sabato 27 marzo 2021

Simone Tansini, baritono

Nato a Piacenza nel 1967, inizia gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza, conseguendo nel 1998 il diploma in flauto traverso. Nell’anno accademico 2000-2001 partecipa al corso di formazione cameristica e orchestrale tenuto presso le sedi I.A.L. Lombardia.
Nel 2002, parallelamente all’attività flautistica, inizia gli studi di canto, perfezionandosi con i docenti Carlo Gaifa, Alessandro Corbelli, Claude Thiolas, Paolo Barbacini e completando il biennio di alta formazione musicale presso l’istituto “O. Vecchi – A. Tonelli” di Modena sotto la guida di Raina Kabaivanska.
Nel gennaio 2008 viene selezionato presso il teatro “Rosetum” di Milano nell’ambito delle audizioni “Voci nuove per il Rosetum – selezioni di talenti emergenti”; a marzo dello stesso anno debutta il ruolo di Ping in “Turandot” al Teatro Cenacolo di Lecco, titolo questo che verrà replicato fino a maggio 2009 nei teatri Politeama di Cascina, Persio Flacco di Volterrra e Diego Fabbri di Forlì.
Nel maggio 2008 prende parte all’allestimento realizzato dalla Fondazione A.Toscanini de “L’Italiana in Algeri” nel ruolo di Haly, in scena al Teatro Municipale di Piacenza e successivamente al Teatro L.Pavarotti di Modena; a maggio 2008  veste i panni di Marcello ne “La Bohème” nella rappresentazione eseguita all’auditorium Casa delle Arti di Milano.
Il mese di settembre lo vede impegnato nel ruolo di Uberto ne “La serva Padrona” con la prestigiosa regia e guida di Enzo Dara presso il teatro Bibiena di Mantova
A novembre veste i panni di Silvio in “Pagliacci” al teatro Cenacolo di Lecco e nel medesimo teatro, nel gennaio 2009, interpreta Ford in “Falstaff”; sempre a gennaio 2009 partecipa alla serata di gala in onore e alla presenza di Raina Kabaivanska e Franco Tagliavini, interpretando Michonnet nell’allestimento semiscenico di “Adriana Lecouvreur” al teatro Rocca di Novellara; ad aprile 2009 prende parte all’esecuzione del Requiem di Faurè presso palazzo Farnese a Piacenza e nella basilica dell’Annunziata a Cortemaggiore (PC). Nel settembre del medesimo anno si segnala il prestigioso concerto per le comunità di italiani all’estero, presso la sala conferenze del comune di Stoccarda.
Nel Maggio 2010 debutta il ruolo di Malatesta nel “Don Pasquale” allestito alla Casa della Musica di Buccinasco (MI).
A Settembre del medesimo anno 2010 prende parte all’esecuzione dei “Carmina Burana” di Carl Orff al teatro Municipale di Piacenza; debutta successivamente, come già accaduto nel 2008, con la regia di Enzo Dara, “La serva padrona” questa volta di Paisiello, sempre al teatro Bibiena di Mantova.
Ultimo impegno dell’anno 2010, oltre ad una ripresa in forma semiscenica de “La serva padrona” di Paisiello, è il debutto del ruolo di Sharpless nella “Butterfly” di Puccini, al teatro Olmi di Milano.
Nel 2011-2012 debutta l’intera trilogia del Da Ponte di Mozart: "Le nozze di Figaro" (Conte), "Don Giovanni" (Don Giovanni) e "Così fan tutte" (Guglielmo), allestita dal M° Grosa e proposta in un circuito di teatri piemontesi; giugno 2011 debutta, nei panni del Conte, l’opera “Le nozze di Figaro” allestita al teatro di Poirino (TO) mentre a luglio viene riproposto l’allestimento semiscenico di “Adriana Lecouvreur” nell’ambito della rassegna “Varazze è lirica”.
Nel novembre dello stesso anno interpreterà il ruolo di Lescaut in “Manon Lescaut” al teatro Cenacolo di Lecco.
Il 2012 si apre con il debutto del ruolo di Albert nel “Werther” di Massenet all’auditorium Cariromagna di Forlì e quello di Taddeo ne “L’italiana in Algeri” di Rossini al teatro Cenacolo di Lecco.
Nel luglio 2012 prende parte alla rassegna "Bergamo Estate" vestendo i panni di Michonnet nella "Adriana Lecouvreur" e interpretando successivamente il ruolo di Enrico ne "Il campanello dello speziale" di Donizetti.
A novembre 2015 debutta, al Teatro Bellini di Catania, il ruolo di Marullo nel "Rigoletto" di Verdi, al fianco di Alberto Gazale. Nel 2016 collabora con l'attore Enrico Beruschi per la messa in scena de "La Traviata", nei panni di Germont.
Il 2017 si apre con il debutto del ruolo di Amonasro in "Aida" al teatro President di Piacenza e con la partecipazione, nei ruoli di Marullo (Rigoletto) e Paolo (Simon Boccanegra), al fianco di Leo Nucci, allo spettacolo "Avrò dunque sognato" in scena al teatro Municipale di Piacenza e Pavarotti di Modena, sotto la direzione del M° Aldo Sisillo.
A novembre partecipa come cantante e relatore all'evento "Mimose spezzate, l'arte per i diritti della donna." presso la sede del Parlamento Europeo di Milano.
A marzo 2018 partecipa al prestigioso allestimento de "La gioconda" di Ponchielli nei teatri Municipale di Piacenza, Pavarotti di Modena, Valli di Reggio Emilia e trasmesso su Rai5.
Successivamente interpreta il ruolo di Ping in "Turandot" nella stagione estiva di PalazzoFarnese a Piacenza.

Parallelamente all'attività musicale, nel 2015, fonda la casa editrice 40GB per promuovere metodologie di approccio alla musica innovative; tema questo da sempre ritenuto nodale al punto da essere sviluppato nella tesi di laurea in Tecniche Vocali "Per un teatro d’opera in tempo di crisi: un’ipotesi di drammaturgia per il “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti". 
Con la 40GB il primo progetto editoriale realizzato è il gioco da tavolo "Sipario! Chi è di scena", novità assoluta del panorama ludico-didattico, con il quale partecipa a conferenze e manifestazioni nazionali ed internazionali che si occupano di gioco e cultura. Si citino tra le principali: Lucca C&G, Play Modena, GiocAosta, Cartoomics Milano, Spielwarenmesse di Norimberga, Salone Internazionale di Cannes. 
Tra le realtà musicali che hanno accolto Sipario! si ricordino: Festival Puccini di Torre del Lago, Teatro del Giglio (Lucca), Fondazione Puccini (Lucca), La Scala (Milano), Parco della Musica (Roma). 
Con il patrocinio del teatro milanese si segnali la campagna pubblicitaria andata in onda sul canale satellitare di Sky Classica HD. 
Nel 2016 tiene la conferenza "Stupore a teatro - Contaminazioni di generi" al Teatro  Pavarotti di Modena in apertura del Festival internazionale del gioco e la conferenza  Giocare oltre la quarta parete" al teatro Manini di Narni durante il festival  dell'illustrazione. Sviluppa all'interno di una rete di Istituti Superiori di Emilia e Toscana il percorso di approccio alla musica "Non parlategli di lirica". Questo metodo è stato poi felicemente presentato a Lucca Classica Music Festival, con il patrocinio della Fondazione Puccini. 
Nell'ottobre 2018 presenta "Istintiva-Mente", metodo di approccio didattico alla musica, alla Fiera Didacta di Firenze nell'ambito delle nuove metodologie formative. 
A novembre dello stesso anno pubblica la graphic novel "L'ombra del Duca", tratta dall'omonima piece teatrale scritta da Tansini e ispirata alle vicende di Rigoletto, magistralmente illustrata da Nicola Genzianella. 
La presentazione è avvenuta durante il festival internazionale "Lucca Comics&Games" con la partecipazione della Fondazione Puccini. A novembre presenta il progetto "Rossini all'improvviso" al teatro Palladium di Roma per le commemorazioni Rossiniane patrocinate dal MIUR con la collaborazione dall'Associazione Musicale Tito Gobbi. Nel mese di dicembre porta "Non parlategli di lirica" nella prestigiosa sede di Villa Braghieri di Castel San Giovanni (PC) per un ciclo di incontri patrocinati dall'Associazione DeA e dall'assessorato alla Cultura.  
                                                             
Nella foto Simone Tansini con Mario Mainino
               

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