venerdì 28 marzo 2014

Mirko Cristiano Guadagnini, tenore

Grazie alla sua voce calda e versatile, il suo repertorio spazia dalla musica barocca a quella liederistica, passando da Mozart fino alla specializzazione di autori contemporanei. A partire dal 1998, quando si aggiudica il concorso e debutta con l'As.Li.Co, la sua carriera è tutta in ascesa: esordisce in opere come Don Giovanni, Il flauto magico, Gianni Schicchi, The Rake's progress, Il pirata, Il matrimonio segreto, L'Otello di Verdi, collaborando con direttori di fama mondiale come Riccardo Muti, Marcello Viotti, Bruno Campanella, R. Abbado, M. Whun Chung, D. Renzetti, E. Pidò, J. E. Gardiner, M.Panni e grandi registi come P.L.Pizzi, D. Abbado, M. Hampe, W. Decker e John Cox. La sua carriera solistica lo porta a cantare nei teatri più importanti come il Teatro alla Scala, Chatelet a Parigi, Nazionale di Praga, Regio di Torino, Cuvilliès di Monaco di Baviera, Opèra di Lione, Opera di Seoul, Opèra di Montecarlo, La Fenice di Venezia, Comunale di Bologna, Verdi di Firenze, Comunale di Firenze, Grand Theatre di Ginevra, Comunale di Modena, Opèra di Montpellier, Auditorio di Madrid, l'Opera di Roma.Intensissima è l'attività concertistica con orchestre di fama mondiale: Orchestra del Teatro alla Scala, Radio France, Accademia di Santa Cecilia, Orchestra rivoluzionaria e romantica, Accademia Bizantina, L'Europa galante, Les Arts Florissants, La Venexiana, Orchestra della Toscana, Orchestra del Maggio Fiorentino, Orchestra Verdi, Pomeriggi musicali.
Ha all'attivo numerose incisioni discografiche tra cui Arianna di B.Marcello (Chandos'99), il Memet di Sammartini (Dynamic'01) e L'Orfeo di Monteverdi (Glossa 2006). Vince il Grammy Awards, Choc du Monde e Premio Amadeus con L'Orfeo di Monteverdi (La venexiana, Claudio Cavina) come migliore disco di opera barocca del 2008. Approfondisce assieme a grandi maestri del barocco come J. E. Gardiner, W.Christie, P. Neumann, O. Dantone, F.Biondi ,G.Antonini ed E.Onofri in particolare il repertorio haendeliano come Alcina, Rinaldo, Il Messia e il trittico Monteverdiano: l'Orfeo, L'incoronazione di Poppea e Il ritorno di Ulisse in patria e altri classici del '600/'700 come Purcell, Haydn, Pergolesi, G.B. Sammartini, B. Marcello.
Ha un vasto repertorio di messe e oratori dal periodo barocco fino alla musica moderna, tra cui Messiah di Händel, l’integrale dell’opera sacra di Mozart, Serenata e Les Illuminations di Britten con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.

E' fondatore del festival Liederiadi, prima e unica stagione liederistica a Milano e in Italia.
Abbina al repertorio barocco anche una superspecializzazione nel repertorio sacro (centinaia di concerti a partire da Guillaume de Machaut fino all'integrale delle messe  di Mozart e Haydn) e repertorio contemporaneo operistico/cameristico:
Ivan Fedele (Antigone, Firenze- Premio Abbiati 2007),
Hans Werner Henze (Phaedra, Firenze- premio Abbiati 2008),
Matteo D'Amico (Patto di sangue, Firenze 2009),
Filippo del Corno (Aldo Moro, Milano 2008),
Azio Corghi (Il dissoluto assolto, Teatro alla Scala, Teatro di Lisbona 2006).
Tra i suoi impegni "Il ritorno di Ulisse in patria" di C.Monteverdi al Teatro alla Scala, Amsterdam, Dortmund, Hannover e "Il caso Makropulos"di L.Janacek al Comunale di Firenze con la direzione di Zubin Metha.

E' ideatore del Festival Liederiadi
http://www.concertodautunno.it/liederiadi

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