venerdì 24 maggio 2013

Gabriella Sborgi, mezzosoprano

Milanese, studia canto al Conservatorio “Giuseppe Verdi” della sua città (Canetti, Uccello) e si perfeziona in seguito a Londra (Isepp, Hancock, McSherry), Lugano (Castellani) e al Centre de Formation Lyrique de l'Opéra de Paris. Vince numerosi concorsi, tra i quali il "Cardiff Singer of the World", "Il Cantante Attore” della William Walton Foundation e, nel 1996, il concorso lirico As.Li.C
o. Ha lavorato nei maggiori teatri italiani ed esteri, collaborando con numerosissimi direttori e orchestre. Autorevole interprete del teatro mozartiano (La clemenza di Tito, Cosi fan tutte, Le nozze di Figaro, Idomeneo), barocco (Cimarosa, Gluck, Haydn, Monteverdi, Pergolesi, Provenzale, Purcell) e del Novecento (Britten, Menotti, Ravel, Rota, Weill), le sono state affidate anche prime esecuzioni contemporanee di autori quali Bacalov, Corghi, D'Amico, Denisov, Francesconi Galante, Ustwolskaja e Vacchi, ed è attiva anche nell’ambito della musica da camera, sacra e sinfonica.
Per la serie di spettacoli “Off Opera” curati da Francesco Micheli e trasmessi da Sky Classica, ha interpretato i ruoli di Ifigenia, Clitennestra, Didone di Purcell, Penelope di Monteverdi e Orfeo di Gluck. Il suo repertorio concertistico comprende anche i Lieder di Brahms incisi per Amadeus, i Lieder di Wolf,Schumann, Strauss, Lieder eines fahrenden Gesellen di Mahler, Dame de Montecarlo di Poulenc, Chansons de Mallarme e Chansons Madécasses di Ravel, La damoiselle élue e Chansons de Bilitis di Debussy che ha eseguito con importanti musicisti (H. Deutsch, D. Baldwin, A. Ballista, M. Brunello, A. Lucchesini, M. Rizzi.
Tra gli impegni recenti, da segnalare l’opera contemporanea La metamorfosi (la madre) di Silvia Colasanti e la regia di Pier’Alli al Maggio Musicale Fiorentino, La traviata (Flora) e Carmen (Mercedes) allo Sferisterio Opera Festival di Macerata.
Nel 2013 è anche a Bolzano per Haensel und Gretel di Humperdinck, riprende The Rape of Lucretia di Britten al Maggio Musicale Fiorentino, a Reggio Emilia e a Ravenna, esegue i Wesendonck-Lieder di Wagner in vari concerti e debutterà in un ruolo verdiano: Fenena in Nabucco a Macerata.
Il repertorio del Novecento è suo terreno d'elezione; sta cantando al Maggio Musicale, Lo Stupro di Lucrezia di Benjamin Britten.
Torna gradita ospite all’Auditorium di Milano per il concerto straordinario dedicato a Berio.

Nessun commento:

Posta un commento