giovedì 8 ottobre 2015

Alexandra Zabala, soprano

Diplomata in canto lirico con il massimo dei voti e la lode (presidente di commissione Magda Olivero) e Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti e la lode insieme al Maestro Erik Battaglia. Allieva per molti anni del basso Paolo Washington a Firenze attualmente perfeziona il suo repertorio con il Maestro Carlo Caputo a Torino. Oltre alla sua attività artistica collabora con la Comunità Europea come coordinatrice del dipartimento di canto all’interno di un progetto di gemellaggio internazionale per giovani cantanti di nazionalità Scozzese, Francese ed Italiana sul lo studio della musica teatrale ed è Direttore Artistico del gruppo Cappellin Foundation il quale dal 2012 organizza il “Concorso Lirico internazionale Cappellin” della città di Pinerolo insieme al Rotary club ed al Lions club per l’allestimento delle varie opere del repertorio Mozartiano e Rossiniano e rivolto a giovani interpreti lirici. A marzo 2015 è stata premiata nel suo paese di origine e direttamente dal Presidente della Repubblica della Colombia come uno dei 100 Colombiani più famosi nel mondo. 
Corinna  in Viaggio a Reims
Il suo debutto nell’opera barocca l’ha vista impegnata nel Didone ed Enea di Purcell, e il Giustino di Vivaldi. Ha seguito numerosi stages, uno dei più importanti quello con i maestri Gian Piero Taverna, sotto la direzione di Pier Luigi Pizzi, al Teatro Dovizi di Arezzo, dove ha interpretato i ruoli principali nelle opere: Die Schöne Galatèe di Von Suppe, Il Tamerlano di Handel, Il combattimento di Tancredi e Clorinda e Il ballo delle ingrate di Monteverdi, oltre a numerosi concerti operistici e da camera. 
Successivamente ha interpretato il ruolo di Venere nell’Orfeo all’Inferno di Offenbach al Teatro Coccia di Novara, Musetta ne La Bohème di Puccini al Teatro Colón di Bogota, il ruolo di Costanza nella Griselda di Vivaldi nei Teatri di Perugia e Bibbiena, Anaide nel Mosè di Rossini e Amenaide nel Tancredi al Festival Rossini dell’Opernhaus di Bayreuth, Elisa ne Il Re Pastore, diretto da Claudio Desderi al Festival di Kufstein, Tamiri del La Semiramide nel 2003 e Galatea nel Polifemo di Niccolò Porpora nel 2004 al Teatro di Bibbiena, entrambe le opere dirette da Massimiliano Carraro; la Contessa nelle NOZZE DI FIGARO al Teatro di Merano, Il Viaggio a Reims come allieva dell’accademia Rossiniana a Pesaro 2004 diretta da Lanfranco Marcelletti, lo Stabat Mater al Todi Festival 2004 diretta da Alberto Zedda, il Mosè di Rossini al Tiroler Festspiele 2005 diretta da Wilhem Keitel, incide il suo primo cd per BMG & Sony insieme a Franco Fagioli e Gustav Kuhn, il Mitridate di Niccolò Porpora (prima assoluta) al Gran Teatro la Fenice di Venezia e successivamente al Teatro Malibran, stagione 2005, il Giulio Cesare di Haendel in un Gran Gala a Savona diretto da Luca Franco Ferrari, con la Sig.ra Renata Scotto quale Madrina, il Mitridate di Mozart al Festival di Rovereto, stagione 2006, il Recital ”Vissi d’arte” insieme a Fiorenza Cedolins e Andrea Bocelli al Teatro Comunale di Pisa, La Ademira di Lucchesi al Festival Arcadia in Musica con l’Orchestra I Virtuosi delle Muse di Cremona nel Dicembre 2006. Ha eseguito ancora il Mitridate di Porpora al Festival di Valladolid in Spagna nel marzo-aprile 2007. Successivamente Donna Anna nel Don Giovanni di Mozart, stagione lirica della Val d’Aosta,nel la Liu in Turandot di Puccini, Regia Pier Luigi Pizzi, Sejong Center, Seoul, Korea, Tournèe dello Sferisterio di Macerata, nel la Carolina della Zarzuela Luisa Fernanda, Teatro Calderòn di Valladolid, allestimento del Washington Opera, regia Emilio Sagi, nel la Frasquita in Carmen di Bizet, Macerata Opera Festival 08,regia del premio oscar Dante Ferretti, l’Oratorio “Il trionfo del tempo e del disinganno” di Haendel, Piacere allo Sferisterio di Macerata per il Macerata Opera Festival sotto la regia di Pier Luigi Pizzi e la ripresa dello Stabat Mater di Haydn al festival di Torino Musica (MITO). Recentemente ha interpretato Donna Anna a Firenze sotto la Direzione di Matteo Beltrami e la regia di Luca Verdone, la parte di Viclinda ne “I Lombardi alla prima Crociata” allo Sferisterio di Macerata sotto la direzione di Daniele Callegari e la regìa di Pier Luigi Pizzi, il “Don Giovanni” al Teatro Bonci di Cesena sotto la direzione di Daniele Agiman e la regia di Beppe de Tommasi, il Don Giovanni al Festival di Bassano del Grappa sotto la direzione di Stefano Romani e l’Orchestra Filarmonia Veneta, la cantata 51 di Bach con l’Orchestra Rossini di Pesaro e la direzione di Lanfranco Marcelletti, il recital Verdiano insieme a Renato Bruson per i suoi 50 anni di carriera a Parma lirica, Marcellina ne “Le Nozze di Figaro” al Teatro Regio di Torino, fra le più importanti.

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