giovedì 19 ottobre 2023

Isabel Lombana Mariño, soprano

Isabel Lombana Mariño  Italo-colombiana, figlia d’arte, ha intrapreso i suoi primi passi nella musica come strumentista, con lo studio del violoncello, che ha poi proseguito ancora in tenera età presso il Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona sotto la guida del M° Angelo Zanin.
Nel 2015 si è diplomata in Canto presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento, sotto la guida di Daniela Longhi, e successivamente ha svolto un periodo di perfezionamento nel repertorio barocco nella classe di Sara Mingardo presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Nel 2018 è perfezionata anche nei prestigiosi corsi dell’Accademia Chigiana, nella classe di William Matteuzzi, e in quelli del Mozarteum di Salisburgo, sotto la guida di Claudia Visca. È stata inoltre ammessa ed ha frequentato l’Accademia del Teatro Coccia di Novara, perfezionandosi nelle discipline tecnico-interpretative afferenti al canto con maestri quali M. Beltrami, A. Sisillo, G. Aliverta, P. Marrocu, F. Longhi ed altri.
Come solista e in ensemble corale o da camera ha collaborato con rinomate realtà, quali la Fondazione Haydn presso il Teatro Sociale di Trento e lo Stadttheater di Bolzano, il Teatro Coccia di Novara, il Festival di Stresa, la Fondazione Pavarotti, la Società dei Concerti di Venezia, la Filarmonica di Rovereto, la Venice Monteverdi Academy ed altre.
Nell’ultimo anno i suoi impegni più significativi sono stati il debutto nel ruolo di Ciesca nel Gianni Schicchi di G. Puccini presso il Teatro Coccia di Novara e il debutto nella parte del Soprano II solista dello Stabat Mater di G. Rossini diretta dal M° Ezio Bosso presso lo Iubel Festival di Todi, con la Europe Philarmonic Orchestra. Nei prossimi mesi sarà impegnata nella produzione del dittico Cavalleria rusticana di P. Mascagni e Suor Angelica di G. Puccini, nel ruolo di Prima Cercatrice in quest’ultima opera, presso il Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro Coccia di Novara e il Teatro Sociale di Rovigo, poi nel Combattimento di Tancredi e Clorinda di C. Monteverdi in occasione dell’inaugurazione dell’ottava stagione del festival “Voce all’Opera” di Milano, e nuovamente nell’opera Suor Angelica di Puccini, nel ruolo del titolo, presso la stagione della Sala del Riario di Ostia Antica, sotto la direzione del M° Mirco Roverelli. 
Di formazione classica, si appassiona di letterature e lingue. Attualmente, per passione, affianca la sua attività artistica ad un percorso universitario, studiando Lingue e Culture straniere presso l’Università di Roma Tre.

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