venerdì 28 giugno 2019

Carlo Tenan, direttore d'orchestra

Unico italiano, su segnalazione di Lorin Maazel, tra i finalisti al primo Concorso Internazionale per direttori d’orchestra “Maazel/Vilar”, avvia la sua carriera di direttore d'orchestra  collaborando a produzioni sinfoniche e liriche dirette da Mtislav Rostropovitsch, Georges Prêtre, Rafael Frühbeck de Burgos e Lorin Maazel.


Carlo Tenan, diplomato in direzione d’orchestra, pianoforte, oboe, composizione e musica elettronica, avvia la sua carriera di direttore collaborando in qualità d’assistente a produzioni sinfoniche e liriche dirette tra gli altri da Antonio Pappano, Mtislav Rostropovitsch e Lorin Maazel. Tenan ha diretto alcune tra le più prestigiose orchestre internazionali tra cui l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Tokyo Philarmonic Orchestra, l’Orchestra del Konzerthaus di Berlino, l’Orchestra Sinfonica del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, L'orchestra del Teatro di Oldenburg , l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro di Mannheim, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Bruckner di Linz, l' Orchestra del Teatro di Innsbruck . Nel gennaio 2010 ha debuttato al Grosses Festspielhaus in Salzburg dirigendo il concerto di capodanno. Tra i suoi successi in ambito operistico particolare attenzione hanno suscitato Il ratto dal serraglio, Don Giovanni e Il Flauto magico di Mozart, Tosca e La Bohème di Puccini. Tra gli impegni più rilevanti si segnalano il doppio appuntamento presso il Berlin Konzerthaus in qualità di direttore e di compositore, numerose produzioni presso l’Auditorio Adela Reta di Montevideo (Requiem di Verdi, Don Giovanni), concerti con Barbara Frittoli e la Tokyo Philarmonic Orchestra, il debutto al Rossini Opera Festival con Ewa Podleś, numerose tournee con Uri Caine e – più recentemente - con Paolo Fresu, la direzione della prima italiana di The Turn of the Tide di Maxwell Davies con l’ Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, Madama Butterfly al Kyoto Opera Festival, il debutto al Festival Internazionale MITO, l'incisione per la Decca con Juan Diego Florez (2014). Al Teatro Comunale di Bologna due nuove produzioni di Madama Butterfly (2015) e Il Barbiere di Siviglia (2016) ricevono il plauso della critica. Nel 2017 diventa direttore musicale de la Wunderkammer Orchestra, gruppo in costante evoluzione che si avvale di figure musicali provenienti dalle maggiori orchestre europee. Carlo Tenan è attivo anche in veste di compositore: premiato al “UnTwelve Composition Competition” (Chicago, 2015), finalista al “Bangor Dylan Thomas Prize for electroacustic composition” (Bangor, 2014), sue partiture sono state segnalate e premiate in diversi concorsi internazionali tra cui “2 Agosto” International Composing Competition (2008), Concorso “Opera J” (promosso da: Opera domani/As.Li.Co., L’Opéra Royal de Wallonie e il Teatro Real di Madrid, 2008), ”International Uuno Klami Composition Competition” (2009). Il suo brano 4.0 per sestetto d’ottoni è stato eseguito ed inciso dalla formazione WonderBrass, composta da musicisti provenienti da prestigiose orchestre (Accademia Nazionale S.Cecilia, Gewandhaus di Lipsia, con la partecipazione della prima tromba del celebre quintetto Canadian Brass). In Aprile 2018 una sua composizione per quartetto d' Arpe è stata incisa per la Tactus. Tra gli appuntamenti della stagione 2018/2019 da segnalare il debutto con la Sofia Philarmonic, il concerto presso il Palazzo Reale per i festeggiamenti del venticinquennale dell'Orchestra Verdi, la prima esecuzione assoluta di Kammerkonzert for piano and big band scritto da Tenan per Wunderkammer Orchestra; il ritorno all' Adela Reta National Auditorium SODRE di Montevideo per I Vespri Siciliani di Verdi e I Pianeti di Holst, e al Rossini Opera Festival con Jessica Pratt e Varduhi Abrahamya, la prima mondiale dell'opera Winter Journey di Ludovico Einaudi presso il Teatro Massimo di Palermo con la Regia Roberto Andò e Libretto di Colm Tóibín .
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Alessandro Cerino, compositore, arrangiatore, sax, flauto, clarinetto

Alessandro Cerino, compositore, arrangiatore, sax, flauto, clarinetto


Accanto a una lunga carriera come musicista di jazz iniziata nel 1982, a fine anni ’90 comincia a scrivere e pubblicare composizioni di musica classica. Oltre 60 incisioni come leader o ospite lo vedono al fianco di Tony Scott, Paul Bley, Mitchell Forman, Mario Rusca, Ares Tavolazzi. Ha realizzato una quarantina di colonne sonore e sigle fra teatro (compreso un musical per Platinette), corti, cinema e tv, lavorando con molti registi fra cui S.Soldini, G.Migliarotti e M. Margherito. Per Tutù (di Giacomo Mondadori) ha vinto il premio per la miglior colonna sonora al festival di OZU; il documentario Lino Sabbattini, vince come miglior film sull’Arte al Festival di Asolo e Ainom (Garofalo/Ceva Valla) vince agli Oscar cinesi. Ma il riconoscimento forse più prestigioso lo ottiene nel 1996 grazie a Mario Monicelli che premia il corto “La Donna della Sua Vita” di Daniela Franco, con la sua colonna sonora. La sua  versione jazz delle Quattro stagioni di Vivaldi è allegato al 100° numero della rivista Suonare news e vince il Chicco di riso d’oro ed. Da molti anni è sotto contratto in esclusiva  con il prestigioso editore Curci, al suo 150°anno di attività. Nel 2011 al Conservatorio di Milano, parte il progetto con l’orchestra ROM “La Strada della Musica” di cui è direttore e arrangiatore: Il suo “The flute connection”, un CD dove interpreti come M.Simeoli, B.Grossi, F. Loi suonano le sue composizioni, viene allegato alla rivista specialistica di flauto FALAUT; il documentario con le sue musiche “O’Mast” ancora di Migliarotti viene proiettato a Londra, New York e Hong Kong; compone e arrangia musica per LOVE IN SPACE un film (Cina-HongKong) distribuito dalla FOX anche negli USA . Nel 2013 lo Strehler di Milano gli dedica un grande festeggiamento per i suoi 30 anni di carriera. Il Progetto Rom diventa Orchestra dei Popoli aprendosi ad altre etnìe e contando sulla collaborazione di ospiti come Franco Battiato, in un programma di apertura sociale voluto dal Conservatorio e dal comune di Milano che affidano ancora a lui direzione e arrangiamenti. Nel mondo della canzone ha occasione di lavorare come arrangiatore, fra gli altri, con L. Dalla, R.Vecchioni, M.Locasciulli. Con Curci ha pubblicato la versione ridotta in 4 volumi delle “sue” 4 Stagioni di Vivaldi, 7 volumi su Astor Piazzolla “Easy Piazzolla” e una decina di brani classici per vari ensamble. In preparazione due manuali: “A new approching to wind instrument writing” e  Simmetrie a base 7 nel sistema di scrittura musicale”. Dagli anni ’80 ha realizzato tutti i fiati dei film di G.Venosta. Leonardo Syndrome di M.Margerito con la sua colonna sonora, viene selezionato per l’EXPO 2015. Nel 2016 inizia una collaborazione di Finale il più completo e professionale programma di notazione musicale, per il quale crea strumenti per compositori di jazz . Citato in vari libri musicali (Diz. del Jazz di A.Mazzoletti, Umbria Jazz un mare di facce, Il Flauto jazz di S,Benini, Il Sassofono ed. Zecchini etc) e nella raccolta di racconti “Crudi o Malcotti” ( I.Malcotti) E’ nella selezione dei 24 flautisti da tutto il mondo del FALAUT Festival, come concertista e insegnante. Nel 2017 presenta il nuovo progetto La Mia Napoli con l’orchestra di Musica Oggi allo Strehler con successo di pubblico e critica. Nell’estate una prestigiosa direzione artistica all’Auditorium La Verdi: realizza un progetto da lui ideato C’era molte volte il Jazz in cui in 6 concerti  accompagna il pubblico ad addentrarsi nella musica che che ha caratterizzato quasi tutta la sua vita. Infine il 16 dicembre sempre all’Auditorium La Verdi, ma questa volta con l’Orchestra sinfonica da lui diretta, con composizioni originali e arrangiamenti molto personali della canzone napoletana celebre i suoi 35 anni di carriera con il progetto evento: Secondo me, Napoli che vede in scena la presenza di Antonio Lubrano Nel 2018 riprende il duo storico Ampio Respiro con Daniela Panetta, lavora al   documentario di Abi Waver e Daniele Rugo About a war, sulla guerra in Libano (prod. UK) uscito nei cinema a Londra il 28 novembre con notevole successo di critica e di pubblico. Scrive le musiche dello short Movie di Michael Degani Who is Jerry Adams, e lui stesso dirige l’Orchestra sinfonica de LaVerdi nella registrazione della colonna sonora. Il film uscirà nel 2019 Gli viene affidato il concerto-evento per il decennale dell’Orchestra giovanile de LaVerdi (92 elementi dagli 8 ai 20 anni) per la quale scrive arrangiamenti e composizioni per l’evento del 22 dicembre: Forte? Fortissimo! ne documenta concerto e preparazione per Il Manifesto contro il lavoro minorile collegato a un’agenzia dell’O.N.U.

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Daniela Panetta, cantante

Cantante, insegnante di canto, esperta in vocologia artistica, cantante Jazz molto apprezzata sul territorio Europeo Daniela Panetta è da circa 25 anni attiva sia in campo concertistico che didattico. Si è esibita con progetti che spaziano dal duo alla big band; si ricordano le sue formazioni più note: Ampio Respiro (con Sandro Cerino ai fiati), Quintetto vocale Le Pause del Silenzio (diretto da Giorgio Gaslini), Vocaland (con la vocalist Paola Luffarelli) in Teatri e Festival Jazz di fama internazionale tra cui :  Umbria Jazz, Novara jazz festival, Bruxelles Jazz Fest, Tunisi Jazz, Ramatuelle Fest, S. Remo Blues, Verona Jazz, Rex (Parigi), Philarmonie (Berlino), Smeraldo (MI), Teatro Romano (VR), Regio (TO), Sistina (RO), Ariston (S. Remo. Ha approfondito gli studi del linguaggio jazzistico con giganti del jazz mondiale come Roberta Gambarini, Sheila Jordan, Michèle Hendricks, Bob Stoloff, Jay Clayton…  Innamorata della didattica e dell’arte vocale si interessa negli anni alle discipline mediche quale la foniatria e la logopedia seguendo corsi presso la Nuova Artec di Milano sotto la guida della Dott.ssa Magnani, fino a specializzarsi al corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica, Cdl in Logopedia dell’Università di Bologna con sede a Ravenna sotto la guida del Prof. Franco Fussi e si avvia così anche all’attività di ricerca didattica e scientifica. E’ spesso Relatrice a Convegni sulla Voce Artistica. Attualmente Formatrice Nazionale Docenti AIGAM, Docente al presso la Musical Academy Milano del teatro Nazionale di Milano, Docente al Corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica per L’Università di Bologna. Tiene seminari su tutto il territorio nazionale, che spaziano dalla Tecnica Vocale all’Improvvisazione e stile del canto Moderno e Jazz. La sua voce versatile esplora anche altre realtà musicali passando dalla musica etnica a quella di autore. Lungo è infatti il suo sodalizio con il cantautore italiano Paolo Conte con cui incide 2 album e lo segue nella tournèe internazionale Ratzmataz. Ha all’attivo 4 cd a proprio nome e 6 come performer. E’ presente in due pubblicazioni editoriali con l’argomento “Cantare al buio” (ricerca sulla didattica con non vedenti) nel Libro La voce del Cantante volume VI del Prof. Franco Fussi ediz. Omega e con l’argomento La Didattica del Canto Jazz nel libro degli atti del convegno Diva 2010 “Sulla Voce”. Nel 2016 pubblica per Aracne Editrice il libro “i segreti della Voce – Canto Jazz e Canto Lirico a Confronto”.

domenica 23 giugno 2019

Gennaro Cardaropoli, violino

Gennaro Cardaropoli, nella foto di Concertodautunno
GENNARO CARDAROPOLI, violino, nato nel 1997, ha studiato con il M° Gigantino e ha continuato gli studi con il M° Pagliani. Si è classificato primo al Premio Nazionale delle Arti, indetto dal Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica, quale miglior violinista, e il prestigioso Premio Abbado. Si è già esibito in importanti teatri e sale da concerto, quali: Salle Garnier - Opéra De Monte-Carlo, Auditorio Nacional de Musica di Madrid, Barocco Hall di Stoccolma, Ekaterinburg Opera House, Carnagie Hall di New York. Ha tenuto concerti in: Europa (Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Croazia, Slovenia, Principato di Monaco, Spagna), Russia (Festival Eurasia), a Kaunas in Lituania, in Africa (Tunisi - Tunisia), in Israele (TelAviv, Gerusalemme) e negli USA (Boston, Philadelphia, New York, Washington). A Lugano ha eseguito il Concerto per violino e orchestra di Ligeti diretto dal M° Tamayo. Gennaro Cardaropoli è exclusive member of the Ambassadors iClassical Academy; frequenta il Conservatorio di Lugano nella classe del M° Pavel Berman grazie alla borsa di studio dell’Associazione Suono Vivo. Ha vinto il I° posto nella trasmissione di RAI 1 Uno Mattina in famiglia - Conservatori a Confronto e il Concorso Giorgetti organizzato dalla Filarmonica della Scala di Milano. Si è diplomato con la votazione di 10/10 più lode e menzione speciale a soli 15 anni e suona il violino Carlo Landolfi, Milano 1751, della Fondazione Pro Canale di Milano.

Note:
Sabato 22 giugno 2019, ore 18Chiostro del Palazzo delle Stelline
I Pomeriggi alle Stelline
trasferiti al Dal Verme per avverisità atmosferiche
Felix Mendelssohn
Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64
Direttore Fabrizio Ventura
Violino Gennaro Cardaropoli
Orchestra I Pomeriggi Musicali
https://www.concertodautunno.it/concertodautunno/190622-pomeriggi-stelline/190622_pomeriggi-stelline.html

Sabato 1 aprile 2017 ore 17.00Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
72ª STAGIONE SINFONICA 2016-2017
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
CONCERTO
Niccolo Paganini (1782-1840)
Concerto per violino e orchestra n. 1 in Re maggiore op. 6 
Allegro maestoso - Tempo giusto; Adagio ; Rondo: Al/egro spirituoso; Un poco più presto
BIS Paganini "Nel cor più non mi sento"
BIS Bach "Sarabande"
Violino Gennaro Cardaropoli
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore Pavel Berman
https://www.concertodautunno.it/170506-pomeriggi-cardaropoli/170506_pomeriggi-cardaropoli.html

Venerdì 6 maggio 2016 ore 20:00Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2016 laVerdi Milano
Concerto sinfonico
Petr Ilic Cajkovskij
Concerto in Re maggiore per violino e orchestra op. 35 (1878)

Gennaro Cardaropoli, Violino
ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO
Direttore Zhang Xian
https://www.concertodautunno.it/160506-laverdi/160506_laverdi.htm
 
2016-05-06 laVerdi il BIS del Concertista
4.035 visualizzazioni al 23 giugno 2019 pubblicato il 6 mag 2016
https://youtu.be/aglKvEPNW1c

sabato 8 giugno 2019

Federico Allegro, Oboe

Foto 2013 di Concertodautunno
Nato nel 2000, si diplomata brillantemente all’età di soli 16 anni presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano sotto la guida del M° Diego Dini Ciacci, ha partecipato a numerose Master Class con Paolo Pollastri, Primo Oboe dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma, Paola Grazia, insegnante presso la Scuola di Musica di Fiesole (Firenze), Carlo Romano, Primo Oboe dell’Orchestra Sinfonica  della RAI di Torino, Emmanuel Abbuhl, Primo Oboe della London Symphony Orchestra, Jean Louis Capezzali, Fabien Thouand, Jacques Tys, Sarah Francis e altri. Vincitore di numerosi Primi Premi assoluti in svariati Concorsi Nazionali ed Internazionali (Città di Stresa, “ E lucevan le stelle…” di Parma, Sanremo, Città di Bardolino, Cremona, Agimus Sanremo, Bordighera, “Rovere d’Oro” di S. Bartolomeo al Mare, Cervo, Musile di Piave, Omegna) nel gennaio 2012 ha suonato a Berlino presso la celeberrima sala Philharmonie in un’Orchestra Giovanile con le prime parti dei Berliner Philharmoniker sotto la direzione di Sir Simon Rattle e, sempre nel medesimo anno, ha partecipato ad una Masterclass Internazionale di Formazione Orchestrale a Salisburgo esibendosi in concerto presso la prestigiosa  Mozarteum OrchesterHaus.
Nella veste di Oboe solista ha eseguito i maggiori Concerti del repertorio per Oboe ed orchestra riscuotendo ovunque un importante consenso di critica e di pubblico; attivo anche come musicista da camera collabora regolarmente con Les Solistes de l'Orchestre de Chambre Francais di Parigi ed “I Solisti dell’Orchestra da Camera Italiana Antonio Vivaldi”. Interessato da sempre anche al Corno Inglese, suona questo strumento in formazioni cameristiche ed in orchestra. Nell’anno 2016 ha superato brillantemente la selezione per l’ammissione al Corso di Alto perfezionamento in Oboe presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.
Ha collaborato e collabora tuttora regolarmente in veste di Solista con l’Orchestra da Camera Italiana  “Antonio Vivaldi” e con la Chamber Orchestra of Paris con concerti  nelle maggiori città italiane ed europee.

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