domenica 6 luglio 2025
Quartetto Zephyros
Adelajd Zhuri, pianoforte
Tomer Sharoni, clarinetto
martedì 10 giugno 2025
Orchestre e cori di Lombardia
Bergamo
Brescia
- OFI Orchestra Filarmonica Italiana (1992 ?)
- Orchestra di Mandolini e Chitarre “Città di Brescia”(1968 ?)
Como
Cremona
Lecco
- Orchestra SINFOLARIO (2001)
- Orchestra Sinfonica di Lecco (1986)
Lodi
Mantova
- ORCHESTRA SINFONICA MANTOVANA (2017)
- ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA (1981)
- Orchestra Sinfonica del Teatro Sociale di Mantova
- Orchestra Barocca Zefiro (1989)
- Orchestra da Camera della Filarmonica di Guidizzolo (2007)
Milano
- Orchestra Sinfonica del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano (2007)
- Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi "laVerdi" (1993)
- Orchestra Giuseppe Verdi laBarocca (2008)
- Orchestra Sinfonica junior laVerdi (2007)
- Orchestra laVerdi per tutti (2005)
- Orchestra I Pomeriggi Musicali (1945)
- Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali (2007)
- Ensemble di Fiati I Pomeriggi Musicali
- Orchestra Cantelli (1992)
- Orchestra Civica Scuola di Musica di Milano (1960 ?)
- Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado ()
- Orchestra Arteviva (2003)
- Orchestra Associazione Mozart AMI Milano (2011)
- Orchestra da Camera Milano Classica (1993)
- Orchestra ed Ensemble Testori - Novate (2013)
- Orchestra Filarmonica dei Navigli (2015)
- Orchestra ContrArco (2012)
- Orchestra Civica di Fiati Milano (1859)
- Orchestra dei Conservatori della Lombardia e del CANTON TICINO (2016)
- Orchestra Di Flauti Zephyrus (2011)
- Accademia Concertante d’Archi Milano (1985)
- Orchestra a plettro Città di Milano (1960)
- Orchestra Classicaviva (2005)
- FILARMONICI EUROPEI, orchestra ()
- Accademia Morigi (2008)
- Orchestra Giovanile Antonio Vivaldi OGAV (2011)
Milano - Provincia
- Abbiategrasso Accademia dell’Annunciata (2009)
- Lecco
- Orchestra Sinfonica di Lecco (1986) - Rho Orchestra Giulio Rusconi
- Magenta Orchestra Sinfonica Città di Magenta (2000)
- Voghera Chitarrorchestra Città di Voghera (1977)
Monza e della Brianza
Pavia
- Orchestra Accademica Camerata de' Bardi (1989)
- Orchestra Il Demetrio (2008)
Pavia Provincia
Vigevano
- Orchestra d'archi dell'Istituto Musicale Luigi Costa (1968)
- Ensemble Costa del maestro Carlo Villa (chiuso con la scomparsa del maestro Villa)
- Orchestra Classica "In Crescendo" (2011)
- Orchestra Città di Vigevano
- Orchestra Filarmonica Antonio Cagnoni (2015)
- Orchestra Giovanile Ducale (2018)
Varese
- Orchestra Cameristica di Varese (2003)
- Orchestra I Musici Estensi (2004)
- Orchestra Filarmonica Europea (1989)
- Orchestra giovanile, Tradate, Saronno (2012)
SONG
Sistema delle Orchestre e dei Cori giovanili e infantili in Lombardia
PYO - Pasquinelli Young Orchestra
bambini dagli 8 ai 14 anni
Ha debuttato nel maggio 2011
Coordinata sin dall’avvio da Carlo Taffuri
FuturOrchestra
elementi dai 12 ai 24 anni
Ha debuttato a Milano nel maggio 2011
Coordinato da Alessandro Cadario
Coro SONG (2012)
oltre 100 cantori tra i 7 e i 19 anni
formazione da camera, con 25 ragazzi
Coordinato da Pilar Bravo
Coro delle Manos Blancas
bambini sordi e con abilità speciali affiancati da un coro di Voci Bianche
http://www.sistemalombardia.eu/
ORCHESTRA FILARMONICA dei NAVIGLI
FILARMONICA la parola significa "associazione di amanti della musica", e la definizione è quanto mai appropriata per gli intendimenti e le finalità dei suoi componenti.
Dei NAVIGLI l'orchestra si riunisce e prova in località San Pietro Cusico nel comune di Zibido San Giacomo. Tale località si trova giusto nel mezzo fra il Naviglio Grande ed il Naviglio Pavese, alle porte di Milano, all'interno del Parco Sud e nel bel mezzo della campagna della bassa padana.
Organico Orchestra filarmonica dei Navigli agg.maggio 2022
Violino * Andrea Pace
Violino - Eleonora Beltrami
Violino - Gabriele Bertagnolli
Violino - Gianluigi Moro
Violino - Letizia Oddi
Violino - Lorena Granado Guillen
Violino - Simonetta Sargenti
Violino * Cristina Chiesa
Violino - Santa Caponio
Violino - Massimo Carota
Violino - Pietro Marini
Violino - Stefano Bonvini
Violino - Giacomo Bonessa
Violino - Maria Napoli
Violino - Rossella Serino
Viola * Luca Antepolla
Viola * Davide Sensales
Viola - Adelio Ponzoni
Viola - Antonio Panto’
Viola - Giuliana Fumagalli
Viola - stefania Grillo
Viola - Valentina Ghilardi
Violoncello * Marco Di Fonte
Violoncello * Guido Sedioli
Violoncello - Maria Bocconi
Violoncello - Sieglinde Holder
Violoncello - Klaudio Tuci
Violoncello * Lucio Corrente
Violoncello * Manlio Contu
Violoncello Ermanno Gallini
Contrabbasso - * Luca Gabbiani
Contrabbasso - Gabriele Negri
Contrabbasso - Giovanni Scomparin
Contrabbasso - Stefano Buratti
Contrabbasso - Sergio Fiacconi
Flauti * Mariella Balzani, Luisa Miccoli
Ottavino Guido Gusmaroli
Oboi * Martina Frisenna, Marta Noè, Ruggero Tacchi, Mariella Digioia,
Clarinetti *Rebecca Comotti, Miriam Marcone, Stefania Belotti, Anna Pizzetti, Emanuele Cereda
Fagotti * Fausto Polloni, Rocco Frasca, *Chiara Dissegna, Salvatore Longo
Trombe * Antonio Scarpignato, Angelo Antoniani, Giovanni Bazzini
Corni * Paolo Caristo, Simona Schena, Tommy Perotti
Tromboni * Enrico Crippa, Enrico Fornasari, Marco Grignani
Timpani * Andrea Iacovone
Percussioni Riccardo Marabolim Roberto Manclossi
(*) Spalla prime parti
ORCHESTRA FILARMONICA dei navigli
Presidenza e Direzione Generale gianluigi.moro@live.it
informazioni:
Segreteria Tel. +39.333.7535029 - Tel. 02.713676
e-mail: csmz@hotmail.it
Sede
Civica scuola di musica
San Pietro Cusico in Via Dante n. 19 Zibido San Giacomo (Milano)
MAURIZIO DONES, direttore d'orchestra
MATTEO COTTI, organo
ENRICO GROPPO, violino
FRANCESCA SICILIA, soprano
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Foto @Concertodautunno |
Lucia Rubedo, soprano, vocalist
domenica 1 giugno 2025
Massimo Di Gesu, compositore
(Quirino Principe, Sole 24 Ore).
Massimo Di Gesu ha conseguito il Diploma di Pianoforte e il Diploma di Composizione al Conservatorio di Milano. Ha studiato composizione con Bruno Bettinelli, e pianoforte sotto la guida di Jole Mantegazza e di Anita Porrini, una fra le predilette allieve di Cortot e Benedetti Michelangeli. Oltre al perfezionamento pianistico con Valerio Premuroso, successive tappe dei suoi studi si sono tenute all’Accademia Petrassi (Fondazione Toscanini - Parma), alla University of Central England -Birmingham-, e alla Leeds University.
Caratteristica distintiva del suo linguaggio è la conciliazione di un lessico armonico esplicitamente atonale con il radicamento in una discorsività fondata sul “principio di necessità”, un’attrazione gravitazionale che percepibilmente connetta fra loro gli elementi della sintassi sonora (P. Bradley-Fulgoni, 2024, Composer and performer, RAE, pag. 153).
Suoi lavori sono stati eseguiti in sedi quali: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Weill Recital Hall (Carnegie Hall - New York), Salle Cortot (Parigi), St. Martin in the Fields (Londra), Richter Memorial Apartment (Mosca), Auditorium di Milano, Università degli Studi di Milano, Teatro Dal Verme (Milano).
Tra i suoi collaboratori figurano il Quartetto d’archi della Scala, i Wiener Virtuosen [solisti dei Wiener Philharmoniker], l’Ensemble Strumentale Scaligero [solisti dell’Orchestra della Scala], I Virtuosi Italiani, Maurizio Simeoli, Andrea Favalessa, Maria Semeraro, Mariangela Vacatello, Maurizio Zanini, Barbara Costa, Peter Bradley-Fulgoni.
Dal sodalizio artistico con il pianista Peter Bradley-Fulgoni sono scaturiti alcuni fra i lavori che, secondo quanto afferma Renzo Cresti (“Musica presente”, 2019, pag. 775), sono le più notevoli manifestazioni del suo stile: Dionisiaco (2016), FUlGidA, Das Eismeer (2018), Enigma, Rima Petrosa (2019).
Della sua collaterale produzione in versi, da Maria Brivio e Federica Brivio sono stati recitati in radio alcuni componimenti, fra cui La vita è un sogno e Al giardino.
Scrivono di lui:
Da molto tempo conosco e stimo il M° Massimo Di Gesu, che considero musicista di ottimo livello e persona di grande impegno culturale - Bruno Bettinelli
Ineccepibile è la concezione formale del pezzo, che denota anche la grande conoscenza dello strumento per cui è scritto. Il suo pensiero, al primo approccio, rimanda all’espressionismo di Schoenberg e al magistero di Berg. In effetti, qui si sente la pesante ombra di Bach. - Flavio Emilio Scogna (su Gradus ad responsum per pianoforte)
Il pubblico, anche quello più giovane e meno abituato all'ascolto di musica “forte” (che in questo caso, nello scontro di colpi di scena emotivi, è fortissima), è stato colpito da questo lavoro anch'esso giovane, nei vari significati della parola. Noi siamo stati affascinati soprattutto dal movimento centrale, che senza dubbio (tale è la mètis dell'artista) si proponeva proprio questo obiettivo. - Quirino Principe (recensione alla prima scaligera di Verdigo per quartetto d'archi; Sole 24 Ore)
La musica per pianoforte di Di Gesu si avvale di un linguaggio dalle caratteristiche uniche, [...] e rappresenta una boccata d’aria fresca nello stagnante panorama musicale odierno - Peter Bradley-Fulgoni (da “The mystery of modern dissonance” - Architectural Research Quarterly, volume 16 N° 2; Cambridge University Press)
Il pezzo è molto coinvolgente, espressivo, e di avvincente impianto formale. Ne è apprezzabile anche la felice pertinenza strumentale: in termini di eseguibilità ed efficacia, sembra un pezzo scritto da un chitarrista. “Lapillus” è un eccellente traguardo e costituisce un importante contributo al repertorio chitarristico. - Andrea Dieci
Antologia di registrazioni:
Lilith (2020) per pianoforte
Im Tempo Eines Walzers (2012) per doppio quintetto
A view from the pier (2020) per orchestra d’archi
Rima petrosa (2019) per pianoforte
Verdigo (2013) per quartetto d’archi
Sonata in F. (2009) per violoncello e pianoforte
Omaggio a Novaro (2011) per flauto e pianoforte
Trilogia dell’assenza (2000) per pianoforte
Linea I – II (2009) per violoncello
Ansikte mot ansikte (2000) per quartetto d’archi
E-mail: skrijabin@yahoo.comdomenica 11 maggio 2025
Misha Sheshaberidze, tenore
https://www.concertodautunno.it/121117-gambolo/121117-boheme-traviata.htm
Mikeil Sheshaberidze, tenore Mario Cavaradossi, pittore (tenore)
Elisa Maffi soprano
Mikeil Sheshaberidze, tenore
Coro Schola Cantorum San Gregorio Magno
https://www.concertodautunno.it/111209-magenta/111209-magenta.htm
domenica 30 marzo 2025
Elisabetta Paglia, mezzosoprano
Elisabetta Paglia, mezzosoprano
Dopo essersi diplomata in Canto presso il Conservatorio di Musica “ Gesualdo Da Venosa” di Potenza con la Prof.ssa Pina Buono ha studiato a Milano perfezionandosi sotto la guida di Sylvia Rhis-Thomas, Enrico Fissore,Vincenzo Manno, Francesca Scaini, Marco Munari e Gabriella Sborgi.
Nel 1998 ha cantato il ruolo di Maria nella “Lauda per la Natività del Signore” di Respighi nella Chiesa di Santa Maria Del Carmine, Milano. Altre sue esibizioni solistiche includono il Gloria, lo Stabat Mater e il Nisi Dominus di Vivaldi, lo Stabat Mater di Pergolesi, la Nelsonmesse di Haydn, la Petite Messe Solennelle di G. Rossini, I Liebes Lieder di Brahms, le parti di Eugenia in “Il Filosofo di Campagna” di Galuppi, di Cherubino e Marcellina in “Le Nozze di Figaro” di Dorabella in “Così Fan Tutte” , di Siebel nel “Faust” di Gounod, La Terza Dama dal Flauto Magico di Mozart in forma di concerto e Tisbe in “Cenerentola” di G. Rossini.
Ha collaborato più volte come solista con diverse formazioni corali e strumentali e con i direttori M. Beltrami, M. Benaglia, M. Valsecchi, E. Breda, A.Iannarone, Xiang Zhang, A. Ceccato, H. Rilling, Jader Bignamini, Ruben Jais, Erina Gambarini, Claus Peter Flor, Shih-Hung Young.
Al suo attivo un ampio repertorio che spazia dal settecento al “contemporaneo” esibendosi per diverse organizzazioni concertistiche: Associazione Dino Ciani, Fondazioni Mantovani, Amici di Renato Bruson, Associazione Amici Teatro Regio, Mikrokosmos, Associazione Culturale Musicale Orpheus, Associazione Culturale Cromatika, Rassegna Musicale in Cooperativa nella città di Milano. Protagonista anche nelle città di Torino, Brescia, Bergamo, Lecco, Roma, Firenze, Aosta, Massa Carrara, Monaco di Baviera, Vienna, Wittenberg e Salisburgo dove ha anche diretto e suonato una composizione del maestro A. Iannarone “La Creazione” per Coro, Ottoni e percussioni. Ha registrato per la casa discografica Sheva 4 dischi, uno dedicato al canto romantico in Italia, il secondo di autori inglesi fine ‘800 su poesie di Christina Rossetti, CD pubblicato su Gramophone in novembre e dicembre 2013, il terzo disco dedicato al compositore Frederic Cowen e il quarto e quinto dedicati al compositore Charles Villiers Stanford per la Casa Discografica Da Vinci che ha anche pubblicato nel marzo 2025 il 6° CD dedicato alla Compositrice Londinese, Maude Valerie White.
Più volte ospite di programmi RAI e LA7
“ ... Notevole l’estensione vocale di Elisasbetta Paglia che <..........> ha potuto agevolmente spaziare dai brani brilllanti e di agilità - Le Nozze di Figaro - a pagine che mettono in evidenza il registro grave - Un Ballo in Maschera - ....” - Francesco Albano, La Spina (Torino), Marzo 2004
“ .. il timbro bello pieno ma mai forzato, il vibrato dosato con oculatezza e il fraseggio disegna senza “impastare”..” Antonello Puglia ( organista )per recensione CD Passè
“.. interessante e rara raccolta ed eccellente il risultato dell’esecuzione e cura interpretativa..” Giorgio Griva ( organizzatore concerti ) per recensione CD Passè
“.. conferma il talento che già conosco. Elisabetta ha la voce morbida calda ed aggraziata..” Francesco Albano ( critico musicale ) per CD Passè
“.. I enjoyed Elisabetta Paglia redintion of these songs. Her voice is well- suited these lyrics. This is a fascinating CD presenting asplendid selction of Elglish Song.. “ John France, Music Web, Agosto 2013 per CD My heart is like a singing bird
“...Elisabetta Paglia’s recital of Cowen’s song is superlative. The richness of her voice lends a special charm to these songs which are often demanding. She never sinks into sheer sentimentality which may always be an inherent problem in songs of this period”. John France, Music Web, Ottobre 2016 per CD Sweet evenings come and go, Love.
“...Ascoltando il CD “Sweet Evenings Come And Go, Love” ho potuto ammirare la bellezza del colore di voce del mezzo-soprano Elisabetta Paglia ed in particolare la morbidezza e la delicatezza dell’emissione dei suoni soprattutto nel registro centro- acuto. Colpisce anche la ricerca e la perfetta realizzazione di un timbro che rende al meglio il senso del testo poetico nella diversità delle intenzioni. Una bella voce usata con intelligenza e gusto musicale! Marco Munari Direttore d’orchestra, dicembre 2016, per CD Sweet evenings come and go, Love.
“....Very
unusually the old timers are slower than Elisabetta Paglia and
Christopher Howell, who sound somewhat sleek in comparison with those
singers of the past.
I miss the open-hearted emotionalism of
Nicholls in particular, and her –and Harty’s – knowing,
stylistically apt rubati. I certainly wouldn’t suggest Paglia
imitates Butt’s The Promise of Life and naturally she doesn’t.
The Paglia-Howell partnership is highly effective. Neither is
troubled technically; Paglia’s diction is pretty good in what is
not her native tongue, and Sheva’s recorded sound is warmer than it
usually is. The texts are printed in full and Howell’s notes are
full of pertinent observations and historical detail.
Jonathan Woolf
domenica 16 marzo 2025
Nicola Paszkowski, direttore d'orchestra
lunedì 24 febbraio 2025
MARGHERITA COLOMBO, direttore d'orchestra
Ha diretto presso importanti istituzioni, tra cui il Teatro dell'Opera di Lipsia, il Teatro Nazionale di Tirana, il Teatro Coccia di Novara, i teatri indonesiani Taman Budaya di Yogyakarta e Aula Simfonia di Jakarta, il Teatro ceco di Ceske Budejovice, oltre a numerosi teatri tedeschi come quelli di Passau, Landshut, Straubing e Sondershausen. È salita sul podio di prestigiose orchestre, tra cui la Gewandhausorchester, la Niederbayerische Philharmonie, la Loh-Orchester Sondershausen, l'Orchestra Nazionale dell'Opera di Tirana, l'Orchestra del Festival Puccini, i Musici di Parma, l'Orchestra Ettore Pozzoli e molte altre. Nel 2024 è stata protagonista dell'evento "A tribute to Giacomo Puccini", organizzato per i 100 anni dalla morte del compositore e i 75 anni delle relazioni bilaterali Italia-Indonesia, rappresentando l'Italia in due concerti sull'isola di Giava, alla presenza dell'Ambasciatore italiano e della Casa reale di Yogyakarta. Nel 2018 ha diretto le produzioni per le celebrazioni rossiniane "Rossini150" presso il Teatro Carcano di Milano e il Teatro Coccia di Novara. Sempre al Coccia ha diretto due prime esecuzioni assolute: Un bullo in maschera di Federico Gon (2021) e Tutto in una notte, opera collettiva commissionata dal teatro (2022). Il suo repertorio operistico comprende titoli quali La Traviata (Verdi), La Wally (Catalani), Iris (Mascagni), Ariodante (Händel), Il mondo della luna (Haydn), Der Zigeunerbaron e Wiener Blut (Strauss), Die Zauberflöte, Le nozze di Figaro e Bastiano e Bastiana (Mozart), Il conte di Lussemburgo (Lehár), Pinocchio (Valtinoni), Il Barbiere di Siviglia e altre opere di Rossini, Orfeo ed Euridice (Gluck) e molte altre.
Oltre alla carriera concertistica, Margherita Colombo è docente presso l'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, l'Accademia "I Musici di Parma" a Salsomaggiore Terme e il Conservatorio “Tartini” di Trieste, dove insegna Lettura della partitura. È una figura appassionata nella formazione musicale: dal 2020 è co- fondatrice e direttrice musicale dell'orchestra giovanile Orchestra in Erba (Como), progetto vincitore del bando Terzo Settore di Regione Lombardia, e direttrice del coro polifonico amatoriale E-chorus di Meda. Dal 2023 è anche direttrice artistica del Festival L'Arte della Terra, che coniuga spettacoli ed eventi culturali e musicali alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, dimostrando un forte impegno per la diffusione della cultura anche a livello locale.