giovedì 28 luglio 2011
Jan Doležel (Dolezel), organo
Christoph Bossert, organo
Andrea Marcon, Direttore, organista e clavicembalista
I solisti Italiani
Francesco Sorrentino, oboe
Massimiliano Ghiribelli, clarinetto
Paolo Faggi, corno
Maurizio Fedi, fagotto
Cecilia Bresciani, pianoforte
Il canto di Orfeo, ensemble vocale e strumentale
Jacopo Facchini e Marta Fumagalli, alti
Paolo Borgonovo e Mauro Borgioni, tenori
Walter Testolin, basso
Gianluca Capuano, organo e direzione
Il canto di Orfeo è nato nel 2005, si è costituito in Associazione nel 2006 ed è diretto da Gianluca Capuano. Uno dei punti di forza del gruppo è la musica di Giacomo Carissimi, dei suoi allievi (fra tutti, Charpentier, Kerll e Bernhard) e dei compositori attivi a Roma negli stessi anni (in primis Luigi Rossi), non disdegnando comunque il meglio della produzione europea tra il 1600 e il 1750. Fanno parte del gruppo alcuni tra i migliori cantanti e strumentisti specializzati nella prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca. Il gruppo, con la preziosa collaborazione dei musicologi più attivi nella ricerca sul Rinascimento e Barocco musicale, ha come punto di interesse centrale la riscoperta e la valorizzazione di importanti compositori dimenticati dai circuiti concertistici, o di aspetti e composizioni meno noti di più famosi personaggi. Il canto di Orfeo ha nel corso degli ultimi anni inciso alcuni oratori di Carissimi nell’ambito di un progetto di incisione integrale degli oratori, che si prevede proseguirà fino al 2013. Ha altresì inciso l’oratorio di Hasse La conversione di Sant’Agostino, un doppio CD di prossima uscita. Da circa un decennio Capuano si dedica alla riscoperta e valorizzazione del grande compositore di Marino, grazie anche alla collaborazione con l’Archivio G. M. Manusardi di Milano, una collezione unica al mondo di copie di composizioni a lui attribuite. Capuano è anche membro del comitato scientifico per l’Edizione nazionale delle opere di Carissimi. Nel 2003 ha inciso per la rivista Amadeus, poi pubblicato da Stradivarius, un CD contenente la prima esecuzione mondiale della messa su L’homme armé a 12 voci e l’oratorio Extremum Judicium che ha ricevuto encomiastici elogi dalla critica internazionale. In collaborazione con il mezzosoprano Catherine King, Il canto di Orfeo ha pubblicato per l’etichetta inglese Avie un CD interamente dedicato a Baldassarre Galuppi e contenente arie tratte dai suoi melodrammi, appositamente riportate alla luce e trascritte. Il CD nel mese di gennaio 2007 è stato «Editor’s choice» della prestigiosa rivista inglese «Gramophone». Tra gli impegni più recenti de Il canto di Orfeo, un programma dedicato a Monteverdi (VIII Libro dei Madrigali) e l’oratorio di Hesse «La conversione di Sant’Agostino», entrambi per la prestigiosa rassegna milanese «Musica e poesia a San Maurizio», l’integrale delle messe di Mozart eseguite a Milano, e l’incisione in prima mondiale di un CD di madrigali dedicati alla cantante e arpista del XVI secolo Laura Peperara, da un manoscritto e su commissione dell’Accademia Filarmonica di Verona.
Ronan Kernoa, violoncello
Bach Concentus
L’autenticità storica, applicata a tutti i parametri dell’esecuzione, è il punto centrale per Bach Concentus; in questa prospettiva storica, il primo passo è costituito da uno studio critico e comparato delle differenti fonti ed edizioni, per ottenere un testo musicale il più possibile “corretto”. Per avvicinarsi il più possibile al concetto sonoro e alla pratica esecutiva originale della musica barocca e classica, Bach Concentus usa esclusivamente strumenti storici, sia per gli archi che per i fiati. I membri centrali di Bach Concentus sono specialisti di livello internazionale nel campo della pratica musicale storica. Un altro aspetto essenziale di quest’approccio è il riportare il basso continuo al suo ruolo centrale, sia dal punto di vista del suono che come concetto. Le orchestre del Settecento erano tradizionalmente dirette dal clavicembalo o dall’organo (il basso continuo) anziché da un direttore nel senso moderno del termine.
Inoltre, Ewald Demeyere, con la sua orchestra, vuole mettere in pratica le più recenti scoperte in campo musicologico riguardanti la pratica musicale storica. Per esempio, si basa, per il repertorio vocale barocco, sulle recenti sensazionali scoperte fatte da Joshua Rifkin e Andrew Parrott, che hanno convincentemente mostrato che la musica corale del Settecento e della prima metà dell’Ottocento (comprese le opere vocali di Johann Sebastian Bach) non erano concepite per un coro nel senso moderno di questa parola, ma per un quartetto vocale di specialisti, sostenuti da un ensemble strumentale.
Nonostante questi aspetti cruciali di una coerente e storica interpretazione della musica barocca e classica, Bach Concentus non mira mai ad essere accademico o dogmatico, il rispetto e la costante applicazione dell’arte della retorica contribuiscono ad una spontanea, vitale e dinamica comunicazione con il pubblico.
Bach Concentus ha realizzato finora due registrazioni discografiche, entrambe per ACCENT. Nel marzo 2008 è apparso un primo doppio CD con ouvertures di Johann Bernhard Bach e Georg Philipp Telemann. Nel gennaio 2010 è apparso un nuovo CD intitolato La Bouffonne, con opere vocali ed orchestrali di Georg Philipp Telemann ispirate alla commedia dell’arte (con Dorothee Mields, soprano). Nella primavera 2012 sarà pubblicata una registrazione, ancora con ACCENT, con sinfonie dei figli di Johann Sebastian Bach.
Sophie Gent, violino
Stephanie Troffaes, flauto
Continua a ricercare un approccio storico all’interno della pratica esecutiva contemporanea. I suoi interessi musicali vanno dal Rinascimento al primo Romanticismo. Suona regolarmente con importanti gruppi di musica antica come Les Talens Lyriques (Francia), Collegium Vocale (Belgio), Freiburger Barock Orchester (Germania), La Petite Bande (Belgio), B’Rock (Belgio), Al Ayre Español (Spagna), Les Muffatti (Belgio) e Academia Montis Regalis (Italia). Partecipa ad ensembles di musica da camera come Les Folies Françoises (Francia) en La Caccia (Belgio).
Ewald Demeyere, clavicembalo
Fabio Ciofini, organo
Ha studiato Fortepiano con C. Veneri e Musica Corale e Direzione di Coro con P. Caraba, P. Rossi e M. Gualtieri; presso la scuola di Musica di Fiesole ha seguito i corsi di clavicembalo tenuti da A. Fedi. All'estero ha seguito Accademie d'Organo con L. Rogg, H. Voegel, C. Stembridge, H. van Nieuwkoop, L. F. Tagliavini.
Dal 1995 è organista titolare dell'organo storico Willem Hermans (1678) presso la Collegiata di S. Maria Maggiore in Collescipoli.
Dirige il Coro "Canticum Novum" di Solomeo (PG), con il quale ha vinto due primi premi in concorsi nazionali ed è Direttore artistico del Festival Villa Solomei.
Nel 2000 ha fondato l'Accademia barocca Willem Hermans, con la quale ha diretto opere dei più rappresentativi compositori barocchi e classici.
Tiene regolarmente concerti in Italia, Europa e Stati Uniti sia come solista, sia in duo con il violinista Enrico Gatti che come membro dell'Ensemble Aurora.
Tiene sovente masterclass in Italia, Europa (Javea, Spagna – Curso International de Música Barroca, Oundle - International Organ Festival – Inghilterra 2001-2003) e Stati Uniti (Chico – California USA – California State University of Chico – Washington State University, Seattle). Ha inciso circa 15 CD per Bottega Discantica (Milano) e per la Loft Recordings (Seattle).
Insegna presso l'Istituto superiore di Studi Musicali "G. Briccialdi" di Terni ed è Maestro della Schola Cantorum di S. Scolastica presso la Basilica di S. Benedetto a Norcia (PG).
Enrico Gatti, violino
Nel corso della sua attività concertistica si è esibito in tutta l'Europa, in Canada, negli USA, nell'America del Sud, in Russia, in Giappone ed in Australia, collaborando fra l'altro con La Petite Bande, l'Ensemble 415, Concerto Palatino, Hesperion XX, La Real Cámara, come primo violino de Les Arts Florissants, Les Talens Lyriques, Taverner Players, The King's Consort, oltre che con direttori come Gustav Leonhardt e Ton Koopman. Dirige l'ensemble "Aurora", da lui fondato in Italia nel 1986, ed alterna l'attività di solista con quella di direttore. Ha al suo attivo numerose incisioni per Harmonia Mundi francese e tedesca, Accent e Ricercar (Belgio), Fonit Cetra, Tactus e Symphonia (Italia), Arcana ed Astrée (Francia), Glossa (Spagna), oltre a registrazioni per la radio italiana, francese, svizzera, spagnola, olandese, belga, tedesca, svedese, finlandese, russa, canadese e americana. Sue incisioni sono state spesso segnalate dalla critica specializzata, ed hanno vinto fra gli altri il Premio internazionale del disco "Antonio Vivaldi" (1993 e 1998) e più volte il "Diapason d'Or". È impegnato in una costante attività di ricerca ai fini della riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale italiano, ed è membro della Commissione Scientifica che cura l'edizione nazionale dell'opera omnia di Alessandro Stradella, istituita dal Ministero per i Beni Culturali.
Enrico Gatti ha svolto negli ultimi anni una notevole attività didattica, avendo insegnato violino barocco presso il Conservatorio di Toulouse, il Conservatoire Populaire de Musique di Ginevra, la Schola Cantorum Basiliensis, la Scuola di Musica di Fiesole e la Civica Scuola di Musica di Milano; è attualmente docente al Conservatorio Reale de L'Aja e presso il Conservatorio di Piacenza: il suo insegnamento è basato sull'antica tradizione violinistica italiana dei secoli XVII e XVIII ed attira allievi da ogni parte del mondo. La sua collaborazione in qualità di docente è stata richiesta da istituti come i Conservatori di Paris, Lyon, Madrid, Amsterdam ed Utrecht, la Hochschule für Musik di Trossingen, la University of British Columbia, l'Università di Salamanca e l'Accademia Musicale Chigiana di Siena, oltre che dai corsi di Urbino, Erice, Venezia, Lanciano, Barbaste (Francia), Spa (Belgio), Béjar (Spagna), Szombathely (Ungheria), Amherst (USA).
Ha figurato fra i membri della giuria dei concorsi di musica antica di Bruges (1993), Brescia (1995) Rovereto (1997 & 1998), "Symphonia en Perigord" (1998) ed è stato dal 1997 al 2005 direttore artistico dei corsi internazionali di Urbino.
Raffaella Montini, soprano, soubrette
Ha collaborato a rappresentazioni di spettacoli teatrali per le scuole, come Hansel und Gretel di Humperdinck, L'amor mugnaio di G. Nicolini al teatro Municipale di Piacenza ed è stata poi scelta dal Conservatorio di Parma per il Requiem di Mozart.
Ha debuttato le opere La serva padrona e Il Maestro di musica di Pergolesi al fianco del baritono Romano Franceschetto , ha debuttato il ruolo di Oscar in Un ballo in maschera di G. Verdi, Frasquita in Carmen di Bizet e Procedura Penale di L.Chailly. Protagonista nella Compagnia di Operette Corrado Abbati negli allestimenti de La Vedova Allegra, Ballo al Savoy, Al Cavallino Bianco, Madama di Tebe e nei musical My Fair Lady ed Hello Dolly nei più importanti Teatri italiani.
Premiata dal soprano Tiziana Fabbricini in una serata di gala per giovani talenti ha poi partecipato al concerto in onore del famoso baritono Bruson. In seguito ha affiancato il noto tenore Filianoti in un suo concerto.
Ha seguito alcune master class sulla vocalità belcantistica e barocca.
E' stata finalista in vari concorsi nazionali, tra cui il premio "Gianni Poggi" riscuotendo il consenso del pubblico e della critica.
Carlo Monopoli, tenore
Dopo essersi perfezionato nella prosa con grandi maestri, uno tra tutti Carlo Giuffrè, fonda la Compagnia Teatrale "Res Comica" con la quale mette in scena con grande successo, dal 1991 ad oggi, tutti i capolavori di Eduardo De Filippo, interpretandone i ruoli principali, curandone inoltre la regia, le scene e i costumi. Ha recitato al fianco di Carlo Croccolo nei panni di Pasquale in Miseria e nobiltà. Scrive e mette in scena spettacoli di varietà e commedie. Gira tre film, sostenendo piccoli ruoli.
Studia canto con la maestra Amelia Felle. Ha collaborato col Conservatorio "N. Rota" di Monopoli in provincia di Bari, debuttando Rinuccio nell'opera Gianni Schicchi di G. Puccini, Nemorino ne L'elisir d'Amore di G. Donizetti, Danilo – Camillo De Rossillon ne La vedova allegra di F. Lehar, Felice ne Il Cappello di paglia di Firenze di N. Rota.
Il suo esordio come protagonista nell'operetta è curato dall'esperta regia di Cice Lombardo, figlio del re dell'operetta Italiana Carlo Lombardo debuttando ne Il Paese dei campanelli, Scugnizza, Cin Ci La, La duchessa del Bal Tabarin, Al Cavallino Bianco, La vedova Allegra.
È stato scritturato dal Teatro Lirico "G. Verdi" di Trieste per alcune operette tra le quali Il Paese dei Campanelli, dove ha lavorato al fianco di Lino Toffolo, Max Renè Cosotti, Daniela Mazzuccato, Maurizio Micheli e Tiziana Carraro, con la regia di Gino Landi.
È attualmente protagonista nella Compagnia d'Operette Corrado Abbati impegnata nel proporre ai maggiori Teatri italiani i più importanti titoli di operette e musical.
Antonella Degasperi, soprano, soubrette
Ha studiato danza classica con la Maestra Helga Kebat.
Ha importanti esperienze nella musica jazz, leggera e latino-americana; nella prosa ("Pluto", "Lisistrata", "Gli uccelli" di Aristofane – "L'ultimo viaggio di Mastorna" di Marino Biondi da Federico Fellini – "La quinta donna" di Luciano Sanpaoli e Sergio Zavoli con Luigi Lo Cascio);
nella lirica (ruoli solistici in "Traviata", "Trovatore", "Rigoletto", "Elisir d'amore", "Cenerentola", "Angelica", "Tosca", "Cavalleria rusticana"). Nella musica sacra ha affrontato ruoli solistici nel "Gloria" di Vivaldi, nel "Requiem" di Mozart, nella "Petite Messe Solemnelle" e nello "Stabat Mater" di Rossini.
Svolge una intensa attività concertistica.
Dal 1992 fa parte della prestigiosa "Compagnia Corrado Abbati", che vanta una media di 150 recite annuali nei più importanti teatri d'Italia. Nei generi operetta, musical, commedia musicale interpreta ruoli di soubrette, soprano, attrice brillante con frequenti collaborazioni con la RAI ("Prima della prima", "Uno mattina") e la registrazione e l'incisione di una collana di CD e DVD dedicati all'operetta.
Fabrizio Macciantelli, cantattore
Ha avuto significative esperienze nel mondo del cinema con "Enrico IV" di Bellocchio con Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale, e nel mondo della prosa in "Divina Leonora" con Paola Gassman, "Il Cappello nel Cinghiale" di Roberto Piumini, in Aristofane-Progetto Dioniso "Pluto", "I Cavalieri", "Lisistrata" e "Gli Uccelli", "In Viaggio da Itaca" con la regia di Gabriele Marchesini.
Ha studiato canto con i maestri Paride Venturi e Gianni Raimondi.
Ha debuttato ruoli solistici da baritono nelle seguenti opere: "Tosca" e "Bohèmè" di G.Puccini, "Rigoletto" e "Traviata" di G. Verdi, "Elisir d'Amore" di G.Donizetti, "Carmen" di Bizet.
Collabora stabilmente da quasi vent'anni con la prestigiosa Compagnia d'operette e musical di Corrado Abbati. La compagnia svolge la sua attività nei più importanti Teatri d'Italia, con una media di 150 recite annuali.
Ha avuto frequenti collaborazioni con la RAI in programmi come "Prima della prima" e "Uno mattina" ed è fra gli interpreti di una collana di DVD e CD dedicati all'operetta.
TRIO DIE ZAUBERFLÖTE
Laura Guatti, flauto
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/07/laura-guatti-flauto.html
Michele Menardi Noguera, flauto
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/07/michele-menardi-noguera-flauto.html
Loris Orlando, pianoforte
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/07/loris-orlando-pianoforte.html
Laura Guatti, flauto
Laura Guatti si è diplomata brillantemente in flauto presso il Conservatorio "J. Tomadini" di Udine. Si è perfezionata seguendo, in qualità di allieva effettiva, corsi scelti tra quelli tenuti da flautisti di fama internazionale quali Claudio Montafia, Raffaele Trevisani, Giuseppe Nova, Maxence Larrieu, Emmanuel Pahud (1° flauto Berliner Philharmoniker).
Svolge intensa attività concertistica, in Italia e all'estero, sia come solista (collaborando stabilmente con il pianista Loris Orlando), sia come membro di formazioni cameristiche, invitata a partecipare a rassegne e festivals musicali nelle più importanti città italiane (Roma, Camogli, Genova, Savona, Cortona, Siena, Asti, Alessandria, Asolo, Massa, Milano, Torino) ed europee (Menton, Heidelberg, Berlino, Aix en Provence, Zurigo).
Ha collaborato con l'Orchestra del "Teatro dell'Opera Giocosa" di Savona e con l'Orchestra del Principato di Seborga.
Apprezzata dalla critica quale sensibile interprete del repertorio flautistico novecentesco, è regolarmente invitata a far parte delle giurie di concorsi internazionali di interpretazione musicale.
Ha effettuato registrazioni per la casa discografica "Musicaurea".
Loris Orlando, pianoforte
Michele Menardi Noguera, flauto
Da diversi anni svolge un'intensa attività concertistica e collabora all'organizzazione della manifestazione "Percorsi Sonori" della Città di Finale Ligure. Ha partecipato ad alcune trasmissioni delle RAI e suona in diverse formazioni cameristiche: Duo "Syrinx" con il clarinettista Luca Sciri, Duo "Ad Libitum" con la chitarrista Lara Tortarolo, Duo con pianoforte con il M° Loris Orlando, Duo di flauti con il flautista Marco Bortoletti. E' membro dell'Orchestra Filarmonica "Camillo Sivori"di Finale Ligure e dell'Ensemble Nuove Musiche di Savona. Ha inciso un CD con il Duo "Syrinx" dedicato a musiche del Novecento per flauto e clarinetto. Ne ha realizzato un altro per l'Associazione Musicale "Rossini" di Quiliano con l'integrale delle Sonate per flauto e pianoforte K10 K15 di W. A. Mozart con il M° Franco Giacosa. Ha anche collaborato alla realizzazione del DVD della Regione "Stelle di Liguria".
Da tempo si dedica all'interpretazione di musiche per flauto originali e innovative di autori contemporanei e alla riscoperta di pagine rare o dimenticate del passato. Vanta prime esecuzioni italiane di brani di John Carmichael, Gareth Farr, Fikret Amirow, Robert Muczynski, Giulio Corrado, Edoardo Gariel.
mercoledì 27 luglio 2011
I Teatriò
Alberto Boischio, pianoforte
Marco Tutino al concorso Spiros Argiris
Nello specifico, il M° Tutino potrà:
- invitare un candidato a presentarsi direttamente alla prova finale di ammissione all'Anno Accademico 2011/2012 della Scuola dell'Opera Italiana,
- invitare un massimo di tre candidati a presentarsi alla prova semifinale di ammissione all'Anno Accademico 2011/2012 della Scuola dell'Opera Italiana.
Per ulteriori informazioni,
www.scuolaoperaitaliana.it
iscrizioni@scuolaoperaitaliana.it
WWW.AMICIDELLOGGIATO.IT
CONCORSO.SPIROS.ARGIRIS@GMAIL.COM
Giuseppe Nova, flauto
domenica 24 luglio 2011
Chorus Band, ensemble vocale
“ENTERTAINEMENT” (1998), con 10 brani classici e 10 moderni;
“DREAMING” (2001), con 10 brani moderni e Gospel/Spiritual;
“PLAYIN’ VOICES” (2005), con 10 brani moderni;
“VIVAVOCE”, con 11 brani evergreen e 2 inediti.
Lawrence Loh, direttore d’orchestra
Pittsburgh Youth Symphony Orchestra (PYSO)
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/07/lawrence-loh-direttore-dorchestra.html
Matteo Peirone, basso, baritono
Nel 1993 inizia la carriera da solista, e debutta in breve tempo nei seguenti Teatri: Regio di Torino, Regio di Parma, Grande di Brescia, Donizetti di Bergamo, Como, Cremona, Treviso, Modena, Ravenna, Pisa, Mantova e Viterbo; all'estero è stato ospite del Festival di Nevers, Dortmund, ed ha cantato a Londra, Edimburgo, Lugano e, più recentemente, alla Volksoper di Vienna. In questi teatri ha debuttato : "Adriana Lecouvreur", "La Rondine", "Alcassino e Nicoletta", "Elisir d'amore", "Gianni Schicchi", "Il Campanello", "Turco in Italia", "I Quattro Rusteghi", "Il Filosofo di Campagna", "Italiana in Algeri", "Ballo in maschera", "Matrimonio Segreto", "Nozze di Figaro", "Barbiere di Siviglia", "Don Pasquale". Ha cantato al Carlo Felice di Genova in "Cenerentola", diretto dal M° Gelmetti, a Vienna ne "Le Convenienze teatrali", a Savona in "Tosca", le "Nozze di Figaro" e "Cenerentola", a Bilbao in "Linda di Chamounix" accanto ad Edita Gruberova, ed all'Opera di Roma in "Le Nozze di Figaro". E' poi stato Don Magnifico in una nuova produzione di "Cenerentola" all'Opéra du Rhin di Strasburgo, con la regia di Philippe Arlaud, e Dulcamara in "L'Elisir d'amore" per l'apertura del Festival Donizetti di Bergamo ed a San Severo. Con lo stesso ruolo ha debuttato al Teatro alla Scala, in una nuova produzione, ed ha poi debuttato il ruolo di Don Bartolo in "Il Barbiere di Siviglia" al Teatro dell'Opera di Roma, che ha poi interpretato anche al Festival di Dresda e a Francoforte, ed é stato in "La bohéme" al San Carlo di Napoli. Nel "Barbiere di Siviglia" di Paisiello ha invece cantato al Teatro "Franco Parenti" di Milano ed al Comunale di Bologna, ed é poi tornato a Dresda, Montpellier e Ludwigshafen per una nuova produzione di "Serse" di Haendel diretto da Christophe Rousset. Ha inciso "Tosca" per la DECCA, diretta da Zubin Mehta Svolge un'intensa attività concertistica sia in Italia che all'estero, con programmi che spaziano dal tardo Settecento al Novecento.
Ha gia’ cantato nei principali teatri lirici italiani e stranieri evidenziandosi come interprete dei principali ruoli di Basso Buffo o brillante e in altri ruoli “di carattere”. Costantemente invitato dal Teatro alla Scala di Milano e negli altri principali enti lirici. Intensa la sua attività all’estero: dalla Semperoper di Dresda all’Opera di Parigi, dal Bunka Kaikan di Tokyo alla Palm