venerdì 29 aprile 2011

Roberta Beccarini, danzatrice

Di formazione classica, si è diplomata alla scuola di Renato Greco a Roma dove ha frequentato con borsa di studio il Corso di Avviamento Professionale e ha lavorato come solista nella compagnia. Ha studiato professionalmente le discipline della danza classica, jazz, contemporanea e del flamenco. Debutta come ballerina professionista di tango argentino nel 2003 nello spettacolo "Sognando Tangos" di Mauro Barreras al Teatro Brancaccio di Roma nel ruolo di prima ballerina. Frequenta stages nelle migliori scuole di Buenos Aires con maestri di fama internazionale e si specializza nella tecnica femminile con le migliori ballerine di tango al mondo. Dal 2003 partecipa a spettacoli teatrali, rassegne, convention e festival di tango prestigiosi in Italia e all’estero accanto a coppie di tango argentino di fama internazionale. Nel 2010 si esibisce in “Tangos”, di e con Los Hermanos Macana ( Enrique e Guillermo De Fazio), come ballerina ospite al Teatro Greco di Roma.

Enrique De Fazio, ballerino

Con il fratello Guillermo in arte Los Hermanos Macana, scoprono il tango nel 1995, poi si appassionano e rapidamente iniziano a studiare tango quasi tutti i giorni. La loro particolarità è la riscoperta del tango tra uomini, come era ballato alle origini. I loro maestri sono stati Efrain Ordonez, Eduardo Arquimbau, Juan Carlos Copes, Mingo Pugliese, Raul Bravo e in particolare Natalia Games e Gabriel Angiò e il grande maestro Josè Lampazo. Ballerini poco più che ventenni e già di fama internazionale, hanno partecipato al film di Francis Ford Coppola Assassination Tango.

Franco Finocchiaro, contrabbasso

Si è formato professionalmente come contrabbassista di jazz e vanta in questo genere collaborazioni con musicisti storici quali Lee Konitz, Chet Baker, Barney Kessel, Tony Scott, Mal Waldrom. Richiestissimo nel circuito nazionale, ha all'attivo diverse prove discografiche e un'ampia presenza nei teatri italiani e nei festivals più importanti. Con il Cuarteto Nuevos Aires ha approfondito la conoscenza del tango e, nel 1998, ha vinto un concorso indetto dalla rete televisiva nazionale argentina ATC, per cui è stato invitato a una serie di concerti a Buenos Aires ed altre città argentine. Nel 2004 ha pubblicato un saggio sulla musica del tango nel libro Vivir Abrazados e nel 2005 uno nella raccolta di scritti Tangologia. Invitato dal Festival di Tango di Genova 2005 a tenere un corso di musicalità rivolto ai ballerini di tango, è stato direttore musicale del Roma Tango Festival, che si è svolto nel maggio 2006.

Mauro De Federicis, chitarra

Diplomato in chitarra al Conservatorio di Bari, vanta numerosi concerti da solista e con diverse formazioni cameristiche. La sua natura musicale eclettica lo ha portato a collaborare con vari artisti della musica leggera e con tutti i principali jazzisti italiani con cui ha realizzato diverse tournèe internazionali. E’ fondatore e chitarrista della Italian Big Band con cui ha inciso per l’etichetta Fonè. Ha collaborato con personalità del mondo dello spettacolo, preso parte a trasmissioni televisive di vasta audience e ha partecipato ad importanti Festival Jazz. Ha inciso tre CD da solista: “Remembering” per l'etichetta Philology, “Double face” per Wide Sounded e “It’s impossibile” per Abeat Records. Docente in Solfeggio e Dettato Musicale al Conservatorio di Rodi Garganico, nel 2004 ha tenuto il seminario “L’arrangiamento di un brano musicale” presso il master in Manager della comunicazione musicale dell'Università degli studi di Chieti.

Piercarlo Sacco, violino

Secondo la critica specializzata, Piercarlo Sacco è uno dei massimi talenti fra i violinisti della sua generazione, un musicista dal calibro internazionale e dotato di piglio agguerrito. È stato allievo di Ivan Krivenski, con il quale si è diplomato giovanissimo presso il Conservatorio di Milano. Dal 1993 al 2001 si è perfezionato con Salvatore Accordo, con cui ha avuto la fortuna di collaborare in svariate compagini cameristiche. Nel 1992 ha vinto il «Prix Special du Jury» al concorso “Y. Menuhin Ville de Paris” (unico violinista italiano premiato in questa prestigiosa competizione). Svolge da oltre vent’anni attività di concertista che lo ha portato a esibirsi in tutta Europa, America ed Estremo Oriente. Ha conseguito per due anni consecutivi il Diploma di Merito dell’Accademia Chigiana di Siena. Dal 2001 al 2004 ha collaborato come Primo Violino di Spalla con il Teatro Lirico di Cagliari, suonando con direttori quali Maazel, Pretre, Koopman e Hogwood. Da sempre è attivo nella promozione della musica contemporanea (fa parte dell’ensemble Sentieri Selvaggi). Per lui hanno scritto Carlo Boccadoro (“Hot Shot Willie” per violino ed ensemble, presentato alla Biennale di Venezia 2011), Carlo Galante (“Per Sof'ja Tolstaja”), Giorgio Colombo-Taccani (“Piazzaforte” per violino solo) e Mauro Montalbetti (il recente “Altre solitudini”, per violino solista ed ensemble, eseguito in prima assoluta nella stagione dell’Accademia Santa Cecilia di Roma all’Auditorium Parco della Musica nel gennaio del 2015). Di particolare rilevanza la registrazione per SONY Classical del Concerto per violino e orchestra di Carlo Boccadoro “Cadillac Moon” con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano sotto la direzione dello stesso autore. Uscita prevista entro il 2017.

Suona un “Augsburger” della prima metà del XVIII secolo.

Tangoseis

Il gruppo nasce nel 1995 con l'idea di proporre un repertorio monografico fondato sulla musica di Astor Piazzolla. Dal 1997 Tangoseis collabora come gruppo solista con diverse orchestre italiane: l'Orchestra A. Toscanini dell'Emilia Romagna, l'Orchestra da Camera Milano Classica, l'Orchestra Sinfonica Haydn di Trento e Bolzano, l'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto e partecipa a diverse tournèes in Italia, Austria e Germania. Nel 1998 Milva, la cantante preferita da Piazzolla, che le ha dedicato diverse composizioni, si esibisce in tutto il mondo con Tangoseis. Nel settembre 2000 Tangoseis tiene una serie di concerti in Argentina con Milva, l'Orchestra di Padova e del Veneto e Daniel Binelli, bandoneonista di fama internazionale. In ottobre il gruppo pubblica il CD “Hotel Astor”, ristampato poi in Germania con oltre 10.000 copie vendute. Nel 2004 partecipa ad Umbria Jazz Festival, alla stagione della Wiener Koncerthaus di Vienna, oltre ad uno degli appuntamenti più prestigiosi del tango in Italia: il Festival Internazionale Tour In Tango, organizzato dal Teatro Regio di Torino. Insieme alla celebre coppia di ballerini argentini Adrian Aragon ed Erica Boaglio, partecipa alla trasmissione televisiva Zelig. In giugno tiene concerti in Spagna, esibendosi al Palau de la Musica di Barcellona e nel Palacio Municipal de Congresos di Madrid.

Gilberto Pereyra, bandoneon

Argentino, inizia lo studio del bandoneon all'età di dieci anni, grazie a suo padre, bandoneonista della musica popolare argentina. Nel 1982 con Juliàn Gaio, Domingo Mattio e Nèstor Marconi fonda il Sexteto Menor, con il quale si esibisce nelle più grandi sale di Buenos Aires. Ha suonato con i più importanti musicisti argentini: A. Agri, H. Salgàn, N. Marconi, F.S. Paz, D. Binelli, L. Gieco. Nel 1981 diventa direttore d'orchestra e arrangiatore del Trottoirs de Buenos Aires.
Trasferitosi nel 1991 in Europa, ha registrato e composto diverse colonne sonore di film e varietà, ha collaborato con diverse formazioni e solisti, da Dino Saluzzi a Susanna Rinaldi al Kronos Quartet. Attualmente, oltre alla partecipazione stabile a Tangoseis, collabora con i solisti del Royal Opera House, con lo spettacolo di balletto contemporaneo Tango Nuevo e con l’Ensemble Scoran Tango che, oltre a lui, conta la presenza di un quintetto di musicisti solisti dell’Orchestre de Paris.

giovedì 28 aprile 2011

2011_05_17 Laboratorio in Austria

International Physical Theatre Laboratory
May 17 - 24, 2011
Austria Retzhof Castle
Intensive practical training, workshops and discussions.
Participants: actors, dancers, directors, choreographers and circus performers.
I seminario sarà in Inglese
Info:
http://www.iugte.com/projects/physicaltheatre
http://www.youtube.com/watch?v=8pN6pCaJhXA

2011_05_13 Respirazione, diaframma e canto lirico

Un doppio appuntamento, quello del 13 e 14 maggio, imperdibile per tutti coloro che amano e si dedicano con passione alla lirica, presentato dall'Associazione Culturale Cantare l'Opera® di Roma, protagonista la ricerca sulla respirazione ed il canto del M° Alessandro Patalini.

13 maggio: conferenza-tavola rotonda dal titolo:
“Respirazione, diaframma e canto lirico: quando fisiologia e neurologia dialogano con la tradizione didattica italiana”.

L'evento si terrà venerdì 13 maggio alle ore 17.00 presso la Sede della prestigiosa Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala", che ha collaborato alla sua realizzazione.
La conferenza si avvale inoltre della collaborazione di “Capri Opera Festival”.
Il M° Patalini, baritono, docente di canto, diplomato in Vocologia Artistica sotto la guida del Prof. Franco Fussi, vincitore del I° Premio Vocologia Artistica - Area didattica 2007, presenterà una relazione avvalendosi dell'apporto di illustri studiosi: Prof. Franco Fussi, Foniatra
Dott.ssa Roberta Mazzocchi, Logopedista
Dott. Orazio Meli, Fisioterapista, Presidente Associazione Italiana Rieducazione Posturale Globale
Dott.ssa Licia Finamore, Neurologo.

“Il principale muscolo respiratorio è il diaframma e le nostre conoscenze di esso, anche a causa della sua posizione, sono state per lungo tempo piuttosto limitate. Oggi, però, molti studi di neurologia e fisiologia forniscono una buona conoscenza delle sue caratteristiche neurologiche e funzionali. Queste conoscenze non costituiscono una “tecnica respiratoria”, né tanto meno una “tecnica vocale”, ma possono essere utili a tutti coloro che si interessano al canto lirico”.
Interverranno importanti protagonisti del panorama lirico italiano.
Giovanna Lomazzi - Vice-presidente As.Li.Co
Alberto Triola – Direttore della Scuola dell’Opera Italiana
Gianni Tangucci - Direttore Artistico della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi
Demetrio Colaci – Baritono, docente di Canto presso il Conservatorio di Milano
Pasquale Amato – Baritono, Vice Presidente Capri Opera Festival
Danilo Formaggia – Tenore
Silvia Colombini – Soprano
Per maggiori informazioni: http://www.cantarelopera.com/file/conferenza_respirazione_milano.htmlLa partecipazione è gratuita. E' necessaria la prenotazione all'indirizzo: segreteria@cantarelopera.com
14 maggioIl M° Patalini terrà per la prima volta a Milano un Corso teorico-pratico di “Metodo Base - Respirazione” dal titolo: “CONOSCERE ED UTILIZZARE CONSAPEVOLMENTE IL DIAFRAMMA NEL CANTO”, l’evento si terrà il 14 maggio al Teatro “Dal Verme” con orario 10.30/17.30.
Il “Metodo Base - Respirazione” (www.metodobase.it), è il primo metodo di respirazione studiato espressamente per coniugare la gestione della meccanica diaframmatica alle esigenze della voce artistica.  Il corso prevede una lezione teorica di fisiologia respiratoria con proiezioni di immagini e video, una pratica con esercizi di respirazione e coordinazione tra respiro e voce ed un'applicazione a vocalizzi e brani presentati dai partecipanti.

CONFERENZA-TAVOLA ROTONDA: “RESPIRAZIONE, DIAFRAMMA E CANTO LIRICO: QUANDO FISIOLOGIA E NEUROLOGIA DIALOGANO CON LA TRADIZIONE DIDATTICA ITALIANA”
Venerdì 13 Maggio 2011 ore 17.00
Sede dell'Associazione degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala
Milano, Via Silvio Pellico 6
Relatore: M° Alessandro Patalini
SEMINARIO TEORICO PRATICO: “CONOSCERE ED UTILIZZARE CONSAPEVOLMENTE IL DIAFRAMMA NEL CANTO”
Sabato 14 maggio 2011 ore 10.30Teatro "Dal Verme"Milano, Via San Giovanni sul Muro 2 (zona Duomo)
L'intervista del M° Patalini a Cantare l'Opera®: http://www.cantarelopera.com/file/intervista_patalini.html


mercoledì 27 aprile 2011

2011_04_30 Polifonica San Colombano apre con i NERI per CASO

Si apre il Festival Musicale San Colombano 2011, organizzato su iniziativa della locale Associazione Polifonica San Colombano, con il patrocinio della Provincia di Pavia, del Comune, dell’Usci di Pavia e della Parrocchia.


Sabato 30 Aprile 2011_04_30 ore 21.15
Apertura della nuova edizione 2011 del Festival Musicale
Palestra Comunale - Santa Giuletta (PV)
Neri per Caso in concerto
Manifestazione organizzata a fine benefico a favore della parrocchia San Colombano.

Biglietto 25 Euro. Bambini fino a 10 anni possono invece usufruire dell’ingresso gratuito.
Prevendita presso l'Associazione polifonica stessa, in via Martiri della Libertà 35 a Santa Giulietta

Per informazioni e prenotazioni: 335.396596 Fabio Chiesa.

Neri per Caso, sestetto vocale
Originari di Salerno, sono per la prima volta  nell'Oltrepò pavese.
Vincitori del Festival di Sanremo nel 1995 nella sezione “Nuove proposte” con la celebre canzone “Le Ragazze” scritta da Claudio Mattone, hanno poi collaborato con i più grandi artisti della musica italiana tra cui Baglioni, i Pooh, Lucio Dalla, Mario Biondi e Mietta.
Il gruppo è composto da:
Domenico Pablo (detto Mimi’) e Gonzalo Pablo sono fratelli e cugini di
Ciro e Diego (arrangiatori del gruppo), fratelli a loro volta;
Massimo e Mario, invece, sono amici, loro compagni di scuola.

Sabato 14 Maggio 2011_05_14
8ª edizione della Rassegna
Cori San Colombano
Chiesa parrocchiale di Santa Giuletta.
Saranno presenti il Coro Gerberto di Bobbio (PC), il coro Lareit di Bormio (SO), la Corale Novese di Novi Ligure (AL) ed il Coro Polifonico Luca Marenzio di Suzzara (MN) sono quattro gruppi polifonici legati al Santo Patrono irlandese.

Sabato 11 Giugno 2011_06_11
Oratorio San Colombano - Santa Giuletta
Aspettando il meeting del Columban’s Day
canti musiche e balli irlandesi a cura della “Folk Band The Lepricorns"

Domenica 3 Luglio 2011_07_03 ore 21,15
Concerto del Columban’s Day
evento finale a chiusura del
XIV Meeting Internazionale Columban’s Day
in programma a Santa Giuletta nei giorni 2 e 3 luglio
Associazione Corale Polifonica San Colombano
accompagnata dall’Orchestra dell’Istituto Superiore Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia
con la partecipazione di
Karin Selva, soprano
Roberto Balconi, contraltista
Direttore M° Paolo Cambieri.
Per ulteriori informazioni sul Meeting: www.columbansday2001.eu


sabato 23 aprile 2011

Cordelia Matthes, scenografa e costumista

Nasce a Berlino nel 1969. Dopo aver lavorato nella Sala di Pittura e Direzione di Scenografia presso la Deutsche Staatsoper di Berlino, dal 1990 al 1997 studia Scenografia e Costume all'Accademia di Belle Arti di Berlino e all'Istituto del Teatro di Barcellona. 
Dal 1992 al 1999 è assistente alla scenografia di Robert Wilson, Volker Pfiiller e Peter Schubert presso l'Hebbel - Teatro di Berlino, il Deutsche Theater di Berlino, il Burgtheater e il Volksoper di Vienna e il Teatro Comunale di Firenze. 
Dal 1997 è scenografa e costumista in molte produzioni liriche per diversi teatri in Austria, Germania e Polonia, come Rigoletto, Fidelio, Simon Boccanera, L'Italiana in Algeri e molte altre. 
Oltre a Chopin Imaginaire, per Giorgio Madia ha firmato alcuni allestimenti fra cui Cinderella, Alice's Wonderland, Romeo e Giulietta, OZ (thè Wonderful Wizard), e altri.

venerdì 22 aprile 2011

Nicholas Hodges, pianoforte

Nato a Londra nel 1970. Ha suonato con la Chicago Symphony, Met Orchestra, St Louis Symphony, BBC Symphony, BBC Scottish Symphony, Philharmonia, City of Birmingham Symphony, Bamberger Symphoniker, WDR Sinfonie Orchester, SWR Sinfonieorchester Freiburg/Baden-Baden, Filarmoniche di Helsinki, Stoccolma e Tokyo, London Sinfonietta, Basel Sinfonietta e ASKO/Schoenberg Ensemble Amsterdam, collaborando con direttori quali Axelrod, Barenboim, Brabbins, Graf, Knussen, Levine, Masson, Nott, Robertson, Rophé, Rundel, Saraste, Slatkin, Otaka, Valade e Zender. Viene regolarmente invitato dai più importanti festival, tra cui Witten, Darmstadt, Berlino, Lucerna, Parigi (Festival d’Automne), Innsbruck (Klangspuren), Bruxelles (Ars Musica), Zurigo (Tage für Neue Musik) e Vienna (Wien Modern); partecipa a tutti i più prestigiosi festival del Regno Unito (ad es. BBC Proms); suona in Scandinavia, Giappone (Suntory Hall) e Stati Uniti (Carnegie Hall e Alice Tully Hall di New York e Orchestra Hall di Chicago).
Oltre al repertorio classico, presentato sia in concerto (come nella recente esecuzione del Concerto n. 1 di Beethoven con la BBC Scottish Symphony) che in programmi misti in recital (Sonata Hammerklavier di Beethoven accompagnata da opere del XX secolo), Hodges frequenta con entusiastica passione la musica contemporanea. Elliott Carter ha composto per lui Dialogues, commissionata dalla BBC ed eseguita per la prima volta nel gennaio 2004 con la London Sinfonietta diretta da Oliver Knussen, ed incisa con gli stessi artisti per la Bridge Records. Successivamente Hodges ha eseguito la prima di questo lavoro negli Stati Uniti con la Chicago Symphony Orchestra diretta da Daniel Barenboim e a New York con il MET Chamber Ensemble diretto da James Levine (ripetuto la stagione successiva con la MET Orchestra diretta sempre da Levine alla Carnegie Hall). Dialogues è stato eseguito nelle principali capitali europee e il London Financial Times ha scritto: “Hodges possiede virtualmente il pezzo”.
Altri compositori hanno scritto per Hodges, tra cui Harrison Birtwistle, Wolfgang Rihm, Salvatore Sciarrino e Beat Furrer; lavora inoltre in stretta collaborazione con Adams, Ferneyhough, Harvey, Kagel, Knussen, Lachenmann, Neuwirth, Norgård. Appassionato docente, insiste con i suoi studenti soprattutto nell’approccio combinato al repertorio classico e a quello contemporaneo, contrastando la specializzazione in un senso o nell’altro. Ciò si sposa con il suo costante lavoro con i giovani compositori nel tentativo di demistificare la complessità del comporre per il pianoforte.
La sua vasta discografia comprende più di 20 CD, con Adams per la Nonesuch, Carter per la Bridge e Gershwin per la Metronome. Molti dei suoi dischi servono come trampolino di lancio per i compositori e la sua missione viene compensata dal plauso della critica.
Tra i suoi progetti per il futuro vi sono concerti con la WDR Symphony, SWR Symphony Freiburg/Baden-Baden, Frankfurt Radio Symphony, ÖRF Symphony Vienna, St Louis Symphony, Lucerne Symphony e Remix Orchestra Porto. Per celebrare il 100° compleanno di Elliott Carter eseguirà nuovamente Dialogues a Tanglewood con Levine, al Concertgebouw con Knussen, e con la Berlin Philharmonic diretta da Daniel Barenboim. Presenterà in prima assoluta il concerto di Thomas Adès In Seven Days al Royal Festival Hall di Londra, e successivamente con la Los Angeles Philharmonic nella serie "Green Umbrella" e con la Netherlands Radio Symphony, sempre sotto la direzione del compositore. Sarà in recital al Salzburger Festspiele, alla Wigmore Hall, a Berlino, Huddersfield, e all’IRCAM di Parigi

Carlo Rizzari, direttore

Catanese, è nato nel 1964. Inizia nella sua città gli studi di violino e di pianoforte, perfezionandosi in seguito a Palermo, Roma e Ginevra.
A diciannove anni vince il concorso di violino presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e si trasferisce a Roma. Qui intraprende gli studi di composizione – con Teresa Procaccini – e direzione d’orchestra – con Bruno Aprea – diplomandosi in entrambe le discipline con il massimo dei voti nel 1995.
Nel 1992 frequenta il corso di direzione d’orchestra con Karl Österreicher presso la Musikhochschule di Vienna, e successivamente il corso di perfezionamento tenuto da Carlo Maria Giulini alla Scuola di Musica di Fiesole.
Nel 1998 è finalista al concorso internazionale di direzione d’orchestra “Kirill Kondrashin” e nel concerto finale al Concertgebow di Amsterdam dirige l’Orchestra Filarmonica della Radiotelevisione Olandese.
Carlo Rizzari dirige regolarmente l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (con la quale ha inciso anche un CD con musiche sinfoniche di Ennio Morricone ). Come Direttore ospite è stato invitato dall’Orchestra Sinfonica di Montreal, l’Orchestra de la Suisse Romande, l’Orchestra Sinfonica di Graz, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra del Teatro Bellini di Catania e altre.
Dal 2006 è assistente musicale di Antonio Pappano e collabora con la direzione artistica dell’Accademia come organizzatore e promotore dell’attività dei complessi da camera.
Inoltre si occupa attivamente e con successo di divulgazione musicale; insieme al settore Education ha ideato e realizzato una serie di lezioni-concerto dedicate ai ragazzi di diverse fasce di età e ha diretto numerosi Family Concert della domenica mattina, sempre all’Auditorium.
Nel 2007 ha inaugurato il progetto “Musica e poesia” su un’idea del prof. Bruno Cagli dirigendo con un concerto dedicato a musiche ispirate alle poesie di Mallarmè.
Nello stesso anno ha diretto l’opera “Il Signor Bruschino” di Rossini alla Sala Petrassi dell’Auditorium di Roma con la regia di Daniele Abbado.
Nell’ ottobre dello stesso anno ha diretto musiche di Michael Nyman all’Arsenale di Venezia per la rassegna Biennale Musica. Ha inoltre diretto nella Stagione sinfonica 2007/08 dell’Accademia di Santa Cecilia interpretando musiche di Ravel,Copland,Prokofiev
Nell’estate del 2008 ha partecipato al ”Belcanto Festival”di Knowlton(Canada) dirigendo l’Orchestra sinfonica di Montreal.
Poco dopo ha brillantemente inaugurato l’edizione romana dello stesso festival dirigendo l’orchestra dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia nel concerto “Tre tenori di Belcanto”,con la partecipazione di John Osborn,Barry Banks e Celso Albelo.
Nel dicembre dello stesso anno C.R. ha sosituito Michael Tilson Thomas con un brevissimo preavviso dirigendo con grande successo nella Stagione Sinfonica dell’Accademia di S.Cecilia la Nona Sinfonia di Beethoven e Street Song dello stesso MTT .
Appassionato di jazz, ha suonato il violino in varie formazioni collaborando con musicisti come Michel Audisso, Ettore Fioravanti e Riccardo Fassi.

Santa Cecilia Opera Studio 2011

Santa Cecilia Opera Studio 2011 offre una programmazione ricchissima di opportunità per i giovani cantanti che, sempre più numerosi, scelgono di perfezionarsi nella vera tradizione del Belcanto italiano, sotto la guida della grande interprete e docente Renata Scotto. Durante ledue sessioni, organizzate rispettivamente a maggio e a novembre, della durata, ciascuna, di quattro settimane di studio intensivo, gli allievi potranno approfondire ogni aspetto della loro preparazione insieme ai docenti Renata Scotto per l’interpretazione vocale, Anna Vandi per la tecnica vocale e Cesare Scarton per l’arte scenica e la dizione italiana, coadiuvati dai maestri collaboratori al pianoforte, Fabio Centanni Stefano Giannini e da altri pianisti per lo studio dello spartito. Novità del 2011: nel corso delle sessioni saranno proposti due Seminari di Foniatria Artistica, a cura del noto medico foniatra Franco Fussi, attraverso i quali i cantanti potranno acquisire conoscenze di fondamentale importanza per la cura e la tutela della propria voce. I seminari comprenderanno una approfondita trattazione di Franco Fussi ed esercitazioni pratiche curate dai suoi collaboratori.


http://www.santacecilia.it/alta_formazione/opera_studio.html

CORSO INTERNAZIONALE DI PERFEZIONAMENTO MUSICALE

Il Corso Internazionale di Perfezionamento Musicale è organizzato dall’Associazione Musicale “Studio Musica” di Treviso col Patrocinio della Città di Treviso, allo scopo di valorizzare i giovani musicisti e di evidenziare il loro talento, arte e ispirazione, stimolando scambi culturali internazionali e promovendo culturalmente e turisticamente il territorio.
Il periodo romantico in Italia e in Europa
Il Corso Internazionale di Perfezionamento Musicale si svolgerà dal 4 luglio al 9 luglio a Treviso presso la sede dell’Associazione Musicale “Studio Musica”.
Il Corso è aperto a musicisti e studenti, italiani o stranieri, sia in qualità di effettivi che di uditori. Il numero dei corsisti effettivi, per ogni strumento, non potrà essere inferiore a 5 e superiore a 10.
Tutti gli allievi del Corso avranno la possibilità di esibirsi, accompagnati dall’”Orchestra da camera della Roggia”, nel Concerto finale ad essi riservato che si svolgerà sabato 9 luglio alle ore 20.30 .
Al termine del Corso agli allievi effettivi verrà rilasciato un attestato di frequenza.
STRUMENTI
Canto – Docenti: Danila Pagano, Maurizio Scarfeo
Flauto – Docente: Giovanni Mugnuolo
Musica d’insieme per archi – Docente: Alberto Vianello
I corsi verteranno sulla tecnica e l’interpretazione solistica e d’assieme del repertorio italiano ed europeo.
Parte del programma potrà comunque essere a libera scelta dell’allievo.
SEMINARIO (7 luglio)
L'analisi musicale computerizzata - Dott. Michele Della Ventura
Ingresso libero per gli iscritti al Corso.
ISCRIZIONE
Per iscriversi al Corso è necessario inviare alla segreteria, entro il 25 giugno 2011:
a) Modulo d’iscrizione da scaricare dal sito web: www.studiomusicatreviso.it
b) Ricevuta versamento iscrizione di: € 50,00 Corsisti - € 50,00 Uditori
Con le seguenti Modalità:
• Tramite fax al n. (+39) 0422.574997 (iscrizione + ricevuta versamento)
• Tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica: studio.musica@tin.it (iscrizione + ricevuta del versamento)
La quota di iscrizione, che non è rimborsabile tranne che in caso di annullamento del Corso, deve essere versata tramite bonifico bancario
intestato a:
Associazione Musicale “Studio Musica” – Via Terraglio, 81 – 31100 Treviso - ITALIA
Banca ANTONVENETA, Filiale di Treviso – IV Novembre, le cui coordinate bancarie sono:
BIC/SWIFT-Code: ANTBIT2PTRV
Codice IBAN: IT 03 B 05040 12081 000000848928
CAUSALE: indicare Cognome Nome Strumento
Tutte le spese bancarie e/o postali sono a carico del concorrente.
Ai Corsisti, oltre alla quota di iscrizione, è richiesto il pagamento della quota di frequenza di € 180,00 da effettuare prima dell’inizio del Corso.
Per gli Uditori è prevista la sola quota di iscrizione.
Le iscrizioni verranno accettate fino ad esaurimento posti.
Non è previsto nessun rimborso in caso d’interruzione del corso da parte dell’allievo.

Chiara Lucchini, sassofono

Si è diplomata nel 2005 presso il Conservatorio di Ferrara, sotto la guida di Claudio Carrara. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il concorso "Forgione" di Verbania dove ha conseguito il 1° premio e il concorso "Nuovi Orizzonti" di Arezzo, dove ha conseguito il 2° premio. Ha frequentato presso il Conservatorio di Milano il biennio di specializzazione in sassofono sotto la guida di Mario Marzi, dove sta completando il corso di flauto traverso con Silvia Vergamini. Ha seguito diversi corsi tra cui i seminari di sassofono di J. M. Londeix e di Arno Bornkamp al Conservatorio di Amsterdam, il corso di armonia jazz tenuto del trombettista Francesco Manzoni alla "Nuova Scuola di Musica" di Cantù, il corso di formazione sul metodo di musicoterapia orchestrale, con relativo tirocinio, presso la cooperativa Esagramma di Milano, con la quale adesso collabora come musicista-educatore nei gruppi di musicoterapia orchestrale e come flautista nell'omonima orchestra. Si dedica inoltre alla musica da camera con il quartetto di sassofoni "EliseHall", in duo sassofono-pianoforte e con il gruppo "Suoni Antichi" che si occupa di rielaborare brani del repertorio sacro e profano di epoca rinascimentale, sia vocale che strumentale.
L'interesse per la musica vocale spazia anche nell'attività corale, con il coro "Ricercar Cantando" di Montevecchia. Studia canto con Ester Piazza e partecipando a corsi e masterclass.
E' prima in graduatoria per il sassofono presso l' Orchestra dell'Università degli Studi di Milano e ha lavorato in varie orchestre di fiati e sinfoniche. Affianca all'attività concertistica, quella di insegnante.
E' docente di sassofono presso la Civica Scuola di Musica di Cesano Boscone e presso vari corpi bandistici della provincia di Milano.

Aart Bergwerff, organo

Ha iniziato a suonare l’organo all’età di sette anni. Ha studiato organo, direzione di coro e musica sacra presso il Conservatorio di Rotterdam (Paesi Bassi), proseguendo lo studio dell’organo con Harald Vogel (Germania) e a Parigi con Marie-Claire Alain, studio che lo ha portato a vincere il “Prix Virtuosité”. Ha studiato improvvisazione presso il Royal Conservatory (L’Aia) con Bert Matter, conseguendo il “Aantekening Improvisatie Orgel”, diploma di improvvisazione organistica. Ha vinto premi nei concorsi organistici internazionali di Bruges (1985), Lausanne (1987) e Gronignen (1989). Nel 2003 è stato condecorato con la medaglia d’argento al merito della Société Académique “Arts, Sciences et Lettres” per il suo contributo alla cultura francese sull’organo. Nel 1994 è stato chiamato come Professore di organo al Rotterdam Conservatory, dove tiene inoltre corsi di costruzione di organi e di storia dell’organo. E’ consulente di restauro e costruzione organistica e ha partecipato al restauro di svariati organi storici. Come organista solista ha all’attivo numerosi concerti sia nei Paesi Bassi che all’estero. All’età di 29 anni è stato nominato ed è tutt’ora cantor-organist presso la Chiesa Luterana dell’Aia, divenendo in seguito organista titolare del famoso organo Bätz del 1762. Questo strumento, caratterizzato da una grande versatilità, è stato fonte di ispirazione di numerosi viaggi nel pensiero musicale di Aart Bergwerff, da sempre l’organo si può infatti definire come “ sintetizzatore ante litteram”.Partendo da questo presupposto, Bergwerff si è avventurato con l’organo da chiesa in molti progetti musicali inconsueti, dalla musica per tango alle produzioni del videoartista Jaap Drupsteen. Questi lavori sono editi dalla propria casa discografica Art Unorganized. Oltre al suo lavoro come organista Aart Bergwerff svolge attività di direzione artistica e di direttore musicale dell’ensemble vocale Musiqu’amis in Brielle e del Collegium Vocale di Briela (Paesi Bassi).

giovedì 21 aprile 2011

CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO

CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO "MARTINI"
VI edizione, 26 / 29 Aprile 2011
Mantova, Teatro Bibiena

mercoledì 20 aprile 2011

Furio Suvilla, cantante

Un avvocato prestato alla musica. O un cantautore prestato all’avvocatura. E’ nato a Vigevano (PV) nel 1977, ultimo di sei figli. Inizia gli studi di pianoforte presso l’istituto civico musicale L.Costa, arrivando a suonare come tastierista in un piccolo gruppo di Stresa (VB) chiamato Broken Hearth. Prende lezioni di canto leggero dalla cantante lirica Rosella Giorgio, che diventerà poi insegnante del CPM di Franco Mussida a Milano. Nel 2000 partecipa al Premio per La Canzone D’Autore “Un’Avventura” e alla nota "Accademia del Festival di San Remo". Nel 2002 partecipa al “Festival di Castrocaro” ed alle selezioni di “Operazione Trionfo”. Intanto continua gli studi alla facoltà di Legge presso l’Università di Milano e nel 2002/2003 frequenta il corso di Assistente al Top Managemet per Case discografiche ed Editrici presso l’Afi a Milano. Nel 2005 inizia a collaborare con Radio Zeta e Pubblizeta scrivendo testi per Diego Zamboni. Nel 2006 scrive “Il Cane”e “L’abitudine” brani che mixano efficacemente le radici della canzone italiana, il British pop e la musica Blues, che piacciono ad Alexia, che decide di farlo esibire in apertura dei propri concerti a Brolo (ME) e a Somma Vesuviana (NA). Nel 2008 Furio conosce il produttore vigevanese Enrico Chiapparoli di AIPM Edizioni Musicali, che si interessa alla sua musica, producendo i due singoli.
Durante lo showcase di Milano presenta L’abitudine e Camminando.

Ha frequentato l'Istituto Musicale Luigi Costa di Vigevano

martedì 19 aprile 2011

Giulia Paris, danzatrice

Nata nel 1990 è neo diplomata - giugno 2010 - al Corso di Perfezionamento della Scuola di Danza e Teatro del Teatro Carcano e del Balletto di Milano con cui ha partecipato a numerosi spettacoli ricoprendo ruoli principali. Ha lavorato con la Compagnia della Rancia, con MTV e nel dicembre 2009 ha fatto parte de "I Giovani del Balletto di Milano" per la produzione Vedova Allegra alla Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova . Dall'autunno 2010 fa parte del Balletto di Milano dove da subito è stata prescelta per ricoprire ruoli di primo piano tra cui Giulietta nella stagione 2010/2011.

sabato 16 aprile 2011

Mario Gioventù, direttore d’orchestra

Si diploma in flauto presso la Civica Scuola di Musica di Milano e prosegue gli studi di composizione e di direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano sotto la guida di R. Dionisi e di L. Rosada; si perfeziona in seguito negli studi direttoriali presso l’Accademia Chigiana di Siena e l’Accademia di Santa Cecilia a Roma con F. Ferrara, e presso i Munchner Philarmoniker con S. Celibidache. Ha diretto concerti con l’Orchestra del Conservatorio di Milano e di Torino, con l’Orchestra Milano Classica e dei Pomeriggi Musicali di Milano. E’ stato per diversi anni direttore dell’Orchestra della città di Vigevano con la quale, oltre ad un vasto repertorio che va dal barocco al novecento, ha tenuto concerti jazz in collaborazione con la “Big Band” guidata da G. Comeglio, con solisti tra cui E. Soana, C. Angeleri e B. de Filippi. Sempre in ambito jazzistico ha tenuto concerti a Roma, Genova e Bergamo con l’Orchestra E. Salmaggia con solisti quali G. Coscia, G.L. Trovesi, D. Piana, A Dulbecco e E. Pietropaoli. Ha collaborato come direttore artistico alla produzione di due CD con musiche vocali e strumentali del 700 italiano ed uno di jazz vocale con il Coro dei Civici Corsi di Jazz di Milano. 
Dirige i cori polifonici “Dell’Acqua Potabile” e “Libercanto” di Milano e l’orchestra da camera “S. Zeno”, da lui fondata nel 2003 con il maestro Elena Ponzoni

Marzia Castellini, contralto

Piacentina, si è diplomata in canto e violino presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza dove, nel 1998, si è aggiudicata la borsa di studio “G. Poggi “ per giovani talenti lirici. In seguito ha approfondito gli studi in Belgio e in Francia con Andrea Guiot, soprano di chiara fama di cui è attualmente allieva. Ha preso parte in qualità di solista a prestigiose Rassegne e Festival italiani, tra i quali spicca la partecipazione a tre edizioni del “Festival C. Monteverdi” di Cremona, a due edizioni della rassegna milanese “Musica e poesia a San Maurizio” e al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto. Ha cantato la Petite Messe Solennelle di G. Rossini al Teatro Regio di Torino e ha interpretato il ruolo di Didone in “Dido et Aeneas” di H. Purcell al Teatro Juvarra della stessa città. Il suo repertorio spazia dal periodo rinascimentale al novecento, con una particolare predilezione per la musica barocca e la produzione liederistica. Ha ricoperto ruoli di comprimariato in diverse stagioni Scaligere nelle seguenti produzioni: Carmen di Bizet (2005), Idomeneo di Mozart (inaugurazione stagione 2005/2006), Nozze di Figaro di Mozart (2006). 
Della sua intensa attività solistica nel campo cameristico si segnalano alcune importanti esecuzioni in collaborazione con: Ensemble Entr’acte presso il Teatro Litta di Milano, con il Quartetto Martesana presso il Teatro Filodrammatici di Milano, con il Quartetto di Torino presso il Teatro Juvarra di Torino

venerdì 15 aprile 2011

Vincenzo La Scola

Vincenzo La Scola nasce a Palermo nel 1958. Studia con Arrigo Pola e si perfeziona con Carlo Bergonzi dopo aver vinto il premio "A. Ziliani" al Concorso voci verdiane di Busseto.
Debutta nel 1983 a Parma nel ruolo di Ernesto nel "Don Pasquale" di G. Donizetti.
Nel 1985 inizia la carriera internazionale a Bruxelles nel ruolo di Nemorino ne "L'elisir d'amore" di G. Donizetti sotto la direzione di sir John Pritchard, a cui fanno seguito apparizioni nei più importanti teatri europei, quali Amburgo, Barcellona, Berlino, Bonn, Colonia, Lisbona, Londra, Monaco, Parigi, Venezia, Verona, Vienna, dove si presenta ne "La Traviata", "La fille du régiment", "L'amico Fritz", "Rigoletto", "Luisa Miller".
Nel 1986 incide per la Erato la "Petite Messe solennelle" di G. Rossini. Un anno più tardi partecipa a "Genesi" di Franco Battiato che sarà incisa dalla Fonit Cetra. Sotto la direzione di Alberto Zedda incide "Beatrice di Tenda" di V. Bellini.
Nel 1988 debutta alla Scala di Milano ne "L'Elisir d'amore" sotto la direzione di Giuseppe Patané. Incide per la EMI "Rigoletto" diretto da Riccardo Muti. Del 1988 è anche il debutto al Teatro comunale di Bologna dove interpreta "Le Maschere" di Pietro Mascagni, registrata dal vivo dalla Ricordi sotto la guida di Gianluigi Gelmetti. Inaugura la stagione seguente con "Giovanna D' Arco" di G. Verdi sotto la direzione di Riccardo Chailly e con la regia di Werner Herzog di cui la Teldec ha curato la registrazione video.
Il Teatro di Bologna lo invita a partecipare alle stagioni successive. Interpreta i ruoli di Rodolfo ne "La Bohème", Riccardo ne "Un ballo in maschera", Alfredo ne "La Traviata", il Duca di Mantova nel "Rigoletto", il title role nel "Roberto Devereux" e, nel 1994, Oronte ne "I Lombardi alla prima crociata".
Riccardo Muti lo invita a partecipare alle tournées del Teatro alla Scala in Giappone, Russia e, in occasione dell'EXPO 1992, a Siviglia. Qui interpreta "I Capuleti e i Montecchi" di V. Bellini e la "Messa di Requiem" di G. Verdi.
Nel 1991 viene invitato da Giancarlo Menotti al Festival dei due Mondi di Spoleto dove, diretto da Daniele Gatti, esegue la "Messa di Requiem". Nello stesso anno registra dal vivo per la Nuova Era "Ernani" di G. sotto la direzione di Giuliano Carella. Sempre nel 1991 debutta negli USA a San Francisco ne "I Capuleti e i Montecchi". Seguono "Les Comtes d'Hoffmann" a Houston e la "Messa di Requiem" a Los Angeles diretta da Zubin Mehta.
Nel 1993 debutta al MET di New York nel ruolo di Rodolfo ne "La Bohème".
Nel giugno 1995 interpreta, sempre al MET, "Rigoletto".
Dal 1992 torna alla Scala con "Lucia di Lammermoor", ripresa dalla BMG, e con "Beatrice di Tenda".
Nel 1993 canta la "Messa di Requiem" diretto da Riccardo Chailly con la Royal Concertbouw Orchestra ad Amsterdam, diretto da Giuseppe Sinopoli con la Philarmonia Orchestra al Festival di Taormina, diretto da Zubin Mehta con la Israel Philarmonic Orchestra a Tel Aviv e diretto da George Pretre a Zurigo. Sempre a Zurigo debutta nel "Don Carlo" di G. Verdi. Nello stesso anno partecipa alla tournée del Teatro comunale di Bologna interpretando, diretto da Riccardo Chailly, "Rigoletto" e la rossiniana "Petite Messe solennelle".
Nel 1994 presenta in prima mondiale al Maggio musicale fiorentino il programma "L'ideal canzone" e "La segreta voce": canzoni di F. P. Tosti e G. Puccini trascritte per orchestra d'archi da Filippo Del Corno e Carlo Boccadoro; il concerto viene successivamente ripetuto al Teatro alla Scala di Milano e inciso per la EMI. Sempre nel 1994 debutta in "Norma" di V. Bellini a Ravenna nel ruolo di Pollione, registrata dal vivo dalla EMI, sotto la direzione di Riccardo Muti che lo invita a partecipare alla tournée scaligera a Francoforte con il "Requiem" di G. Verdi.
La stagione 1994-95 lo vede debuttare nei ruoli di Gabriele Adorno nel "Simon Boccanegra" di G. al Comunale di Firenze e di Faust nel "Mefistofele" di A. Boito alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti (registrato dal vivo dalla BMG/RCA). Sempre nel 1995 sarà a Berlino per interpretare il "Requiem" di G. diretto da Claudio Abbado alla guida dei Berliner Philarmoniker. A Zurigo interpreta Nemorino ne "L'elisir d'Amore" di Gaetano Donizetti, ruolo che incide pochi mesi dopo per la Naxos. Ancora nella stagione 1995 partecipa alla tournée scaligera a Tokio con "La Traviata" e il "Requiem" di Giuseppe Verdi.
Nel 1996 è Gabriele Adorno a Zurigo, a Parma e a Roma, Edgardo in "Lucia di Lammermoor" al Maggio musicale sotto la direzione di Zubin Mehta, con il quale partecipa alla tournée fiorentina a Tokio nello stesso ruolo e al Festival di Salisburgo con il "Requiem" di G. Verdi.
Nello stesso anno partecipa al concerto per il cinquantenario della ricostruzione del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Riccardo Muti e torna al Covent Garden di Londra nel ruolo di Alfredo ne "La Traviata".
Nella stagione 1996-97 è impegnato a Washinghton e a Chicago ne "La Bohème" e in "Tosca" al Metropolitan di New York e a Tokio. Nello stesso anno debutta nel ruolo di Radames in Aida all'Opernhaus di Zurigo sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt. Sotto la guida di Giuseppe Sinopoli è Rodolfo ne "La Bohème" a Tel Aviv. Partecipa al Festival di Santader accanto a Mirella Freni con "La Bohème". Ritorna a Parigi nell'ottobre dello stesso anno insieme ai Berliner Philarmoniker diretti da Claudio Abbado con la "Messa di Requiem" di G. Verdi. A novembre debutta all'Opera di Chicago con "La Bohème" insieme a Mirella Freni e Bruno Bartoletti sul podio.
Nell'estate del 1998 ritorna all'Arena di Verona interpretando Cavaradossi, ruolo che ricopre anche nella edizione del Teatro olimpico proposta dal Teatro dell'Opera di Roma. In ottobre è alla Scala per festeggiare i dieci anni dal suo debutto nel teatro milanese con "L'Elisir d'amore".
Nel 1999 esegue la "Messa di Requiem" sotto la direzione del maestro Riccardo Muti nella tournée del Festival di Ravenna a Gerusalemme. Interpreta per la prima volta il ruolo di Jacopo ne "I due Foscari" di Giuseppe Verdi accanto a Leo Nucci nell'Opernhaus di Zurigo. Inaugura la stagione 1999-2000 con "Tosca" accanto a Ruggero Raimondi e sotto la bacchetta del maestro Daniele Gatti. Sempre nel 1999 firma un contratto di esclusiva con la EMI/London per la registrazione di "crossover music" e il primo album viene pubblicato in ottobre.
Sempre nella stagione 2000, debutta in "Werther" a Palermo e ritorna a Vienna con "Ernani".
Esegue una tourneé di Recital in Giappone.
Nel 2001 registra AIDA per la Teldec sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt.
Partecipa a varie manifestazioni di commemorazione per l'anniversario della morte di Giuseppe Verdi: REQUIEM a Parma (dir. Valery Gergiev), a Dresda (dir. Giuseppe Sinopoli), al Maggio Musicale Fiorentino (dir. Zubin Metha), Daniele Gatti alla Royal Albert Hall per i tradizionali concerti dei PROMS.
Inoltre esegue al Prinz Regent Theater di München ad una nuova versione in forma di concerto di "Luisa Miller" sotto la direzione di Lorin Maazel, che viene ospitata anche al Teatro alla Scala, nell'ambito delle celebrazioni Verdiane ed al Festival di Valencia
Sempre nel 2001 viene invitato da Claudio Abbado a partecipare alla produzione di Simon Boccanegra per il Ferrara Musica ed il Festival Verdi di Parma.
Risulta inoltre Vincitore del premio "Award Opera 2000" indetto dalla piu' importante rivista classica italiana "L'Opera" quale "Miglior Tenore del 2000".
La Presidenza della Repubblica Italiana lo invita a partecipare quale Ospite d'Onore al tradizionale concerto di fine anno a Piazza del Quirinale alla presenza del Presidente Ciampi.
Inaugura la stagione 2002 del Teatro Massimo di Palermo con "Les contes d'Hoffmann". Esegue sotto la bacchetta di Claudio Abbado "Simon Boccanegra" al Maggio Musicale Fiorentino.
Scrive ed interpreta al Teatro di Villa Castelnuovo di Palermo una originale biografia di Mario Lanza, attraverso la sua vita e le sue arie più famose.
Inaugura la stagione 2002-2003 della Lyric Opera di Chicago con "Cavalleria Rusticana", debuttando nel ruolo di "Turiddu". E' il protagonista della prima opera tratta da un romanzo di Andrea Camilleri, "Il Fantasma della cabina" di Marco Betta e Rocco Mortelliti, che viene eseguita in prima mondiale al teatro Donizetti di Bergamo. Partecipa per il secondo anno consecutivo al tradizionale concerto di fine anno organizzato dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
Dopo avere inaugurato la stagione del Teatro Regio di Torino con "Simon Boccanegra", ritorna al MET di New York con "La Boheme". E' invitato dal Maestro Myung Chung a partecipare ai concerti di Natale e New Year a Tokyo per le televisioni giapponesi ASAHI e NHK.
Nel 2004 viene nominato docente principale e direttore artistico dell'Accademia Verdi Toscanini della Fondazione Arturo Toscanini di Parma e nel gennaio 2005 debutta nel ruolo di Manrico de "Il Trovatore" in una edizione che lo vede anche responsabile artistico del progetto registico e scenografico. A seguito di ciò viene invitato dal Teatro Filarmonico per la stagione 2005-2006 ad eseguire una produzione di Simon Boccanegra in qualità di Regista oltre che come interprete.

Venerdì 15 aprile 2010, poche ore fa l'artista è stato colpito da infarto mentre teneva una master class in Turchia.

giovedì 14 aprile 2011

Beppe De Tomasi, regista

Nato a Milano, si è laureato  in Farmacia presso l'Università di Pavia. Successivamente si iscrive alla Accademia di recitazione a Milano, dove ha conseguito il diploma e il riconoscimento come migliore allievo, oltre ad essere premiato con il Premio "Salvini". 
Ha anche studiato canto ed è stato uno dei finalisti del Concorso Verdi di Parma.
A seguito di una breve carriera come cantante e attore, è diventato assistente di Attilio Colonnello e Mauro Bolognini. Nel 1967, debutta come regista al Teatro Sociale di Como con Madama Butterfly e da allora, ha lavorato in tutti i teatri più noti e in tutte le Organizzazioni autonome italiane, (ora Fondazioni), escludendo la Scala a Milano.
Ha lavorato al Teatro dell'Opera di Chicago e teatri d'opera a San Francisco, Philadelphia, Baltimora e Washington, tra gli altri. Nel 1996, fece il suo debutto al Metropolitan di New York in Fedora di Giordano, che è stato un grande successo. Ha inoltre lavorato al Teatro Colón di Buenos Aires, a Santiago del Cile, Tokyo, Seoul, Salisburgo, Bregenz, Bruxelles, Montpellier, Monte Carlo, Monaco, Lisbona, Atene, Istanbul, Dordrecht e molti altri.
In Spagna, è uno dei migliori registi noti, essendo stato presente quasi ogni anno, per la stagione lirica al Teatro Liceu di Barcellona, Teatro Real di Madrid e al festival di Oviedo, Bilbao e Santander. 
Egli ha anche inaugurato il Teatro della Maestranza di Siviglia.
Nel 1970 è stato insignito con la "Noce d'Oro" e, nel 1987, con la "Illica" Premio per il miglior regista italiano.
Ha messo in scena più di 120 titoli d'Opera, italiani e stranieri, per un totale di circa 700 spettacoli. 
Oltre a questo si interessa anche della messa in scena e dei costumi.
De Tomasi ha collaborato con la RAI (Radio Televisione Italiana) e ha diretto le parti melodrammatiche per il film sulla vita di Giacomo Puccini di Sandro Bolchi. 
E' stato scelto da Francis Ford Coppola come regista d'opera per la produzione di Cavalleria rusticana all'interno del film "Il Padrino 3", prodotto dalla Zoetrope USA.
Ha scritto il libretto per "Il Ritratto di Dorian Gray" (Ritratto di Dorian Gray) per Franco Mannino. Egli ha inoltre preparato i vincitori di vari concorsi tra cui "Aslico" di Milano, "Toti dal Monte" di Treviso, e il "Luciano Pavarotti" Concorso Internazionale nel 1993 a Philadelphia.
Egli è il maestro di produzione Busseto, Orvieto e Bilbao.
Tra gli altri suoi impegni Traviata a Istanbul, Un Ballo in Maschera a Verona, Le convenienze ed inconvenienze teatrali a Monte Carlo, Semiramide a Malaga, Lucia di Lammermoor a Bilbao, Il Viaggio a Reims a Lecce, Les Contes d'Hoffmann a Parma e molti altri.
Ultime messe in scena : Zingara Guerriera al Teatro Coccia di Novara, Tosca al Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago ed Ernani al Comunale di Bologna con tournee in Giappone.
Nella foto al centro tra Mario Mainino ed il famoso soprano Gianna Galli (recentemente scomparsa)

Edoardo Bellotti, organo

Organista, clavicembalista e musicologo, è conosciuto come specialista del repertorio rinascimentale e barocco per tastiera, e in particolare dell’improvvisazione.
L’attività concertistica, la ricerca musicologica e l’insegnamento lo hanno portato a suonare, a tenere conferenze e masterclass presso istituzioni musicali ed universitarie in Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea. Le numerose incisioni discografiche su strumenti storici sono state ripetutamente segnalate dalla critica internazionale.
È professore di Organo e di Improvvisazione presso la Musikhochschule di Brema in Germania ed il Conservatorio di Trento.

In qualità di interprete, ha tenuto concerti nei più importanti festival musicali in Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone e Corea, ed ha effettuato numerose registrazioni per emittenti radiofoniche ed etichette discografiche, spesso recensite con ottimi giudizi dalla critica internazionale.
È organista presso Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa a Milano.
Da settembre a dicembre 2012 è stato invitato come professore ospite dalla prestigiosa Eastman School of Music di Rochester (USA).

Won Jung Pae, soprano

Nata a Seoul, si è laureata in canto lirico alla Korean National University of Arts. Nel 2005  ha ottenuto il diploma presso l’ Accademia “G. B. Viotti” di Vercelli e nel 2006 si è diplomata presso il Conservatorio Statale di Musica “Pietro Mascagni” di Livorno. Contemporaneamente ha studiato con i maestri Maurizio Carnelli e Ilia Aramayo all’ Accademia Internazionale della Musica di Milano, dove ha ottenuto l’attestato finale a pieni voti nel 2008. Nel 2007  ha frequentato una masterclass sulla musica vocale da camera tenuta da Dalton Baldwin ed una su Boheme tenuta da Claudio Desderi.
Ha vinto il primo premio assoluto nei concorsi Internazionali di Ravenna (2005), Conegliano Veneto (premio Tirindelli 2005), Maccagno (2006) ed il quarto premio al concorso Nazionale Nuovi Orizzonti di Arezzo (2006). Nel 2007 si e classificata seconda al prestigioso Concorso Internazionale di Gorizia nella categoria speciale dedicata a G. Gershwin.
Si è esibita nei teatri Alighieri di Ravenna, Festival Umberto Giordano di Baveno, Teatro Donizetti di Bergamo (Festival Donizetti 2007), Università Statale di Milano, Auditorium Lattuada (Wesendonk Lieder di Wagner, per l’Associazione Wagneriana d’Italia), festival estivo Notturni in Villa,Teatrino di Villa Reale di Monza, Teatro Dal Verme di Milano (con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali), e al prestigioso Seoul Art Center con la Seoul Symphony Orchestra. Ha debuttato in La Boheme nel ruolo di Mimi (2008), ne Il Piccolo Spazzacamino di Britten nel ruolo di Rosa (2006), e nella Turandot di Puccini (2007, Festival di Baveno, ruolo di Liu).
Recentemente ha collaborato con Renato Rivolta (Stabat Mater di Pergolesi) e con Giorgio Gaslini per quanto riguarda il repertorio americano, ed ha tenuto un recital nell ambito del Festival della Lomellina ( quarta edizione2009).

Repertorio: 
Opera
G.Puccini: La Boheme (Mimi, Musetta), Turandot (Liu).
W.A.Mozart: Cosi fan tutte (Fiordiligi), Don Giovanni (Donna Elvira,), Le Nozze di Figaro (La Contessa).
G.Bizet: Carmen (Micaela)
B.Britten: The Little Sweep (Rowan).
Musica sacra
G.F.Handel: Messiah
G.B.Pergolesi: Stabat Mater
A.Vivaldi: Gloria
L.V.Beethoven: Symphony no.9
W.A.Mozart: Exsultate, Jubilate, Vesperae Solennes de Confessore
Una vasta scelta di musica sacra, sinfonica, lieder, melodies e musica da camera in quattro lingue.

mercoledì 13 aprile 2011

2011_ 05_30 XVII Edizione di uno dei più prestigiosi concorsi lirici

Dal 30 maggio 2011_05_30 al 4 giugno 2011 a Riva del Garda (TN)
CONCORSO INTERNAZIONALE PER GIOVANI CANTANTI LIRICI
RICCARDO ZANDONAI
È stato pubblicato online il bando per l’edizione 2011 del  concorso internazionale per giovani cantanti lirici “Riccardo Zandonai”, diretto da Mietta Sighele e organizzato da musicaRivafestival, sul sito rinnovatowww.musicarivafestival.com.
Il concorso, giunto quest’anno alla XVII edizione, è in programma a Riva del Garda dal 30 maggio al 4 giugno. 
Il termine per la presentazione della domanda di ammissione è fissato per il prossimo 26 maggio. 
La procedura di iscrizione prevede la compilazione online della domanda di ammissione sul sito internet www.musicarivafestival.com nella sezione “Concorso lirico – Iscrizione”.
Il concorso “Riccardo Zandonai” si conferma, anno dopo anno, come uno dei più autorevoli punti di riferimento nel panorama dei concorsi lirici, continuando a mietere successi e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
L'amore e la dedizione per la musica, coniugati ad un livello altissimo di professionalità ed esperienza, contribuiscono da sempre a valorizzare i giovani talenti, oltre a confermare e ad accrescere il prestigio internazionale della nostra tradizione musicale.
Anche per quest’anno sono consistenti e numerosi i premi in palio, a partire dal Primo Premio, che prevede l’assegnazione di 8.000 € al vincitore, fino ai prestigiosi premi speciali, offerti dalle maggiori riviste di musica del settore, teatri e festival che da sempre sostengono il concorso e musicaRivafestival.
La premiazione avverrà durante il concerto operistico previsto la sera del 4 giugno, al quale parteciperanno tutti i vincitori. 
Un’attenzione speciale è riservata alle opportunità offerte ai giovani partecipanti che si distinguano maggiormente all’interno della grande vetrina rappresentata dal concorso: una parte consistente dei premi speciali prevede la partecipazione ad alcuni significativi appuntamenti internazionali, o la collaborazione con altri importanti festival ed orchestre di tutto il mondo. 
Ben cinque premi mettono in palio l’assegnazione di borse di studio per la partecipazione ai corsi di perfezionamento di canto organizzati anche per il 2011 da musicaRivafestival, all’interno del consueto programma di masterclasses che, quest’anno più che mai, è fitto di appuntamenti e nomi prestigiosi.
Infine, il Premio Speciale “musicaRivafestival” prevede la partecipazione ad uno dei concerti in cartellone nell’ambito di questa edizione 2011 del consueto ed atteso appuntamento con il festival.
Per tutte le informazioni sul festival, sui corsi e per visionare il bando, è possibile consultare il sito rinnovato di musicaRivafestival (www.musicarivafestival.com).

BIANCHI-DEMICHELI, duo violino e pianoforte

Marcello Bianchi (violino/viola)
Daniela Demicheli (pianoforte)

L’attività di Marcello Bianchi e Daniela Demicheli come Duo stabile inizia nel 1994 quale compimento di un percorso di approfondimento interpretativo individuale (hanno entrambi alle spalle una carriera concertistica iniziata giovanissimi, che li ha portati ad esibirsi in Italia e nel mondo e ad effettuare registrazioni televisive e radiofoniche per le principali rete europee) che ha posto le premesse per un sodalizio artistico basato sul comune “sentire” musicale e cameristico.
In questo decennio ha tenuto performances presso i maggiori centri musicali europei: Roma, Milano, Torino, Genova, Monza, Bologna, Firenze, Montepulciano, Sassari, Catania, Napoli, Londra, Parigi, Cannes, Vienna, Salisburgo, Varsavia, Atene, Istanbul, Belgrado, Lugano, Locarno... ottenendo sempre lusinghieri consensi di critica e di pubblico.
Il repertorio del Duo, particolarmente ricco e diversificato (abbracciando l’arco temporale dal periodo barocco fino ai giorni nostri), guarda con attenzione anche alla riscoperta e valorizzazione della musica colta piemontese.
In particolare, quali membri stabili dalla formazione nel 1997 dell’ Ensemble Lorenzo Perosi, i due musicisti hanno compiuto, in prima mondiale, l’esecuzione e l’incisione integrale (8 cd) dell’opera cameristica del compositore tortonese L. Perosi, sotto la direzione artistica di Arturo Sacchetti, per l’etichetta Bongiovanni (Bologna).
Il Duo tiene regolarmente corsi di perfezionamento e Master classes in Musica da Camera per archi e pianoforte ed archi e clavicembalo e oltre ad essere frequentemente invitato a far parte di giurie di concorsi nazionali ed internazionali è docente presso i Corsi di formazione alla Musica Sacra Antica che si svolgono in Alessandria, nell’ambito del “Progetto Musica in S. Rocco” , nella sezione riguardante la musica d’insieme per clavicembalo e archi, e presso il Conservatorio “A. Vivaldi” della stessa città per il Master “Il Duo nel repertorio per pianoforte e archi”.

GIANFRANCO IUZZOLINO, pianoforte

Seguendo le orme del nonno materno musicista, ha intrapreso lo studio del pianoforte e successivamente della composizione (tra i maestri ricorda in particolare Giorgio Martini, Antonino Luciani, Carlo Prosperi, Riccardo Marsano ed Albino Varotti). Già dal periodo degli studi ha mostrato particolare interesse per la musica operistica.
Ha iniziato la vera e propria attività di Maestro sostituto presso il teatro dell’Opera di Lione (Francia) nel 1990 e fino al 1992 ha collaborato con questo teatro. Nello stesso periodo, sempre a Lione, ha lavorato alla registrazione di un disco con Katia Ricciarelli e dell’opera Beatrice et Benedict di Berlioz. Successivamente al periodo francese, sempre come maestro sostituto, ha lavorato al Teatro Carlo Felice di Genova, al Teatro Grande di Brescia, al Teatro Ponchielli di Cremona, al Teatro Sociale di Como, nelle produzioni di OperaDomani , nelle produzioni As.Li.Co., in quelle della compagnia italiana d’opera ed altre.
Nel corso della propria attività ha collaborato tra gli altri con Renata Scotto, Liliana Poli, Giuseppe Taddei, celestina Casapietra, Luciana Saldari, Rolando Paneari.
Dal 2001 si è dedicato maggiormente alla carriera concertistica di accompagnatore e negli ultimi anni in collaborazione fissa con il soprano Manami Hama con la quale, dopo il debutto ufficiale per la Società dei concerti di Novara, ha svolto numerosi concerti in Europa ed in Giappone. Sempre con la Hama svolge attività di recupero del repertorio dimenticato dell’Ottocento, attività che ha portato nell’estate 2004 alla registrazione del cd “Forse una volta …” contenente musiche di Puccini, Tirindelli, Toscanini, Brogi. Ha preparato inoltre per lei le orchestrazioni di concerti svoltisi sia in Europa che in Giappone.
Ha curato arrangiamenti e strumentazioni per varie orchestre, solisti e gruppi da camera italiani e stranieri.
Appassionato cultore dell’Ottocento, ha raccolto molto materiale su questo periodo, con particolare attenzione al repertorio poco noto ed al genere della trascrizione in tutte le sue forme. Questa attività di ricerca e di studio lo ha portato nel 2001 ad essere tra i curatori della rassegna “Verdi ridotto”, svoltasi nel ridotto del Teatro Regio di Parma.

MANAMI HAMA, soprano

Si è diplomata in canto all’Università Musicale Musashino di Tokyo e si è perfezionata all’Accademia Fujiwara della stessa città. Ha perfezionato i propri studi di canto in Italia con Marcella De Osma.
La sua carriera europea è iniziata con Madama Butterfly di Puccini allo Stadttheater di Fürth (Germania). Da allora ha cantato in più di duecentocinquanta importanti teatri italiani ed europei in più di seicento recite (Albert Hall di Londra, Royal Concert Hall di Nottingham, Buxton Opera House, Marlowe Theatre di Canterbury, Belfast-Grand Opera House, Oper Playhouse di Edinburgo, Grieghalen di Bergen, Festival Hall di Salisburgo, Wels Stadttheater, München Philharmonie am Gasteig, Theater der Stadt Schweinfurt, Palais de la Musique et des Congres di Strasburgo, Piccinni di Bari, Giglio di Lucca, Manzoni di Roma, Filarmonico di Verona, Sociale di Trento, Coccia di Novara etc.) e si è particolarmente distinta per la sua interpretazione delle primedonne verdiane e delle eroine pucciniane.
Durante la carriera europea ha raccolto più di trecento recensioni di importanti testate (The Times, Münchner Merkur, Schweinflurtes Tagblatt, Fuldaer Zeitung, Salzburger Nachrichten, Oberbeyrisches Volksblatt, L’opera, Il corriere del teatro, Il corriere della sera etc.) nelle quali tutti i critici all’unanimità le hanno riconosciuto eccellenti qualità di cantante ed attrice, ala maniera delle grandi dive del passato.
Robert Thicknesse su The Times l’ha definita “…Una cantante con l’impalcatura vocale di una diva di altri tempi”. Siegfried Laghoff su Diepholzes Kreisblatt ha scritto di lei: “… In realtà difficilmente si riesce a trovare nei grandi e famosi teatri d’opera, quali la “Scala”, il “Met”, un’interprete del ruolo principale migliore di Manami Hama, che ha cantato qui adesso la difficile e grande parte di Butterfly. La sua voce di soprano, chiara e splendente, affronta ugualmente bene tutti i registri, è idonea tanto al bel suono lirico, quanto agli sfoghi altamente drammatici”.
Negli ultimi anni ha affiancato alla carriera lirica quella concertistica ed insieme al pianista Gianfranco Iuzzolino ha sviluppato un repertorio che è composto da oltre centocinquanta brani, che comprende arie da camera italiane, arie d’opera tradizionali e rare, alcune parafrasi per canto e una serie di canzoni popolari italiane, repertorio che ha raccolto sempre il favore di pubblico e di critica. In occasione del debutto italiano del duo per la società dei concerti di Novara il critico Diego Ragazzo su Il corriere di Novara ha scritto: “Manami Hama si è rivelata un’interprete deliziosa e versatile, passa dalla canzone leggiadra a quella drammatica senza battere ciglio […] Un concerto vissuto sulla grande capacità dell’artista giapponese di indossare tante maschere interpretative”.

RICCARDO SCHWARTZ, pianoforte

Nato nel 1986, ha fin dagli esordi dimostrato un talento pianistico fuori dalla norma. Si è diplomato presso la prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale di Imola sotto la guida del M° Riccardo Risaliti, con il quale ha studiato per numerosi anni. Si è inoltre laureato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con la menzione d'onore per l'alta maturità artistica, studiando con il M° Leonardo Leonardi e il M° Annibale Rebaudengo. Ha seguito le lezioni del grande pianista viennese Paul Badura-Skoda che lo ha apprezzato tanto da invitarlo a suonare alla Salle Gaveau di Parigi. Ha suonato diverse volte sotto la direzione di Gustav Kuhn che ha chiamato Riccardo Schwartz a far parte dell'Accademia di Montegral, da lui fondata per promuovere lo sviluppo artistico di pochi e promettenti talenti musicali. Ha suonato recital e concerti per pianoforte e orchestra per molte società in Italia e all'estero, collaborando con importanti direttori e ottenendo grande successo di pubblico e critica, trascinati dalle sue coinvolgenti interpretazioni e dalla sua forte personalità. Il suo progetto di suonare le grandi opere di Bach ha visto i primi appuntamenti nel 2009, tra i quali una memorabile esecuzione delle Variazioni Goldberg al Tiroler Festspiele Erl.
“… la ricchezza di moti svelata in una magnifica esecuzione di Humoreske da Riccardo Schwartz, giocane di sicuro avvenire per la solidità d’impianto e una capacità di concentrazione rara”. (Gian Paolo Minardi)
“Riccardo Schwartz è uno dei migliori giovani pianisti che conosca”. (Paul Badura-Skoda)
“Per eseguire la Burleske di Richard Strauss con la “Haydn” a Bolzano e ieri all’Auditorium di Trento, Gustav Kuhn ha scelto un giovanissimo interprete, l’appena ventiduenne Riccardo Schwartz cui il virtuosismo non fa certo difetto, è anzi animato da una spregiudicatezza tutta giovanile, che entra in ottima sintonia con le esigenze della composizione. Scegliendo un tempo d’esecuzione veloce e guizzante, Schwartz domina con assoluta padronanza sia le rischiose asperità tecniche che gli spesso fulminei rapporti con gli strumenti dell’orchestra”. (Andrea Bambace)

martedì 12 aprile 2011

Quintetto Kandinsky


Il Quintetto Kandinsky è formato da musicisti provenienti da diverse regioni italiane che nel corso degli anni hanno condiviso molteplici esperienze artistiche in ambito musicale. Legati da una forte amicizia decidono di costituire un ensemble che, oltre al repertorio tradizionale per quintetto di fiati, fosse capace di produrre spettacoli in cui coinvolgere diverse espressioni artistiche come la letteratura, la recitazione, la danza ed in alcuni casi le nuove tecnologie. Nasce così un gruppo dalle mille sfaccettature che in questi anni di attività ha realizzato spettacoli quali “Il Pifferaio Variopinto di Hamelin" su disegni e animazioni 3D di Daniele Panebarco con Giampiero Frondini come voce recitante oppure lo spettacolo teatrale "Laudes, grido a tutta la gente", prodotto dal Teatro Stabile dell'Umbria con la regia di Gigi Dall'Aglio e musiche di Alessandro Nidi o il progetto dottor Jekyll e Mr Hyde per il Batik Film Festival o il radiodramma musicale “Claire” di Bruno de Franceschi liberamente tratto da “La visita della vecchia signora” di F.Durrenmatt. Tra i vari riconoscimenti si menziona il premio “Abbiati” ottenuto per i progetti di divulgazione musicale presso le scuole dell’Umbria. Da ricordare la collaborazione con jazzisti del calibro di G.Trovesi, A.Dulbecco, E.Pietropaoli e G.Coscia con i quali hanno partecipato al progetto musicale "La Bottega" esibendosi ad "Umbria Jazz '98", concerto trasmesso da RAI Stereo 3, e per la stagione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Villa Giulia. Di questo progetto musicale, con musiche originali scritte da G.Coscia, è uscito un disco per la Casa Discografica "EGEA". Nel corso della sua attività, che si protrae ormai dal 1994, il quintetto si è esibito in tutta Italia, per conto di prestigiose istituzioni e teatri tra cui Ravenna Festival, Fondazione Perugia Musica Classica, Famiglia Artistica Reggiana , Fondazione Ravenna Manifestazioni, Emilia Romagna Festival, Associazione Angelo Mariani di Ravenna, Amici della Musica di Foligno, Amici della Musica di Terni, Festival Risonanze Armoniche, Teatro Comunale di Casalpusterlengo, Teatro Petrella di Longiano, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Giuditta Pasta di Saronno ed il Teatro Morlacchi di Perugia e all’estero in Francia, Germania e Slovacchia. I componenti hanno completato i loro studi con importanti solisti tra cui A.Persichilli, H.Schellenberger, A. Carbonare, H.Baumann, S.Azzolini e M.Postinghel. Sono tutti vincitori di borse di studio e concorsi e collaborano con orchestre e complessi di musica da camera sia a livello nazionale che internazionale come l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia o l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Tra gli impegni futuri ricordiamo la collaborazione con Elio Pandolfi per la realizzazione di Pierino e il Lupo per gli Amici della Musica di Foligno.



Matteo Salerno, flauto - Simone Frondini, oboe - Simone Fornaciari, clarinetto
Eolo Pignattini, corno - Stefano Semprini, fagotto

lunedì 11 aprile 2011

ORCHESTRA CLASSICA IN CRESCENDO Vigevano


Nasce da un’intesa filosofica del no-profit. Lo stile dell’orchestra è quello Amatoriale ma con una preparazione Professionale di alto livello resa possibile dalla generosa disponibilità di tutor professionisti, quali Mario Gioventù per la direzione d’orchestra, Alberto Stagnoli e Piermario Bossi per la preparazione degli allievi e dilettanti. L’Orchestra è aperta a tutti, dilettanti e professionisti che intendono condividere la filosofia amatoriale.
Deve il suo nome non solo a una particolare indicazione musicale, ma a una vera e propria filosofia d'intenti. Nata nel 2011 per idea del Dott. Roberto Bellazzi e del Maestro Piero Corvi - rispettivamente ideatore e direttore artistico degli "Appuntamenti Musicali della Fondazione Piacenza e Vigevano" - si costituisce inizialmente come orchestra d'archi per la stagione musicale all'Auditorium San Dionigi di Vigevano. La sua caratteristica è quella di essere costituita da musicisti provenienti sia da un ambiente professionale che da uno amatoriale, con una fusione di esperienze, entusiasmo e voglia di suonare insieme che la rende unica nel panorama vigevanese. Molti suoi elementi si sono formati presso l'Istituto Costa e ciò la porta ad una identificazione ideale con il territorio locale. Da quella prima stagione l'organico si è via via arricchito con sezioni di fiati e percussioni fino a costituire una vera e propria orchestra che - in crescendo - porta avanti l'idea di musica di qualità con entusiasmo e arricchimento personale, confrontandosi con programmi, direttori e solisti provenienti dalle più varie esperienze professionali. Nei primi due anni, l'Orchestra In Crescendo, ha avuto modo di collaborare con Artisti come la violinista Elena Ponzoni, il violista Paolo Fumagalli, il pianista Paolo Wolfango Cremonte, il flautista Nicolas Bisson, il soprano Ilaria Torciani, il soprano Francesca Arena, il mezzosoprano Marzia Castellini, il baritono Davide Rocca. Tutor e spalla dell'Orchestra è il violinista Alberto Stagnoli, direttore d'Orchestra Mario Gioventù'.

venerdì 8 aprile 2011

2011_ Concorso per cantanti lirici Spiros Argiris

DODICESIMA EDIZIONE DEL PREMIO SPIROS ARGIRIS DEDICATO AI GIOVANI CANTANTI LIRICI.
In un momento storico dove i Teatri tagliano e cancellano questa manifestazione sarzanese aggiunge opportunità di crescita e di cultura.
Oltre al Concorso e ai diversi eventi che accompagnano la competizione, quest’anno si riconferma la MASTERCALSS EUROPEA con una bellissima sorpresa con questa nuova edizione: il corso tenuto dal maestro ENZO DARA sarà finalizzato ad un’opera “IL BARBIERE DI SIVIGLIA” DI GIOACHINO ROSSINI.
Quest’ultima novità chiude il ciclo voluto dal DIRETTORE ARTISTICO SABINO LENOCI (direttore della RIVISTA L’OPERA) che da sempre si è battuto perché il concorso non fosse solo fine a se stesso ma che potesse essere un momento formativo sia per i concorrenti sia per gli spettatori.
Senza togliere nulla al CONCORSO che vanta un MONTEPREMI DI 18.000 EURO, di cui 8.000 AL VINCITORE, ma non solo premi in denaro, infatti, il TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA darà una scrittura per la prossima stagione selezionato direttamente dal SOVRINTENDENTE GIOVANNI PACOR, mentre L’OPERA DI SOFIA ospiterà un evento con i migliori del Concorso selezionati direttamente dal direttore artistico.
Fiore all’occhiello per il 2011 è la MASTER CLASS EUROPEA “IL BARBIERE DI SIVIGLIA”dove i migliori candidati europei potranno partecipare COMPLETAMENTE SPESATI IN TUTTO ad una master che li porterà ad ANDARE IN SCENA, una settimana intensa tra corsi e prove di scena, studio al pianoforte e con orchestra, prove d’insieme e di regia…UNA GRANDE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI CANTANTI LIRICI!

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: