Nato nel 1994 a Urbana, Illinois, ha studiato pianoforte con Emilio del
Rosario a Chicago e con Yoheved Kaplinsky a New York, e Composizione con
Christopher Theofanidis.
Nel 2011, la Commissione “Presidential Scholar” della Casa Bianca e il
Dipartimento della Pubblica Istruzione lo ha nominato “Presidential Scholar in
the Arts” e la National Foundation for Advancement in the Arts lo ha premiato
con la Young Arts Gold Medal per la musica. Nello stesso anno è stato nominato
Gilmore Young Artist: un’onorificenza conferita ogni due anni ai giovani
pianisti americani di maggior talento. Nel 2012, è stato insignito del
prestigioso Avery Fisher Career Grant.
Nel corso della stagione 2015/16 è apparso al fianco di Philadelphia
Chamber Orchestra, Pittsburgh Symphony Orchestra, Cincinnati Symphony, Dallas
Symphony Orchestra, Buffalo Philharmonic, Pacific Symphony, Brazilian Symphony,
Calgary Philharmonic. È inoltre apparso in recital in Europa e negli Stati
Uniti, proponendo un repertorio che spazia da Bach a Frederic Rzewski, da
Rachmaninov e Julia Wolfe.
Tra le collaborazioni di maggior rilievo in ambito sinfonico, ricordiamo
quelle con San Francisco Symphony, Baltimore Symphony, Toronto Symphony, St.
Louis Symphony, Detroit Symphony, National Arts Centre Orchestra, Indianapolis
Symphony, Nashville Symphony. Ha intessuto una stretta collaborazione con
l’Aspen Music Festival, si è tra l’altro esibito presso la Sun Valley Summer
Symphony, Brevard Music Center, Ravinia Festival, Mostly Mozart Festival.
Nel 2013, ha dato il via alla prima edizione del Festival Unplay presso
la Power House Arena di Brooklyn, da lui personalmente curato e prodotto. Il
Festival è stato giudicato una “scelta critica” da parte di TimeOut e acclamato dal New York Times per la sua
“organizzazione intelligente”, nondimeno lodato in quanto “denso di esecuzioni
coinvolgenti e senza fine”.
Non a caso, esso gli ha dato modo, al fianco di artisti ospiti, di
eseguire una grande varietà di nuove opere. Nello spazio di tre notti si sono
tenuti spettacoli di musica elettroacustica, arti figurative, giovani ensemble,
e molto altro ancora. Egualmente nel giugno 2013, in qualità di artista Warner
Classics, pubblica Voyages, il suo
primo lavoro originale realizzato per quest'etichetta, definito un “debutto
spinoso” da parte di Alex Ross del New
Yorker. L’album successivo, Pictures,
pubblicato nel 2015, include opere di David Lang, Toru Takemitsu, Elliott
Carter, e di Tao stesso, accanto all'esecuzione di Quadri ad un’esposizione dell'amatissimo Musorgskij.
Durante la sua carriera di compositore, ha ottenuto otto premi Morton
Gould Young Composer (ASCAP) consecutivi e il Premio Carlos Surinach da parte
della BMI. Nel corso della stagione 2013/14, mentre ricopriva la posizione di
artista residente presso la Dallas Symphony Orchestra, ha eseguito in prima
mondiale la sua prima composizione per orchestra The World is Very Different Now. Commissionata in occasione del 50°
anniversario dell’assassinio del presidente John F. Kennedy, l’opera è stata
definita dal New York Times
“armoniosa e potente”.
La Chamber Orchestra of Philadelphia gli ha commissionato una nuova opera
per pianoforte, orchestra ed elettronica, An
Adjustment, eseguita dal musicista nel settembre 2015. Nel 2016 conclude la
sua residenza a Dallas con la composizione di una nuova opera per orchestra, Alice, eseguita in anteprima nel giugno
scorso.
Auditorium della Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica laVerdi 2017-2018
Domenica 13 Maggio 2018 ore 16.00
PROKOF'EV e ŠOSTAKOVIC
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Conrad Tao, pianoforte
Maxim Rysanov, direttore
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO
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Stagione Sinfonica laVerdi 2017-2018
Domenica 13 Maggio 2018 ore 16.00
PROKOF'EV e ŠOSTAKOVIC
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Conrad Tao, pianoforte
Maxim Rysanov, direttore
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