggero) al Festival Pucciniano di Torre del Lago. Leonardo Caimi ha collaborato con molti fra i più stimati direttori d’orchestra fra cui: Riccardo Muti, Lorin Maazel, Gianluigi Gelmetti, Daniel Oren, Carlo Rizzi, Evelino Pidò, Stefano Ranzani, Miguel Ángel Gómez-Martínez, Jean-Claude Cadadesus, Alain Lombard, Massimiliano Stefanelli, Eve Queler, Roberto Rizzi Brignoli; e registi quali: Franco Zeffirelli, Robert Lepage, Stefano Vizioli, Walter Pagliaro, Maurizio Scaparro, Lorenzo Mariani, Mario Martone, Damiano Michieletto, Willy Decker, Ettore Scola. Diplomato in Canto e in Clarinetto, ha studiato composizione e in seguito si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Messina con il massimo dei voti e la lode. Leonardo Caimi ha inoltre ottenuto una laurea cum laude in Filosofia all’Università degli Studi di Messina.
martedì 12 gennaio 2021
Alessandro Abis, basso
Nella foto il basso Alessandro Abis a Mondovì |
Alessandro Abis, ha iniziato i suoi studi col baritono Angelo Romero, poi al conservatorio G.P. da Palestrina con Elisabetta Scano, e , durante una masterclass sempre con la Scano ha conosciuto anche il basso Riccardo Zanellato. Il compianto maestro Alberto Zedda lo aveva voluto nella sua accademia Rossiniana, dove viene selezionato dallo stesso per interpretare il ruolo di Lord Sidney ne Il Viaggio a Reims, decretandone il più giovane interprete nella storia dell’accademia.
Il basso Alessandro Abis, si è già fatto notare in altre occasioni. La sua è indubbiamente una voce rara ma sappiamo che solo la voce non basta se non si ha anche una bella dose innata di musicalità e lui nonostante la giovane età ha dimostrato di essere un artista ormai pronto per calcare i palcoscenici dei grandi teatri tra i quali ha già lavorato nel :
Teatro San Carlo
Salzburger Festspiele | Salzburg Festival
Teatro Filarmonico di Verona
Teatro Massimo Bellini Catania
Teatro Petruzzelli, Bari
Teatro Lirico Sperimentale
Rossini Opera Festival
Teatro Lirico di Cagliari
Ha studiato presso Lunenburg Academy
Ha studiato presso Academia Rossiniana
Prossimamente [2020-06] sarà impegnato come: Orazio in Amleto di F. Faccio al Teatro Filarmonico di Verona, Angelotti in Tosca al Macerata Opera Festival, Timur in Turandot al Teatro Petruzzelli di Bari.
Intervista con Alessandro Abis
venerdì 8 gennaio 2021
Giulio Alessandro Bocchi, basso
Foto Concertodautunno |