martedì 5 giugno 2018

Roberto Cominati, pianoforte

Nato a Napoli nel 1969, Roberto Cominati ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte, partecipando già dal 1976, con i più alti riconoscimenti, ai più importanti concorsi pianistici italiani, e ottenendo a otto anni l'ammissione per meriti speciali al Conservatorio S. Pietro a Majella.

Ha studiato dal 1984 con Aldo Ciccolini all'Accademia Superiore di Musica "Lorenzo Perosi" di Biella e dal 1989 con Franco Scala all'Accademia Pianistica "Incontri col Maestro" di Imola.
Vincitore del Primo Premio al Concorso Internazionale "Alfredo Casella" di Napoli nel 1991, nel 1993 si è imposto all'attenzione della critica e delle maggiori istituzioni concertistiche europee con il Primo Premio al Concorso Internazionale "Ferruccio Busoni" di Bolzano. 
Nel 1999 ha ottenuto il Prix Jacques Stehman del pubblico della RTFB e della TV5 France, nell'ambito del Concours Reine Elisabeth di Bruxelles.
Ospite delle più importanti società concertistiche italiane e di istituzioni quali il Teatro alla Scala di Milano, il Comunale di Bologna, la Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, il San Carlo di Napoli, l'Accademia di Santa Cecilia di Roma, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (partecipando anche alla tournée in Sudamerica diretta da Eliahu Inbal, che l'ha portato al Colón di Buenos Aires e a Rosario, Santiago, Montevideo e Saõ Paulo), l'Accademia Chigiana di Siena e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, ha suonato al Théâtre Châtelet di Parigi, al Kennedy Center di Washington, al Festival di Salisburgo, a Berlino, in Inghilterra, Belgio, Olanda, Finlandia, Australia e Giappone.
Ha collaborato con molti celebri direttori d'orchestra, fra i quali sir Simon Rattle, Andrey Boreyko, Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch, David Robertson, Aleksandr Lazarev. 
Nell'estate 2009 è uscita per Amadeus l'edizione integrale delle composizioni per pianoforte di Maurice Ravel.
All'indomani del suo recital al Festival di Salisburgo, così scriveva la "Salzburger Nachrichten": «...Inesauribili i suoi colpi sfumati quando esplora la preziosità di Debussy nella sua incantevole atmosfera di suono, affascinante la mistura di calore e di fine tecnica nel Tombeau de Couperin di Ravel, memorabile la sua passionale freddezza nell'ondeggiante trascrizione della Valse…»
Nel 2011  è uscita  per Amadeus l’integrale pianistica di Maurice Ravel.
Cominati ha eseguito con l’Orchestra Verdi nel novembre 2011 il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Beethoven; nel giugno 2012 il Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 di Beethoven; ha quindi inaugurato il 5 luglio 2012 con un proprio recital “Un’estate con la musica 2012”, la prima stagione estiva de laVerdi, tornando all'Auditorium di Milano l'11 luglio 2013, con un proprio recital.
Nella stagione 2018 è impegnato al Festival di Bratislava, a Torino con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Valčuha, a Palermo con l’Orchestra del Teatro Massimo, al Teatro alla Scala di Milano – dove ha eseguito pagine di Chopin per il balletto La Dame aux camélias –, ancora a Milano con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi, a New York con la Chamber Orchestra of New York, al Concertgebouw di Amsterdam per la prestigiosa serie Meesterpianisten e a Bologna con l’Orchestra del Teatro Comunale diretta da Mariotti.
Sta lavorando all’incisione discografica dell’integrale per pianoforte di Claude Debussy, di cui ricorre il centenario della morte nel 2018. 

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