lunedì 22 luglio 2019

Rovereto Wind Orchestra

ROVERETO WIND ORCHESTRA
La Rovereto Wind Orchestra (TN), nata nel 1997 come banda, nel corso degli anni ha percorso, sotto la guida del M° Andrea Loss, un importante percorso che l'ha portata ad affrontare repertori sempre più complessi ed impegnativi e a conseguire prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Tra questi va sicuramente ricordato il primo premio assoluto (medaglia d'oro) nella 3rd division del WMC2005, il Concorso Mondiale di Kerkrade (Olanda)..
L'orchestra, formata attualmente da 81 elementi, nella primavera del 2006 ha partecipato alla VII edizione del Concorso Bandistico Nazionale del Friuli-Venezia Giulia, conseguendo il Primo Premio Assoluto. Ha partecipato anche al WMC2009, tenutosi sempre in Olanda, ottenendo il secondo posto nella 2nd division per Harmony Band con 94.32 punti, ed al Concorso Bandistico Internazionale del Friuli-Venezia Giulia nel 2010, conseguendo il Primo Premio Assoluto.
Dal febbraio 2007 l'orchestra di fiati, si è dotata di un proprio statuto e di un nuovo organo direttivo. I
l presidente è dal 2012 Valentino Chiasera.
2002: Flicorno d'Oro Junior (1° premio assoluto)
2005: Flicorno d'Oro (2° premio della Categoria Prima,  88.38 punti)
2005: WMC Kerkrade (Medaglia d'oro; 1° Premio della Third Division, 86.75 punti)
2006: Concorso Nazionale del Friuli-Venezia Giulia (Vincitori della 1a Categoria, 90.56 punti)
2007: Flicorno d'Oro (Categoria Superiore)
2007: Certamen Internacional de Valencia (Spagna)
2008: 3° Concorso Internazionale "Vallé d'Aoste" (2° premio della Categoria Prima [1° premio non assegnato], 83,95 punti)
2009: WMC Kerkrade (2°Premio della Harmony Band 2nd Division, 94,32 punti)
2010: Concorso Internazionale del Fiuli-Venezia Giulia (Vincitori della 1a Categoria, 94,65 punti)
2013: WMC Kerkrade (Medaglia d'oro della Harmony Band 1st Division, 86,17 punti)
2015: Concorso "A. Ponchielli" di Cremona 1° edizione
2017: partecipa per la quarta volta al concorso mondiale World Music Contest di Kerkrade, in Olanda, nella categoria più elevata - la Concert Division - come unica rappresentante dell'Italia, assieme al tubista Alessandro Fossi, ottenendo la quarta medaglia d'oro.
Attualmente si sta preparando per la partecipazione alla conferenza WASBE 2019, che si svolgerà a Buñol dal 9 al 13 luglio 2019

Savino Acquaviva, direttore, clarinettista e saxofonista


Si è diplomato in clarinetto sotto la guida del M° Giuseppe Tassis.
Successivamente ha partecipato ai corsi internazionali di perfezionamento di Lanciano e Siena e ai corsi di direzione orchestrale di Trossingen (D), mediante selezione, in rappresentanza dell'Italia. Vanta, fin da ragazzo, una stretta collaborazione con l’Orchestra Sinfonica della RAI a Milano, ed è solo l’inizio di una carriera professionale d’alto livello; una lunga lista di esperienze e attività che con il passare degli anni, il Maestro non fa altro che incrementare ed arricchire.
Collabora con svariate orchestre e gruppi cameristici in qualità di primo clarinetto o come solista (anche in duo saxofono-pianoforte).
Ha vinto, nel 1981, il concorso internazionale di Stresa con il gruppo fiati "Musica Aperta" di Bergamo.
Dirige varie formazioni orchestrali, cameristiche e orchestre fiati.
E' sovente invitato come direttore ospite (Trieste, Milano, varie realtà dell'Umbria, Orchestra Fiati Svizzera Italiana,Como...) oltre che come membro di giuria ed è direttore di alcune orchestre di fiati (tra cui la Filarmonica Mousiké, fra le maggiori in campo nazionale). In questa veste ha vinto numerosi concorsi:
  1992 - primo premio assoluto al concorso "Banda dell'anno" di Pesaro;
  1993 - primo premio al "Concorso internazionale di Valencia" (Spagna);
  1993 - primo premio al concorso "Flicorno d'oro" di Riva del Garda (TN);
  1994 - primo premio seconda categoria al concorso nazionale di Pesaro;
  1997 - primo premio al concorso mondiale di Kerkrade (Olanda);
  1999 - miglior punteggio al "Concorso di classificazione Bande Bergamasche";
  2001 - primo premio assoluto al concorso internazionale "Flicorno d'oro" di Riva del Garda (TN);
2001 - primo premio al concorso mondiale di Kerkrade (Olanda).
Nel 2004 viene invitato a Singapore per la preparazione della “Mus’art Orchestra”. Nella città tiene anche master-class, workshop e ha l’onore di dirigere la Banda dell’Armata Militare di Singapore ricevendo innumerevoli consensi.
Nel 2018 è protagonista del concerto “I fiati cantano l’Opera” nell’Orchestra Sinfonica di Sanremo che con i suoi 112 anni di storia, è una delle realtà musicali più antiche e prestigiose nel panorama italiano, oltre a far parte delle 12 Istituzioni concertistico-orchestrali riconosciute dallo Stato italiano. Nella sua lunga storia, l’Orchestra vede alternarsi diversi grandi direttori e strumentisti di fama mondiale, e proprio il Maestro Savino Acquaviva ha l’onore di dirigere l’ensemble d’eccellenza nell’esibizione di brani d’opera, tratti da “Don Giovanni”, “Carmen”, “Aida”, “il Barbiere di Siviglia” e “L’elisir d’amore”. 
Si è fatto apprezzare in tournée in Francia, Austria, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Spagna, Croazia, Malta, ex Jugoslavia, Repubblica Ceca, Norvegia, Singapore, Stati Uniti.

Specializzato nella direzione di orchestre di fiati, negli ultimi anni ha rivolto la sua attenzione più al mondo orchestrale tradizionale, nella fattispecie al repertorio lirico, non disdegnando i programmi sinfonici e il repertorio cameristico. Apprezzato per la sua musicalità ed energia, impegnato sempre in repertori ricercati e inediti, è uno dei direttori più stimati dell’ambiente anche dagli stessi colleghi.

Filarmonica Mousikè

L’Orchestra di fiati e percussioni Filarmonica Mousikè, nata nel 1991, nella Bergamasca, è attualmente composta da una sessantina di strumentisti, presenta spesso nella sua attività concertistica partiture originali e in prima esecuzione a lei dedicate dagli autori.
L’ensemble ha acquisito una propria maturità interpretativa, arricchendo sempre più il repertorio ed effettuando tournée in Italia e all’estero e imponendosi in concorsi nazionali e internazionali, riportando numerosi primi premi.
L’Orchestra ha inciso per varie case discografiche tra cui Ecm, Eufonia, Tirreno, Vidale, Wicky.
Il direttore della Filarmonica, Savino Acquaviva, clarinettista e saxofonista, si è diplomato in clarinetto sotto la guida del Maestro Giuseppe Tassis. Successivamente ha partecipato ai corsi internazionali di perfezionamento di Lanciano e Siena e ai corsi di direzione orchestrale di Trossingen, mediante selezione, in rappresentanza dell’Italia. Collabora con svariate orchestre e gruppi cameristici in qualità di primo clarinetto o come solista. È sovente invitato come direttore ospite oltre che come membro di giuria ed è direttore di alcune orchestre di fiati (tra cui la Filarmonica Mousiké, fra le maggiori in campo nazionale). In questa veste ha vinto numerosi concorsi.

Orobian Pipe Band

Orobian Pipe Band
Banda di cornamuse e percussioni scozzesi
Componenti: 11 musicisti Cornamuse, Tamburi, Grancassa
L’Orobian Pipe Band è una banda di cornamuse e percussioni scozzesi nata nel 2010 sul territorio bergamasco dall’incontro di un gruppo di amici, riuniti attorno alla comune passione per la musica
tradizionale e per la cultura scozzese.
Il gruppo conta numerose esibizioni sul territorio italiano ed estero, ed alcune apparizioni su palchi con artisti di notorietà internazionale quali Chieftains, Red Hot Chilli Pipers, Anxo Lorenzo, Lyrdanz.
Il tartan adottato, il “National Millenium”, vuole essere un simbolo di fratellanza tra il nostro territorio e la Scozia: racchiude i colori istituzionali della città e della Provincia di Bergamo, uniti al bianco e al blu della bandiera scozzese.
La base verde simboleggia sia le nostre montagne, le Orobie, dalle quali la banda prende il nome, sia le Highlands scozzesi.
Il motto che si legge all’interno del Crest (logo) recita: “Sóta la sènder, brasca”, che in dialetto bergamasco vuol dire “sotto la cenere, brace”. E’un verso tratto da un’opera del poeta dialettale Giacinto Gambirasio che ben descrive il carattere proprio dei bergamaschi: “Caràter de la rassa bergamasca: fiàma de rar, sóta la sènder brasca.”
“Carattere della gente bergamasca: s’infiamma raramente, ma sotto la cenere c’è la brace.”

Gigi Franchini, comico, cantante, vivace animatore di serate musicali

Comico, cantante, vivace animatore di serate musicali.  L'arte di Gigi Franchini scaturisce da una profonda passione per l'operetta condivisa, agli inizi della carriera, con la grande Aurora Banfi, autentica soubrette del genere, e proseguita con l'assidua frequenza in importanti spettacoli e numerosi teatri a fianco di affermati artisti. Interessante l'incisione di un CD dal titolo L'amore sciocco comprendente una carrellata di brani d'operetta per solo comico. Curioso osservatore dello stile di vita e della cultura italiana degli anni '20, ha costruito un repertorio vastissimo di canzoni di quel periodo, del quale è grande conoscitore e assiduo ricercatore, ed ha inciso due CD dai titoli Si fa, ma non si dice e Ti darò quel fior con raccolte di canzoni che si avvalgono della collaborazione musicale di Roberto Negri. La sua verve, sempre nuova, trae spunto dall'autoironia e si arricchisce dello studio del repertorio del fine dicitore nonché dei monologhi appartenenti al cosiddetto "teatro dell'equivoco".
È interprete di recital di canzoni degli anni intorno al 1920: Follie del tabarin, Un pò ' comico, un pò ' viveur, Signorinelle pallide e uomini in frac.
E’ recente un’incursione nel repertorio delle canzoni degli anni intorno al 1940 con un recital dal titolo “Un bacio a mezzanotte”nonché la registrazione del CD “Il cavaliere della luna".
Collabora con il Corriere del teatro in qualità di recensore di spettacoli musicali (opera, operetta, musical e balletto) e con altre testate per la prosa.

Un bacio a mezzanotte - concertodautunno - fotoservizio


“El Ligera e la Sciantosa” (Dai Navigli a Mergellina)
Un viaggio musicale e non solo, trait-d’union fra la Milano dei navigli, popolata da personaggi di dubbia provenienza ed estrazione, a volte stravaganti a volte patetici, dove emerge la figura del ligèra, tipico esempio di ingenuo, poco di buono, alle prese con situazioni paradossali, talvolta comiche, talvolta drammatiche e la Napoli della sciantosa eccentrica del varietà, intenta a sbarcare il lunario nei caffè concerto fra canzoni accattivanti e romanze dal sapore decadente, spirito allegro in un contesto tutt’altro che tale.
Per entrambi i personaggi, la consapevolezza del vivere alla giornata per poter stare a galla.
Due mondi che si congiungono pur con le loro contraddizioni e diversità, in un’epoca, quella dei primi anni del novecento, agli albori dell’Unità d’Italia, che quest’anno festeggia il 150° anniversario.

Ha inciso CD di particolare interesse storico e musicale, raccolte di canzoni comiche degli Anni '20 con arrangiamenti di Roberto Negri, "Ti darò quel fior" e "Si fa, ma non si dice" (per l’Associazione Piemonte Danza Musica Teatro), "Addio Tabarin" con Susy Picchio registrato dal vivo al Teatro Alfieri di Torino. e "L'amore sciocco" una selezione di brani d'Operetta con arrangiamenti di Alessandro Panella.

Patchwork Style Big Band - ensemble jazz

Patchwork Style Big Band
La formazione ricalca proprio l’organico delle grandi big band dell’era dello swing, con:
5 sax (2 contralti, 2 tenori, 1 Baritono)
4 trombe
2 tromboni
Chitarra
Pianoforte
Contrabbasso
Batteria

La Patchwork Style Band nasce nel 1990 da un gruppo di musicisti con la voglia di suonare in una formazione come quella dei grandi del Jazz degli anni 30.
La Band propone un repertorio swing, a partire dagli anni 30 fino ad arrivare agli anni 70/80. Verranno toccati grandi classici dell’era dello swing collegandoli fra di loro con delle descrizioni, note storico-musicali e aneddoti interessanti. Il tutto in un clima sereno, cordiale e di condivisione con il pubblico.
La PSB, abituata da anni a intrattenere un pubblico vario, ha maturato una buona capacità di adattamento al tipo di pubblico che ha di fronte, miscelando grandi classici a pezzi un po’ meno noti ma comunque di grande effetto, il tutto senza mai eccedere nel jazz troppo complicato e cervellotico.

Mariella Balzani, flauto, Orchestral Manager

Si è diplomata presso il Conservatorio di Parma. Ha fatto parte, come Flauto e Ottavino, del Complesso giovanile
dell’orchestra “A.Toscanini” di Parma per poi proseguire l’attività orchestrale presso l’orchestra dell’Ente Lirico “Arena  di Verona” con la quale ha partecipato a diverse tournée internazionali. Si è perfezionata coi nomi più illustri del flautismo internazionale quali A.Marion,  M.Ancillotti, C.Klemm. Ha svolto inoltre una intensa attività di Musica da camera che l’ha portata ad esibirsi in Italia e all'estero. Ha svolto il ruolo di    Supervisore presso il Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza per il Corso di  Laurea di II Livello A77 negli anni Accademici 2009 e 2010. Attualmente è titolare della classe di Flauto Traverso presso la Scuola Secondaria di 1° grado ad Indirizzo Musicale “Griffini” di Casalpusterlengo

Stefano Bonvini, violinista

Nato a Milano, dove ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio G. Verdi sotto la guida della professoressa Livia Longo Varriale, proveniente dalla scuola napoletana di D’Ambrosio.
Successivamente si è perfezionato in violino e viola con il M° Patrignani, prima viola dell’ensemble del Teatro alla Scala.
Professionalmente ha collaborato in produzioni musicali di tutti i tipi: concerti solistici, da camera e attività orchestrale, musica pop, jazz, leggera, celtica e country.
Tra gli artisti con cui ha collaborato, Barry White, Chick Corea, Enrique Ugarte, Hossam Ramzy, il trio Golden Bough, il cantante Ron, Amedeo Minghi, Tony Sheridan, Shel Shapiro e numerosi altri.
In ambito teatrale ha partecipato a diverse produzioni con attori del calibro di Franco Parenti, Nanni Svampa e Roberto Brivio.
Ha partecipato alla registrazione di diversi CD attualmente in commercio in qualità di solista o con orchestra.
Attualmente svolge la sua attività di primo violino in diverse orchestre amatoriali e professionali, collabora con la viola all’orchestra Verdi per tutti di Milano ed è parte di alcuni Ensemble di musica da camera, tra cui il trio La Chance e l’Italian Consort.
Recentemente ha iniziato a interessarsi alla musica barocca su strumenti originali perfezionandosi con il M° Fabrizio Cipriani e collaborando con Ensemble di prestigio come il Falcone di Genova.

Giovani Armonie, Ensemble musicale

Ensemble musicale “Giovani Armonie”
L’Ensemble Giovani Armonie è un’orchestra giovanile che nasce da un progetto della scuola media ”G. Griffini“ di Casalpusterlengo (LO) con il finanziamento del MIUR per il “Progetto Scuole aperte 2009” e alla collaborazione con il Conservatorio “G. Ni­colini” di Piacenza.
E’attualmente composto da circa 30 giovani strumentisti (archi, fiati, tastiere, percussioni, chitarre) di età compresa fra i 12 e i 25 anni, provenienti da tutta la provincia di Lodi e anche in collaborazioni con realtà musicali dei territori limitrofi.
A partire dal 2012, l’Orchestra è diretta dal M° Maurizio Tambara. Si avvale inoltre della presenza del Prof. Stefano Bonvini in qualità di maestro preparatore della sezione archi e della Prof.ssa Mariella Balzani in qualità di preparatore della sezione fiati e Direttore responsabile del gruppo orchestrale.
Il gruppo si è esibito in numerosi Concerti partecipando a diverse rassegne, tra le più importanti Villa Reale di Monza, la Chiesa di S. Sisto a Piacenza, la Tampa Lirica di Piacenza e Parma, il teatro di Fiorenzuola (PR) e anche nella prestigiosa cornice del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
L’Ensemble Giovani Armonie è un’orchestra dinamica in continua evoluzione. Le prove settimanali del venerdì pomeriggio, preparano i ragazzi all’esebizio­ne negli emozionanti concerti in molti paesi del lodigiano, del milanese e del piacentino.

sabato 20 luglio 2019

Max Weinberg, batterista

Max Weinberg, batterista in una delle band più celebri del rock mondiale, la E-Street Band, alla quale si è unito nel 1974. È l'autore di The Big Beat: Conversations with Rock's Greatest Drummers (1981), una serie di interviste con batteristi di ogni epoca. Tra i suoi tanti progetti e riconoscimenti, uno in particolare legato all'Italia: è cittadino onorario della città di Cortona, insignito di questa onorificenza il 2 agosto 2013 in occasione del Cortona Mix Festival.

Canzoniere Grecanico Salentno

Il Canzoniere Grecanico Salentino è il più importante gruppo di musica popolare salentina, il primo ad essersi formato in Puglia. I suoi spettacoli sono un’esplosione di energia, passione, ritmo e magia, che trascinano in un viaggio dal passato al presente sul battito del tamburello, cuore pulsante delle le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata, la cui cifra si perde in un’affascinante dicotomia tra tradizione e modernità, che caratterizza tutta la musica del CGS. Una musica, quella popolare salentina, e in particolar modo la pizzica pizzica, che ha conosciuto negli ultimi quindici anni una vera e propria esplosione di attenzione mediatica e di interesse da parte del pubblico.

La band è guidata dal tamburellista e violinista Mauro Durante, che ha ereditato la leadership dal padre Daniele nel 2007, e composto da Alessia Tondo (voce), Silvia Perrone (danza), Giulio Bianco (zampogna, armonica, flauti e fiati popolari, basso), Massimiliano Morabito (organetto), Emanuele Licci (voce, chitarra, bouzouki), Giancarlo Paglialunga (voce, tamburieddhu). Acclamato da pubblico e critica con 17 album e innumerevoli spettacoli tra Stati Uniti, Canada, Europa e Medio Oriente, il gruppo ha fatto la storia della world music italiana, venendo riconosciuto nel 2010 dal MEI come Miglior Gruppo Italiano di Musica Popolare.

Fondato nel 1975 dalla scrittrice Rina Durante, il Canzoniere Grecanico Salentino è è composto dai principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, che reinterpretano in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale, che aveva il potere di curare attraverso la musica, la trance e la danza il morso della leggendaria Taranta. Il CGS continua a innovare e a rappresentare la musica italiana nel mondo, collaborando con artisti del calibro di Ludovico Einaudi, Piers Faccini, Ballake Sissoko, Ibrahim Maalouf, Fanfara Tirana, Stewart Copeland dei Police, e portando la voce di un territorio musicale che con la pizzica ha sempre manifestato la propria identità.

Erlend Øye, cantante

Erlend Oye, originario di Bergen, dove nasce nel 1975, Erlend Øye è considerato uno dei rappresentanti più autorevoli del New Acoustic Movement. Alla fine degli anni Novanta fonda insieme l'ex compagno di scuola Eirik Glambek Boe i Kings of Convenience. Primo di numerosi progetti quali la band electro pop The Whitest Boy Alive e l'etichetta discografica indipendente Bubbles Records. Nel 2012 compra una casa a Siracusa, dove si trasferisce e nel 2013, pubblica un nuovo singolo, La Prima Estate, cantato in italiano. Una passione, quella per l'Italia, che non lo lascerà più.

Marco Mezquida, pianoforte

Marco Mezquida è un pianista jazz di rilievo internazionale. È stato premiato ‘Musician of the Year’ per quattro volte (2011, 2012, 2013 e 2015) dall'Association of Jazz and Modern Music of Catalonia. È attivo come performer asseme al suo trio e in piano solo, esibendosi in 20 peasi nel mondo tra cui Svizzera, Belgio e Germania. Ha registrato oltre 40 album come autore e session man, collaborando con artisti del calibro di Marc Miralta Quartet, Perico Sambeat quartet, Giulia Valle Group, Raynald Colom Quartet, Albert Cirera Quartet, Herb Robertson, Omar Tamez e molti altri, e si è esibito in location di prestigio quali il Palau de la Música di Barcellona, il Blue Note di New York, il SF Jazz di San Francisco, il Bimhuis di Amsterdam, il Porgy and Bess di Vienna e molti altri.

Juan Gómez ‘Chicuelo’, chitarra, flamenco

Juan Gómez ‘Chicuelo’ è uno dei maggiori esponenti contemporanei della chitarra Flamenco. Prolifico compositore, ha collaborato con artisti quali Mario Escudero, Angelita Vargas, La Tolea, Yerbabuena, Sara Baras, Adrián Galia, Belén Maya, Antonio ‘El Pipa’ e Joaquin Grilo. Ha accompagnato importanti cantanti flamenco come Enrique Morente, Miguel Poveda, Duquende, Mayte Martín, Rancapino, Chano Lobato, José Mercé, El Cigala, Potito and Carmen Linares, esibendosi in Europa, Giappone e Stati Uniti. Nel 2013 vince il Goya Award per la miglior canzone originale.

Alireza Mortazavi suonatore di Santur, mitico strumento persiano

Alireza Mortazavi, musicista e compositore iraniano, nonché maestro di santur. Considerato un musicista dotato di grande abilità nell'esecuzione delle opere della musica classica persiana, vince numerosi premi conferitigli fin dalla giovane età. Il contatto con la musica occidentale gli ha permesso di acquisire uno stile personale che si evolve verso una musica moderna e contemporanea. Dal 2001 al 2003 ha studiato musicologia a Cremona, ed ha iniziato la sua carriera concertistica in Europa. Dal 2012 è tornato a vivere in Italia.

Mohamadou Kouatè, in arte Dudù, percussioni

Mohamadou Kouatè, in arte Dudù, griot figlio di griot, custode e erede di una tradizione millenaria che ha portato in Italia, sbarcando a Messina nel 1988, musicista dalle doti eccezionali, membro stabile dal 2017 dello storico Art Ensemble of Chicago, racconta, soffia, canta, percuote e suona i suoi mille strumenti con i quali ci conduce in un viaggio alla radice dei suoni degli elementi della terra.

Houcine Ataa (Orchestra di Piazza Vittorio), sufi

Houcine Ataa nasce nel 1971 a Tunisi, da una famiglia di musicisti di lunga tradizione, è infatti suo padre a insegnargli il mestiere del canto. Sono state le navi da crociera su cui si è esibito per un periodo che, nel 1998, lo hanno portato in Italia, a Palermo, luogo in cui decide di fermarsi attratto da una cultura tanto simile alla sua. Oggi vive a Roma.

Amine e Hamza, duo, suonano rispettivamente l'oud e il qanun

Il duo tunisino, svizzero di adozione, formato dai fratelli Amine e Amza, è considerato la voce contemporanea e il volto della musica araba ed è diventato un simbolo di intercultura.
Hanno suonato in tutti i più importanti teatri del mondo arabo e in quelli del mondo ”occidentale”, dal Kennedy Center a Washington al Cully Jazz al festival di Montreux.
Amine e Hamza si sono esibiti in molte scene prestigiose in tutto il mondo, tra cui l'Arab World Institude di Parigi, la BBC, il Medina Theatre di Beirut e l'Opera del Cairo. hanno registrato e pubblicato sette album con musicisti provenienti da tutto il mondo e da diverse tradizioni musicali. Il loro ultimo progetto, The Band Beyond Borders, si tuffa ancora più in profondità in armonie moderne, groove ipnotici e sensazioni profonde, e include il clarinettista francese Blaise Ubaldini e il violinista svizzero-indiano Baiju Bhatt, nonché il bassista polacco Lukacz e il percussionista svedese Fredrik. Il loro ultimo album "Fertile Paradossi" (Arc Musica / Marzo 2017) continua ad essere top 10 delle classifiche di world music.
Il loro ultimo album "Fertile Paradossi" (Arc Musica / Marzo 2017) continua ad essere top 10 delle classifiche di world music. Suonano rispettivamente l'oud e il qanun, i due principali strumenti della musica araba classica. Fin dalla più tenera età,  sono cresciuti con musica araba classica che ha permesso loro di sviluppare una vasta padronanza dei loro strumenti. Da allora si sono evoluti in diverse tradizioni musicali tra cui musica classica occidentale, jazz, flamenco, musica indiana, persiana e molti altri. Amine e Hamza sono i leader di una nuova voce nel panorama musicale arabo, ancorato alla tradizione araba classica ma aperto ai diversi stili musicali. Sono l'immagine di una nuova generazione, orgogliosi delle loro identità multiple ma aperte e tolleranti verso le altre culture.

mercoledì 17 luglio 2019

2019_08_24 Masterclass di Canto con il baritono Armando Ariostini

Da mercoledì 25 a domenica 29 Settembre 2019
Cologno Monzese (Milano)
“L’Opera e l’Operetta, ma anche F.P. Tosti…”
Masterclass di Canto, Interpretazione e Dizione di
ARMANDO ARIOSTINI - per baritoni e bassi

Domenica 29 Settembre 2019 ore 16,00
Sala Fallaci, Cologno Monzese
Concerto Finale
con la partecipazione straordinaria di Armando Ariostini
M° Gioele Muglialdo, pianista

Scadenza iscrizioni: 24 Agosto 2019

REGOLAMENTO
- La Masterclass è aperta ad allievi effettivi, e a uditori.
- La Masterclass si svolgerà presso l’ Accademia Lirica Orecchioalato, Cologno Monzese (MI)
- Il Concerto Finale si svolgerà presso la Sala Oriana Fallaci, Piazza San Matteo, Cologno Monzese
- Posti disponibili allievi effettivi: n. 10
- Le lezioni si svolgeranno dal 25 al 29 Settembre 2019: ogni allievo ha diritto a una lezione
giornaliera (di 45 minuti)
- Al termine del corso si svolgerà un concerto pubblico dei partecipanti, selezionati ad
insindacabile giudizio dello staff artistico.
- Il Concerto Finale vedrà la partecipazione straordinaria di Armando Ariostini, e sarà inserito
nell’ambito della manifestazioni del Comune di Cologno Monzese.
- A conclusione della Masterclass verrà rilasciato un attestato a tutti gli iscritti che avranno
frequentato il corso per intero. L’attestato sarà rilasciato dalla Scuola Musicale Claudio
Monteverdi, Associazione Musicale Orecchioalato, Associazione “Concertante Arte&Musica”.
- Gli allievi che a giudizio insindacabile del docente si saranno distinti nel corso della Masterclass
per particolari doti artistiche, potranno essere inseriti nei programmi delle manifestazioni
organizzate dall’ Accademia Orecchioalato e/o di “Concertante Arte&Musica”.
- Al concerto finale saranno invitati Agenti e/o organizzatori
COSTI E ISCRIZIONE
Allievi effettivi: 100 € di tassa di iscrizione + 400 € quota di frequenza
Uditori (tutto il periodo): 20 € tassa di iscrizione + 100 € quota di partecipazione
Uditori (giornaliero): 20 € tassa di iscrizione + 25€ quota di partecipazione
Iscrizione:
da inviare via E-mail alla Segreteria entro il 24 Agosto 2019
Documenti da allegare alla domanda di Iscrizione (in formato Pdf - documento scannerizzato):

ACCADEMIA LIRICA ORECCHIOALATO
Regolamento, info e iscrizioni: info@orecchioalato.it
Tel: +39 333 6760922 
Facebook Masterclass Armando Ariostini: https://www.facebook.com/events/795940544154426/

lunedì 15 luglio 2019

Luca Canonici, tenore, docente

Dopo il debutto a Roma nel 1985 in Rigoletto, nel ruolo del Duca di Mantova, ha intrapreso una brillante carriera lirica internazionale che lo ha condotto in alcuni fra i più prestigiosi teatri del mondo fra i quali Teatro alla Scala, Royal Opera House-Covent Garden di Londra, Staatsoper di Vienna, Teatro Comunale di Firenze, Opernhausdi Zurigo, Bayerische Staatsoper di Monaco, Teatro la Fenice di Venezia, Concertgebouw di Amsterdam, Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma, Teatro Regio di Parma, Rossini Opera Festival di Pesaro, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, collaborando,tra gli altri con Direttori d’orchestra del calibro di Bartoletti, Campanella, Chailly, Gardiner, Kuhn, Muti, Oren, Pidò, Renzetti, Sanzogno, Solti, Zedda.
La sua ricca discografia annovera titoli operistici quali La sonnambula (Nuova Era), Il signor Bruschino (Claves), Don Pasquale (Erato), La grande notte di Verona, La favorita e La cambiale di matrimonio (Ricordi), Linda di Chamounix (Europa Records), Falstaff con Georg Solti (Decca), Messa da requiem con John Eliot Gardiner (Philips).
Come insegnante ha collaborato con il Conservatorio di Pescara ed il Conservatorio di Reggio Emilia.
Ha ricoperto ruoli di Presidente in Commissioni Ministeriali come il Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli ed in numerosi concorsi di Canto e strumentali.

domenica 14 luglio 2019

Massimiliano Tarli, direttore d'orchestra, pianoforte

Nato ad Ascoli Piceno,ha studiato Pianoforte,Direzione e Composizione.
Ha lavorato presso il Teatro "V.Basso" di Ascoli Piceno per due anni come Maestro Sostituto e Collaboratore ed in altri Teatri come Maestro Rammentatore. Nel 1994 ha diretto l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Craiova e quella di Stato di Oradea (Romania) e l'Orchestra Sinfonica
di Danzica (Polonia);è risultato tra i primi classificati,nell'Anno 1994/95,per il Corso di Formazione Professionale per Maestri Sostituti indetto dall' Ente Autonomo Teatro alla Scala di Milano.
Dal Gennaio 1997 è stato Assistente del celebre M° Romano Gandolfi con il quale ha affinato la preparazione artistica ed arricchito il proprio repertorio di Opere Liriche e Sinfonico-Corali:con il M° Gandolfi ha lavorato in Italia e all'Estero-Svizzera,Praga,Parigi e New York (per la preparazione dell' Opera "Moses und Aaron" di A.Schoenberg al Teatro "Metropolitan" );lo ha affiancato in brani dei seguenti autori:G.Verdi,G.Rossini,I.Stravinsky,J.Brahms,G.Puccini,L. van Beethoven,G.Mahler,J.S.Bach,G.C.Menotti,A.Bruckner,S.Prokoviev,D.Shostakovic,F.Poulenc,
C.Orff.Ha inoltre collaborato con vari Artisti tra i quali:il M° Riccardo Chailly,il M° James Levine, il M° Alberto Zedda,il M° Oleg Caetani,il M° Claus Peter Flor,il M° Rudolf Barshaj,il Baritono Leo Nucci,il Tenore Carlo Bergonzi,il Tenore Placido Domingo (con cui nel Febbraio 2002 ha
lavorato per l'incisione di un CD di Arie Sacre per la "Deutsche Grammophon"),il Tenore Juan Diego Florez (sempre per l'incisione di 2 CD rossiniani ed uno di inediti verdiani per la "Decca"),il Baritono Gianfranco Montresor;con i migliori complessi orchestrali e corali trai quali:"Virtuosi di Praga",la Bern Symphony Orchestra,il Coro e l'Orchestra Sinfonica dell' Emilia Romagna "A.Toscanini",l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano,l'Orchestra Sinfonica "G.Verdi" di Milano,il Coro di Radio France,il "Coro da Camera di Praga" e il Coro del Teatro "Metropolitan"di New York (per un considerevole periodo).
Dal 1998 collabora stabilmente con il Coro Lirico-Sinfonico "G.Verdi" di Milano.
Ha tenuto inoltre numerosi Concerti Lirici in Italia e all'Estero:Perù,Canada,Francia,Germania, Inghilterra,Svizzera e Spagna.Dal Novembre 2001 al Marzo 2003 è stato Maestro del Coro degli "Amici del Loggione del Teatro alla Scala" di Milano con il quale ha diretto vari Concerti molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. E' Docente di Accompagnamento e Spartito per Cantanti Lirici presso la "Scuola Musicale di Milano". Nell' Estate del 2001 ha diretto una serie di Concerti con brani di A.Vivaldi,A.Corelli e la Quinta Sinfonia di Schubert;nel Gennaio 2003 ha diretto un Concerto presso il Teatro della Scuola Militare "Teuliè" di Milano con le "Quattro Stagioni" di A.Vivaldi e la "Serva padrona" di G.B.Pergolesi.
Nell' Estate 2005 ha diretto 2 recite dell' opera "La Boheme" di G.Puccini nell'hinterland milanese. Ha recentemente eseguito "Il Barbiere di Siviglia" di G.Rossini, "Tosca" e "Madama Butterfly" di G.Puccini, "Faust" di C.Gounod, "Medea" di L.Cherubini.Ha diretto l' Orchestra "John Cabot" di Roma con brani di E.Elgar, G.Gershwin e G.B.Pergolesi. Recentemente ha eseguito "La Fanciulla del West" di G.Puccini a Monza.
Ha eseguito il Concerto "Le note degli Oscar – Omaggio al Cinema Italiana" presso il Club "La Meridiana" di Casinalbo (MO) riscuotendo un grande successo di pubblico e critica; sempre in Ottobre è stato ospite in diretta televisiva su Telenova nella trasmissione "Passo in Tivù" presentata da Cesare Cadeo.

Ha diretto l' Orchestra “John Cabot” di Roma con brani di E. Elgar, G. Gershwin e G. B. Pergolesi. Ha fondato il gruppo strumentale e vocale Ensemble “I Lumière” di cui è direttore artistico e musicale, specializzato nell'esecuzione di colonne sonore.
Nell'Ottobre 2013 è il fondatore e direttore del Coro Polifonico "Romano Gandolfi" con cui nel 2014 ha diretto, a Milano e a Saronno, la "Petite Messe Solennelle" di G. Rossini per l'ottantesimo anniversario della nascita del M° Gandolfi. Nel Luglio 2015 con lo stesso Coro ha diretto i Liebeslieder Walzer op. 52 di Johannes Brahms alla Palazzina Liberty di Milano; sempre con lo stesso Coro, in Giugno 2016, ha diretto Ein Deusches requiem op. 45 di Johannes Brahms alla Palazzina Liberty. Nel Maggio 2015 ha diretto presso la Chiesa di San Giuseppe di Voghera (PV) lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi con l'Orchestra da Camera di Voghera in collaborazione con il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani. Recentemente ha diretto con l'Ensemble Corale “Antonio Scontrino” in 3 Concerti con la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo del Governo di Trapani, il Palaggio Burgio Spanò di Marsala (TP) e la Cattedra le di Mazara del Vallo (TP).

Polona Tominec, fisarmonica

Nata in Slovenia, ha iniziato lo studio della fisarmonica all’età di 8 anni. Il riconoscimento ottenuto con il primo premio al Concorso Internazionale di Fisarmonica di Pola (Croazia, 1997) ha rappresentato un’importante tappa nella sua formazione musicale. Dopo la Maturità artistica a Capo d’Istria (SLO), ha proseguito i suoi studi presso il FILULM (Faculty of philology and arts ) a Kragujevac (SRB) con il M° Radomir Tomic. Nel 2011 ha ottenuto una borsa di studio del Gesellschaft Obergerwern, Svizzera, che le ha permesso di esibi esibirsi presso il Kulturcasino di Berna nell’aprile del 2012 e proseguire gli studi presso il Master Performance dell’Hochschule der Künste Bern nella classe del M° Teodoro Anzellotti. Si è esibita sia come solista che in formazioni da camera dal duo al quin quintetto e con orchestra, suonando in Serbia, Croazia, Repubblica Ceca, Svizzera, Italia..È stata solista con l’Orchestra d’archi Mirarco in Slovenia e ha preso parte all’Orchestra di Fisarmoniche Synthesis di Trieste. Come solista ha ottenuto importanti ricriconoscimenti tra i quali il Concorso Zvezdane staze di Kragujevac (SLO) nel 2006, Concorso per fisarmoniche di Veseli Smederevo, 2007 (SRB), International competition Città di Castelfidardo 2010 (IT), International accordion competition in Beltinci 2011 (S LO). Ha frequentato Masterclasses con Maestri di fama internazionale quali Jurij Shiskin, Mika Vayrynen, Vladimir Murza, Aleksander Sklyarov, Miljan Bjeletic. Collabora stabilmente con la pianista Giovanna Gatto nell’approfondimento della musica da camera sia contemporanea e originale che trascritta per questo speciale Ensemble. Grazie a tale formazione, ha collaborato con compositori come Carlo Galante (IT), che ha dedicato loro una Suite per fisarmonica e pianoforte. Il duo ha recentemente ottenuto il sos tegno della fondazione “Pro Helvetia” e della “Fondation Suisa”, in qualità di formazione da camera scelta per partecipare all’edizione 2018 del “Classical:NEXT” di Rotterdam (NL).

Massimo Gabba, organo, pianoforte

Nato nel 1973, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Alessandria dove si è diplomato in Pianoforte, Organo, Clavicembalo e Composizione. Organista specializzatosi nel repertorio romantico europeo, ha registrato a oggi 20 CD per le case discografiche italiane Antichi Organi del Canavese, Tactus e dal 2013 incide per l’etichetta olandese Brilliant Classics, riscuotendo ampi consensi dalla critica nazionale e internazionale (Diapason, The Organ Yearbook, Organ Journal ecc.) Per l’etichetta Elegia ha inciso l’opera omnia di Pietro Alessandro Yon in collaborazione con Diego Cannizzaro e recentemente due CD dedicati a Wagner Lemare e ai Concerti di G. F. Handel nella versione per organo solo, adattati dallo stesso Massimo Gabba. È titolare della Cattedra di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio "A. Scontrino" di Trapani.

Davide Rocca, baritono

Davide Rocca ha compiuto i suoi studi a Roma diplomandosi in pianoforte e canto. Nel 1991 si perfeziona con il Maestri V. Puecher, A. Leone e S. Piacenti presso il Laboratorio Lirico del Teatro Grande di Brescia. Nel 1993 vince il secondo Premio Concorso Musica Vocale da Camera "Città di Conegliano Veneto e nel successivo anno vince Concorso Internazionale Spazio Musica con l'opera "Le Nozze di Figaro" con debutto presso il Teatro Cavour di Imperia e nel 1995 si perfeziona in stile e agilità barocca con E. Kirby e E. Tubb a Dartington (U.K).
Nel 1993 segue lo stage sull'opera monteverdiana alla Scuola di Musica di Fiesole condotto dal M. C. Desderi debuttando ne "L'incoronazione di Poppea" di C. Monteverdi ed intraprendendo un percorso artistico che lo ha portato nei teatri e nelle sale da concerto più prestigiose: Teatro Municipale di Losanna, Festival di Lubiana, Teatro di Nimes e Carcassonne, Teatro La Fenice di Venezia, Ente Teatro di Cagliari, Teatro Marruccino di Chieti, Teatro Mancinelli di Orvieto, Teatro di Lugo di Romagna, Cantiere Internazionale di Montelpulciano, Festival di Orta Estate, Teatro Carignano di Torino, Radio svizzera italiana, Teatro Coccia di Novara, conservatorio di Milano sala Verdi. Sono ancora del 2004 due corsi di alto perfezionamento con K. Ricciarelli a Sabbioneta e sulla musica di Mozart all'accademia musicale Pescarese. Sempre nel 2004 due esecuzioni moderne: "Lo sposo di tre,Marito di nessuna "di L. Cherubini con i Cameristi di Varese e del Ticino, dir. G. Bernasconi e il "Don Falcone" di N. Jommelli con la Nuova cameristica dir. F. Dorsi. Ha collaborato col teatro Regio di Torino nell'opera "Billy Budd" di B. Britten. In occasione della riapertura del teatro "alla Scala"di Milano ha eseguito per la stagione "Milano Scala" patrocinata dal teatro stesso e dal comune, 4 intermezzi buffi tra cui "L'arlecchinata "di A. Salieri. Sempre presso il teatro "Coccia" è stato Haly ne "L'Italiana in Algeri"di G. Rossini. Tra gli ultimi impegni del 2005, l'incisione per "Bongiovanni" de "Il carretto del venditore d'aceto" di S. Mayr (dir. P. Pelucchi, orchestra "Camerata dei laghi") e de "Al Canvetto" di A. Filipello per la Radio Svizzera Italiana (dir. D. Fedele, regia L. Serra ) eseguito presso il palazzo dei congressi di Lugano, "Arrighetto" di C. Coccia presso il teatro di Novara in coproduzione con il ROF, "Rita" di G. Donizetti a Brescia (dir. D. Agiman). Collabora stabilmente con diverse formazioni orchestrali, tenendo stages di perfezionamento sull'opera buffa italiana ed eseguendo concerti vocali di repertorio classico e contemporaneo. Nell'estate del 2006 è Don Alfonso in "Così fan tutte"presso la villa Bernocchi di Premeno (vb) colla direzione di M. Brescia e la regia di N. Ulivieri ed è stato in Brasile per una tournèe di musica antica.Tra gli impegni più importanti del 2007, l'esecuzione dei "Carmina Burana" di C. Orff, la prima moderna de "L'amor mugnaio" di Nicolini presso il teatro comunale di Piacenza e soprattutto la partecipazione presso il teatro "Alla Scala" di Milano all'allestimento dell'opera in prima mondiale "Teneke" di F. Vacchi con la direzione di R. Abbado, la regia di E. Olmi e le scene di A. Pomodoro. Nel 2008 sempre a Piacenza ha eseguito "Il segreto di Susanna" di E. Wolf-Ferrari, ha debuttato il ruolo del sagrestano in "Tosca" al teatro A. Rendano di Cosenza. Si è esibito in molti concerti per istituti italiani di cultura all'estero e per ambasciate: si citano ad esempio spettacoli in Algeria, Turchia, Stati Uniti, Egitto, Libano, Svezia, Danimarca, Germania e Grecia.
In campo concertistico si è distinto nelle interpretazioni dei G. F. Haendel Il Messia, W. A. Mozart dell'Incoronazione, G. Fauré Requiem, G. Rossini Petite Mese Solemnelle, C. Boccadoro - Prima assoluta della Cantata per la strage di Ustica, per "Raisat Show": tre puntate dedicate alla musica liederistica da Schubert a Mahler, F. Schubert Witerreise e la rielaborazione teatrale di Babar di Poulenc. Del 2003 è un concerto con K. Ricciarelli a Corigliano d'Otranto con l'orchestra di Lecce, dir G. Palleschi e del 2004 è l'esecuzione della "Grande messa in si minore" di J. S. Bach con orchestra UECA di Milano dir W. Kuenstler presso la chiesa N.S. della Vittoria di Lecco. Oltre a molte esecuzioni di messe di Mozart e di brani più rari ("Magnificat" di F. Mendelssohn), si segnala nel 2008 l'esecuzione per l'UNICEF, in presenza del maestro E. Morricone di alcuni suoi brani .
Ha inoltre registrato per l'etichetta "La Bottega della Discantica" e per l'etichetta Bongiovanni.

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TEATRO EDI  Via Boffalora ang. via Barona - Milano
Domenica 9 ottobre 2005 alle ore 16.00
KARAOKE LIRICO
I edizione ufficiale
condotto da
Davide Rocca e Mario Mainino
con la partecipazione in giuria del soprano
Monika Lukacs
INGRESSO LIBERO
http://www.concertodautunno.it/051009-karaoke-lirico/051009-karaoke-lirico.htm

Venerdì 11 agosto 2006 ore 20.30 
Pro Loco di Premeno
Villa Bernocchi Viale Marsaglia n.7
W.A. Mozart
Così fan tutte
Personaggi ed interpreti
Fiordiligi Cristina Baggio soprano
Dorabella Elisa Raimondo soprano
Ferrando Leonardo Cortellazzi tenore
Guglielmo Yong Park baritono
Despina Arianna Balotta soprano
Don Alfonso Davide Rocca baritono
Coro San Vittore di Verbania
Orchestra Nuova Cameristica di Milano
Direttore d’orchestra: Michele Brescia
Ideazione scenica e regia: Nicola Ulivieri
http://www.concertodautunno.it/ed-060807.htm

Comune di Mortara Mortara on stage 2007
Stagione di musica all'Auditorium
sabato 20 gennaio 2007 Opera
LA SERVA PADRONA di GIOVAN BATTISTA PERGOLESI
Ensemble Legrenzi
Maurizio Schiavo, direttore
Anna Maria Calciolari, soprano
Davide Rocca, basso buffo
Fabrizio Lupo, regia
Elementi scenici realizzati dagli alunni delle scuole Medie di Mortara
http://www.concertodautunno.it/070120-serva-padrona/070120-serva-padrona.htm

TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMAN Gallarate (VA)
Venerdì 18 maggio 2007
Gaetano Donizetti
RITA
Opera comica in un atto Libretto di Gustavo Vaéz
Personaggi ed Interpreti
Rita Gabriella Locatelli, soprano
Beppe Vito Martino, tenore
Gasparo Davide Rocca, baritono
Bortolo Matteo De Dionigi, mimo
Orchestra OCL - Camerata Dei Laghi
Direttore M° Pierangelo Pelucchi
http://www.concertodautunno.it/070518-gal-rita/070518-gal-rita.htm

TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMAN Gallarate (VA)
Venerdì 18 maggio 2007
Giovanni Simone Mayr
L'AMORE INGEGNOSO
Farsa in un atto Libretto di Caterino Mazzola
Personaggi ed Interpreti
Adelaide Giovanna Caravaggio, mezzosoprano
Fiammetta Maria Blasi, soprano
Irene Gabriella Locatelli, soprano
Lisetta Paola Moroni, soprano
Orosmondo Vito Martino, tenore
Il Barone Davide Rocca
Osmarino, servitore Giorgio Valerio, baritono
Il Castellano, padre di Adelaide Luca Tamani, tenore
Servitori Laura Henin, Matteo De Dionigi, mimo
Orchestra OCL - Camerata Dei Laghi
Direttore M° Pierangelo Pelucchi
http://www.concertodautunno.it/070518-gal-amore/070518-gal-amore.htm

Venerdì 21 marzo 2008 ore 20:30
Palazzo dei Congressi  Piazza Indipendenza 4 Lugano CH
Gioacchino Rossini
La cenerentola
Dramma giocoso in due atti libretto di Jacopo Ferretti dal racconto di Perrault
Cast:
Angelina, detta Cenerentola (mezzosoprano): Giuliana Castellani
Tisbe (mezzosoprano): Simona Forni
Clorinda (soprano): Francesca Bruni
Don Ramiro (tenore): Alejandro Escobar
Don Magnifico (basso): Gianluca Breda
Dandini (baritono): Davide Rocca
Alidoro (basso): Paolo Drigo
National Orchestra of Malta
Direttore: Michael Laus
Regia: Giovanni Dispenza
http://www.concertodautunno.it/080321-lugano/080321-lugano1.htm

Lunedì 12 Aprile 2010, ore 21.15
Chiesa di San Teodoro - Pavia
Musica Sacra dell'Ottocento Italiano
Antonio CAGNONI
Adoramus te, Christe - Miserere - Christus factus est
Tre composizioni per coro, orchestra d'archi (senza violini) e timpani
Saverio MERCADANTE (1795 - 1870)
Le sette parole di Nostro Signore Gesù Cristo sulta croce
Per soprano, contralto, tenore, baritono, coro e orchestra d'archi (senza violini)
DAN SHEN, soprano
CECILIA BERNINI, mezzosoprano
GIORGIO TRUCCO, tenore
DAVIDE ROCCA, baritono
IL DEMETRIO complesso strumentale
Coro Polifonica 10
MAURIZIO SCHIAVO, direttore
GIOVANNI CAVEDON, maestro del coro
http://www.concertodautunno.it/100000-varie/100412-cagnoni.htm

Giovedì 4 novembre 2010_11_04 ore 11:00
Sabato 6 novembre 2010_11_06 ore 21:00
Domenica 7 novembre 2010_11_07 ore 16:30
Sala Teatro, Aula 10
Accademia di Belle Arti di Brera Direttore Prof. Castone Mariani
via Brera 28, Milano
Un nuovo allestimento inaugura l'Anno Accademico a Brera.
Gioacchino Rossini
LA CAMBIALE DI MATRIMONIO
Opera buffa in un atto
Libretto di Gaetano Rossi
Un progetto a cura della Scuola di Scenografia - Triennio Coordinatore Prof. Enrico Mulazzani
Personaggi e Interpreti
Sir Tobia Mill - Davide Rocca
Fannì - Clara Bertella
Milfort - Antonio Murgo
Slook - Giorgio Valerio
Norton - Stefano Almasio
Clarina - Federica Vitali
Cappella Rhaudenses Cantores direttore artistico Giovanni Scomparin
Orchestra Milano Classica
direzione Gianluca Capuano
Maestro al cembalo Elena Amadio
regia di Beppe Navello
http://www.concertodautunno.it/101106-brera-cambiale/101106-brera-cambiale.htm

Ex Convento Olivetani - Nerviano (MI)
Sabato 23 giugno 2012 ore 21:00
Organizzato da Associazione MusiCuMozart
in collaborazione Comune di Nerviano
Concerto del solstizio d'estate
Wolfgang Amadeus Mozart
Le nozze di Figaro
Figaro - Alessandro Losa
Susanna - Clara Bertella
Conte d'Almaviva - Davide Rocca
Contessa Rosina d'Almaviva - Olga Angelillo
Cherubino - Donatella Colletti
Don Basilio - Riccardo Monti
Barbarina - Marta Lanzi
Orchestra e Coro Associazione MusiCuMozart
Direttore Carlo Roman
http://www.concertodautunno.it/120623-nozze/120623-nozze1.htm

Lunedì 5 novembre 2012 ore 21:00
Santa Maria delle Grazie - Milano
Associazione ARTEVIVA
collaborazione con Basilica di Santa Maria delle Grazie
Mozart Sacro
La musica sacra del giovane Mozart
solisti di canto
Alessandra Giudici, soprano
Marte Fumagalli, mezzosoprano
Paolo Borgonovo, tenore
Davide Rocca, basso
Orchestra ARTEVIVA
Coro Arteviva
Direttore Matteo Baxiu
http://www.concertodautunno.it/121105-arteviva/121105-arteviva.htm

Lunedì 7 aprile 2014 ore 21:15
BASILICA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE - MILANO
Associazione Musicale Arteviva
in collaborazione con Santuario Madonna delle Grazie
Gabriel Faurè
Requiem e altre pagine
Soprano: MARIACRISTINA CIAMPI
Baritono: DAVIDE ROCCA
CORO ANTICHE ARMONIE
Maestro del coro: Giovanni Duci
CORO POLIFONICO THEOPHILUS
Maestro del coro: Matteo Baxiu
Orchestra da Camera Arteviva
Matteo Baxiu, direttore
http://www.concertodautunno.it/140407-arteviva/140407-arteviva.htm

Auditorium della Fondazione EX Chiesa di San Dionigi
Domenica 13 aprile 2014 - ore 16.30
Concerto per S.E. Mons. Vescovo
W.A.Mozart  Requiem KV626
Ilaria Torciani (soprano),
Cristina Selvaggi (contralto),
Edoardo Francesconi (tenore)
Davide Rocca (basso)
Orchestra Città Di Vigevano, Corale ”Verdi"Pavia
Dir. Enzo Consogno
http://www.concertodautunno.it/140000-varie/140413-fondazione.htm

Sabato 21 giugno 2014 ore 21:00
Ex Chiostro Olivetani - Nerviano
Ass. MusiCuMozart
Concerto del solstizio d'estate
Gaetano Donizetti
L'elisir d'amore
Adina OLGA ANGELILLO
Nemorino MASSIMILIANO DI FINO
Dulcamara MARCO ALAMPI
Belcore DAVIDE ROCCA
Corale Lirica Ambrosiana
diretta da Roberto Ardigò
Coro Arcadelt di Villacortese
diretto da Fabio Crespi
ORCHESTRA MusiCuMozart
Direttore CARLO ROMAN
http://www.concertodautunno.it/140621-nerviano/140621-nerviano.htm

Venerdì 11 maggio 2018 ore 20.30
Teatro Lirico Magenta
Amici della Lirica di Magenta
Giacomo Puccini
TOSCA
Floria Tosca, celebre cantante (soprano) MARIA SIMONA CIANCHI
Mario Cavaradossi, pittore (tenore) GIORGIO CASCIARRI
Il Barone Scarpia, capo della polizia (baritono) GIORGIO VALERIO
Cesare Angelotti (basso) GIUSEPPE LISCA
Il Sagrestano (basso) DAVIDE ROCCA
ORCHESTRA DEI COLLI MORENICI
Direttore: Damiano Maria Carissoni
CORO DI VOCI BIANCHE DE "la Verdi" DI MILANO
Direttore: M. Teresa Tramontin
Regia: Davide Rocca
http://www.concertodautunno.it/180511-tosca-magenta/180511_tosca-magenta-1.html


Francesco Frasca, tenore

Dopo studi musicali di chitarra classica e pianoforte, conseguita la laurea in giurisprudenza, si è
trasferito a Milano e si è avviato al lo studio del canto con il baritono Davide Rocca. Si è poi
perfezionato con stages tenuti dalla M. Gabriella Ravazzi e ha frequentato masterclasses di 
Luciana Serra. E’ membro effettivo del Coro dell’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano sin dalla
sua costituzione nel 1998, mentre come solista è attivo sia nel repertorio sacro (KronungsMesse di Mozart; Messa in sol magg. di Schubert; Gloria di Vivaldi; Messa Solenne in onore di S. Cecilia
di Gounod; Missa brevis K140 di Mozart eseguita alla Sala Sc arlatti del Conservatorio di S. Pietro
a Maiella di Napoli e al Teatro Dal Verme di Milano; Dixit Dominus di Haendel a Bergamo;
Johannes Passion di J. S. Bach nella Chiesa Luterana tedesca di Milano; Matthaeus Passion di J.S.
Bach e Salmo op 42. di F. Mendelssohn nell’Auditorium di Milano, questi ultimi sotto la direzione
del Maestro Ruben Jais; Petite Messe Solennelle di G. Rossini al Teatro Sociale di Lecco sotto la
direzione del Maestro Erina Gambarini), sia nel repertorio profano, e particolarmente nella
liederistica ottocentesca (Zigeunerlieder, Liebesliederwalzer op 52 e Neueliebesliederwalzer op.
65 di Brahms), venendo inoltre prescelto come solista per la Fantasia op. 80 di Beethoven
eseguita il 5.09.2010 al Teatro alla Scala da Orchestra e Coro “G. Verdi” di Milano, nonché per la
parte del Primo Prigioniero nel Coro dei Prigionieri dall’opera “Fidelio “ di Beethoven trasmesso
da RAI 5 il 23.05.2012. 
In ambito operistico, ha interpretato Enea nel Dido and Aeneas di Purcell, Heinrich der Schreiber nel Tannhauser di Wagner, Don Ottavio nel Don Giovanni di Mozart, Alfredo nella Traviata di Verdi, Fritz nell’Amico Fritz di Mascagni, e ha poi partecipato alle produzioni della Rondine di Puccini e de “L’enfant et les sortilèges” di Ravel all’Auditorium di Milano, nonché (ruolo di Abdallo) al concerto diretto da Xian Zhang dedicato al Nabucco di Verdi nel febbraio 2014 all'Auditorium di Milano. Nel 2017 ha impersonato Lord Arturo nella Lucia di Lammermoor al Teatro Carbonetti di Broni (PV) diretta dal Maestro Luigi Ripamonti e ha cantato, nell’ambito della stagione di “Crescendo in musica” dell’Auditorium di Milano, musiche di R.Sherman dalla colonna sonora del “Libro della Giungla”, sotto la direzione di Marcello Bufalini; nel 2018 è stato impegnato come soli sta nel Messiah di Haendel a Milano, nella KronungsMesse di Mozart a Medesano e nella Tosca al Teatro Lirico di Magenta (MI).

Tania Pacilio, Mezzosoprano

Ha iniziato lo studio del canto lirico a 25 anni sotto la guida del soprano Fiorella Prandini, proseguendo poi presso il Conservatorio“G. Verdi” di Como. Ha continuato il perfezionamento della tecnica con la Prof.ssa Vittoria Licari, presso il Conservatorio di Lugano con il soprano Fiorenza Cedolins. Ha studiato inoltre con la Maestra Gianfranca Ostini, Natalia Gavrilan, Davide Rocca.Nel 2008 ha debuttato nelruolo di Suzuki in Madama Butterfly sottola direzione di Antonello Madau Diaz. Il suo repertorio si è successivamente arricchito con Rigoletto (Maddalena), La Traviata(Flora), Manon Lescaut (Un Musico), Suor Angelica (Zia Principessa),Cavalleria Rusticana (Mamma Lucia), Gianni Schicchi(Zita), quest’ultimo debuttato al Teatro Sociale di Como sotto la direzione artistica di Domenico Colaianni. Edwige (GuglielmoTell), Nabucco (Verdi).Ha collaborato con associazioni liriche italiane come Ritorno All’Opera, Croma2000, L’Opera Rinata,Festival di San Benedetto Po. Nell’ambito della musica sacra ha eseguito presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine a Milano il Requiem di Mozart e lo Stabat Mater di Pergolesi.Nel 2013 ha partecipato al Festival Ruggero Leoncavallo di Brissago e allo spettacolo teatrale Triboletto (azione teatrale e musicale su testi di Victor Hugo e Lorenzo Da Ponte, con musiche di Verdi,Mozart e Delibes) prodotto dall’Orchestra Sinfonica Del Lario.Nel 2014 ha debuttato il ruolo di Fenenanel Nabucco, il ruolo di Carmen in una selezione dell’Opera  e ha preso parte a concerti collaborando con il Coro Lirico di Lugano e l’ensemble orchestrale Opera ViVa diretto dal Maestro Andrea Cupia. Ha inoltre vinto il concorso indetto dalla “Compagnia del Bel Canto” di Milano per il ruolo di Zita in Gianni Schicchi.
Nel 2015 è risultata vincitrice dei ruoli di Mamma Lucia “Cavalleria Rusticana” e Flora “Traviata”al concorso del Teatro Besostri di Mede. Nel 2016 nello stesso concorso vince il ruolo di Suzuki.Da giugno 2016 collabora con il coro dell’Accademia Teatro Alla Scala. Da Marzo 2017 collabora con il coro del Teatro Alla Scala.
Nel 2017 ha debuttato il ruolo di Mrs Clementine Beauchamp nell’opera “Delitto e Dovere” scritta dall’autore Alberto Colla per il Festival di Spoleto, replicata successivamente presso il Teatro Coccia di Novara.                                                                                                 

Federica Cervasio, Soprano

Federica Cervasio, Soprano
Inizia lo studio del violino e del pianoforte dall'età di tre anni, rivelando fin dalla più tenera età un'attrazione per la musica, la danza, il teatro e il canto. Consegue il Diploma di maturità musicale al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con violino come strumento principale, perfezionandosi sotto la guida della M° Yulia Berinskaya. Presso lo stesso Conservatorio, col M° Davide Gualtieri inizia, ancora quattordicenne, canto jazz; si appassiona successivamente all'opera lirica grazie alla vicinanza degli insegnanti di Storia della Musica del Triennio: M° Paolo Petazzi e Franco Pulcini. Studia canto per dieci anni, perfezionando sempre più la padronanza dello strumento vocale, venendo ammessa al Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo,
presso cui si diplomerà (2018) con il massimo dei voti e la lode. Debutta nei ru oli di Annina e Flora in Traviata di Verdi, impersona poi Giorgetta nel Tabarro di G. Puccini e Rosina nel Barbiere di Siviglia di Rossini, viene prescelta come soprano solista nella Petite Messe Solennelle di Rossini eseguita nell’ottobre 2018 presso il T empio Valdese di Milano e tiene svariati recitals nel Nord Italia.

sabato 13 luglio 2019

2019_09_04 Masterclass con il tenore Luca Canonici organizzata da OrecchioAlato

Da mercoledì 4 a domenica 8 Settembre 2019
Cologno Monzese (MI)
ACCADEMIA LIRICA ORECCHIOALATO
in collaborazione con
"Concertante Arte & Musica"
Masterclass di Canto 
con il tenore LUCA CANONICI
Scadenza iscrizioni: 4 Agosto 2019
Straordinaria opportunità di studiare con il tenore definito una delle più rappresentative voci del Belcanto italiano “L’approccio nello studio di un ruolo o di un’aria è basilare nell’esprimere quello che il compositore vuole comunicare: attraverso questo percorso didattico si gettano le basi per la giusta espressività”.

Domenica 8 Settembre 2019 ore 16.00
Villa Besozzi Casati Cologno Monzese (MI)
Concerto Finale
con la partecipazione straordinaria di Luca Canonici.
Gioele Muglialdo, pianista

REGOLAMENTO
La Masterclass è aperta ad allievi effettivi, e a uditori
La Masterclass si svolgerà a Cologno Monzese, presso l’Associazione Musicale Orecchioalato
Posti disponibili allievi effettivi: n. 10
Le lezioni si svolgeranno dal 4 al 7 Settembre 2019: ogni allievo ha diritto a una lezione giornaliera (di 45 minuti)
Al termine del corso si svolgerà un concerto pubblico dei partecipanti, selezionati ad insindacabile giudizio dello staff artistico.
Il Concerto Finale vedrà la partecipazione straordinaria di Luca Canonici, e avrà il Patrocinio del Comune di Cologno Monzese.
A conclusione della Masterclass verrà rilasciato un attestato a tutti gli iscritti che avranno frequentato il corso per intero. L’attestato sarà rilasciato dalla Scuola Musicale Claudio Monteverdi, Accademia Lirica Orecchioalato, col Patrocinio del Comune di Cologno Monzese.
Gli allievi che a giudizio insindacabile del docente si saranno distinti nel corso della Masterclass per particolari doti artistiche, potranno essere inseriti nei programmi delle manifestazioni organizzate dall’ Accademia Orecchioalato e/o di “Concertante Arte&Musica”.
Al concerto finale saranno invitati Agenti e/o organizzatori.

COSTI E ISCRIZIONE
Allievi effettivi: 100 € di tassa di iscrizione + 400 € quota di frequenza
Uditori (tutto il periodo): 20 € tassa di iscrizione + 100 € quota di partecipazione
Uditori (giornaliero): 20 € tassa di iscrizione + 25€ quota di partecipazione
Iscrizione: da inviare via E-mail alla Segreteria entro il 04 Agosto 2019

ACCADEMIA LIRICA ORECCHIOALATO
Regolamento, info e iscrizioni: info@orecchioalato.it
Tel: 333 6760922 
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venerdì 12 luglio 2019

Orlin Anastassov, basso

Orlin Anastasov è un cantante lirico bulgaro con una carriera internazionale di leader nei ruoli di basso. Nel 1999 ha vinto a Porto Rico il concorso Operalia ed ha eseguito più volte come solista il Requiem di Giuseppe Verdi. 
Nella foto il giovane basso Orlin Anastassov
con Mario Mainino
E' nato nel 1976 a Rousse (Bulgaria) da genitori entrambi cantanti lirici. Maria Venzislavova, soprano, e Anastas Anastassov, baritono, sono stati Cantanti Principali molto amati presso il Teatro di Rousse. Orlin Anastassov ha cominciato molto presto a studiare canto con il Maestro Georgi Deliganev .
A diciannove anni, nell'ambito di una tournée del Teatro di Rousse, fa il suo debutto operistico in Germania nell'Aida. Nel 1998-99 debutta come Ferrando nel Trovatore a Düsseldorf, come Filippo II in Don Carlo a Sofia e come Ramphis in Aida a Wiesbaden.
Nell'aprile 1999 vince a Puerto Rico l'importante Concorso di Canto Operalia-Placido Domingo; nel giugno 1999 debutta alla Scala di Milano come Basilio nel Barbiere di Siviglia sotto la direzione di Riccardo Chailly, nel luglio 2000 fa il suo debutto all'Arena di Verona in Aida, al Covent Garden di Londra debutta ne La battaglia di Legnano e alla Staatsoper di Vienna come Ramphis in Aida.
Altri importanti impegni di Orlin Anastassov sono stati La Sonnambula al Teatro Real di Madrid, Aida a Berlino, Norma all'Opera di Roma e a Karlsruhe, diversi Requiem di Verdi: con Riccardo Chailly a Parigi, Toulouse, Amsterdan e Milano, diretto da Georges Pretre a Montecarlo, a Londra e Manchester diretto da Mark Elder. Con Sir Colin Davis ha cantato alla London Symphony di Londra in Benvenuto Cellini, L'Enfance du Christ, Romeo et Juliette e Les Troyanes di Berlioz, al Verdi di Trieste ha debuttato in Boheme diretto da Daniel Oren, ad Amburgo si è presentato in Rigoletto, con Puritani a Palma de Mallorca, con Ernani a Malaga e con Barbiere di Siviglia a Frankfurt. A Puerto Rico e a Washington ha partecipato a Gala d'anniversario di Placido Domingo, al Regio di Parma ha ottenuto una ottima accoglienza di pubblico e critica nel Macbeth. Aida e Nabucco all’Arena di Verona, Vespri Siciliani al Massimo di Palermo, Busseto, Ravenna, Ferrara e Mantova, Barbiere di Siviglia a Toulouse, Romeo e Giulietta di Berlioz al San Carlo di Napoli e al Sao Carlos di Lisbona, Sanson e Dalila al Festival di Salisburgo diretto da Valery Gergiev, Turandot alla Scala, Nabucco al Carlo Felice di Genova, Simon Boccanegra a Cagliari, Boheme ad Orange, Aida alla Monnaie di Bruxelles e a Baden Baden, Ernani a Vigoleno, Malaga e Las Palmas, Faust e Boris all’Opera di Monte Carlo, Faust alla Bayerische Staatsoper, Macbeth al Regio di Parma, Attila e Sakuntala all’Opera di Roma, Forza del destino a San Francisco.
Il Requiem di Verdi l’ha eseguito con Riccardo Chailly a Parigi, Toulouse, Amsterdan, Spoleto, Lipsia, Brescia e Milano, diretto da Georges Pretre a Monte Carlo, diretto da Mark Elder a Londra e Manchester, all’Opera di Roma diretto da Gianluigi Gelmetti, al Carlo Felice di Genova con Gary Bestini, alla New York Philarmonic diretto da Lorin Maazel e con la London Symphony a New York diretto da Sir Colin Davis Con quest’ultimo ha cantato alla London Symphony di Londra in Benvenuto Cellini, L'Enfance du Christ, Romeo et Juliette e Les Troyanes di Berlioz.
Ha ottenuto un particolarissimo successo come Attila e Simon Boccanegra al Covent Garden di Londra. In seguito ha cantato a Lima (Peru) in Forza del destino, in Aida all'Arena di Verona, ha inaugurato il Festival di Spoleto con il Requiem di Verdi diretto da Riccardo Chailly e debuttato all'Accademia di Santa Cecilia in un concerto inaugurale della stagione estiva a Caracalla.
Nella foto il basso Orlin Anastassov (Zaccaria)
con Mario Mainino
Tra i suoi prossimi impegni possiamo segnalare la produzione di Gallo d'Oro a Parigi che verrà registrata per la Emi, Boheme a Washington, Barbiere di Siviglia a Berlino, Aida a Montecarlo, Trovatore a Parigi e Amburgo, Stabat Mater al Festival di Cuenca, Don Carlos (Filippo II) ad Amsterdan, Simon Boccanegra al Covent Garden, Forza del destino e Mefistofele a Genova, Nabucco a Nice, Aida a Macerata, Bilbao, Orange e alla Scala, Vespri siciliani a Tokio con il Massimo di Palermo, Don Carlo a Ginevra e Bilbao, Simon Boccanegra a Valencia e al Covent Garden di Londra, Macbeth e Attila ad Amsterdan, La Gioconda al Teatro Real di Madrid, Faust a Toulouse, Requiem di Verdi a Orange, Luisa Miller a Bilbao. 

2004 Silva,  Ernani,  Festival di Vigoleno
2005 Requiem Verdi, Carlo Felice di Genova.
2005 Zaccaria, Nabucco, Verdi, Arena di Verona
2006 Boris, Boris, Moussorsgki, Opera di Montecarlo
2006 Ramphis, Adia, Teatro alla Scala (Inaugurazione)

ALCUNE DELLE TAPPE DELLA SUA CARRIERA

2006
Boris Godunov Monte Carlo 27 e 29/1
Aida Baden Baden 22,24,26/2
Forza del destino Avignone 19,21/3
Requiem New York 29,30/3, 1,4/4
Sakuntala Roma 21,22,23,26,27,28/4
Nabucco Bologna 18, 20, 23/5
Aida Orange 8,11/7
Aida Macerata 29/7, 2,5,10,13/8
Macbeth Amsterdam 9/9
Aida Scala Decembre/Gennaio 2007

2007
Concerts Lipsia 3,4/2
Simon Boccanegra Valencia 9,11,14,17/3
Forza del destino Genova 24,27,(28),29/4, (2),4,6/5
Nabucco Nizza 25,27,29,31/6
Vespri siciliani Tokio June/July
Attila Amsterdam 8/9
Mefistofele Genova Septembre/Novembre
Aida Bilbao 24,26,29/11, 1/12
  
BORIS GODUNOV . MONTE CARLO
Opera. Marzo 2006. Pierre Cadars.
Mais c est tout naturellement Orlin Anastassov qui retient l attention. S agissant d une prise de role, on ne peut que se rejouir de decouvrir en lui un nouveau Boris de stature internazionale. Le jeune Bulgare (30 ans cette année) laureat du Concours Operalia Placido Domingo en 1999, brosse un portrait du tsar tout en demi-teints, alternant accés de folie et moments de tendesse, d autant plus inoubliable qu il repose sur un travail en profondeur et non sur des effets exterieurs.

REQUIEM. ROMA
Corriere della Sera. 15 aprile 2005. Paolo Isotta.
La serata riservava poi una autentica rivelazione, da gridare addirittura al miracolo: il giovane basso bulgaro Orlin Anastassov è, non sembra, la reincarnazione di Nicolai Ghiaurov: il timbro è identico, la voce possente, la colonna di armonici ci dà il brivido nella schiena. Abbiamo ora un vero Mosé, un vero Filippo II, un vero Padre Guardiano, un vero Silva!.

FAUST. MONTECARLO
Amadeus.
Aprile 2005. Gildo Salerno.
Orlin Anastassov è un Mefisto di voce sfarzosa e gusto impeccabile.

VESPRI SICILIANI. PALERMO.
Amadeus.
Aprile 2005. Carlo Vitali.
la rivelazione del giovane basso bulgaro Orlin Anastassov, Procida di gran metallo e imponente presenza scenica.

Prometeus.
06 Dicembre 2004. Floriana Tessitore.
molto meglio Orlin Anastassov nel significativo ruolo di Giovanni da Procida, bel timbro, bella dizione, bel fraseggio: il migliore della serata.

Guida di superEva. Giovanni Scalici.
l'inizio del secondo atto è stato sicuramente la conferma delle doti vocali del giovane basso Orlin Anastassov in Giovanni da Procida, che con estrema sicurezza, musicalità ed interpretazione scenica ha meritato tanti applausi al termine della famosa aria O tu Palermo .

L Opera. 26 novembre 2004. Sara Patera.
in risalto, soprattutto, i pregi di Orlin Anastassov, che fin dalla notissima «O tu Palermo» conferiva spessore di grande rilievo alla figura di Procida sia per lo spessore vocale che per la finezza del  fraseggio...pieno il Teatro, con qualche defezione nell'ultima parte, e applausi più intensi per Anastassov.

AIDA. BRUXELLES.
Ramification. 27 ottobre 2004. Isabelle Françaix.
soulignons d ailleurs ici la puissance de la basse bulgare Orlin Anastassov, grand pêtre terriblement impressionnant et l ispiration fervente des ch urs de la Monnaie.

Concertclassic. 10 ottobre 2004. Jean-Charles Hoffelé
le Ramfis d Orlin Anastassov renoue avec la grande école des basses bulgares.


la più impressionante era la prova di Orlin Anastassov nei panni di Ramfis. Una voce e una figura imponenti, un bel timbro pastoso (è la prima volta che sento Ramfis nella scena del tempio prima del duetto «Nume custode»).


ERNANI. VIGOLENO
Libertà. 11 luglio 2004. A.T.
il Silva del Basso Orlin Anastassov (anche lui applaudito a scena aperta) ha dato a più di uno spettatore adedirittura l'impressione di trovarsi davanti ad una reincarnazione del giovane Nicolai Ghiaurov.

La cronaca di Piacenza. 12 luglio 2004. Sergio Buttiglieri
Silva restituitoci del possente Orlin Anastassov, anche egli applaudito calorosamente al termine della rappresentazione, è l'archetipo del Basso, con la sua cantata morbida e pastosa e dall'emissione controllata.

Libertà. 12 luglio 2004. Alfredo Tenni
Bulgaro come Stoyanov, il giovanissimo basso prodige Orlin Anastassov (letteralmente acclamato dopo Infelice, e tu credevi) plasma un Silva di torreggiante imponenza fisica e di imponenza vocale ancora più torreggiante: perfetta la sua dizione italiana e come si suol dire, spaccherà il mondo. Ma a incantare il pubblico (e il sottoscritto) più di tutti è stata l'Elvira di Katia Pellegrino.

10 luglio 2004. Andrea Merli.
altrettanto dicasi dell'imponente Silva tracciato dal basso bulgaro Orlin Anastassov che, dall'alto dei suoi 28 anni, spicca per qualità precipue di «basso cantante», dotato di uno strumento dovizioso e dell'estensione acuta quasi baritonale, che ad ogni recita rileva un miglioramento nella messa a fuoco della zona grave, nell'approfondimento del fraseggio e della dizione, cui si somma la presenza scenica di grande impatto.

VESPRI SICILIANI. FERRARA
La nuova.04 Aprile 2004. Athos Tromboni
il cast : si è imposto il basso bulgaro Orlin Anastassov (Procida) che ha riscosso, meritatamente, le ovazioni entusiastiche di tutto il teatro .

TURANDOT MILANO
Il Giornale. 15 gennaio 2004. Alberto Cantù.
Applausi alla «Liù» interpretata da Kyung Hong e al «Timur» di Orlin Anastassov
Il Giorno. 15 gennaio 2004. Carla Maria Casanova.
e sono piaciuti la drammatica Liù di Kyung Hong e il vibrante Timur di Orlin Anastassov

IL TROVATORE. PARIS.
Financial Times. 28 ottobre 2003. Francis Carlin.
Orlin Anastassov s exellent Ferrando fleshes out a minor character. 
Les concerts d Altamusica. 23 ottobre 2003. Gérard Mannoni.
excellent Fernando d Orlin Anastassov, parfaitement misical, avec un timbre homogène, bien frappé.

martedì 9 luglio 2019

Compagnia Balletto di Milano

Fondata da Renata Bestetti e Aldo Masella, diretta da Carlo Pesta, opera da circa vent'anni anche in ambito internazionale in Svizzera, Francia, Russia (al Teatro Bolshoij). Tra le produzioni più recenti Traviata,  trasposizione in danza dell'opera verdiana (2001), Bolero (2004) con le coreografie di Ruben Celiberti e Grazia Galante, Amor di Tango (2005) con le musiche di Carlos Gardel e Astor Piazzola, Red WoMa e Red Passion (2006) di Cristiano Fagioli.
La Compagnia prosegue inoltre una stretta collaborazione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara e il Teatro Sociale di Mantova, presso cui ha residenza teatrale partecipando alle produzioni liriche. Hanno collaborato con la Compagnia coreografi di fama internazionale come Gheorghe Iancu e Micha Van Hoecke.

Balletto di Milano
Uffici: Via Belletti 8 – 28100 Novara
www.ballettodimilano.itinfo@ballettodimilano.it

Compagnia attiva nel mondo della danza da trent’anni,  fondata da Renata Bestetti e Aldo Masella ora Presidente onorario, è andata sempre più affermandosi tra le realtà nazionali di alto livello.
La Compagnia vanta un nucleo stabile di danzatori accuratamente selezionati provenienti dalle migliori scuole e accademie, in grado di coniugare ad una tecnica impeccabile notevole versatilità ed indubbia capacità espressiva. Molti sono i grandi artisti e coreografi ospitati nella storia della Compagnia tra cui spiccano nomi importanti del panorama internazionale come Carla Fracci, Oriella Dorella, Alla Ossipenko, Serge Manguette, Marco Pierin, Alessandro Molin, George Iancu, Loris Gai, Vittorio Biagi, Giuseppe Carbone, Micha van Hoecke, Denys Ganio, Ruben Celiberti, Raffaele Paganini, Grazia Galante, Luciana Savignano.
Punto di svolta nella storia del Balletto di Milano è stata la nomina di Carlo Pesta a Presidente e Direttore Artistico (1998). Nel corso degli anni della sua direzione, infatti, il Balletto di Milano ha portato sulle scene nazionali ed internazionali importanti produzioni tra cui La Marchesa von O., Tango … una rosa per Jorge Donn, Primadonna: le eroine del melodramma, Traviata, La vie de Bohème, Bolero, Amor de Tango, WoMa, Red Passion e, nel 2009, Romeo e Giulietta in coproduzione con prestigiosissime istituzioni teatrali tra cui la Fondazione Teatro Coccia di Novara, la Fondazione Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Mantova. Tra le tournée internazionali si ricordano quella in Russia (1999 - Tango … una rosa per Jorge Donn di Denys Ganio) dove per la prima volta una compagnia italiana ha avuto l’onore di esibirsi al Teatro Bolshoi di Mosca ottenendo entusiastici consensi, in Francia sempre con Tango…, Inghilterra, Irlanda, Svizzera, Russia con Traviata e La vie de Bohème, sino a quella trionfale in Spagna (2010) con Romeo e Giulietta di Giorgio Madia.
La compagnia è in residenza teatrale presso la Fondazione Teatro Coccia di Novara dove prende parte a tutte le produzioni liriche; ha collaborato con il Teatro Sociale di Mantova e ha collaborato nel 2009 con il Festival Pucciniano di Torre del Lago per l’opera Manon Lescaut di Giacomo Puccini, coproduzione con il Teatro dell’Opera di Nizza. Nel dicembre 2009 ha inoltre collaborato con la Fondazione Carlo Felice di Genova per la produzione della Vedova Allegra con “I Giovani del Balletto di Milano”.
Nel 2010/2011 il Balletto di Milano festeggia i suoi trent’anni di attività e la stagione è principalmente caratterizzata dalla ripresa di Romeo e Giulietta di Giorgio Madia per una nuova e prestigiosa tournée in Italia e all’estero, e il debutto della creazione Chansons… raccontando Aznavour con coreografie di Adriana Mortelliti. Nell’autunno 2011 è attesa un’altra grandiosa produzione: Cenerentola di Giorgio Madia su musiche di Gioachino Rossini.

martedì 2 luglio 2019

Simone Pedroni, pianoforte, direttore d'orchestra

Nato a Novara e si è diplomato nel 1990 col massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio "G. Verdi" di Milano con Piero Rattalino. Ha poi studiato con Lazar Berman e Franco Scala all'Accademia "Incontri col Maestro" di Imola.
Nel 1993, a 24 anni, vince la Gold Medal ed il Premio di musica da camera al Concorso Van Cliburn in Texas.
E' stato solista con alcune tra le più importanti orchestre del mondo ed ha collaborato con direttori come Sir Yehudi Menuhin, Vladimir Spivakov, Zubin Mehta, Eliahu Inbal, Stanislav Skrowachevsky, Gianadrea Noseda, Leonard Slatkin, Riccardo Chailly. Con l'Orchestra da Camera di Praga ha effettuato una tournée di 29 concerti negli Stati Uniti.
Tra i recitals si ricordano: il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, la Herkulessaal di Monaco, la Filharmonia Narodowa a Varsavia, oltre a numerosi concerti negli Stati Uniti d’America, Giappone e Cina.
Ha inciso per Philips-Classics, la Bottega Discantica (Variazioni Goldberg di Bach e musiche di Liszt) e LOL-records (Mussorgsky, Pärt, Schubert e Solo-Recital con musiche di Scarlatti, Bach/Busoni, Chopin, Gottschalk e Horowitz).
Dalla stagione 2007/08 è artista in residence dell’Orchestra Sinfonica di Milano con cui ha eseguito tra l’altro il Secondo Concerto di Brahms con Leonard Slatkin. Una tournèe in Spagna, concerti negli Stati Uniti e in Norvegia, il concerto di capodanno a Milano e il debutto a Roma con Vladimir Ashkenazy e l’Orchestra di Santa Cecilia. Il Concerto di apertura di stagione dell’Orchestra “Verdi” al Teatro alla Scala di Milano; in oltre, con la stessa compagine orchestrale, la prima assoluta del Concerto per pianoforte e orchestra di Luis Bacalov e l’esecuzione del Concerto “Piccolo mondo antico”, del Concerto soirée e della Fantasia su “Don Giovanni” per pianoforte e orchestra di Nino Rota nell’ambito del primo centenario della nascita.

Tra gli ultimi impegni il debutto in Cina (Recital e Masterclasse a Pechino), il ritorno in Giappone con le Variazioni Goldberg di Bach, il Concerto di Martucci con l'Orchestra della Radio della Svizzera Italiana con James Gaffigan ed in tournée in Spagna con l'Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Oleg Caetani, il Concerto n.2 di Rachmaninoff in Norvegia (Trondheim) e il Concerto n.1 di Brahms a Milano con Aldo Ceccato, la Turangalila Symphonie di Messiaen diretta da Juanjo Mena e il Concerto in re di Haydn con Giuseppe Grazioli, il ritorno a Lugano per l'incisione con la RSI del Concerto in la minore di Respighi con Antonello Manacorda, l'apertura della stagione de LaVerdi al Teatro alla Scala di  Milano diretta da Xian Zhang e il Concerto in mi "Piccolo mondo antico" di Rota a Palermo e a Messina col l'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Oleg Caetani.
Tra gli impegni del 2011 la partecipazione all'omaggio a Nino Rota dell'Orchestra Verdi di Milano nel primo centenario della nascita (Concerto "Piccolo mondo antico", Concerto Soirée e Fantasia su 12 note del Don Giovanni) e la prima esecuzione, sempre a Milano, del Concerto per pianoforte e orchestra di Luis Bacalov, scritto per Pedroni e LaVerdi, diretto dall'autore.
Per Philips-Classics ha inciso, dal vivo, un Cd con opere di Mussorgski, Rachmaninoff ed Hindemith, per U.I.O.G.D. "Simone Pedroni Live in Concert", per La Bottega Discantica (www.discantica.it) le Variazioni Goldberg di Bach ed un recital dedicato a Liszt, e per LOL-Records (www.lolproductions.it) i Quadri di una esposizione di Mussorgsky , opere di Arvo Pärt, la Sonata D. 960 di Schubert con sei Lieder trascritti da Liszt e Solo Recital (questi ultimi disponibili su iTunes).
Per Varèse Sarabande ha pubblicato l’album John Williams Themes and Transcriptions for piano, album personalmente supervisionato ed approvato dal compositore americano. Recentissima la pubblicazione del doppio album per SONY “Cinema Morricone” con la flautista americana Sara Andon.
È direttore artistico dell’Alagna Music Festival che si tiene ogni anno ai piedi del Monterosa.