Berit
Solset,
soprano norvegese ha studiato al Norwegian State Academy of Music a Oslo e al
Staatliche Hochschule für Musik a Karlsruhe.
Ha debuttato come Woodmaiden nell’opera di Henrik Hellstenius Ophelias: Death by water singing. Altri ruoli
includono Susanna in Le nozze di Figaro, Rosina in Il
barbiere di Siviglia, Belinda in Dido and Aeneas di Purcell, Abel in Il
primo omicidio di Scarlatti, Sigrun
nella prima mondiale di Ragnar Rasmussen Malleus Maleficarum e Melancholia di Georg Friedrich Haas.
Berit Solset si è presto affermata come
una delle cantanti più richieste in Scandinavia. Ha costruito un notevole
repertorio, spaziando dalla musica rinascimentale e barocca a quella
contemporanea. Lavora regolarmente con direttori come Benjamin Bayl, Olof
Boman, Christopher Bucknall, Herbert Böck, Ottavio Dantone, Simon Gaudenz,
Bernard Labadie, Stefan Parkman, Andrew Parrott, Vasily Petrenko, George
Petrou, Andrew Wilder e Michael Alexander Willens.
Gli impegni nella stagione 2012/13
includevano Susanna in Le nozze di Figaro
e Sigrun in Malleus Maleficarum di
Rasmussen con l’Arctic Opera, arie di Mozart e Rameau con l’Orchestra da camera
svedese, Arie di Händel con la Norwegian Radio Orchestra, Messa in fa minore di Bruckner con la Filarmonica di Oslo, Die Schöpfung di Haydn con la Norwegian
Radio Orchestra e con la Kristiansand Symphony Orchestra, la Messa in sol maggiore di Schubert al
Oslo Chamber Music Festival, Sogno di una
notte di mezza estate di Mendelssohn con la Norwegian Radio Orchestra, la Passione secondo Matteo di Bach a Bodø, Jauchzet Gott in allen Landen di Bach al
Nordland Music Festival, Stabat Mater di
Pergolesi a Bodø, il Messia
di Händel a Oslo, Bergen, Stavanger, Halden, Hemne e Rana. Ha
inoltre registrato Die Geburt Jesu
Christi di
Hertel con Kölner Akademie.
Nella stagione 2013/2014 ha interpretato
Iphis in Jephtha di Händel con
Accademia Bizantina, Passionskantate
di Hertel a Colonia con Kölner Akademie, concerti con musica di Hasse e Porpora
in Italia con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, la Messa in do minore di Mozart ad Aalborg con l’Orchestra Sinfonica
di Aalborg e a Trondheim con l’Orchestra barocca di Trondheim, Die Schöpfung di Haydn a Bodø e a Eiker, la prima
mondiale The Lapse of time di B. M. Christophersen a Kristiansund
e Aalesund, l’Oratorio di Natale di
Bach a Oslo, Halden, Sarpsborg, Trysil e Lillehammer, concerti del nuovo anno a
Heggelia e Harstad e Kafka Fragments
di Kurtág a Oslo.
Nella stagione 2014/15 ha interpretato
una serie di concerti con musica di Porpora in Italia con l’Orchestra Haydn di
Bolzano e Trento, l’Oratorio di Natale
di Agricola a Colonia con Kölner Akademie, Iphis in Jephtha di Händel a Cracovia con
Accademia Bizantina, la Passione secondo
Matteo di Bach con la Filarmonica di Oslo, Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn con la Norwegian
Radio Orchestra, Die Schöpfung di Haydn a Oslo
con Ensemble Allegria ed esecuzione al Gloger Festival, Cantate di Bach a
Copenhagen, il Messiah di Händel a
Oslo, l’Oratorio di Natale di Bach a
Trondheim, il Requiem di Rütti a
Sandefjord, un recital al Northern Light Festival Tromsoe e apparizioni al
Gloppen Music Festival e al Sunnmøre Music Festival.
La stagione 2015/16 per il momento include Adone ne Il Giardino d’Amore di Scarlatti al Musikfestspiele Sanssouci
Potsdam e Ermione nell’Oreste di Händel al Teatro di Brema, la Messa in si minore di Bach con l’Orchestra Nazionale della RAI di
Torino e con l’Akademie für alte Musik Berlin, il Messia di
Händel con la Stavanger Symphony Orchestra, la Sinfonia n. 9 di Beethoven alla Sidney Opera House e l’Oratorio di Natale di Bach con il
Drottningholm Baroque Ensemble, oltre a una serie di concerti con i Baroque
Soloists, anche legati al premiato CD The
image of Melancholy.
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