Premiato ai più prestigiosi concorsi pianistici internazionali (International German Piano Award, Leeds, Rubinstein, Long-Thibaud e Queen Elisabeth), Andrejs Osokins, residente a Londra, è uno dei più ricercati pianisti lettoni.
Nato nel 1984 , ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di cinque anni e si è esibito nel suo primo recital da solista all'età di 14 anni. Dopo la laurea all'Accademia di Musica di Lettonia ed aver vinto la borsa di studio Yamaha, si trasferisce a Londra e inizia i suoi studi al Trinity College of Music, dove ha conseguito i diplomi Licenciate e Fellowship. Vince inoltre il concorso del Trinity College per l'interpretazione di un concerto di Mozart . Nel settembre 2008 entra a far parte della Royal Academy of Music, studiando sotto la guida di Hamish Milne e Christopher Elton. Vince il Premio Lillian Davies e il Christian Carpenter Piano Recital Prize e consegue il Master in Arts in Performance nel luglio 2011.
Nel 2015 ha vinto il Premio del Pubblico alla 5° edizione dell'International German Piano Awards a Francoforte, in Germania. Oltre ad altri numerosi riconoscimenti di llivello internazionale.
Ha lavorato con pianisti di grande fama, tra cui John Lill, Domenique Merlet, Arie Vardi, Bernd Goetzke, Boris Berman, Willem Brons, Rolf Hind, Stephen Kovacevic, Volker Banfild, Jonti Solomon e Martino Tirimo.
Le performance di Andrejs includono recital in sedi di alto profilo tra cui la Wigmore Hall, Westminster Cathedral, St Martin in the Fields a Lonfra, Birmingham Symphony Hall, Drapers Hall di Londra, La Monnaie di Bruxelles, Gasteig di Monaco di Baviera, il Grande Guild Hall di Riga e la Rachmaninov Hall di Mosca. Andrejs ha avuto l'onore di esibirsi con orchestre prestigiose, tra cui Orchestre National de Belgique diretta da Marin Alsop; Orchestra Hallé con Sir Mark Elder; Orchestre Philharmonique de Radio France con Darrell Ang; London Philarmonic Orchestra con James Judd; Latvian National Symphony Orchestra diretta da Yuri Simonov ; Sinfonietta Orchestra di Riga e Kremerata Baltica Chamber Orchestra, ed nel 2015 con l’orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
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