domenica 24 marzo 2019

Paolo Furlani, compositore

Paolo Furlani (by Rolando Paolo Guerzoni)
È autore di 12 opere liriche, di cui 9 rappresentate: El roverso mondo, da Ruzante (Udine, 1995), Il teatrino delle maraviglie, da Cervantes (Lugo 1995), Le parole al buio, da Paolo Puppa (Spoleto, 1998), Incanto di Natale, libretto di Riccardo Diana, da Dickens (Rovigo e Mestre, 2000 e 2004), Singin’ in the Brain, libretto di Elena Barbalich, da Oliver Sachs (Ferentino, 2000), La casa dei mostri, libretto di Maria Vago (Venezia, 2003 e 2006, Genova, 2005, Firenze, 2007 e 2014), Il principe granchio, libretto di Marcello Chiarenza (Modena, 2006), Il vestito nuovo dell’imperatore, libretto di Gianni Rodari (Savona, 2009, Genova, 2010, rappresentata anche in Corea del Sud, a Incheon, 2010, Venezia e Pordenone, 2012-3), The Water Babies – Bambini acquatici, su libretto di Patrick Lynch, da Kingsley (Rovigo, 2014). Tali opere sono state prodotte da teatri quali La Fenice di Venezia, il Carlo Felice di Genova, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Comunale “L. Pavarotti” di Modena e il Teatro Sociale di Rovigo. Alcune partiture sono edite da Sonzogno e Ricordi.
Ha scritto musiche di scena ed un melologo per il Teatro Stabile del Veneto e le musiche di scena de L’Appel de la pompe à feu, uno spettacolo “dadaista” rappresentato a Parigi nel 2009. Nel 2017 ha scritto le musiche di scena de I duellanti per la compagnia Pantakin: una sfida tra Vivaldi e Galuppi a suon di arie, mottetti sacri e brani strumentali. 
La Biennale di Venezia gli ha commissionato un brano sinfonico, Mare monstrum (2004), ed uno da camera, Suite da concerto da Singin’ in the brain (2009).
Con le sue opere liriche ha vinto il 1° premio assoluto nel prestigioso concorso “Wiener Internationaler Kompositionswettbewerb 2000” di Vienna (direzione artistica di Claudio Abbado), il 1° premio nel concorso internazionale “Orpheus 1998” del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, (presidente della giuria: Luciano Berio) e il 2° premio al “Concorso internazionale Giuseppe Verdi per la composizione di un’opera lirica” (2001).
Si è diplomato in Clarinetto, Musica corale, Strumentazione per banda, Composizione, ed anche in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, città in cui vive.
Ha presentato come relatore alcune opere liriche, tra cui le opere di Sciarrino Aspern e La porta della legge oltre a Cefalo e Procri di Krenek per gli Amici della Fenice di Venezia, Amica di Mascagni e Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota a Rovigo ed il balletto Cenerentola di Prokof’ev a Cosenza. Ha condotto per RAI Radio3 le dirette radiofoniche di alcune opere liriche dal Teatro La Fenice di Venezia.
Ha insegnato Armonia e contrappunto nei conservatori di Palermo e Castelfranco Veneto; attualmente è docente di Composizione presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.

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