martedì 20 dicembre 2022

Francesco Borelli, danzatore, insegnante e giornalista

Francesco Borelli si forma tra Milano, Roma, Parigi e New York. Personalità ecclettica ha attraversato il mondo della danza in qualità di danzatore prima e insegnante e giornalista poi. Ha lavorato come solista al “Balletto di Milano”, ricoprendo spesso ruoli da primo ballerino.

Ha danzato presso il Teatro Regio di Parma, il Teatro Regio di Torino nella “Aida” diretta da William Freadking con le coreografie di Marc Ribaud, Teatro Verdi di Trieste, Balletto del Sud di Fredy Franzutti, Balletto dell’Esperia di Paolo Mohovic, Compagnia di Andrè De La Roche, Compagnia di Mvula Sungani. Ha ballato nei video di Alexia, della Premiata Forneria Marconi e di Malika Ayane. Danzatore durante il “Festival di Sanremo” del 2010 con Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, ha lavorato in Spagna, in Germania e in Francia nello spettacolo prodotto da Pierre Cardin “Casanova, amori e inganni a Venezia”, con le coreografie di Julien Lesteel. Solista presso la Compagnia “Danza Viva” di Trento, ballerino ne “L’isola dei pappagalli” prodotto dalla Regione Toscana in collaborazione col Teatro Metastasio di Prato.

Primo ballerino nel film “Star Fish Tango” diretto dal Premio Oscar Rutger Hauer. Ballerino per il tour di sfilate della Levi’s, è stato coreografo dello spot Benetton del 2011 e ballerino per lo spot Benetton del 2013. Ha danzato negli spot “Fiat 500”, “Mediaset Premium” e in “Tablò” con le coreografie di Jan Jacques Pillet del Cirque du soleil. Ha ballato nelle convention della “Just Italia”, della “Rolex”, per i 40 anni dello Yacht Club Di Porto Cervo ed è stato ballerino e coreografo per la convention di Cartier a Milano.

Ha danzato come partner di Luciana Savignano in “Red Passion” e di Maria Grazia Galante in “Faust” e nel “Bolero” con le coreografie di Maurice Bejart. Inoltre ha ballato con Raffaele Paganini e Ruben Celiberti. Dal 2012 al 2015 ha lavorato presso il Teatro dell’Opera di Nizza coma ballerino e assistente del coreografo Serge Manguette. Nel 2016 ha danzato presso il Conservatorio di Lione nella commedia musicale “Un tè per due”. Ha coreografato e diretto lo spettacolo “Una Notte a Broadway” per l’Opera di Nizza, il balletto “Tu che mi hai preso il cor” e “Liones in jazz” per il Teatro coccia di Novara.

Ha scritto di balletto per “Tutto Danza”, “Giornale della danza” e “Novara Oggi”. Da sei anni dirige la rivista online “Dance Hall News”.  Ѐ direttore artistico del “Novara Dance Experience”.

Insegna danza classica e moderna a Novara, Como, Piacenza. Dà stage in Italia e all’estero.

Ѐ attivo come giornalista di settore, critico di danza e Direttore artistico di numerosi eventi.
Ha collaborato con il Teatro Coccia di Novara per la realizzazione di:

Omer Shteinhart, direttore d'orchestra

Omer Shteinhart è un versatile direttore d'orchestra, pianista e batterista con una vasta conoscenza e passione per una vasta gamma di repertori, dal barocco alla musica classica contemporanea al rock. 
Si è diplomato al prestigioso RNCM Conducting Program con Mark Heron e Clark Rundell. Attualmente studia con Bjarte Engeset e Peter Szilvay presso la UiS, Stavanger. Ha conseguito la laurea presso la Buchmann-Mehta School of Music di Tel-Aviv, dove ha studiato pianoforte con il dottor Mark Shaviner e direzione d'orchestra con Yoav Talmi.

Negli ultimi eventi del 2021/22, Omer è stato invitato a partecipare alla prestigiosa Gstaad Conducting Academy. 
Ha lavorato con la BBC Philharmonic eseguendo brani di Schumann, Bloch e Musgrave e ha tenuto concerti con le band della Marina e della Marina norvegese. 
È stato il direttore musicale della Settle Orchestra durante la stagione 2020/21, 
ha preso parte all'apprezzatissima masterclass London Sinfonietta 2020, ha co-fondato il collettivo UnHeard Hybrid per la nuova musica e ha lavorato con la Chetham's School of Music winds e l'orchestra del Northern-Ballet. 
Ha ricevuto il Premio Mortimer Furber per la direzione d'orchestra per il 2020/21. Omer ha collaborato con la BBC Philharmonic e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra lavorando con direttori come Simone Young, Omer Meir-Wellber, Ludovic Morlot, Julian Rachlin, John Wilson, Andris Poga e Alpesh Chauhan, tra gli altri. Omer è attivo anche nel campo della musica contemporanea e ha diretto opere di Boulez, Vivier, Adams e Rolf Gupta. 
Si è esibito con il nuovo ensemble musicale di Manchester, Psappha, e ha assistito l'Ensemble 10/10 della Royal Liverpool Philharmonic Orchestra con opere di Adès, Martland, Davies e altri. Omer lavora con molti giovani compositori britannici e ha presentato in anteprima vari brani in Inghilterra, Norvegia e Israele. 
Negli anni precedenti, è apparso con varie orchestre come la Haifa Symphony Orchestra, la Royal Bucharest Camerata e la Danube Symphony Orchestra, e ha lavorato con la Nottingham Philharmonic Orchestra, la Manchester Camerata, la band dei Royal Marines britannici e i Solisti di Tel-Aviv. 
Nelle masterclass, Omer è stato mentore di direttori come Antony Hermus, Gianandrea Noseda, Sir Mark Elder e i professori Nicolás Pasquet, Christian Ehwald e Sigmund Thorp Omer ha ricevuto il premio Helen Rachael Mackaness per il 2019/20 e il Waverley Fund per il 2020 /21. 
Come pianista ha suonato sotto la direzione di direttori come Zubin Mehta e si è esibito come solista e musicista da camera. Nella sua giovinezza Omer è stato un premiato batterista rock.

Versione originale
Omer Shteinhart is a versatile conductor, pianist and drummer with a wideranging knowledge and passion for a diverse range of repertoire, from Baroque to contemporary classical to rock music. In the latest events from 2021/22, Omer was invited to participate in the prestigious Gstaad Conducting Academy. He has worked with the BBC Philharmonic performing pieces by Schumann, Bloch and Musgrave and had concerts with the Norwegian Marine and Navy bands. He was the Music Director of the Settle Orchestra during the 2020\21 season, took part in the highly regarded 2020 London Sinfonietta masterclass, has co-founded the UnHeard Hybrid collective for new music and has worked with Chetham’s School of Music winds and the orchestra of the Northern-Ballet. He was awarded of the The Mortimer Furber Prize for Conducting for 2020/21. 
Omer has assisted at the BBC Philharmonic and Royal Liverpool Philharmonic Orchestra working with conductors such as Simone Young, Omer Meir-Wellber, Ludovic Morlot, Julian Rachlin, John Wilson, Andris Poga and Alpesh Chauhan, among others. Omer is also active in the contemporary music field and has conducted works by Boulez, Vivier, Adams and Rolf Gupta. 
He has performed with Manchester’s new music ensemble, Psappha, and has assisted the Royal Liverpool Philharmonic Orchestra’s Ensemble 10/10 with works by Adès, Martland, Davies and more. Omer works with many young British composers and has premiered various pieces in England, Norway and Israel. In previous years, He has appeared with various orchestras such as Haifa Symphony Orchestra, Royal Bucharest Camerata, and Danube Symphony Orchestra, and has worked with the Nottingham Philharmonic Orchestra, Manchester Camerata, the British Royal Marines band and Tel-Aviv Soloists. 
In masterclasses, Omer has been mentored by conductors such as Antony Hermus, Gianandrea Noseda, Sir Mark Elder and Professors Nicolás Pasquet, Christian Ehwald and Sigmund Thorp Omer is a recipient of the Helen Rachael Mackaness award for 2019/20 and the Waverley Fund for 2020/21. He has graduated from the prestigious RNCM Conducting Programme with Mark Heron and Clark Rundell. Currently he studies with Bjarte Engeset and Peter Szilvay at the UiS, Stavanger. 
His undergraduate degrees are from The Buchmann-Mehta School of Music Tel-Aviv, where he studied Piano performance with Dr Mark Shaviner and Conducting with Yoav Talmi. 
As an orchestral pianist he has played under the baton of conductors such as Zubin Mehta and performed as a soloist and chamber musician. In his younger years Omer was an award-winning rock drummer.



Teatro Coccia di Novara
Domenica 4 settembre 2022
PREMIO GUIDO CANTELLI
Edizione 2022 dedicata al Maestro Gianluigi Gelmetti
I finalisti dell’edizione 2022
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

1° Premio
Non assegnato

2° Premio
Cristian Spataru, 29 anni, Romania
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
1- Un poco sostenuto (do minore). Allegro
2- Andante sostenuto (mi maggiore)

3° Premio
Toby Thatcher, 33 anni, United Kingdom
ha diretto:
Richard Strauss (1864 - 1949)
Don Juan (Don Giovanni), op. 20
Allegro molto con brio - Molto vivace

Agli altri due finalisti sono andati i premi delle altre giurie:

Maurice Cohn, 28 anni, USA
ha diretto:
Maurice Ravel (1875 - 1937)
La valse, Poema coreografico
Davide Tammaro
TEMPUS – Prima esecuzione assoluta

Omer Shteinhart, 27 anni, Israel
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
3- Un poco Allegretto e Grazioso (la bemolle maggiore)
4- Finale. Adagio (do minore). Più Andante (do maggiore). Allegro non troppo, ma con brio

Cristian Spataru, direttore d'orchestra

Cristian Spătaru, conductor
Nato il 18/01/1993, Chișinău, Moldova
Rechberggasse 1/14, 1100 Vienna, Austria
Tel: +436769115670


ACADEMIC BACKGROUND
University of Music and Performing Arts, Vienna
2016-2021
Orchestral Conducting: Mark Stringer
Opera conducting: Konrad Leitner, Vladimir Kiradjiev
Correpetition: Andreas Henning
2016-2022
Choral conducting: Alois Glaßner
2016-2021
Composition: Michael Jarrell
2013-2016
Composition: Martin Lichtfuss

LANGUAGES
Romanian, Russian, English, German, Italian

AWARDS
09/2021 Antal DORÁTI 3rd International Conducting Competition: Special Award
08/2021 Jeunesses Musicales 11th Conducting Competition in Bucharest: Best
Romanian Conductor
09/2019 Jeunesses Musicales 10th Conducting Competition in Bucharest: Best
Romanian Conductor
MASTERCLASSES
12/2021  RICCARDO MUTI – Italian Opera Academy – Giuseppe Verdi – Nabucco, Fondazione Prada, Milano
10/2021  Nicolás PASQUET – Mozart, Beethoven, Brahms, Schubert, Debussy, Sofia Philharmonic
08/2021  Christian EHWALD, Sigmund THORP - Bartok, Debussy, Stravinsky, Dvořák, Beethoven, Mendelssohn, Mozart, The Royal Camerata, Bucharest
08/2021  Cristian MĂCELARU, Stravinsky – L’Histoire du soldat, Dumbarton Oaks, Dvořák – Symphony op.95 No.9, Romanian Chamber Orchestra, Timisoara
02/2021  Andrés OROZCO-ESTRADA, Beethoven – Symphony op. 67 No.5, Wiener Symphoniker, Vienna
11/2020  Marin ALSOP, Brahms – Symphony op. 68 No.1, Vienna
08/2020  Cristian MĂCELARU, Tchaikovsky, Dvořák, Schubert, Romanian Chamber Orchestra, Timisoara, Bucharest
12/2017  Sian Edwards, Elgar – Introduction and Allegro, Enigma Variations, Vienna
11/2017  Jin Wang, Beethoven – Symphony No.1 op.21, Tchaikovsky – Symphony No.6 op.74, Vienna



Teatro Coccia di Novara
Domenica 4 settembre 2022
PREMIO GUIDO CANTELLI
Edizione 2022 dedicata al Maestro Gianluigi Gelmetti
I finalisti dell’edizione 2022
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1° Premio
Non assegnato

2° Premio
Cristian Spataru, 29 anni, Romania
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
1- Un poco sostenuto (do minore). Allegro
2- Andante sostenuto (mi maggiore)

3° Premio
Toby Thatcher, 33 anni, United Kingdom
ha diretto:
Richard Strauss (1864 - 1949)
Don Juan (Don Giovanni), op. 20
Allegro molto con brio - Molto vivace

Agli altri due finalisti sono andati i premi delle altre giurie:

Maurice Cohn, 28 anni, USA
ha diretto:
Maurice Ravel (1875 - 1937)
La valse, Poema coreografico
Davide Tammaro
TEMPUS – Prima esecuzione assoluta

Omer Shteinhart, 27 anni, Israel
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
3- Un poco Allegretto e Grazioso (la bemolle maggiore)
4- Finale. Adagio (do minore). Più Andante (do maggiore). Allegro non troppo, ma con brio

Toby Thatcher, direttore d'orchestra

TOBY THATCHER, Conductor
Flat 2 38 Osborne Road London N4 3SD
07891136166
tobycthatcher@gmail.com



Artistic Director/Music Director
2020-present - Nineteenth Circle, Founder/Artistic Director
2019-present - Zeitgeist, Founder/Director
2013-present - Ensemble x.y, Co-founder/Conductor
2013-2018 - Ensemble Eroica, Founder/Artistic Director
Conducted
2014-present - Orchestre National de France
- Ensemble Modern
- Slovenian Philharmonic Orchestra
- Sinfonieorchester Basel
- Sydney Symphony Orchestra
- Pannon Philharmonic
- Queensland Symphony Orchestra
- Auckland Philharmonia
- Adelaide Symphony Orchestra
- Australian Youth Orchestra
- Riot Ensemble
- Southbank Sinfonia
CLASS
- Ensemble Intercontemporain
- London Sinfonietta
COMPETITION
- Korean Symphony Orchestra
- HR-Sinfonieorchester
- Frankfurter Opern und Museumsorchester
- Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra
- Menuhin Festival Orchestra
- Cadaqués Orchestra
Upcoming Engagements
2021/2022 DEBUTS
- Dubrovnik Symphony Orchestra
- Ensemble Lydenskab
RETURNS
- Orchestre National de France
- Slovenian Philharmonic Orchestra
ASSISTING
- London Philharmonic Orchestra (Edward Gardner)
- Orchestre National de France (Cristian Măcelaru)
SPEAKING
- British Association of Romantic Studies Summer Conference (guest speaker)
- University of the Arts London (guest speaker)
ARTISTIC DIRECTION
- Zeitgeist commission recording projects (including work by Laurence Osborn, Laura Bowler, Edo Frenkel, Luke Styles, Neo Hülker & Jamie Man)
- Nineteenth Circle programmes, including (Un)shackled (launch programme, built around a political interpretation of Beethoven’s 5th) & I once believed (work by  discouraged women from the Nineteenth Century, built around Louise Farrenc
Symphony No. 3)
Prizes and Competitions
2019- International Competition of Young Conductors Lovro von Matačić, 2nd Prize
2016- Brian Stacey Award for Young Australian Conductors
2015- Menuhin Festival Neeme Jarvi Prize, Winner
- Georg Solti International Conducting Competition with the HR-Sinfonieorchester & Frankfurter Opern und Museumsorchester, 3rd Prize
Training
2021-22 - Guest Assistant Conductor to Edward Gardner/LPO
2020-21 - Orchestre National de France, Assistant Conductor (Cristian Măcelaru)
2019- Coached by Richard Hetherington, Head of Music Royal Opera House - Conducting Fellow at Cabrillo Festival (Cristian Măcelaru)
2018-19 - Conducting Fellow at Péter Eötvös Mentorship Programme
2018- Tanglewood Festival Conducting Seminar
2017- Guest Assistant Conductor to Vladimir Jurowski/LPO
2015-17 - Sydney Symphony Orchestra, Assistant Conductor (incl. David Robertson, Charles Dutoit, Simone Young, Christoph von Dohnányi, Masaaki Suzuki, Mark Wigglesworth, etc.)
2013-15 - Masterclasses w. Krystian, Paavo & Neeme Järvi, Johannes Schlaefli & Nicolas Pasquet
Additional Information
2020- Guest speaker at University of the Arts London
2019- Guest speaker at Royal Academy of Music - Funding panel member for Performing Rights Society Foundation & Koestler Trust
2013-2014 - Oboe freelancer, incl. extra work with London Philharmonia, Royal Philharmonic Orchestra (on trial for position of Principal Cor Anglais) & London Sinfonietta Education
2012-2014 - MA, Royal Academy of Music, London
2008-2011 - BMus (Hons.), Sydney Conservatorium of Music, Sydney



Teatro Coccia di Novara
Domenica 4 settembre 2022
PREMIO GUIDO CANTELLI
Edizione 2022 dedicata al Maestro Gianluigi Gelmetti
I finalisti dell’edizione 2022
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

1° Premio
Non assegnato

2° Premio
Cristian Spataru, 29 anni, Romania
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
1- Un poco sostenuto (do minore). Allegro
2- Andante sostenuto (mi maggiore)

3° Premio
Toby Thatcher, 33 anni, United Kingdom
ha diretto:
Richard Strauss (1864 - 1949)
Don Juan (Don Giovanni), op. 20
Allegro molto con brio - Molto vivace

Agli altri due finalisti sono andati i premi delle altre giurie:

Maurice Cohn, 28 anni, USA
ha diretto:
Maurice Ravel (1875 - 1937)
La valse, Poema coreografico
Davide Tammaro
TEMPUS – Prima esecuzione assoluta

Omer Shteinhart, 27 anni, Israel
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
3- Un poco Allegretto e Grazioso (la bemolle maggiore)
4- Finale. Adagio (do minore). Più Andante (do maggiore). Allegro non troppo, ma con brio

Maurice Cohn, direttore d'orchestra

Maurice Cohn
Address: 2611 Ross Ave. Apt. 2060
Dallas, TX 75201
Phone: (309) 222-7125
Email: maurice.e.cohn@gmail.com



Conducting Positions
2021—present Assistant Conductor, Dallas Symphony Orchestra
2022 Assistant Conductor, Aspen Music Festival
2018—present Regular Guest Conductor, Zafa Music Collective, Chicago
2018—2021 Assistant Conductor, Eastman School of Music
2019—2021 Music Director, New Horizons Orchestra
2018—2020 Music Director, Arts@Ascension Festival
2018 & 2019 Assistant Conductor, National Music Festival
2013—2016 Assistant Conductor, Northern Ohio Youth Orchestras
Guest Conducting
Upcoming, dates
to be scheduled: Grosseto Symphony Orchestra, Italy
Subotica Philharmonic Orchestra, Serbia
Ruse Philharmonic Orchestra, Bulgaria
Croatian Chamber Orchestra
2022, 2019 New Conductors Orchestra, NYC
2021, 2019, ‘18 OSSIA New Music Ensemble
2021, 2020, ‘19, ‘18 Eastman Composer’s Sinfonietta
2019 Rochester Visual Studies Workshop Ensemble
2019 Eastman Composer’s Concert
2018, 2017 Knox-Galesburg Symphony
2018 Bard Theater at The Fisher Center
2017 Oberlin Conservatory Orchestra
Conducting (other)
2019 & 2021 Conducting Fellow, Aspen Music Festival and School
2021 Cover Conductor, National Symphony Orchestra
2020 Rehearsal Conductor, Oberlin Sinfonietta and CME
2019 Cover Conductor, Atlanta Symphony Orchestra

Recognition (awards/competitions)
2021 Aspen Conducting Prize, Aspen Music Festival
2020 Solti Foundation U.S. Career Assistance Award
2020 Semi-finalist, Guido Cantelli Conducting Competition
2019 Robert J. Harth Conductor Prize, Aspen Music Festival
2017 Bonner Center Award for Education Outreach
2017 Pi Kappa Lambda Musicianship Prize
2016 Frederick B. Artz, Jerome Davis Awards for research on Arnold
Schoenberg
Education
Eastman School of Music
D.M.A. in Conducting (in progress)
M.M. in Conducting
Catherine Filene Shouse Arts Leadership Program Certificate
(ALP Certificate includes courses and internships in grant-writing, marketing,
development, and organizational theory.)
Oberlin College and Conservatory
B.M. in Cello Performance
B.A. in History (Highest Honors) with a minor in Mathematics
Member, Phi Beta Kappa
Additional Masterclasses/Studies with:
David Zinman, Mark Stringer, Leonard Slatkin, Robert Spano, Tomáš Netopil, and Gerard
Schwarz


Teatro Coccia di Novara
Domenica 4 settembre 2022
PREMIO GUIDO CANTELLI
Edizione 2022 dedicata al Maestro Gianluigi Gelmetti
I finalisti dell’edizione 2022
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1° Premio
Non assegnato

2° Premio
Cristian Spataru, 29 anni, Romania
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
1- Un poco sostenuto (do minore). Allegro
2- Andante sostenuto (mi maggiore)

3° Premio
Toby Thatcher, 33 anni, United Kingdom
ha diretto:
Richard Strauss (1864 - 1949)
Don Juan (Don Giovanni), op. 20
Allegro molto con brio - Molto vivace

Agli altri due finalisti sono andati i premi delle altre giurie:

Maurice Cohn, 28 anni, USA
ha diretto:
Maurice Ravel (1875 - 1937)
La valse, Poema coreografico
Davide Tammaro
TEMPUS – Prima esecuzione assoluta

Omer Shteinhart, 27 anni, Israel
ha diretto:
Johannes Brahms (1833-1897)
Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68
3- Un poco Allegretto e Grazioso (la bemolle maggiore)
4- Finale. Adagio (do minore). Più Andante (do maggiore). Allegro non troppo, ma con brio

Nicola Paszkowski, direttore d'orchestra

Attivo sia in ambito sinfonico che nel teatro d’opera, ha collaborato con numerose orchestre e istituzioni tra le quali: Orchestra della Toscana, Teatro Verdi di Pisa, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra regionale del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Filarmonica Toscanini, Orchestra Filarmonica di Montecarlo, Filarmonica di Cracovia, Royal Oman Symphony Orchestra, Teatro dell'Opera del Baharain di Manama, Orchestra del Teatro dell’Opera di Vilnius, Orchestra del teatro dell’Opera di Sofia, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Dal 2000 al 2012 è direttore preparatore dell’Orchestra Giovanile Italiana – OGI, con la quale in seguito ha diretto numerosi concerti.
Dal 2012 al 2015 è direttore principale dell’Orchestra Giovanile del Teatro dell’Opera di Roma.
Su invito di Riccardo Muti, nel 2009 dirige l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e la Giovanile Italiana a Ravenna Festival e nello stesso anno, Krzysztof Penderecki lo chiama a dirigere il concerto di apertura del Festival Beethoven a Varsavia.
Nel 2010 è di nuovo alla guida della Cherubini per Il Trovatore, con la regia di Cristina Mazzavillani Muti. L’anno successivo su richiesta del Maestro Muti lo ha sostituito alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro dell’Opera di Roma nell’esecuzione del Nabucco al Teatro Marinskij di San Pietroburgo.
Sempre al Ravenna Festival, nel 2012, dirige la trilogia “popolare” di Verdi, Rigoletto, Trovatore e Traviata. Nel 2013 è alla guida dell’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini al Kissinger Sommer International Musikfestival.
La collaborazione con il Ravenna Festival e con la regia di Cristina Mazzavillani Muti continua con la trilogia “Verdi & Shakespeare”, Macbeth, Otello e Falstaff - 2013 e la Bohème nell’ambito della Trilogia pucciniana – 2015. Nello stesso anno inaugura la stagione estiva del teatro dell’Opera di Firenze con l’Orchestra del Maggio Musicale.

All’estero è protagonista di importanti produzioni come il concerto per i trent’anni della Rayal Oman Symphony Orchesta (2015), Falstaff e Macheth al Savonlinna Opera Festival, la Turandot di Puccini al Teatro Lirico di Sofia su invito di Raina Kabaivanska (2016), la Bohème a San Pietroburgo per il festival di Elena Obrazcova (2017).
A settembre 2017 dirige il concerto della finale del Concorso Internazionale Renata Tebaldi.
Nel 2018 è invitato a dirigere il Falstaff in Giappone presso la Showa University of Musc di Tokyo ed è alla guida dell’Orchestra Cherubini per l’Otello di Verdi, regia di Cristina Mazzavillani Muti. Rapporti che si mantengono l’anno successivo con Le Nozze di Figaro per il Giappone e l’Aida per Ravenna. 
Dal 2018 al 2020 è direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, con la quale svolge un’intensa attività concertistica.
Tra il 2020 e il 2021 ha mantenuto un rapporto di collaborazione con l’Accademia di Showa University of Musc di Tokyo, seguendo la preparazione del Don Giovanni (2020) e Così fan tutte (2021) e nel settembre di quest’anno è tornato a dirigere una nuova produzione di Nozze di Figaro.
Ha recentemente inciso per l’etichetta TACTUS un disco con musiche di Respighi.
All’attività concertistica affianca quella didattica come titolare della cattedra di esercitazioni orchestrali al Conservatorio Guido Cantelli di Novara.
E’ membro della commissione esaminatrice di “Italian Opera Acadamy” del maestro Riccardo Muti.

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Renata Tebaldi, soprano

Renata Tebaldi  (Pesaro, 1º febbraio 1922 – Città di San Marino, 19 dicembre 2004)
(Fu chiamata MISS SOLD OUT per le sue recite sempre "tutto esaurito")
Nasce a Pesaro, ma trascorre la sua infanzia a Langhirano, in provincia di Parma. Inizia gli studi di canto al Conservatorio di Parma con Ettore Campogalliani, ma deve la sua formazione soprattutto all’illustre soprano Carmen Melis, con la quale si perfeziona al Liceo Musicale Rossini di Pesaro.
Debutta il 23 maggio 1944 al Teatro Sociale di Rovigo come Elena nel Mefistofele e l’anno dopo è al Regio di Parma (La Bohème, L’Amico Fritz e Andrea Chénier) e al Verdi di Trieste (Otello).
L’11 maggio 1946 partecipa al concerto di riapertura della Scala di Milano diretto da Arturo Toscanini, che conia per il suo intervento nel Te Deum di Verdi il leggendario attributo di “Voce d’Angelo”. In quell’anno debutta alcuni suoi cavalli di battaglia, come Lohengrin (Parma), Mefistofele (Margherita, Milano), Tosca (Catania). Nel 1947 è alla Scala per I Maestri Cantori, dove tornerà in opere diverse per altre nove stagioni, sino al 1960. Debutta anche all’Arena di Verona (Faust), all’Opera di Roma e al San Carlo di Napoli (La Traviata e Tannhäuser), teatro destinato a diventare la sua autentica roccaforte per l’Italia.
Parallelamente ai titoli del grande repertorio (oltre ai citati, Falstaff, Aida, Adriana Lecouvreur, Forza del destino, Messa da Requiem di Verdi), affronta per un breve periodo diverse rarità e ruoli in seguito abbandonati, come Don Giovanni (Donna Elvira, Lisbona, 1949), L’Assedio di Corinto di Rossini (Firenze, 1949), Olimpia di Spontini (Firenze, 1950), Giulio Cesare di Händel (Pompei, 1950), Giovanna d’Arco di Verdi, Fernando Cortez di Spontini (entrambi a Napoli, 1951), Le nozze di Figaro (Contessa, Napoli, 1952), Guglielmo Tell di Rossini (Firenze, 1952), Cecilia di Refice (Napoli, 1953), La Wally di Catalani (Milano, 1953), Eugenio Onegin (Milano, 1954).
Nel 1955 debutta con Otello al Metropolitan di New York, dove sarà di casa sino al 1973, dando inizio alla sua importante carriera americana, che l’ha vista affrontare nuove opere destinate ad entrare nel suo repertorio, come Simon Boccanegra (San Francisco, 1956), Manon Lescaut (Chicago, 1957), Fedora (Chicago, 1960), La Gioconda (New York, 1966), La Fanciulla del West (New York, 1970). È ospite dei maggiori teatri internazionali e, nonostante i prevalenti impegni americani, torna più volte in Europa, al Liceu di Barcellona (debutto in Madama Butterfly, 1958), alla Staatsoper di Vienna, all’Opéra di Parigi, al Covent Garden di Londra.
Nel gennaio del 1958 Renata Tebaldi a Vigevano riceve le scarpette d'oro alla Mostra della Calzatura.Vigevano, 07/01/1958 
(vedi https://pdfslide.net/documents/quando-vigevano-faceva-le-scarpe.html pag.45)
La sua ultima apparizione italiana in un’opera è al San Carlo di Napoli nel 1968, in Gioconda, mentre l’addio alle scene avviene al Metropolitan nel 1973 in Otello. Prosegue l’attività a livello concertistico, in Italia e all’Estero. Con un recital trionfale alla Scala, il 23 maggio 1976, si congeda dall’attività artistica.
Tornata definitivamente in Italia, vive tra Milano e San Marino, dove si spegne il 19 dicembre 2004.
(Fonte https://www.fondazionerenatatebaldi.org)

Buon compleanno Renata, voce d'angelo della lirica.
https://www.concertodautunno.it/infvig/020228-renata.htm
articolo di Mario Mainino per L'Informatore Vigevanese
 

venerdì 16 dicembre 2022

Roberto Corlianò, pianoforte

Nato il 15/12/1966 ha studiato pianoforte con il M° Fabrizio Garilli presso il Conservatorio "G Verdi" di Milano e si è diplomato al Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro nel 1988. 
Enfant prodige ha iniziato a esibirsi in pubblico giovanissimo: a soli 17 anni ha eseguito Totentanz di Franz Liszt con l’Orchestra Sinfonica di Milano della Rai presso la Sala Verdi di Milano e ha tenuto concerti presso l’Auditorium della Rai a Torino. 

Ha vinto vari concorsi di musica da camera in duo con il clarinettista Fabrizio Meloni. 
Il regista Renato Castellani lo ha chiamato a interpretare il ruolo del giovane Verdi nel celebre sceneggiato televisivo dedicato alla vita del grande compositore e prodotto dalla Rai.
Si è perfezionato sotto la guida di Marvulli, Jasinski, Graf e Dorenski presso importanti accademie internazionali e ha seguito corsi di direzione d’orchestra. 
Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, fra i quali lo “Speranza” di Taranto, il “Neglia” di Enna, il “Viotti” di Vercelli, la “Mendelssohn Cup”, il “Città di Cantù”, lo “Chopin” di Roma, il “Città di Sulmona”, il “Benedetto XIII”. 
Ha tenuto recital e concerti in sale come quelle del Teatro Grande (Brescia), del Teatro Ponchielli (Cremona), della Hofburg e della Bosendorfersaal (Vienna), della Place des Arts (Montreal), della Alice Tully Hall (New York) e della Smetana Hall (Praga). 
Come solista ha suonato con molte orchestre come: Orchestra RAI di Milano Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra della Radiotelevisione di Lubiana e la Dvorak Prague Symphony Orchestra.
Si è esibito in quintetto con i “Solisti della Scala” e suona regolarmente in duo con violinisti come Franco Mezzena e Kaori Ogasawara. 
Eclettico musicista oltre ché solista virtuoso è anche compositore di parafrasi della tradizione pianistica dell' 800 nonché del repertorio operistico, l'attività legata al mondo dell'Opera lo ha visto protagonista assieme ad importanti artisti cantanti di tutto il mondo,per molti anni è stato pianista accompagnatore del famoso Soprano Katia Ricciarelli.
È spesso invitato a tenere concerti e masterclasses in Giappone e Usa, dove le sue parafrasi su Strauss hanno ottenuto entusiastici consensi di pubblico e di critica. 
Membro di giurie di concorsi nazionali e internazionali, è docente di pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.

CV tratto dal programma di sala del concerto:
Domenica 2 dicembre 2007 , ore 12:00
CONCERTO AL QUIRINALE
Franco Mezzena, violino
Roberto Corlianò, pianoforte

Castello Sforzesco di Galliate
Lunedì 12 dicembre 2022 ore 21,00
SALA NEOGOTICA DEL CASTELLO SFORZESCO DI GALLIATE
ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA
organizza un concerto con
I SOLISTI DI VERONA
Trascrizioni e parafrasi d'opera
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

mercoledì 7 dicembre 2022

Enzo Consogno, maestro del coro

Nasce a Tortona (AL) il 30 Settembre 1961 studia organo e composizione organistica,musica corale e direzione di coro composizione principale,presso il conservatorio statale “Antonio Vivaldi “ di Alessandria. Nel Novembre 1988 viene invitato a tenere un concerto sul grande organo Balbiani Veggezzi Bossi del Duomo di Pavia in occasione dei 500 anni della suddetta cattedrale collaborando nella circostanza col coro “Giuseppe Verdi “di Pavia del quale due anni dopo ne assumerà la direzione artistico musicale sostituendo il maestro Giannino Zecca illustre musicista e compositore pavese. La direzione del coro di Pavia gli permette di collaborare con importanti orchestre tra cui Orchestra filarmonica di Verona , OFI di Piacenza, Orchestra Philarmonia Italica Nel Dicembre 1998 nella prestigiosa cornice del teatro Fraschini di Pavia collabora con l’accademia del teatro alla Scala di Milano all’allestimento del concerto di natale Nel 1999 viene invitato in occasione della nascita della moneta unica europea a tenere un concerto nella prestigiosa sala grande del conservatorio di Lussemburgo, nel medesimo anno esegue in prima assoluta la cantata “O Roma nobilis” di Giuseppe Zanaboni nella cattedrale di Piacenza.Sempre ne 1999 esegue in un gremito Duomo di Milano La messa solenne di Santa Cecilia con la partecipazione del soprano Katia Ricciarelli. Nel giugno 2000 esegue in occasione del bicentenario della battaglia di Marengo di Napoleone Bonaparte il “Requiem degli uccisi “ del compositore Alberto Colla Nel Luglio 2001 è direttore artistico e musicale del festival verdiano tenuto nel castello sforzesco di Vigevano presentato da Pippo Baudo con la straordinaria partecipazione dei più importanti cantanti lirici del ventesimo secolo Nel 2003 inizia una stretta collaborazione col maestro Giuliano Sogni col quale allestisce nella prestigiosa cornice della villa reale di Monza "Carmina burana" di Carl Orff, Messa da Requiem di Giuseppe Verdi da ricordare inoltre l’esecuzione dello Stabat Mater di Rossini e del Requiem di Mozart nella basilica di San Marco in Milano rispettivamente nel 2008 e 2010 Nel ottobre 2010 in occasione dei 150 della provincia di Milano ha tenuto un concerto nella sala grande del teatro Dal Verme di Milano Nel marzo 2010 ha diretto il grande baritono Leo Nucci in un galà lirico tenutosi al teatro Fraschini di Pavia La direzione del coro Giuseppe Verdi di Pavia gli ha permesso di allestire le più importanti opere del teatro lirico italiano presso prestigiosi teatri, da segnalare Rigoletto di G.Verdi all’opera forum di Copenaghen e Tosca di Giacomo Puccini al teatro della luna di Milano alla presenza della nipote del compositore Simonetta Puccini.

Teatro Lirico di Magenta
Domenica 9 dicembre 2018 ore 20:45
Serata benefica a favore di
CUORI GRANDI ONLUS
SERATA VERDIANA
Omaggio a Bonaldo Giaiotti
Premio alla carriera Amici della Lirica di Magenta nella edizione 2010.
V edizione "Premio alla carriera" al basso
GIACOMO PRESTIA
con la partecipazione di:
Coro Verdi di Pavia diretto da Enzo Consogno
Coro Civico Città di Magenta diretto

Appuntamenti musicali
da Aprile a Ottobre 2014
IVa Stagione della Fondazione di Piacenza e Vigevano
Orchestra "In Crescendo"
L'ingresso agli appuntamenti musicali è libero.
Domenica 13 aprile 2014 - ore 16.30
Concerto per S.E. Mons. Vescovo
W.A.Mozart  Requiem KV626
Ilaria Torciani (soprano),
Cristina Selvaggi (contralto),
Edoardo Francesconi (tenore)
Davide Rocca (basso)
Orchestra Città Di Vigevano, Corale ”Verdi"Pavia
Dir. Enzo Consogno

domenica 4 dicembre 2022

Gilberto Jiménez, pianista, maestro del coro, direttore d'orchestra

Gilberto Jiménez, pianista, maestro del coro, direttore d'orchestra
(21 ottobre 1963 Caracas,Venezuela - 3 dicembre 2022)

Nato e formatosi a Caracas, Venezuela, dal 1980 all'84 è membro della SCHOLA CANTORUM de CARACAS prestigioso gruppo corale  diretto da Alberto Grau (con cui ha inciso due LP: “Mùsica del Siglo de Oro Espanol” e “Magrigales Venezolanos”), in seguito è membro della CAMERATA BARROCA diretta da Isabel Palacios, in qualità di cantante, clavicembalista e direttore assistente (CD: l’antologia “Mùsica del pasado de América”; “Il Festino” di Adriano Banchieri e “El Libro de las Ensaladas”di Mateo Flecha ),  dal 1986 ne diviene direttore.
Dal 1987 lavora come STAGE MANAGER (Maestro di palcoscenico) del TEATRO TERESA CARRENO, il più importante di Caracas;   e al “Ballet Teresa Carreno”. 
Come pianista, inoltre accompagna diversi cantanti e strumentisti per concerti in Venezuela, Canada e USA.
Trasferitosi a Milano dal 1993 per compiere studi di perfezionamento in opera lirica con i maestri A. Ognibene, A. Goussev e C. Nunez-Albanese, ha continuato parallelamente un’intensa attività come pianista accompagnatore; svolge attività professionistica, come insegnare CANTO CORALE presso l'ISTITUTO MUSICALE EUROPEO.
In qualità di cantante ha fatto parte dei “Madrigalisti Ambrosiani”e di “Musica Laudantes”; è voce solista del “Ensemble Adelchis”, con cui ha inciso quattro CD, l’ultimo dei quali, “Leonardo da Vinci’s Silver Lyra” è stato insignito del premio “Italia Medioevale”, edizione 2005. 
Ha fondato il CORO HAENDEL, diretto il CORO SAN FRANCESCO e quello del LICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI.
Collabora regolarmente con la con la “Brixia Symphony Orchestra” e con il Coro ed Orchestra “Giuseppe Verdi” di Milano.
E' organista e Maestro di Cappella nella chiesa del Sacro Cuore, a Milano, direttore della Corale San Francesco, del coro dell’United European Chamber Orchestra UECO.
E' stato spesso accompagnatore al pianoforte in occasione di recital con il baritono Giorgio Valerio con il quale approfondisce lo studio delle parti liriche che il baritono deve sostenere. 

Anno 2005
Sala Verdi del Conservatorio di Milano
Henry Purcell
DIDO AND AENEAS
diretta da Gilberto Jimenez

Domenica 29 ottobre 2006
Sala ottocentesca di Palazzo Roncalli Vigevano
Lieder 
(l'aria e la romanza da salotto)
Concerto ore 18.15
Giorgio Valerio, baritono 
Gilberto Jimenez, pianoforte
Introduzione all'ascolto di Mario Mainino
Fu la prima occasione nella quale facemmo conoscenza

Gallarate, venerdì 18 maggio 2007
Orchestra Camerata dei Laghi
RITA
Opera comica in un atto
libretto di Gustavo Vaéz Musica di Gaetano Donizetti
L'AMORE INGEGNOSO
Farsa in un atto
libretto di Caterino Mazzola
Musica di Giovanni Simone Mayr
Revisione di P.A. Pelucchi, V. Sacchieri, A. Gavazzenì; A. Sonzoni
(prima esecuzione mondiale moderna) in forma semi-scenica
TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMAN Gallarate (VA)
M° Accompagnatore Gilberto Jimenez

Mercoledì 30 MAGGIO 2007 ore 21.00
Chiesa di Sant’Angelo dei Frati minori
Via Moscova (angolo Porta Nuova), Milano
Te Deum
Marc-Antoine Charpentier (1643-1704)
TE DEUM, per soli, coro e orchestra
Henry Purcell (1659-1695)
CHACONY per archi
TE DEUM AND JUBILATE, per soli, coro e orchestra
Coro Händel
Soprano: Maria Blasi
Mezzosoprano: Alessia Di Cencio
Contralto: Raffaela Ravecca
Tenore: Krystian Krzeszowiak
Basso: Giorgio Valerio
Orchestra: Händel Ensemble
Dal settembre 2005 il coro è diretto dal M° Gilberto Jiménez. 
Direttore: Gilberto Jiménez

Martedì 12 giugno 2012 alle ore 20.30
Diego Brancaccio vi aspetta
al Ristorante "Dolce Vita" di Via Bergamini 11 Milano
Serata dedicata  alle 
Grandi melodie di opera e operetta
con
Monica Mariani (Soprano)
Eduardo Majorana (Tenore)
Gilberto Jimenez (Pianoforte) 



Nella foto come maestro al cembalo l'ultimo a destra











Foto del concerto tenuto a Vigevano nel lontano 2006






venerdì 2 dicembre 2022

Arturo Eduardo Espinosa, Baritono

Laureato in Educazione Musicale, ha seguito masterclass di canto con Domingo, Aragall, Devia, Mei, Livermore, Raimondi, Custer, Vignoles, Esposito e Senn. Nel 2016 ha partecipato all’I Sing Festival for Young Artist a Suzhou (Cina), nel 2017 ha frequentato la Berlin Opera Academy e il Centre de Perfeccionament Placido Domingo mentre nel 2020 ha studiato alla Fabbrica dell'Opera di Roma. Ha interpretato il ruolo di Leporello nel Don Giovanni, quello di Figaro ne Le Nozze di Figaro e quello di Colas in Bastien und Bastienne di W.A. Mozart e quello di Don Basilio nel Barbiere di Siviglia di Rossini.

Valter Borin, tenore, direttore d'orchestra

Nato a Monza nel 1969. Ha studiato canto lirico a Milano con Vittorio Terranova e si è parallelamente diplomato brillantemente in Pianoforte e Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e direzione d’orchestra.
Nel 1998 vince il primo premio al concorso per giovani cantanti lirici “Ferruccio tagliavini” di Graz.
In attività dal 1993, ha velocemente intrapreso la carriera che lo ha portato a cantare primi ruoli di tenore in importanti Teatri in Italia e all’estero. Tra le tappe più significative: Rodolfo ne La Bohème di Puccini al Teatro massimo di Palermo,al festival pucciniano di Torre del lago, al Teatro Verdi di Salerno e al Filarmonico di Verona, Rinuccio nel Gianni Schicchi di Puccini al Comunale di Bologna e allo Staatsoper di Vienna, Tom Rakewell nel Rake’s Progress di Strawinskij nei Teatri di Piacenza, Ravenna e Ferrara, Alfredo ne la Traviata al Volksoper di Vienna e al New National Theatre di Tokyo, Cavaradossi nella Tosca di Puccini al Politeama di Lecce e poi al Teatro “Le muse” di Ancona, il Duca di Mantova nel Rigoletto al National Theatre di Seoul, all’Opernhaus di Zurigo e al “Paphos Opera Festival” di Cipro, Edgardo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti nei Teatri di Pisa, Lucca, Livorno, Como, Pavia, Ravenna e ancora al New National di Tokyo, Ruggero ne La Rondine di Puccini al teatro "Wielsky" di Varsavia, Pinkerton nella Madama Butterfly di Puccini all’Opera Theatre di Los Angeles e in un film-documentario girato a Nagasaky per la rete televisiva NHK, Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra di Verdi al teatro di Liegi e Ruggero ne La rondine di Puccini al Teatro “Wielskj” di Varsavia, Ismaele nel Nabucco di Verdi nei teatri di Rovigo, Bolzano, Pisa, Trento, all'Arena di Avenches e in quella di Verona, Don Josè nella Carmen di Bizet al New Israeli Opera di Tel Aviv. Ha inciso su CD per la Kicco Music i ruoli di Roberto ne Le Villi di Puccini e quello di Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra, mentre per la casa discografica Dynamyc quello del Conte di Neipperg nella Madame sans-gene di Giordano, mentre è stato ripresa da RAI SAT una recita del suo debutto quale Corrado ne Il Corsaro di Verdi presso il Teatro politeama di Lecce. Ha inciso un recital in video per la rete televisiva giapponese NHK, ha cantato nel Requiem di Verdi sotto la direzione di  Alberto Veronesi nella sala Verdi del Conservatorio di Milano e al Teatro di Fano, con  Romano Gandolfi al regio di Parma, al Valli di Reggio Emilia, al Fraschini di Pavia, con Carlo Palleschi all’auditorim di Strasburgo. Recentemente (ottobre 2006 – febbraio 2006) ha cantato: Alfredo ne “La Traviata” con l’Arena di Verona a Bassano e Adria,  il Duca di Mantova all’Auditorio Nacional di Mexico City con il Teatro Regio di Parma, Pinkerton nella “Madama Butterfly” al Teatro Nazionale di Atene, il Narratore ne “l’enfance du Crhist” al Megaron di Atene,  Cavaradossi nella “Tosca” e il “Requiem” di Verdi a Messina.
Ha collaborato con grandi registi e direttori d’orchestra, tra i quali Luca Ronconi, PierLuigi Pizzi, Vincenzo Scaparro, Beppe De Tomasi, Daniele Abbado, Marta Domingo, Pierluigi Maestrini, , Lamberto Puggelli, Bob Wilson; Stefano Ranzani, John Neschling, Romano Gandolfi, Massimiliano Stefanelli, Bruno Campanella, Vjekoslav sutej Donato Renzetti, Alain Guingal, Kent Nagano, Yacek Kaspscik, Antonello Allemandi, Carlo Palleschi, Nello Santi.
Delle innumerevoli partecipazioni a concerti e manifestazioni varie si ricordano i successi ottenuti nella grande serata di Gala a Graz nel gennaio del 1999 accanto a José Cura, e nell’ottobre dello stesso anno, nei tre “ Gala Tenors “ tenuti a Tokyo e ad Osaka assieme a Giuseppe Giacomini ed a Jaime Aragall.
Dal 2013 in poi ha diradato gli impegni come cantante perché maggiormente richiesto come direttore d’orchestra. E’ in commercio da quest’anno un CD col poema lirico “PHOS” per soprano e pianoforte, da lui composto. 

Patricia Daniela Fodor, Soprano

Soprano e violinista italiana di origine rumene. Si diploma al Conservatorio di Milano nel 2021 con il massimo dei voti e la lode. Viene ammessa come solista del Young Artist Program del Teatro Comunale di Bologna per l’anno 2021 e 2022 dove si perfeziona artisticamente e ha modo di debuttare il ruolo di Clorinda ne “la Cenerentola” presso il teatro stesso. Tra i ruoli che ha debuttato ci sono la seconda apparizione nel “Macbeth” al Teatro alla Scala diretto da Valery Gergiev, Annina in “la Traviata”, Susanna in “le nozze di Figaro” e Amore in “Orfeo e Euridice” presso la fondazione del Teatro Grande di Brescia. Partecipa a master class con docenti quali Mariella Devia, Leo Nucci, Fiorenza Cedolins, Serena Gamberoni, Luciana D’Intino e Mariangela Sicilia.

Marina Serpagli, Contralto

Nata a Pavia, si diploma in Canto Lirico e si laurea a pieni voti in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Dopo il debutto al Festival di Musica Antica di Belgrado, comincia il suo percorso professionale nell’opera, che la porta a esibirsi in numerosi Teatri: Rossini di Pesaro, Alfieri di Asti, Argentina di Roma, Regio di Parma, San Carlo di Napoli, Giglio di Lucca, Alighieri di Ravenna, Sociale e Bibiena di Mantova. A questo si affianca un’intensa attività concertistica: Sala della Filarmonica di Trento, Casa Verdi, Circolo Lirico Bolognese, Società dei Concerti di Trieste, Cuneo Classica Festival, Mantova Chamber Music Festival, Festival della Parola di Parma. Nel 2023, tra gli altri impegni, eseguirà in Germania la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. 

INTENDE VOCI CHORUS

Intende Voci Chorus, fondato e diretto da Mirko Guadagnini nel 2013, ha sede a Milano. Composto da circa 30 cantanti, il repertorio spazia dalla musica vocale da camera corale alle composizioni per coro dal XIX secolo ai giorni nostri. Nell’ambito delle numerose produzioni si segnalano nel 2018 l’esecuzione della prima assoluta di Still Requies di Mauro Montalbetti presso il Triennale Teatro dell’Arte, il Teatro Grande di Brescia e il Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone e nel 2019 dei Chichester Psalms di L. Bernstein presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Nell’ottobre del 2021 ha portato in scena al Triennale Teatro dell’Arte la prima assoluta di Requiem Mediterraneo, missa prodefunctis di Sebastiano Cognolato per i migranti morti nel nostro mare. Si esibisce regolarmente nell’ambito della rassegna Festival Liederìadi. 

CORALE LIRICA AMBROSIANA

La Corale Lirica Ambrosiana è un’Associazione no profit, nata nel 1961 con il nome Corale Libertas Bovisa composta da circa 60 cantanti. Da allora svolge un ruolo importante e significativo nel panorama musicale milanese, sia a livello cittadino sia a livello regionale ed extraregionale, collaborando con importanti e prestigiose istituzioni nell’allestimento di spettacoli finalizzati alla divulgazione e alla sensibilizzazione della cittadinanza verso il canto lirico e lirico-sinfonico. Negli ultimi anni la Corale ha ulteriormente arricchito il suo repertorio introducendo anche brani del ‘900, mostrando duttilità e accresciute capacità vocali ed interpretative. 

Orchestra ContrArco

ContrArco è un’orchestra amatoriale giovane, fondata nel 2012, con membri di un po’ tutto il mondo e tutte le professioni, aperta a quanti condividono la passione per la musica. 
Il nostro musicista ideale non è chi suona tutte le note più forte o più veloce degli altri ma chi sa mettere a disposizione degli altri e della musica la sua bravura.
L’orchestra sinfonica amatoriale ContrArco – formata da circa 70 musicisti – è l’orchestra amatoriale di AIMA, gestita dai suoi stessi musicisti tramite l’Associazione. È nata dal basso nel 2012 nello spirito delle antiche orchestre e società filarmoniche, ovvero associazioni di appassionati e dilettanti di musica che organizzavano concerti e altre manifestazioni musicali per puro piacere. I suoi membri provengono un po’ da tutto il mondo e praticano ogni genere di professione, dal medico all’avvocato, dal chimico al bibliotecario, all’operaio. L’orchestra elegge i suoi direttori d’orchestra ed i programmi musicali sono condivisi e votati dai musicisti che ne fanno parte. Dalla sua fondazione ad oggi ContrArco ha svolto oltre 200 incontri di studio (prove) aperte al pubblico e realizzato una trentina di concerti soprattutto nella zona di Milano e hinterland, affrontando un repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea. 
Grazie alla collaborazione del Municipio 3 di Milano, attualmente prova ogni lunedì sera presso l’Auditorium Stefano Cerri di Lambrate.