domenica 16 marzo 2025

Nicola Paszkowski, direttore d'orchestra

Diplomato in direzione d'orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze si è poi perfezionato con Ferdinand Leitner, Carlo Maria Giulini e Emil Tchakarov.
Attivo sia in ambito sinfonico che nel teatro d'opera, ha collaborato con numerose orchestre e istituzioni tra le quali: Orchestra della Toscana, Teatro Verdi di Pisa, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra regionale del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Filarmonica Toscanini, Orchestra Filarmonica di Montecarlo, Filarmonica di Cracovia, Royal
Oman Symphony Orchestra, Teatro dell'Opera del Baharain di Manama, Orchestra del Teatro dell'Opera di Vilnius, Orchestra del teatro dell'Opera di Sofia, Teatro dell'Opera di Roma, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

Dal 2000 al 2012 è direttore preparatore dell'Orchestra Giovanile Italiana - OGI, con la quale in seguito ha diretto numerosi concerti. Dal 2012 al 2015 è direttore principale dell'Orchestra Giovanile del Teatro dell'Opera di Roma. Su invito di Riccardo Muti, nel 2009 dirige l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e la Giovanile Italiana a Ravenna Festival e nello stesso anno, Krzysztof Penderecki lo chiama a dirigere il concerto di apertura del Festival Beethoven a Varsavia.
Nel 2010 è di nuovo alla guida della Cherubini per Il Trovatore, con la regia di Cristina Mazzavillani Muti. L'anno successivo su richiesta del Maestro Muti lo ha
sostituito alla guida dell'Orchestra e del Coro del Teatro dell'Opera di Roma nell'esecuzione del Nabucco al Teatro Marinskij di San Pietroburgo. Nel 2013 è alla guida dell'Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini al Kissinger Sommer International Musikfestival.
Continuativa la collaborazione con il Ravenna Festival e con la regia di Cristina Mazzavillani Muti nella produzione della trilogia "popolare" di Verdi Rigoletto, Trovatore e Traviata, quella "Verdi & Shakespeare" Macbeth, Otello e Falstaff, seguita poi da Bohème e Aida.
All'estero è protagonista di importanti produzioni come il concerto per i trent'anni della Rayal Oman Symphony Orchestra (2015), Falstaff e Macbeth al Savonlinna Opera Festival, la Turandot di Puccini al Teatro Lirico di Sofia su invito di Raina Kabaivanska (2016), la Bohème a San Pietroburgo per il festival di Elena Obrazcova (2017).
E' stato direttore principale dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, con la quale svolge un'intensa attività concertistica. Nel 2018 è invitato a dirigere il Falstaff con la regia di Marco Gandini in Giappone presso la Showa University of Music di Tokyo, collaborazione che prosegue con il Don Giovanni e Così fan tutte, le Nozze di Figaro (2022) e nell'ottobre 2023 Elisir d'amore.
All'attività concertistica affianca quella didattica come titolare della cattedra di esercitazioni orchestrali al Conservatorio Guido Cantelli di Novara.
Ha recentemente inciso per l'etichetta TACTUS un disco con musiche di Respighi. E' membro della commissione esaminatrice di “Italian Opera Academy" del maestro Riccardo Muti.


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lunedì 24 febbraio 2025

MARGHERITA COLOMBO, direttore d'orchestra

Direttore d'orchestra, pianista e compositrice, è attiva in Italia e all'estero. Si è diplomata in Direzione d’orchestra sotto la guida di Daniele Agiman al Conservatorio di Milano nel 2010, concludendo un brillante percorso di studi: Diploma in Pianoforte (Mario Boselli), Biennio per Maestri collaboratori (Umberto Finazzi), Diploma in Composizione (Fulvio Delli Pizzi), corso triennale di Alto Perfezionamento pianistico dell’Accademia Musicale Pescarese (Paolo Bordoni), numerose masterclasses (Aldo Ciccolini, Joaquin Achucarro, Sergio Perticaroli, Jeffrey Swan).
Dopo nove anni in Germania, dove ha lavorato come maestro sostituto e direttrice d'orchestra presso l'Opera di Lipsia e il Teatro di Nordhausen, e successivamente come direttrice stabile (Kapellmeister) del Landestheater Niederbayern. Vive attualmente in Italia, dove continua un'intensa attività artistica e didattica. 
Ha diretto presso importanti istituzioni, tra cui il Teatro dell'Opera di Lipsia, il Teatro Nazionale di Tirana, il Teatro Coccia di Novara, i teatri indonesiani Taman Budaya di Yogyakarta e Aula Simfonia di Jakarta, il Teatro ceco di Ceske Budejovice, oltre a numerosi teatri tedeschi come quelli di Passau, Landshut, Straubing e Sondershausen. È salita sul podio di prestigiose orchestre, tra cui la Gewandhausorchester, la Niederbayerische Philharmonie, la Loh-Orchester Sondershausen, l'Orchestra Nazionale dell'Opera di Tirana, l'Orchestra del Festival Puccini, i Musici di Parma, l'Orchestra Ettore Pozzoli e molte altre. Nel 2024 è stata protagonista dell'evento "A tribute to Giacomo Puccini", organizzato per i 100 anni dalla morte del compositore e i 75 anni delle relazioni bilaterali Italia-Indonesia, rappresentando l'Italia in due concerti sull'isola di Giava, alla presenza dell'Ambasciatore italiano e della Casa reale di Yogyakarta. Nel 2018 ha diretto le produzioni per le celebrazioni rossiniane "Rossini150" presso il Teatro Carcano di Milano e il Teatro Coccia di Novara. Sempre al Coccia ha diretto due prime esecuzioni assolute: Un bullo in maschera di Federico Gon (2021) e Tutto in una notte, opera collettiva commissionata dal teatro (2022). Il suo repertorio operistico comprende titoli quali La Traviata (Verdi), La Wally (Catalani), Iris (Mascagni), Ariodante (Händel), Il mondo della luna (Haydn), Der Zigeunerbaron e Wiener Blut (Strauss), Die Zauberflöte, Le nozze di Figaro e Bastiano e Bastiana (Mozart), Il conte di Lussemburgo (Lehár), Pinocchio (Valtinoni), Il Barbiere di Siviglia e altre opere di Rossini, Orfeo ed Euridice (Gluck) e molte altre. 

Oltre alla carriera concertistica, Margherita Colombo è docente presso l'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, l'Accademia "I Musici di Parma" a Salsomaggiore Terme e il Conservatorio “Tartini” di Trieste, dove insegna Lettura della partitura. È una figura appassionata nella formazione musicale: dal 2020 è co- fondatrice e direttrice musicale dell'orchestra giovanile Orchestra in Erba (Como), progetto vincitore del bando Terzo Settore di Regione Lombardia, e direttrice del coro polifonico amatoriale E-chorus di Meda. Dal 2023 è anche direttrice artistica del Festival L'Arte della Terra, che coniuga spettacoli ed eventi culturali e musicali alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, dimostrando un forte impegno per la diffusione della cultura anche a livello locale.

Junhyeok Felix Park, baritono

Junhyeok Felix Park, baritono, è nato in Corea del Sud nel novembre del 1997. Si è diplomato presso la Korean Arts High School e la Facoltà di Musica Vocale dell'Università Kyung Hee. Dopo gli studi accademici, ha intrapreso la sua carriera operistica in Italia. Durante gli anni universitari, si è distinto come studente eccellente, ottenendo una borsa di studio e vincendo prestigiosi premi in concorsi nazionali, tra cui il Korean Vocal Competition e il Korean Song Competition. 
In Italia, ha collaborato con rinomati direttori d'orchestra come Jacopo Brusa e Riccardo Bisatti, mentre in Corea del Sud ha lavorato con maestri quali Kim Bong-mi e Choi Young-sun. 
Nel 2024, è diventato il primo coreano a vincere sia il primo premio sia il premio del pubblico alla 75a edizione del Concorso AsLiCo a Como. Questo successo lo ha portato a debuttare nel ruolo di Ping nel tour di Opera Domani con Turandot e successivamente a interpretare Marcello nella produzione de La Bohème in Lombardia. 
Nel novembre dello stesso anno, ha conquistato il primo premio al Concorso Lirico Salvatore Licitra. Attualmente, Junhyeok Felix Park interpreta ruoli principali e di supporto in diverse produzioni liriche. Parallelamente, prosegue i suoi studi musicali al Conservatorio di Como, continuando a sviluppare la sua carriera come cantante d'opera.

Haotian Ma, tenore

Si laurea al Conservatorio di Shenyang nel 2020, perfezionando successivamente la sua formazione presso il Conservatorio di Venezia, dove si distingue per talento e dedizione. Nel 2024 viene ammesso all'Accademia del Teatro Comunale di Bologna, un'importante tappa che consolida il suo percorso artistico. Nel 2022 rappresenta l'Accademia interpretando con successo il ruolo di Ernesto nell'opera Don Pasquale, eseguita al Teatro dell'Opera di Batumi, ricevendo apprezzamenti per la sua vocalità e interpretazione scenica. 
Debutta poi al prestigioso Teatro Malibran di Venezia, dove veste i panni di Nibbio nell'opera contemporanea Bach Haus di Michele Dall'Ongaro, confermando la sua versatilità nel repertorio operistico. Partecipa con successo a numerosi concorsi, tra cui il 14° Concorso "Giovani Musicisti - Città di Treviso" nel 2022, dove si aggiudica il secondo premio. Nel 2023 conquista il terzo premio al 2° Concorso "Franco Ghitti - Tenore" e nel 2024 ottiene ulteriori riconoscimenti con il terzo premio al Concorso "Marmo all'Opera" e il secondo premio al 3° Concorso "Van Westerhout". 
Nello stesso anno, raggiunge inoltre la finale del prestigioso Concorso “Salvatore Licitra". La sua carriera è caratterizzata da un costante impegno nel perfezionamento tecnico e interpretativo, che lo rende una delle promesse più interessanti del panorama musicale contemporaneo.

Carmela Lopez, soprano

Soprano lirico-drammatico con coloratura, originaria della Puglia. Si è diplomata in Canto lirico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, perfezionandosi successivamente nella tecnica vocale con il Maestro Sara Allegretta. Grazie alla sua vocalità duttile, dal 2015 ha interpretato diversi ruoli: Suor Infermiera e Suor Genovieffa in Suor Angelica di Puccini, Rosina ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Violetta Valery ne La Traviata di Verdi, Lauretta in Gianni Schicchi di Puccini, Suzel ne L'amico Fritz di Mascagni, Ines ne Il Trovatore di Verdi e Gulnara ne Il Corsaro di Verdi. 

Nel 2019 ha interpretato Violetta Valery ne La Traviata di Giuseppe Verdi presso il Teatro Nazionale dell'Opera di Bishkek, in Kirghizistan. Nel 2021 ha partecipato alla seconda edizione della Mascagni Academy e al Mascagni Festival presso il Teatro Goldoni di Livorno, debuttando ne L'amico Fritz di Mascagni sotto la direzione del Maestro Gianna Fratta e la regia di Giulia Bonghi. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, si segnalano il secondo premio al Concorso Internazionale di Canto Lirico "Corsica Lirica" a Ghisonaccia (2022), il primo premio al Concorso Lirico Internazionale "Salvatore Licitra" (XIII edizione, 2023), e il secondo premio ex aequo al Concorso Lirico Internazionale "Città di Brescia" - Omaggio a Maria Callas (2024). Nel 2023 è stata ammessa come allieva effettiva dell'Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, partecipando attivamente alla XXIII edizione del Festival Verdi. 
Durante il Festival, ha debuttato nel ruolo di Ines nell'opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi, sotto la direzione del Maestro Francesco Ivan Ciampa e con la regia di Davide Livermore. Inoltre, il 16 ottobre si è esibita durante il concerto conclusivo del Festival, dedicato agli allievi dell'Accademia Verdiana.
Sempre nel 2023, ha preso parte alla rassegna “Regio in Tour" organizzata dal Teatro Regio di Parma, interpretando selezioni da Il Barbiere di Siviglia nel ruolo di Rosina. Nel settembre 2024 è stata protagonista di due concerti con orchestra, diretti dal Maestro Margherita Colombo, a Jakarta e Yogyakarta, nell'ambito di una rassegna organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura e dall'Ambasciata d'Italia in Indonesia. Ad ottobre 2024 ha partecipato alla rassegna "Mezzogiorno in Musica" del Teatro Regio di Parma, esibendosi presso il Palazzo Ducale di Parma in un concerto su musiche di W. A. Mozart e G. Verdi. A novembre 2024 ha preso parte al Galà Mozartiano presso il Teatro Mazzacorati di Bologna. Il prossimo debutto la vedrà protagonista nel ruolo di Gulnara, dall'opera Il Corsaro di Giuseppe Verdi, presso il Teatro Petruzzelli di Bari, a gennaio 2025.

domenica 2 febbraio 2025

Valerio Borgioni, tenore

Il tenore Valerio Borgioni nasce a Roma nel 1997. Studia canto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, sotto la guida del M° Claudio Di Segni.
Nell'aprile 2016 è vincitore di un concorso per giovani voci liriche indetto dal Ministero dei Beni Culturali.
E' stato ammesso all'Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Comunale di Bologna.
Nel marzo 2018 Valerio Borgioni debutta nel ruolo di Alfredo ne La Traviata di Verdi al Teatro Rossini di Civitanova Marche. Ad aprile 2018 è vincitrice dell'ottava edizione del Concorso Lirico Internazionale “Anita Cerquetti”.
A marzo 2019 Valerio Borgioni canta l'Elisir d'Amore in Corea nell'ambito di un progetto di tournée organizzato dal Teatro Comunale di Bologna. Finalista al concorso di Aslico, ha debuttato Elisir d'Amore con la compagnia Opera Domani. A maggio 2019 Valerio Borgioni ha debuttato nel ruolo di Rodolfo in Bohème al Teatro Rossini di Civitanova Marche.
Nel 2020 ha vinto il concorso As.Li.Co e nell’ottobre dello stesso anno debutta il ruolo di Werther al Teatro Sociale di Como.
Nel marzo 2021 ha debuttato in Amico Fritz di Mascagni nel ruolo principale e in luglio ha cantato il ruolo di Rodrigo nell’opera La Donna del lago di Rossini presso The Sofia Opera&Ballet. Nel novembre dello stesso anno ha interpretato Rodolfo nella Boheme presso il Teatro di Como e Tonio in La Fille du Regiment  presso il Teatro Lirico di Cagliari. 
Nella stagione 2022-2023 è Alfredo in Traviata per Opera Lombardia (Circuito Lirico Lombardo) dei teatri di tradizione.
Pavia, Teatro Fraschini Giovedì 12 Gennaio 2023 ore 20:30
OPERALOMBARDIA (ex Circuito Lirico Lombardo) by As.Li.Co.
STAGIONE LIRICA 2022-2023
Giuseppe Verdi LA TRAVIATA
CAST:
Violetta Valéry (soprano) FRANCESCA SASSU
Alfredo Germont (tenore) VALERIO BORGIONI
Giorgio Germont, suo padre (baritono) MATIJA MEIC
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Direttore Enrico Lombardi
Regia Luca Baracchini

Nel settembre 2022 è stato Tebaldo nel Romeo et Juliette di Gounod al Teatro Petruzzelli di Bari con la direzione di  Jordi Bernàcer, regia e scene Éric Ruf.
Sempre nel 2022 il tenore Valerio Borgioni debutta con successo in Australia all'Opera House di Sydney interpretando il ruolo del Conte di Leicester nella Maria Stuarda di Gaetano Donizetti accanto al soprano russo Olga Peretyatko. La collaborazione con l'Opera House di Sydney continua nel 2023 con il debutto come protagonista nell'opera Roberto Deveraux di G.Donizetti.


martedì 28 gennaio 2025

Andrè Gallo, pianoforte

Andrè Gallo "A masterly pianist with a bold and intriguing personality"
Bryce Morrison, influential critic of the Gramophone Magazine

Il pianista italiano André Gallo si è distinto nel panorama internazionale fin dalla più giovane età per l'eccellenza e l'eclettismo dimostrati nella sua attività artistica oltre che per le prestigiose collaborazioni con musicisti e istituzioni concertistiche.

L'esordio nel 2008, a soli 18 anni, alla Konzerthaus di Berlino lo porta ad esibirsi nelle maggiori sale internazionali tra cui il Teatro Olimpico di Vicenza, la Laeiszhalle di Amburgo, il Gran Teatro "La Fenice" di Venezia, Auditorium Santa Cecilia di Roma, il Teatro "Al Bustan" di Beirut, la Sala Verdi di Milano, Stoller Hall di Manchester, il Raanana Music Hall, il Teatro Filarmonico di Verona, il Beijing Capital Theater e il Musiikkitalo di Helsinki.

Da sempre ambasciatore della musica e della cultura francese, esordisce nel 2010 con l'Orchestra del Teatro Regio di Torino con la "Fantaisie pour piano et orchestre" di Claude Debussy sotto la direzione di Bertrand de Billy. Nella stagione 2017/2018 è stato ospite dell'associazione "Amis de Francis Poulenc" presso l'École Normale de Musique de Paris dove ha avuto modo di esibirsi per diversi membri della famiglia Poulenc.
Ha eseguito pubblicamente l'opera omnia per pianoforte dei compositori Claude Debussy, Maurice Ravel, Francis Poulenc, Erik Satie e Henri Dutilleux.

Ha ricoperto il ruolo di solista con numerose orchestre, tra cui Hamburger Symphoniker, l'Orquesta Sinfónica Simón Bolívar, la Manchester Camerata, la North Czech Philharmonic, l'Orchestra Mozart istituita dal M° Claudio Abbado, la ICO Chamber Orchestra, la Metropolitan Youth Symphony di Portland, l'Orchestra dell'Arena di Verona, l'Orchestra del Comunale di Bologna e la Württembergische Philharmonie.

Le sue performance lo hanno visto ospite di importanti festival e istituzioni in tutto il mondo tra cui il Festival "MITO" di Milano-Torino, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, la Pharos Arts Foundation Cipro, la Società del Quartetto di Vicenza, il BauArt Festival di Basilea, il Festival "Al Bustan"di Beirut, la Steinway Series di New York, la Regia Accademia Filarmonica di Bologna e la Paul Sacher Foundation di Basilea.

Si è inoltre esibito in Giappone, Cina, Stati Uniti d'America,Olanda, Israele, Argentina, Francia, Repubblica Ceca, Venezuela, Inghilterra, Germania, Spagna, Cipro, Svezia, Svizzera, Libano e Russia riscuotendo sempre grandi successi di pubblico e di critica.

La musica da camera ricopre un ruolo fondamentale nella sua crescita e nella sua attività professionale. Collabora con artisti di fama internazionale come Julian Rachlin, Ingrid Fliter, Pierre Amoyal, Roberto Armocida, Mattia Petrilli, Anton Dressler.
Più profondo è il legame con il pianista Igor Roma, il violoncellista Gabriele Geminiani e il violinista Francesco Senese, con il quale incide l'opera integrale per violino e pianoforte di Gabriel Fauré.
Di fondamentale importanza l'incontro con la cantante Alda Caiello e il compositore Marco Di Bari, entrambi figure di spicco nel panorama della musica contemporanea. Proprio con quest'ultimo pubblica "Il tuo piano per domani", frutto di anni di ricerca sull'educazione musicale infantile.

Nel 2005 istituisce il "Trio Richard Wagner" in collaborazione con Roberto Baraldi e Alessandro Zanardi, prime parti dell'Orchestra del Gran Teatro "La Fenice" di Venezia.

André Gallo è il più giovane docente di pianoforte dell'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, in cui ricopre anche il ruolo di Vice-Direttore. Docente ospite presso la Princeton University (USA), il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, la Fundación Musical Símon Bolívar de Venezuela, la Zuyd University of Applied Sciences di Maastricht, l'Institut Supérieur de Musique et de Pédagogie di Namur (Belgio) e la Regia Accademia Filarmonica di Bologna, nel 2012 è il fondatore dell'Imola Piano Academy "Talent development" di Eindhoven, istituita con l'intento di divulgare gli ideali didattici della nota accademia italiana.

Nel 2024 ha curato l'edizione italiana del saggio "Gli errori fisiologici e la trasformazione della tecnica pianistica" di F.A. Steinhausen (LIM Editore), arricchendola con un'introduzione e un commento finale, oltre alla postfazione di Alice Mado Proverbio, consolidando il proprio impegno nella divulgazione delle connessioni tra fisiologia, neuroscienze e tecnica pianistica.

Numerose sono le registrazioni radiofoniche e televisive, è stato ospite della "Stanza della Musica" e ha eseguito concerti live per Radio 3 Classica. E' stato recentemente protagonista del documentario "Pianisti", prodotto e trasmesso da Sky Classica.

Nel 2008 è stato scelto Borsista Bayreuth dell'Associazione Richard Wagner. Nel 2006 è stato insignito del Premio Galarte sezione Musica, conferitogli col patrocinio della Presidenza della Repubblica.

André Gallo è Yamaha Artist.
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lunedì 20 gennaio 2025

JAE HEE KIM, mezzosoprano

JAE HEE KIM, Mezzosoprano ,si è laureata in canto nell'Università Sung-Shin di Seoul (Sud Corea) e ha conseguito il diploma al Conservatorio "Santa Cecilia " di Roma . 
Si è perfezionata presso il Laboratorio Lirico dell'Arts Academy di Roma . 
Ha vinto diversi concorsi Internazionali e ha preso parte agli allestimenti di Opera Barocche e Contemporanee, tra cui di " El Retablo de maese Pedro" di M.De .Falla nel ruolo di Trujaman alla sala accademica S.Cecilia di Roma," Inferno" di G.Monari nel ruolo di Beatrice al Teatro degli Industri di Grosseto, "Il Matrimonio Segreto " di D.Cimarosa nel ruolo di Elisetta al Festival Belcanto di Dordrecht, " L' Orfeo" di C.Monteverdi nel ruolo di Proserpina, " Otello" di G.Verdi nel ruolo di Emilia al Teatro Incheon della Sud Corea, "Il Trovatore " di G.Verdi nel Ruolo di Azucena al tournée Europa col Schlotte Opera, "Madama Butterfly" di G.Puccini nel ruolo di Suzuki al tournée Europa col SchlotteOpera ,al Teatro Incheon della Sud Corea e al Etna all'aperto in Sicilia, "Così fan tutte " di W.A.Mozart. Nel ruolo di "Dorabella" all'Opera House Daegu della Sud Corea, " La Quinta Donna"di L.Sampaoli nel ruolo di Quinta Donna al Teatro Bonci di Cesena, "Suor Angelica" di G.Puccini nel ruolo di Suor Zelatrice al Teatro di Bergamo, "Elektra" di R.Strauss nel ruolo di Magda Al PassionSpiele di Erl e al Teatro Comunale di Bolzano, al Teatro Comunale di Modena, al Teatro Comunale di Ferrara e al Teatro Comunale di Piacenza e al Opera di Nizza. "Il Barbiere di Siviglia " di G.Rossini nel ruolo di Rosina(2022) al Teatro Prealpi di Saronno, "Samson et Dalila " di C.Saint-Saens nel ruolo di Dalila(2022) al Museo Tessile di BustoArsizio. 
Ha interpretato diversi oratori come "Gloria", "Beatus Vir" e "Magnificat " di A. Vivaldi e "Dixit Dominus" e "Messiah" di G.Handel "Messa dell'Incoronazione" di W.A.Mozart "Oratorio Noel" di C.Saint-Saens parte Solista M.soprano . Kim ha partecipato al Festival Tirolo con il Maestro G.Kuhn dal 2003 al 2007, Festival Bellagio e del Lago di Como dal 2017 al 2021 col "ITALIANOPERAENSEMBLE", Festival Lirico del Lago di Como"CastaDiva" nel Luglio2 022, Ottobre 2023 E Giugno 2024 , Gaudete! Festival Internazionale di Musica Antica all'Agosto 2024 Kim ha poi realizzato concerti liederistici e recital in Italia, Germania ,Austria e Sud Corea, Attualmente è Solista dell'Italianoperaensemble e Direttrice Artistica e Docente dell'Associazione La Città Sonora

Giovanna Aquilino, soprano

Giovanna Aquilino, soprano, esordisce nell’ambito della musica leggera. Parallelamente collabora con l’attore-regista Pino Gargiulo presso lo studio professionale teatro Dell’Utim’Ora allestendo spettacoli per le scuole medie inferiori e superiori e tenendo laboratori di drammaturgia per le stesse con lo scopo di avvicinare i ragazzi al mondo del teatro e del musical. 
Successivamente entra a far parte del gruppo vocale Chanson D’Aube di Milano diretto dal M° Alberto Odone eseguendo, oltre al repertorio polifonico antico e moderno, anche spettacoli jazz e swing. La passione per la musica la porta ad approfondire lo studio della vocalità e il repertorio antico col soprano Lavinia Bertotti, collaborando con le associazioni Musica Laudantes e Canone inverso sotto la direzione del Maestro Riccardo Doni. 
Affacciatasi al mondo della lirica, studia con il soprano Adelisa Tabiadon con la quale prosegue la sua specializzazione. Opere e ruoli interpretati dal 2014 ad oggi: Barbiere di Siviglia di Rossini (Berta), La Traviata di Verdi (Annina e Flora); La serva padrona di Pergolesi (Serpina), Elisir d’amore di Donizetti ( Giannetta), Cambiale di matrimonio di Rossini ( Clarina); Boheme di G. Puccini (Musetta); La Dirindina di Scarlatti (Dirindina); collabora con il M° Roberto Perata nell’esecuzione del concerto con musiche di Carissimi; da ultimo collabora con l’associazione “Fuori Opera” di Milano che propone opere ridotte nei tempi e negli spazi. 

venerdì 17 gennaio 2025

Coro Polifonico “Romano Gandolfi”

Coro Polifonico “Romano Gandolfi” 
Il Coro Polifonico “Romano Gandolfi” è stato fondato nel 2013 a Milano su iniziativa del maestro Massimiliano Tarli, assistente del compianto direttore di cori Romano Gandolfi, e di alcuni Artisti del Coro che da lui erano stati diretti.
Il Coro ha avuto il suo battesimo artistico in formazione da camera il 27 maggio 2014, presso la Basilica di Santa Maria di Caravaggio a Milano e il 7 giugno ha debuttato come Coro Polifonico presso la Chiesa di San Pietro in Sala a Milano, in occasione dell'ottantesimo anniversario della nascita del Maestro Gandolfi, con l’esecuzione della Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, brano che il Maestro amava moltissimo.
Nel 2014 il Coro ha cantato alla cerimonia di investitura dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme nella Chiesa di Santa Maria della Pace a Milano.
Nel 2015 e nel 2016 il Coro ha eseguito concerti dedicati al genio tedesco Johannes Brahms con i Liebeslieder Walzer op. 52 e, presso la Palazzina Liberty di Milano, il capolavoro Ein Deutsches Requiem, nella sua versione per Pianoforte a quattro mani.
Nel 2018 il Coro ha tenuto concerti con brani dall'Oratorio “The Messiah” di G. F. Haendel, nella versione per Coro e Organo; in aprile, organizzato dal Centro Studi Romano Gandolfi a Medesano (PR), luogo di nascita del Maestro, il Coro ha presentato un programma tutto mozartiano, protagonista la Krönungsmesse, riscuotendo questa lusinghiera critica: "...la chiesa parrocchiale Maria Immacolata era stracolma... l’ottimo protagonista è stato il Coro Polifonico “Romano Gandolfi” di Milano che ha fatto risuonare la chiesa con grande energia ma anche con delicatezza, con i pianissimo al livello dei grandi teatri."
Nell‘autunno 2018 è stato chiamato a eseguire un concerto con brani di Haendel, Mozart, Rossini e Verdi, per celebrare il 60° anniversario di Sacerdozio di Don Carlo Branca. Sempre nel 2018 ha eseguito la Petite Messe solennelle di Rossini per l'inaugurazione della IV Rassegna “Musica al Tempio” presso il Tempio Valdese di Milano e Rossini150, riscuotendo lusinghieri successi di pubblico e critica, e in dicembre brani raramente eseguiti sempre di Gioachino Rossini, nell’ambito del 150mo anniversario della sua morte.
Nel 2020 il Coro ha affrontato lo studio della complessa opera contemporanea “Misa a Buenos Aires” – Misa Tango per mezzosoprano, coro a 4 voci, bandoneòn, pianoforte e quintetto d’archi, del compositore argentino Martin Palmeri, eseguendola in pubblico per la prima volta e in versione integrale, dopo la forzata pausa pandemica, nel dicembre 2021. Il brano, senza dubbio la composizione più famosa ed apprezzata di Palmeri, ha sorpreso e commosso un pubblico entusiasta che affollava la basilica di Sant’Agostino. L’opera è stata replicata dal Coro con rinnovato successo nel febbraio del 2023 con l’eccezionale presenza e partecipazione al pianoforte dello stesso autore.
Durante le festività di capodanno il Coro ha eseguito presso l’Auditorium del Municipio 3 di Milano un programma di Carole natalizie.
Quest’anno si è esibito in due importanti concerti in stretta collaborazione con altri gruppi musicali: in maggio una emozionante esperienza con la Messa di Gloria di Puccini, nell’ambito del centenario della morte dell’autore, eseguita insieme a tre corali nella suggestiva abbazia laziale di Farfa e a giugno la partecipazione all’edizione 2024 di MiAmOr Music Festival internazionale con l’esecuzione nella neoclassica Sala Barozzi nel centro di Milano della Fantasia Corale di Beethoven.
Il 4 gennaio 2025 ha eseguito il “Concerto per il nuovo anno” nella parrocchia Santi Martiri Nabore e Felice di Milano, riscuotendo unanimi successi.
Agg.17/01/2025
Pub.11/06/2018

domenica 5 gennaio 2025

Ana Spataru, soprano

Diplomata in canto lirico al Conservatorio di Torino con il massimo dei voti, si perfeziona sotto la guida della maestra Doina Dinu Palade. Ha interpretato diversi ruoli fra cui Donna Elvira nel “Don Giovanni”, la Contessa ne “Le nozze di Figaro”. Nel 2024 partecipa a diverse rappresentazioni liriche fra le quali la “Festa Nazionale Francese” al Castello del Valentino a Torino. 

giovedì 2 gennaio 2025

Vladimir Ivanovich Nikolaev, attore, pittore

Vladimir Ivanovich Nikolaev, notizie, articoli, ricordi e foto  
                     
Il pittore e attore Vladimir Ivanovich Nikolaev è nato a Leningrado il 2 aprile 1937.
Dal 1949 al 1957 studia all'Accademia Navale " Nachimov " e presta servizio sui mari del Nord, mare Baltico, sul Volga.

Dal 1957 al 1968 si laurea in ingegneria e lavora in un Istituto di Ricerche Scientifiche di Leningrado.

Studia pittura sotto la guida del maestro Andrei Lindeman. Nel 1969 si trasferisce in Italia.

lunedì 16 dicembre 2024

Ensemble Freymut:, strumentale

Ensemble Freymut:
Cembalo - Sobin Jo
Flauto traverso - Elisabeth Haberl & Ching-Yao Wang
Viola da Gamba - Maria Danneberg

​Il gruppo musicale viennese Ensemble Freymut si è fatto un nome negli ultimi anni sulla scena della musica antica, combinando con successo la brillantezza musicale con un forte spirito di innovazione. Nella sua nuova serie di concerti HORIZONS - Early Music INNOVATIVE, l'ensemble ha presentato tre dei suoi attuali progetti interdisciplinari nella Sargfabrik, nel brick-15 e nel TheaterArche nella prima metà del 2024. 
Nel 2024-25 l'ensemble freymut sarà supportato dal programma S-EEEMERING . Il programma di finanziamento, parzialmente finanziato dall’UE, ha selezionato nel 2024 dieci ensemble nel campo della musica antica e li sostiene in collaborazione con oltre 20 partner di cooperazione in 13 paesi dell’UE. Dal 2024 l'ensemble freymut è membro di REMA , la più grande rete di musica antica in Europa.
Nella stagione 2022|23, l'ensemble freymut è stato uno dei protagonisti di Jeunesse Austria. L'ensemble ha potuto essere sperimentato in tutta l'Austria con 18 concerti in diversi formati. L'ensemble ha debuttato anche nel gennaio 2023 con il programma per bambini “Freyen Muthes durch die Welt” nell'ambito del festival “Resonanzen” al Konzerthaus di Vienna. Nel luglio 2021, l'ensemble freymut ha ricevuto il Premio WDR per la sua esibizione con la cantante Johanna Falkinger nell'ambito del concorso internazionale HIF Biber. I musicisti hanno accettato l'invito della Radio della Germania occidentale e sono stati ospiti al concerto della WDR3 Funkhaus nel febbraio 2022 con il loro programma francese “Le Triomfe”.
Nel suo programma attuale “Il futuro del passato – Omaggio a Sara Levy”, l’ensemble freymut combina composizioni storicamente collocate nel XVIII secolo con composizioni contemporanee di Daniel Serrano. "Il mondo di Dülon" prende l'emozionante storia della vita del flautista cieco Friedrich Ludwig Dülon (1769–1826) come punto di partenza per un tour de force musicale e sensuale attraverso l'oscurità, l'esperienza sonora e la luce. Con la stagione 2023, l'ensemble ha assunto la direzione artistica del QuarterBarock, il festival OPEN AIR di musica barocca nel Servitenviertel di Vienna, e si è esibito al Centro Telemann di Magdeburgo. Nel settembre 2023, l'ensemble ha celebrato il suo debutto asiatico con due concerti a Chuncheon, in Corea del Sud.
I musicisti hanno ricevuto lezioni di musica e d'insieme da Stefan Gottfried, Johannes Weiss, Augusta Campagne e Wolfgang Glüxam, tra gli altri. Nel corso delle masterclass con Barthold Kuijken, Christophe Coin e Claire Genewein, tra gli altri, l'ensemble Freymut riceve continuamente nuovi impulsi. L'ensemble ha ricevuto borse di studio dal Werner Tripp Memorial Fund, dalla Gordon Murray Foundation ed è vincitore del premio al Concorso Internazionale Bach di Berlino. Il nome freymut è sia un messaggio che un programma: gli scrittori del XVIII secolo ricorrevano spesso agli pseudonimi per poter condividere liberamente i loro pensieri con il pubblico. In questo senso ci voleva coraggio per pubblicare un’opera con un messaggio critico. Oltre a scrivere testi letterari e comporre in nuovi stili, ci vuole anche coraggio per interpretare la musica in modo nuovo. Questa idea accompagna e ispira i musicisti nel loro lavoro artistico. 

venerdì 13 dicembre 2024

Olga Semenova, mezzosoprano

E' nata a Mosca nel 1969. Dopo aver studiato con la madre ha intrapreso a Mosca studi di perfezionamento in vari generi musicali: Opera, oratorio, musica sacra, romanze ed arie in lingua originale, ed  ha conseguito la Laurea di canto lirico presso l'Accademia di musica.

All'età d'otto anni ha iniziato a frequentare la scuola di musica di Mosca di pianoforte; ha conseguito il diploma come direttore di coro presso il college del conservatorio di Mosca. 
Ha partecipato ad una tournèe con l'orchestra sinfonica di Mosca in Austria, Germania ed Irlanda.
Nel 1991 ha cantato in Vaticano per Giovanni Paolo II. Nel 1994 ha fatto una  tournée in Irlanda e nel 95 in Austria e Germania con l'Orchestra Sinfonica di Mosca. Nel 1996 ha vinto il I Premio al Concorso Musicale di Mosca e cantato come solista nella capitale e nelle più importanti città della Russia. 
Nel 1998 ha studiato con Irina Archipova.
Si è spesso esibita come solista in diverse città della Russia e dell'Italia.
Nel 2003 ha partecipato nell'opera "Der Rosenkavalier" eseguita al Teatro alla Scala.
Ha sostenuto il ruolo di Maddalena nell'opera "Rigoletto"e Olga nell'opera "Eugenio Oneghin.
Ha tenuto importanti concerti a Bari e Sanremo. A Milano e in provincia ha tenuto diversi concerti di musica sacra con Riccardo Doni. Recentemente ha cantato al teatro Cristallo di C.Boscone con Peppino Principe, N.D'Adamo e Arnaldo Ciato. A Pioltello
ha cantato nel Requiem di Mozart sotto la direzione di Marco Baioni. A Vigevano ha cantato sotto la direzione di Mario Gioventù

Alessandra Carlotta Re, soprano

Alessandra Carlotta Re Intrapreso lo studio del canto con la M° Luisa Mandelli ha partecipato a diverse produzioni tra cui l’esecuzione delle Passioni secondo Giovanni e secondo Matteo di J.S. Bach. Con i “Pueri Cantores” di Rho ha cantato come solista lo Stabat Mater di G. Palestrina e ha animato diverse liturgie nel Duomo di Milano, nella Basilica di Sant’Ambrogio. Si è perfezionata in tecnica vocale con la M° Annamaria Calciolari e la M° Beatrice Palumbo, e ha collaborato come solista con diverse formazioni tra cui l’Accademia Corale di Milano. 
Corista stabile del Coro Bach di Milano, dal 2012 ha avuto l’opportunità di affrontare un vasto repertorio musicale (Bach, Vivaldi, Haendel, Mozart, Mendelssohn, Verdi arrivando fino a Whitacre e Pärt). 
Ha inoltre in repertorio la parte solistica del Magnificat di B. Galuppi e del Gloria di Vivaldi. Dopo la laurea cum laude e il dottorato in Fisica e Astrofisica presso l’Università degli Studi di Milano, è oggi ricercatrice universitaria presso il dipartimento di Fisica della stessa.

Federica Valente, soprano

Federica Valente napoletana di origine e milanese di adozione inizia a cantare da giovanissima a Napoli, nel coro polifonico del maestro Biagio Terracciano, perfezionandosi nello studio del canto rinascimentale. Ha studiato pianoforte con Bruna Gaeta Catalano, si è diplomata in teoria musicale al conservatorio di Salerno e ha studiato tecnica vocale a Milano con il soprano Marta Vandoni Iorio. 
Affianca alla sua carriera manageriale in importante istituti bancari internazionali, una intensa e appassionata attività concertistica nel Coro Bach di Milano del maestro Sandro Rodeghiero e collabora con ruoli da solista con alcuni ensemble della provincia di Milano.

Alessandro Tamiozzo, tenore

Alessandro Tamiozzo, Tenore. Oltre agli studi classici, ha coltivato fin dalla giovane età passione per la musica. Privatamente ha affrontato lo studio del solfeggio, del violino, del sassofono e del canto e del cornetto, prima di accedere all';Università, laureandosi in Musicologia presso l'Università degli Studi di Pavia. Durante il periodo di studi universitari si è gradualmente avvicinato e interessato al repertorio vocale solistico e in ensemble, studiando privatamente canto con Carla Vannini e seguendo corsi di diversi interpreti, quali Gloria Banditelli e Jill Feldman. 
In ensemble ha cantato nel Coro Costanzo Porta di Cremona (2005-2007), partecipando con esso al concorso internazionale polifonico di Arezzo nel 2006 e produzioni del “Festival Monteverdi” Cremona, tra cui ;Orfeo (2007, diretto da A. Marcon) presso il teatro A. Ponchielli. Dal 2013 al 2019 ha frequentato presso il Conservatorio G.Verdi di Milano i corsi di musica vocale da camera con Daniela Uccello. 
Dal 2017 frequenta corsi estivi di musica barocca con Marinella Pennicchi a Perugia. Come composer-performer ha partecipato nel 2016 e nel 2018 alla masterclass “New music project”di S.Marino, lavorando su propri pezzi e repertorio contemporaneo con Nicholas Isherwood e Alvin Curran. 
Sempre con Isherwood ha studiato tecniche vocali estese e repertorio contemporaneo. Collabora alle produzioni del' ensemble Voxnova Italia dal 2015, esibendosi in Biennale Arte a Venezia, nel Roma Europa Festival, negli Stati Uniti presso la University of New York in Buffalo, al Festival Tempo Reale di Firenze, a Padova presso Auditorium Pollini, al Museo MAXXI di Roma, a Lublino in Polonia, a Palazzo Te a Mantova. 
Nel 2023 ha conseguito come cantante presso il conservatorio di Montbéliard in Francia il Diplome de Concert con Isherwood. Dal 2017 insegna musica presso Istituto Orsoline di S.Carlo di via Lanzone, a Milano.

Sandro Rodeghiero. maestro del coro

Sandro Rodeghiero – Direttore del coro. 
Ha compiuto gli studi universitari e musicali a Milano, ha quindi studiato direzione di coro con i Maestri Zingaro e Galimberti e ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra del M° M. Dones. Dal 1978 al 1986 ha insegnato chitarra classica presso i Corsi Popolari Serali di Musica del Conservatorio G. Verdi di Milano. Dal 1988 è direttore del Coro dei C.P.S.M. con cui ha realizzato significative esperienze di musica di insieme per orchestra e coro. Nel 1992 ha fondato il Coro Arcadelt con il quale si è dedicato al repertorio polifonico rinascimentale a cappella comprendente, tra altri, Palestrina, Arcadelt, Monteverdi. Compositore e didatta, ha tenuto seminari pubblici di ascolto ed analisi delle opere corali di Brahms, del Requiem di Mozart, e delle Cantate di Bach. Nel 1995 ha fondato, e da allora dirige il Coro Bach di Milano, col quale si dedica all’esecuzione di musica sacra per coro e orchestra di Bach e del barocco europeo, nonché alla musica a cappella dal Rinascimento ai giorni nostri. Ha realizzato gemellaggi con Süddeutscher Kammerchor di Alzenau, Kammerchor Mainz, Arrach’Choeur di Strasburgo, Hesston College Chorale (USA), University of New Mexico Choir (USA). Dal 2000 (Anno Bachiano) ha partecipato a varie edizioni della rassegna “Le Cattedrali della Musica” realizzata in collaborazione con Extra Moenia. Assieme al M° A. Sacchetti ha partecipato al Festival Perosiano del 2005 e 2006 dirigendo il coro nei più famosi oratori di Lorenzo Perosi. Ha diretto più volte a Milano e al Festival di S.Giovanni Valdarno il Deutsche Requiem di J. Brahms nella riduzione originale per coro e pianoforte a quattro mani. 
Nel 2017 ha fondato l’Accademia Corale di Milano (www.accordimi.it), ensemble impegnato in una ricerca rigorosa del modo di cantare e interpretare il repertorio vocale sacro di ogni epoca, con cui presenterà ad ottobre '23 un'esecuzione dello Stabat Mater di Haydn per Coro ed integrazione di interventi recitati del testo. Nel 2019 ha collaborato con il maestro Ruben Jais per la presentazione sotto forma di lezione concerto all'Umanitaria di Milano della Johannes Passion di J.S.Bach e diretto un progetto di recitazione e musica al Tempio Valdese della stessa opera prima dell'interruzione dell'attività dovuta alla pandemia, durante la quale ha tenuto in remoto seminari di analisi delle opere corali di Brahms e dello Stabat Mater di Haydn. 
Ha ultimamente ripreso l'attività musicale portando in concerto il Requiem di Faurè, il Requiem di Mozart e i due grandi brani sinfonico corali di J.Brahms, Schicksalslied e Nänie.di cui ha curato una presentazione e analisi funzionale del linguaggio Brahmsiano. Ha recentemente portato in concerto con il Coro Bach di Milano, sotto la direzione di Ruben Jais, la Passione secondo Giovanni di J.S.Bach., avendo in programma ancora l'esecuzione del Requiem di Brahms con coro e orchestra. Per la Pasqua del 2024. 
E' assiduo divulgatore della vocalità ortodossa dei Vespri di Rakmaninov e della liturgia di San Giovanni Crisostomo, di Ciaikovsky. Continua attualmente la sua opera di didatta della coralità classica nei Corsi Popolari Serali al Conservatorio di Milano.

venerdì 6 dicembre 2024

Livia Hagiu, violino

Livia Hagiu, violinista, nasce a Bucarest (Romania) nel 1976, torinese d’adozione. Consegue il diploma di violino nel giugno 1995 presso il Liceo Musicale “George Enescu” e la Laurea in violino nel giugno 2000 presso l’Università della Musica di Bucarest con il massimo dei voti e la lode. Già da studente, collabora con l’Orchestra Jeunesses musicales e la “Bucarest Young Symphonic Players” con la quale partecipa ad una tournée in Svizzera nel 1996 ed incide un CD. Partecipa nel 1998 e 1999 al Festival Internazionale di musica da camera del Novecento a Ruse (Bulgaria). 

Ha tenuto dei recital da solista in diverse sale da concerto di Bucarest: Salone del Liceo di musica “G. Enescu”, Sala “C. I. Nottara”, Aula Magna della facoltà di Diritto. Dopo la laurea collabora con la prestigiosa Orchestra Filarmonica di Bucarest e con l’Orchestra da camera nazionale della Radio rumena. Frequenta corsi di perfezionamento conseguendo diversi diplomi di merito a Lanciano, Riva del Garda (col maestro Domenico Nordio) e alla Hochschule di Trossingen (Germania).
La sua versatilità la porta a suonare nel 2000 con il prestigioso storico gruppo rock inglese “Deep Purple” in una tournée di 22 concerti che spazia in tutta l’Europa. 
Molto nutrita è l’attività concertistica anche in Italia sia come solista, sia in formazioni cameristiche ed orchestrali (Orchestra Pomeriggi Musicali, Orchestra Filarmonica Novecento del Teatro Regio di Torino), che l’ha portata ad esibirsi in numerose ed importanti sedi concertistiche europee. Da ricordare la recente esibizione come solista in sala Verdi presso il Conservatorio di Milano nei concerti Brandeburghesi di Bach e la tournèe 2009 in Austria e Germania con le soliste dei Rondò Veneziano. 
Nel 2020 è entrata a far parte dello storico gruppo musicale rock progressivo italiano, “Arti e Mestieri” con il quale si avvale delle sue capacità d’improvvisazione musicale utilizzando anche il violino elettrico.

Francesco Viletti, attore

Francesco Viletti, laureato in psicologia presso l’Università di Padova. Psicoterapeuta e psicodrammatista specializzato presso la Scuola quadriennale di Psicodramma di Milano diretta da Gianni Boria. Si forma come attore e operatore teatrale alla scuola triennale “Ulysses” del Teatrocontinuo di Padova. 
Ha lavorato poi stabilmente con Teatrocontinuo di Padova tra il 2001 e il 2004 sotto la guida di Nin Scolari. 
Nel 2005 fonda a Vigevano (Pv) lo Spazio Creativo Scarpanō – Teatro e Metodi Attivi, del quale è co-direttore.