venerdì 16 dicembre 2011

Fabio Paggioro, violino

Nato ad Adria nel 1972, Fabio Paggioro inizia lo studio del violino presso il Conservatorio Statale di Musica “A.Buzzolla” della sua città, dove si diploma nel 1994 con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del prof. Andrea Vio. Dal 1990 al 1996 segue i corsi di perfezionamento presso l’Accademia di Portogruaro e la scuola di musica di Fiesole con i maestri Z. Gilels, P. Vernikov e I. Grubert, dove è premiato più volte con borse di studio. Dal 1997 al 2001 continua a specializzarsi in Germania presso l’Hochschule “Hans Eisler” di Berlino sotto la guida dei Maestri Christoph Poppen e Ulf Vallin. Si è imposto in numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui: 1° premio “città di Genova” per strumenti ad arco, 2° premio “città di Acqui Terme” per musica da camera, 2° premio “ Rovere d’Oro di Imperia” per violinisti, 1° premio “città di Stresa” per musica da camera, 1°premio “città di Viterbo” per violinisti, 1° premio al concorso “città di Vittorio Veneto” per violinisti studenti, 1° premio SIAE di Roma per assegnazione di borsa di studio. Tra il 1994 e il 1996 svolge un’intensa attività cameristica che lo vede collaborare con numerosi artisti del calibro di P. Vernikov, W. Mendelshonn, A. Specchi, G. Sollima, P. Toso, M. Brunello, D. Bogdanovich , S. Cappelllini, D. Rossi e A. Rudin. Tra il 1995 e il 2002 collabora saltuariamente come spalla dei primi violini e spalla dei secondi nell’orchestra da camera di Padova e del Veneto. Dal 1999 al 2003 è stabile come spalla dei primi violini nell’orchestra Filarmonia Veneta “G.F.Malipiero” di Treviso. Nel 2003 svolge una collaborazione come spalla dei primi violini con l’orchestra del teatro Verdi di Trieste e nel 2005 come spalla dei primi violini con l’Orchestra dell’Accademia Santa Cecilia di Roma. Dal 1998 è spalla dei primi violini e solista nell’Orchestra d’Archi Italiana dove collabora con insigni personalità quali il M° Mario Brunello, direttore artistico e principale dell’orchestra, A. Lonquich, M. Rizzi, G. Carmignola, M. Stockausen, P. Mayer, A. Lucchesini e D. Rossi. Con l’orchestra d’archi Italiana ha inciso inoltre numerosi CD per l’etichetta giapponese JVC tra cui Nostalghia di Toru Takemitsu per violino e archi come solista, e ha collaborato a fianco del M° K. Harada con la Tokio sinfonietta. Di recente ha inciso in quartetto d’archi con il M° Marco Rizzi, il M° Danilo Rossi e il M° Mario Brunello musiche di Beethoven per il film “Lezione 121” di Alessandro Baricco, produzione Fandango. Il 25 Aprile 2007 è stato invitato dall’Orchestra “gli Archi della Scala” come solista per il doppio concerto di Mendelshonn insieme al pianista Massimiliano Ferrati.

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