mercoledì 31 agosto 2016

Silvia Chiesa, violoncello

Ha effettuato tournée nei principali Paesi europei, ma anche negli Stati Uniti, in Cina, Australia, Africa e Russia.

Molto interessata verso il repertorio italiano e in particolare nei suoi autori e brani poco noti, ha riscoperto i Concerti per violoncello di Nino Rota, registrati insieme con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino diretta da Corrado Rovaris. L'album, intitolato Rota: Cello Concertos, è stato pubblicato nel 2011 da Sony Classical,

È dedicataria del Concerto per violoncello e orchestra di Matteo D'Amico e ha eseguito in “prima” italiana lavori di Gil Shohat, Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall'Ongaro, Peter Maxwell Davies e Giovanni Sollima.

Nel 2005 ha costituito con il pianista Maurizio Baglini un duo stabile che si è esibito in vari teatri tra cui la Salle Gaveau di Parigi, l'Oriental Art Center di Shangai, la Sala Cecília Meireles di Rio de Janeiro, la Victoria Hall di Ginevra, nonché in Libano, Russia, Brasile, Belgio, Islanda, Israele e Australia. Al duo sono dedicate la Suite per violoncello e pianoforte di Azio Corghi (registrata – insieme a musiche di Chopin e Debussy – per l'etichetta Concerto) e una Sonata di Gianluca Cascioli e 150 Decibel di Nicola Campogrande. La discografia del duo comprende anche l'integrale di Saint-Saëns per un cd allegato alla rivista “Amadeus”, e il cd Cello Sonatas per Decca (2011), contenente le Sonate per violoncello e pianoforte di Brahms e l'“Arpeggione” di Schubert. Degne di nota anche le performance del trio formato da Silvia Chiesa con la violinista Francesca Dego e la pianista Mariangela Vacatello (Amiata Piano Festival, Fazioli Concert Hall).

Come solista ha collaborato con direttori d'orchestra quali Luciano Acocella, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Giampaolo Bisanti, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Gatti (suo ex marito), Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Howard Shelley e Brian Wright. Ha inciso inoltre concerti live per emittenti radiotelevisive quali Rai Radio3, Rai Sat, France Musique e France 3. Nel 2014 ha tenuto concerti come solista o in duo a Torino, Cremona, Ginevra, Gerusalemme, Lima e New York.

Sempre per l'etichetta Sony Classical e con l'Orchestra Nazionale della Rai di Torino diretta da Corrado Rovaris, a novembre 2014 è uscito un cd da solista, The Italian Modernism, che comprende tre pagine di esecuzione del primo Novecento italiano: il Concerto op. 58 di Alfredo Casella, l'Adagio con variazioni di Ottorino Respighi e il Concerto in do minore di Ildebrando Pizzetti (prima registrazione assoluta).

È artista residente della rassegna internazionale di musica da camera “Amiata Piano Festival” e docente all'Istituto superiore di studi musicali “Monteverdi” di Cremona.
Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.

venerdì 26 agosto 2016

Giulia Catrambone, mezzosoprano

Giulia Catrambone fin da piccola canta nel coro della Basilica di S.Antonio da Padova di Milano, dove nel 1984, il Maestro Luigi Ponzi fondò la Corale Schola Cantorum con cui ancora ad oggi collabora e con cui dal 1985 ha partecipato a numerosi concerti, cantando sia come corista che come solista. 
Repertorio: Vivaldi, Mozart, Haydn, Charpentier, Scarlatti, Perosi, Handel, Bach,Monteverdi. 
Dal 1986 presso la Civica Scuola di Musica Villa Simonetta, ha studiato per quattro anni, canto lirico come Mezzosoprano-Soprano Drammatico e pianoforte complementare con i Maestri: Claudio Giombi, Gabriella Rossi, Italo Mattavelli, Delfo Menicucci. 
Ha continuato poi a perfezionare lo studio del canto lirico con la Maestra Mary Lindsey. 
Ha studiato anche per un anno Canto Gregoriano. Da Luglio 2011 fa parte del Coro Sinfonico Giuseppe Verdi di Milano, dove ha avuto modo di affrontare repertori di vari compositori come: Beethoven, Mendelsshon, Mahler, Mozart, Prokofjew, Ravel, Bach, Mascagni, Rossini, Rota, Dvorak,
Berlioz, Faurè, Puccini, D’Amico, H.Shore, Liszt e Stravinsky.
Dal 2015 collabora con altre due Corali.: Controcanto ove si canta prevalentemente repertorio a Cappella: Monteverdi, Carissimi, Kuhnau, Ingegneri, Bruckner, De victoria, Poulenc, Hassler,Boyce e coro MusiCuMozart, coro sinfonico con repertorio che tocca sia Musica Sacra che Profana.

Fabrizio Scrivanti, baritono

Fabrizio Scrivanti nel 1995 canta nel coro Ensamble XXI di Boffalora con la  direzione di Andrea Raffanini, nel 1996 col coro Jubilate di Legnano con la direzione Paolo Alli. Dal 2000 ha cantato con La Verdi di Milano con la direzione di Romano Gandolfi, Ruben Jais ed Erina Gambarini. 
Fino al 2012 ha avuto la possibilità di affrontare programmi molto impegnativi, con la direzione di molti Direttori quali Riccardo Chailly, Romano Gandolfi, Claudio Abbado, Claus Peter Flor, Helmuth Rilling, Sir Neville Marriner e molti altri. Cantando opere sinfoniche e liriche di vari compositori: Rossini, Verdi, Stravinsky, Vivaldi, Mozart, Perosi, Haendel, Bach, Prokof'ev, Berlioz, Puccini ecc. 
Ha collaborato anche con l’Orchestra della Rai di Torino, con l’Orchestra Gewandhaus di Lipsia e La Mahler Chamber Orchestra. Dal 2006 canta col coro ArsCantica con la direzione di Marco Berrini, partecipando al festival di Stresa con la direzione di Gianandrea Noseda in collaborazione con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Dal 2007 canta col coro Theophilus con la direzione di Matteo Baxiu in collaborazione con l’Orchestra Arteviva. Dal 2009 canta col coro Aslico/Coro Lirico Lombardo con la direzione di Antonio Greco partecipando a queste opere: Bohème, Pagliacci, Don Giovanni, Trovatore, Capuleti e Montecchi, Italiana in Algeri, Otello, Der fliegende Holländer, Adriana Lecouvreur, Nabucco, Nozze di Figaro, Don Pasquale, Così fan tutte e il Turco in Italia. Ha collaborato con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Dal 2015 collabora col coro MusiCuMozart diretto da Carlo Roman, con il quale ho cantato come solista il Requiem di Mozart e la Nelson Messe di Haydn. In passato ha studiato con insegnanti privati canto lirico e tuttora continuo a perfezionarmi come Baritono con il maestro Arturo Carretta.

Diego Joaquin Chacon Torres, tenore

Nato a Bogotà (Colombia), inizia gli studi musicali nella sua città all’età di 12 anni presso il Conservatorio Nazionale di Musica.  A 17 anni inizia il corso d’ingegneria elettronica (laurea che otterrà cinque anni dopo) senza mai abbandonare lo studio del canto ne le diverse attività concertistiche ormai intraprese, diplomandosi nel 1999 sotto la guida dei maestri E. Gutiérrez e C. Gallo. 
Ha partecipato a diversi corsi di tecnica vocale fra cui quello di “Tecnica Alexander per Cantanti” col soprano Kathleen Wilson Spillane. 
Ha collaborato come corista e/o solista con diverse entità artistiche sia colombiane che europee, fra cui il Coro dell’Orchestra Filarmonica di Bogotá, il Coro dell’Orchestra Sinfonica della Colombia, il Coro Sinfonico di Milano - LaVerdi, La Raanana Simphonette Orchestra, Il Coro Lirico di Lugano, il Coro Cantemus di Lugano, Il Coro Theophilus – Arteviva, Il Coro dell’Accademia delle Opere, L’Orchestra Carisch e altre realtà musicali del milanese, acquisendo esperienza in diversi tipi di repertorio corale che vanno dal gregoriano e il barocco, alla lirica, la zarzuela, l’operetta, il repertorio romantico da camera, il gospel, la musica latinoamericana, il musical e la musica contemporanea. 
Nell’ultimo anno ha interpretato come solista i ruoli di Tamino (Il Flauto Magico di Mozart) e Tony (West Side Story di Bernstein) a Milano.     

Diego Joaquin Chacon Torres, tenore

Nato a Bogotà (Colombia), inizia gli studi musicali nella sua città all’età di 12 anni presso il Conservatorio Nazionale di Musica.  A 17 anni inizia il corso d’ingegneria elettronica (laurea che otterrà cinque anni dopo) senza mai abbandonare lo studio del canto ne le diverse attività concertistiche ormai intraprese, diplomandosi nel 1999 sotto la guida dei maestri E. Gutiérrez e C. Gallo. 
Ha partecipato a diversi corsi di tecnica vocale fra cui quello di “Tecnica Alexander per Cantanti” col soprano Kathleen Wilson Spillane. 
Ha collaborato come corista e/o solista con diverse entità artistiche sia colombiane che europee, fra cui il Coro dell’Orchestra Filarmonica di Bogotá, il Coro dell’Orchestra Sinfonica della Colombia, il Coro Sinfonico di Milano - LaVerdi, La Raanana Simphonette Orchestra, Il Coro Lirico di Lugano, il Coro Cantemus di Lugano, Il Coro Theophilus – Arteviva, Il Coro dell’Accademia delle Opere, L’Orchestra Carisch e altre realtà musicali del milanese, acquisendo esperienza in diversi tipi di repertorio corale che vanno dal gregoriano e il barocco, alla lirica, la zarzuela, l’operetta, il repertorio romantico da camera, il gospel, la musica latinoamericana, il musical e la musica contemporanea. 
Nell’ultimo anno ha interpretato come solista i ruoli di Tamino (Il Flauto Magico di Mozart) e Tony (West Side Story di Bernstein) a Milano.     

Maddalena Magni, soprano

Maddalena Magni. Soprano lirico, ha studiato con i maestri Gabriella Rossi,  Alberto Paccagnini e attualmente con Francesco Grigolo, presso il CEM della Scuola Civica di Musica Claudio Abbado di Milano. Ha collaborato con varie formazioni milanesi fra cui: Coro Orlando di Lasso diretto dal M° Josuè Sureda Valdespino, Coro Amici del Loggione del Teatro alla Scala diretto dal M° Angelo Giussani, Associazione Musicale Arte Viva diretta dal M° Matteo Baxiu, Coro Amici Cantori diretto dal M° Giovanni Bergamo, Coro Romano Gandolfi diretto dal M° Massimiliano Tarli; inoltre nei cori operistici di repertorio tradizionale italiano e nel repertorio sacro e profano dal Rinascimento al periodo classico del Settecento e Ottocento, spesso eseguito in formazioni cameristiche. 
Ha sostenuto i ruoli di soprano solista e soprano primo del coro del Gloria RV 589 di A. Vivaldi, Te Deum e Messe de Minuit di M.A. Charpentier, Messiah HWV 56 di G.F. Haendel, Missa Brevis Sancti Joannis de Deo e Harmonienmesse di F.J. Haydn, Requiem KV 626, Davidde Penitente KV 469, Vesperae Solemnes de Confessore KV 339, Kronungs Messe KV 317 di W. A. Mozart, Messe ES-dur D 950 e Messe G-dur D167 di F. Schubert, Ein Deutsches Requiem Opus 45 e Libeslieder Waltzes di J. Brahms, Requiem op. 48, Cantique de Jean Racine e Lieder di G. Fauré, Messa di Gloria di G. Puccini. 
Ha sostenuto inoltre il ruolo di Lesbina nel Filosofo di Campagna di B. Galuppi, Elisetta nel Matrimonio Segreto di D. Cimarosa, la Contessa e Susanna nelle Nozze di Figaro di W. A. Mozart.                       

martedì 23 agosto 2016

Stile Antico, ensemble

Soprani
Helen Ashby
Kate Ashby
Rebecca Hickey
Contralti  
Emma Ashby
Eleanor Harries
Katie Schofield
Tenori
Matthew Howard
Benedict Hymas
Hugo Hymas

Bassi
Will Dawes
Thomas Flint
Matthew O’Donovan

Stile Antico si è fermamente stabilito come uno dei più abili e innovativi ensemble vocali. Lavorando senza direttore, i suoi dodici membri hanno emozionato il pubblico in Europa e in Nord America con le loro fresche, vivaci e commoventi performance di polifonia rinascimentale. Le loro incisioni di successo per l’etichetta Harmonia Mundi hanno ricevuto riconoscimenti quali Gramophone Award for Early Music, Diapason d’Or de l’année, Edison Klassiek Award e Preis der deutschen Schallplattenkritik, ricevendo inoltre due nomination ai Grammy Award.
Con sede a Londra, Stile Antico si è esibito nelle più prestigiose sedi e nei festival di tutto il mondo. Il gruppo gode di una particolare collaborazione con la Wigmore Hall, ed è apparso ai BBC Proms, Buckingham Palace, Amsterdam Concertgebouw, Cité de la Musique, Palais des Beaux-Arts e Luxembourg Philharmonie. Stile Antico è spesso invitato a esibirsi nei principali festival: tra questi Lucerne Easter Festival, Festival a Rheingau, Schleswig-Holstein e Breslavia, i festival di musica antica di Anversa, Barcellona, Bruges, Granada, Utrecht e York.
Dal suo acclamato debutto in America del Nord al Boston Early Music Festival nel 2009, Stile Antico è ritornato frequentemente negli Stati Uniti e in Canada, esibendosi regolarmente a Boston e a New York nelle stagioni di Music before 1800 e nel Miller Theatre.
Altre apparizioni includono Library of Congress a Washington, il Chan Centre a Vancouver, il Québec Festival di musica sacra, le Università di Duke, Michigan e Yale, e una serie di concerti in 19 stati americani. Nel 2010 ha debuttato al Festival Cervantino in Messico.
Stile Antico è rinomato per le sue performance impegnate ed espressive che nascono dal suo unico stile collaborativo di lavoro: i suoi membri provano e si esibiscono come musicisti da camera, apportando ciascuno un contributo artistico determinante al risultato finale. Il gruppo è inoltre noto per la sua programmazione intelligente, che trae connessioni tematiche tra le opere e fa brillare di nuova luce la musica rinascimentale. Oltre al suo repertorio principale, Stile Antico ha presentato l’anteprima mondiale dei lavori di John McCabe e Huw Watkins, e ha recentemente affiancato la musica di William Byrd e James MacMillan con grande successo. Le sue diverse collaborazioni hanno incluso esibizioni con il gambista Fretwork, il pianista Marino Fomenti, l’orchestra B’Rock e Sting.
Insieme ai concerti e ai lavori di registrazione, Stile Antico è entusiasta di condividere il suo repertorio e il suo stile di lavoro con un pubblico più ampio possibile e le sue masterclass e workshop sono molto richiesti. Il gruppo tiene regolarmente corsi presso la Dartington International Summer School. È spesso invitato a lavorare insieme ad ensemble in università, festival e forum di musica antica, e sta ampliando il suo lavoro di formazione nelle scuole, sotto gli auspici della Fondazione di beneficienza Stile Antico, creata recentemente.
Stile Antico contraddistingue il suo decimo anniversario con progetti celebrativi e spettacoli per tutta la stagione 2015/16. Tra questi, un concerto di compleanno al Wigmore Hall, dove il gruppo presenta in anteprima un nuovo lavoro di Nico Muhly, apparizioni in luoghi storici europei come BBC Proms e i festival di musica antica di Anversa, Bruges e Utrecht, una collaborazione con Folger Ensemble a Washington DC e New York, e una borsa di studio per giovani cantanti insieme alla Fondazione Stile Antico e all’università di York.
Harmonia Mundi rende onore a questa tappa fondamentale con il lancio di un album per il decimo anniversario, Sing with The Voice of Melody, la ristampa del debutto del gruppo Music for Compline e il rilascio del decimo disco A Wondrous Mystery.

La stagione 2013-14 di Stile Antico ha visto un tour del Regno Unito per la celebrazione del centenario del Carnegie UK Trust, due viaggi negli Stati Uniti, la prima mondiale di un nuovo lavoro di Huw Watkins alla Wigmore Hall e il nono disco per il marchio Harmonia Mundi.

Amarcord, ensemble vocale

Tenori  Wolfram Lattke, Robert Pohlers
Baritono  Frank Ozimek

Bassi  Daniel Knauft, Holger Krause

Fondato nel 1992 dagli ex membri dello storico Thomanerchor di Lipsia, Amarcord è diventato da allora uno dei primi ensemble vocali al mondo. Caratteristiche di Amarcord sono una tonalità unica, omogeneità da togliere il fiato, autenticità musicale e una buona dose di fascino e humor. Il repertorio di Amarcord varia dal canto gregoriano medievale ai madrigali e alle messe rinascimentali, alle composizioni e lavori del periodo europeo romantico e del XX secolo, arrangiamenti a cappella di canzoni popolari da tutto il mondo, fino a tracce musicali jazz e soul.
Aperti a nuove correnti nella musica vocale, i cantanti attribuiscono molta importanza alla nuova musica. Lavori dedicati all’ensemble includono quelli di Bernd Franke, Steffen Schleiermacher, Ivan Moody, James MacMillan, Sidney M. Boquiren, Siegfried Thiele e Dimitri Terzaki. Anche se i loro concerti sono fortemente basati sui lavori a cappella, Amarcord si esibisce regolarmente in concerti con ensemble e artisti quali Gewandhausorchester di Lipsia, Lautten Compagney, Swedish Chamber Orchestra, Leipzig String Quartet, il pianista Ragna Schirmer, il maestro del bandoneon Per Arne Glorvigen e il violinista Daniel Hope.
Amarcord ha vinto premi in numerose competizioni internazionali come quello di Tolosa in Spagna, Tampere in Finlandia e Pohlheim in Germania, così come la prima olimpiade corale nella città austriaca di Linz. Nel 2002, l’ensemble ha vinto il German Music Competition, avendo partecipato due anni prima al BA KJK (l’élite dei giovani musicisti selezionati dal German Music Council per un supporto speciale) . Nel 2004, Amarcord è diventato il primo gruppo di cantanti ad aver ricevuto l’Ensemble Prize al Mecklenburg West Pomerania Festival. Aver frequentato masterclass con King’s Singers e Hilliard Ensemble ha dato ad Amarcord preziosi stimoli nel corso degli anni.
Insieme alla Gewandhaus Orchestra e al Thomanerchor, Amarcord è uno dei principali rappresentanti della scena musicale di Lipsia in Germania e altrove. Amarcord appare regolarmente in importanti festival musicali. Numerosi tour li hanno portati in più di 50 paesi e in quasi ogni parte del mondo. Tramite il Goethe Institut, l’ensemble si è esibito in Australia, sud-est asiatico, vicino Oriente, Russia e America centrale.
Fondato da Amarcord nel 1997 sotto la direzione artistica del gruppo, il festival internazionale di musica a cappella si è imposto come uno dei più importanti festival di questo genere. Si tiene a Lipsia in primavera ogni anno, e tra le migliori formazioni vocali che si sono esibiti al festival ci sono The Real Group, King’s Singers, Take 6 e Hilliard Ensemble.
Numerosi CD, tra cui alcuni vincitori di premi, testimoniano l’ottimo e vario repertorio di Amarcord. L’ultima uscita è stata il CD ARMARIUM – The Music Cabinet of the Leipzig Thomaner: From the Middle Ages to Heinrich Schütz. La loro antologia di bellissime canzoni popolari da tutto il mondo Folks & Tales ha vinto il Contemporary A Cappella Recording Award o “a cappella Oscar”, che riconosce le migliori registrazioni in tutto il mondo tra gli ensemble a cappella. Le loro registrazioni Nun komm der Heiden Heiland (Vieni ora, Salvatore dei Gentili) , Incessament e Hear the Voice hanno anche vinto il Contemporary A Cappella Recording Award. Nel 2013, la loro uscita Zu S. Thomas di due messe gregoriane dal Thomas Gradual della Chiesa di S. Tommaso a Lipsia ha vinto l’International Classical Music Award (ICMA) , il più prestigioso premio mondiale di musica classica in Europa. Amarcord ha vinto un secondo ECHO Klassik Award nel 2012 come ensemble vocale dell’anno per Das Lieben bringt groß’ Freud! per l’etichetta MDG. La loro uscita del 2009 Rastlose Liebe (Amore irrequieto)  ha ricevuto l’ECHO Klassik Award, il Luxembourgian Supersonic Award ed è stato nominato per il MIDEM Classical Award. Nel febbraio 2010, Amarcord ha partecipato alla prima registrazione con orchestra: la versione ricostruita della Passione secondo Marco di J. S. Bach, eseguita insieme a Dominique Horwitz e Kölner Akademie. Insieme con la Cappella Sagittariana Dresden, sono stati pubblicati due CD con i lavori di Heinrich Schütz e di suoi contemporanei. La loro registrazione di mottetti di J. S. Bach con Lautten Compagney è stata rilasciata da Sony/etichetta DHM nel 2012. I due ensemble si sono uniti di nuovo nel 2014 per una registrazione del monumentale Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi per l’etichetta Carus. Nel loro primo DVD The Book of Madrigals, pubblicato con Accentus Music (una co-produzione con ZDF e ARTE) , i cinque cantanti hanno interpretato brani dei più importanti compositori rinascimentali di musica vocale nella bellissima Villa Goldi a Venezia.

Bob van Asperen, clavicembalo

Bob van Asperen, nato nel 1947 ad Amsterdam, è stato dal 1972 al 1991 professore di clavicembalo e basso continuo al Conservatorio Reale dell’Aia e poi nel 2012 al Conservatorio di Amsterdam come successore del suo maestro Gustav Leonhardt. In questo momento insegna alla Piccola Accademia di Montisi in Toscana, e alla nuova Accademia di Musica Antica St. Petersburg.
Ha curato molte pubblicazioni: su Johann Jacob Froberger (A New Froberger Manuscript), la riscoperta di opere di Louis Couperin, le Toccate Chigi di Frescobaldi o Froberger, Sweelinck, e il ‘cembalo cromatico’.
Da molti anni tiene concerti di clavicembalo e organo in tutto il mondo e ha inciso una settantina di CD per EMI, Teldec, Sony e Aeolus con opere di J. S. Bach (Ciaccona, Invenzioni, Clavicembalo Ben temperato, Concerti per 1-4 clavicembali, lToccate, Variazioni Goldberg), C.P.E. Bach, Frescobaldi, Scarlatti, Händel, François e Louis Couperin, John Bull. Ha inciso le Suites Francesi di J. S. Bach su un clavicembalo di Christian Vater, Hannover 1738 al Germanisches Nationalmuseum di Norimberga.
In questo momento sta incidendo per Aeolus l’opera integrale di Johann Jacob Froberger Froberger Edition, di Louis Couperin Louis Couperin Edition e di Girolamo Frescobaldi su cembali e organi storici. Recentemente sono usciti di Froberger i volumi n. 6 alla chiesa di Santo Spirito - Pistoia, e n. 7 in St. Ludgeri - Norden con tutti i Capricci, che gli hanno valso il Premio della Deutsche Schallplattenkritik 2011: secondo la rivista Répertoire “…émouvants points de rencontre entre un musicien génial et un interprète visionaire”.

lunedì 22 agosto 2016

Astrée, formazione strumentale specializzata nel repertorio sei-settecentesco

Nel 1991, sotto l’egida dell’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, nasce a Torino l’Astrée, formazione strumentale specializzata nel repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l’utilizzo di strumenti originali. L’ensemble trae il proprio nome da una composizione di François Couperin Le Grand che sul finire del Seicento chiamò L’Astrée una delle sue Sonades en Trio.
Fin dall’inizio della sua attività, il gruppo rivolge una particolare attenzione al ricco patrimonio musicale piemontese in gran parte ancora inedito, e ad autori le cui musiche sono conservate presso le biblioteche piemontesi. Questa peculiarità suscita molto interesse da parte del pubblico e della critica internazionale.
Il gruppo svolge un’intensa attività concertistica, ospite di importanti associazioni e festival quali: Settembre Musica e l’Unione Musicale di Torino, Autunno Musicale di Como, Oratorio del Gonfalone di Roma, Associazione Clavicembalistica Bolognese, Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Ravenna Festival, Festival di Hagen, Centre de Musique Baroque di Versailles,  Festival Mozart di Lille, Cambridge Society of Early Music di Boston, Auditorio de Música di Madrid, Frick Collection di New York, New York University, Vancouver University, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Teatro Municipal di Santiago del Cile.
L’Astrée ha registrato per la casa discografica Symphonia due CD contenenti opere di importanti autori piemontesi del Settecento: Giovanni Battista e Giovanni Lorenzo Somis, Gaetano Pugnani, Gaspare Giuseppe Chiabrano. Dal 1996 il gruppo collabora con la casa discografica francese Opus 111 con la quale ha fino ad ora realizzato un CD dedicato a Felice Giardini, uno al compositore napoletano Tommaso Giordani e ha iniziato un importante progetto che prevede la registrazione integrale dei concerti e delle cantate da camera di Antonio Vivaldi, i cui autografi sono custoditi presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Nell’ambito di questo progetto sono stati realizzati alcuni CD contenenti concerti e cantate da camera in collaborazione con il mezzosoprano Laura Polverelli e con il soprano Gemma Bertagnolli.
Nel corso del 2016, con la casa discografica francese Aparté, l’Astrée realizzerà un nuovo CD dedicato ad alcune cantate del compositore romano Cesarini con il soprano Stéphanie Varnerin. L’ensemble si esibirà inoltre presso il Konzerthaus di Vienna con il contralto francese Anthea Pichnick e all’Unione Musicale di Torino con il soprano Julia Wischniewski in un programma haendeliano.

Giorgio Tabaccofortepiano

Julia Wischniewski, soprano

Dopo gli studi di pianoforte e viola al conservatorio di Aix-en-Provence e successivamente presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Lione, Julia Wischniewski si perfeziona con Magali Damonte e Léontina Vaduva. Durante gli anni di studio inizia un’importante attività concertistica che la porta a interpretare il ruolo di Fortuna nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, Diane nel Actéon di Charpentier, Dorothée nella Cenerentola di Massenet, Papagena nel Die Zauberflöte e Fairy Queen di Purcell.
Nel 2008, interpreta i ruoli della Chatte, della Bergère et del Chauve-souris ne L’enfant et les sortilèges di Ravel sotto la direzione di François Leroux al Festival di Dauville. È Didone nel Didone ed Enea di Purcell a L’Escale Chromatique des voix sotto la direzione di Sam Crowther nel 2009, e nello stesso anno, tiene un recital dedicato alla musica francese con i musicisti del Concert d’Astrée presso l’Opéra di Lille. Ricopre ancora un ruolo solista all’Auditorium di Digione nel salmo di Mendelssohn Hor mein bitten sotto la direzione di Joël Suhubiette. Nel 2010 interpreta la Phrygienne e il ruolo di Vénus nel Dardanus di Rameau sotto la direzione di Emmanuelle Haïm all’opera di Lille, al Grand Théâtre di Caen e all’Opera di Digione. Nello stesso anno inizia una collaborazione con Jérôme Corréas partecipando alla produzione La fausse magie de Grétry con Les Paladins presso la Fondazione Royaumont. Julia Wischniewski si esibisce frequentemente nell’ambito di concerti cameristici con artisti quali François Salque, Julien Dieudegard, Atsuchi Sakai e con ensemble e orchestre quali Le Concert d’Astrée, Ensemble Clément Janequin, les Paladins, Orchestre de Chambre di Toulouse. Canta regolarmente sotto la direzione di Joël Suhubiette con l’Orchestra Jacques Moderne, con la quale ha registrato lo Stabat Mater di Scarlatti a due voci soliste, interpretando la parte di soprano uno.
Recentemente, Julia Wischniewski si è esibita in Germania con il gruppo Il Gusto Barocco e l’Orchestra barocca di Stoccarda diretta da Jorg Halubek, nel quadro di un progetto dedicato alle Cantate di Händel.

Nel 2015 e 2016, Julia Wischniewski eseguirà due programmi in collaborazione con l’Academia Montis Regalis, il fortepianista Giorgio Tabacco e il violinista Francesco D’Orazio. I due programmi sono dedicati ad alcune Cantate di Händel e ai Lieder di Mozart per soprano e fortepiano. 

sabato 20 agosto 2016

Jose Concepción, tenore lirico

JOSE CONCEPCION, Tenore lirico

Nato a Fuerteventura (Isole Canarie), ha iniziato presto la sua formazione musicale come Artista di Canto, consigliato da importanti artisti quali Alfredo Kraus a Madrid, Renata Scotto in Sabona, Ghena Dimitrova a Monte Carlo, Monserrat Caballe a Saragozza, Giacomo Aragall a Barcellona Mirella Freni di Modena-CUBEC.
I suoi impegni professionale lo hanno portato a cantare in diversi teatri europei: Svizzera, Francia, Italia, Spagna, ed Europa orientale, Repubblica Ceca, Bulgaria, Romania, con un grande apprezzamento da parte del pubblico.
E 'stato diretto più volte da Mestri come R.Ciorei, M.Conti, F.Zamfir, N.Jounis, R.Gutter, P.Osa, M.Martinez, S.Brotons.
Attualmente collabora con il maestro Osias Wilenski.
La sua tenacia, perseveranza e la voce meravigliosa, non lasciano indifferente ai suoi ascoltatori.

Nacido  en Fuerteventura (Canarias), comienza su formación musical muy pronto con Artistas de Canto, aconsejado por artistas de la talla de  Alfredo Kraus  en Madrid, Renata Scotto en Sabona,, Ghena Dimitrova en Montecarlo, Monserrat Caballé en Zaragoza,  Jaime Aragall en Barcelona, Mirella Freni en Modena-CUBEC.
Sus trabajos profesionales lo han llevado a cantar en diferentes  teatros europeos,   Suiza, Francia, Italia, España, y Paises del Este,  República Checa, Bulgaria, Rumanía,  con una gran aceptación por el público.
Ha sido dirigido en diversas ocasiones por maestros como R.Ciorei, M.Conti, F.Zamfir, N.Jounis, R.Gutter, P.Osa, M.Martínez, S.Brotons.
Actualmente trabaja con el maestro Osias Wilenski.
Su tenacidad, constancia y maravillosa voz no dejan indiferentes a quienes le escuchan.

Born in Fuerteventura (Canary Islands), he started early in his musical training as a Singing Artist, recommended by major artists such as Alfredo Kraus in Madrid, Renata Scotto in Sabona, Ghena Dimitrova in Monte Carlo, Monserrat Caballe in Zaragoza, Giacomo Aragall in Barcelona Mirella Freni in Modena-CUBEC.
His professional engagements have taken him to sing in several European theaters: Switzerland, France, Italy, Spain, and Eastern Europe, Czech Republic, Bulgaria, Romania, with a great appreciation from the audience.
E 'was directed again by Mestri as R.Ciorei, M.Conti, F.Zamfir, N.Jounis, R.Gutter, P.Osa, M.Martinez, S.Brotons.  He currently works with the master Osias Wilenski.

Repertorio Operístico Debutado - Repertorio operistico debuttato

G.Verdi:
La Traviata (Alfredo)
Rigoletto (Duca)
Ballo in Maschera (Riccardo)
Aida (Radamés)
G.Puccini:
La Boheme (Rodolfo)
Madama Butterfly (Pinkerton)
Turandot - In versione concerto (Calaf)
G.Donzetti:
Lucia Di Lammermoor (Edgardo)
Poliuto (Poliuto)
G. Bizet:
Carmen (José)
C.Gounod:
Romeo et Juliette (Romeo)





Presentazione della voce:



Giuseppe Verdi da Il trovatore : ah si ben mio, .. di quella pira


Giacomo Puccini da Turandot (versione da concerto) Nessun dorma


INFO DI CONTATTO- Contact information
José Concepción- Tenor Lírico -concepcion.tenor@gmail.com
Tel. +34.671.714.329 - +34.699.530.519 - +34.658.960.870



giovedì 18 agosto 2016

Maurizio Less, violoncello, viola da gamba

Si è dedicato inizialmente al violoncello, intraprendendo, dopo la laurea in matematica, lo studio della viola da gamba sotto la guida di Paul Adler. Ha quindi approfondito lo studio della Didattica e della Teoria musicale antica attraverso l'esame delle fonti originali e si è specializzato nell'esecuzione della musica italiana del '600 attraverso la collaborazione con musicisti quali G. Pacchioni, S. Balestracci, A. Curtis, C. Chiavazza, M. Longhini, A. Lawrence-King. 
Attivo sia come solista sia come continuista, anche con il violone, è stato il primo in Italia a riscoprire l'uso del lirone come strumento di basso continuo. 
Ha tenuto numerosi concerti per Istituzioni nazionali ed estere, tra i quali si possono ricordare la partecipazione al concerto inaugurale della mostra sui Gonzaga (Londra, Victoria & Albert Museum, 1981), alla Rassegna Concertistica dei Corsi di Musica Antica di Urbino, a Settembre Musica (Torino), al Festival delle Arti Barocche (Roma), a Il Canto delle Pietre, all'Autunno Musicale (Como), al Suono nello Spazio, al Festival della Musica Sacra di Avignone, al Festival Praha - Europa Musica, alla Matthaeus Passion di J.S. Bach con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (2007). 
Come direttore artistico dell'Accademia degli Imperfetti, dal 1997 è responsabile del Laboratorio di Musica Antica di Pescara (dall'edizione 2001 accreditati dall'Ufficio Scolastico Regionale per l'Abruzzo quale corso di aggiornamento per insegnanti) ed ha al suo attivo numerose produzioni , tra le quali citiamo quelle per il Teatro della Tosse e GOG (Genova), Incontri Polifonici Pescaresi, Festival di Musica Antica di Salerno, Festival Echi Lontani di Cagliari, Festival Musica alla Corte di Carlo Emanuele I di Savoia (Cuneo), Festival dei due Mondi di Spoleto, Festival dei Saraceni di Pamparato (CN). 
Sempre in qualità di reponsabile artistico dirige dal 2003 la rassegna di Musica Antica Il Canto della Memoria presso il Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara.
Nel 2003 ha curato l'allestimento musicale e la direzione, come maestro di concerto , del "Festino per il giovedì grasso avanti cena" di Banchieri e de "Il Ballo delle Ingrate" di Monteverdi, per il Teatro Marrucino di Chieti.
Ha tenuto seminari per i Conservatori "U. Giordano " di Foggia e "L. D'Annunzio" di Pescara e stages per il Corso di Musica Antica di Piancerreto (Alessandria) " I Gusti Riuniti" e per il Laboratorio di Musica Antica di Pescara.
Ha inoltre curato, in collaborazione con Renzo Bez e Claudio Chiavazza, la pubblicazione delle "Musiche e balli a quattro voci con il basso continuo" di Sigismondo d'India. Il lavoro è uscito, nell'ambito della collana "Corona di delizie musicali" dell'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte diretto da Alberto Basso, per i tipi della LIM Editrice.
Ha inciso per Dynamic, Frequenz, Arion, Stradivarius, Bottega Discantica, Opus111, Tactus.

ACCADEMIA DEGLI IMPERFETTI

L'associazione culturale Accademia degli Imperfetti è stata costituita nel 1996 a Pescara da un gruppo di musicisti allo scopo di creare un punto di aggregazione per le persone interessate al mondo della cultura e dell'arte, dall'ottica particolare del mondo della musica antica: quindi promozione di attività artistiche (concerti, spettacoli di balletto), ma anche attività didattiche (corsi di musica, di danza, ecc.), con particolare attenzione per il mondo della scuola, e di ricerca, con un occhio di riguardo per il patrimonio musicale abruzzese.

ACCADEMIA DEGLI IMPERFETTI
Letizia Dradi, Annamaria Confalonieri, Silvia Barin, Emma Rita Brusa, Erika Di Betta, Maria Cristina Esposito, Fabio Lo Piparo danza
Maurizio Less, Luca Mollica, Luisa Besenval, Andrea De Venuto, Giorgia Less viole da gamba
Marinella Di Fazio, liuto, vihuela e chitarriglia 
Matteo Rabolini percussioni storiche

ACCADEMIA DEGLI IMPERFETTI La denominazione Accademia degli Imperfetti è ricorrente in varie località italiane, in particolare nell’area centrale, dal XVI al XVIII secolo: la prima fu fondata in Calabria, a Francica, dalla poetessa Edvige Pittarelli, mentre dell’Accademia romana era membro J. H. Kapsberger, uno dei più geniali musicisti del XVII secolo. L’attuale A.d. I, sorta nel 1996 per iniziativa di un gruppo di musicisti sotto la guida di Maurizio Less, propone l’esecuzione con strumenti storici e secondo l’antica prassi esecutiva di musica sacra e profana dei secoli dal XI al XVIII; è inoltre attiva nel campo della ricerca, della didattica e delle attività di promozione della musica antica, in particolare nei confronti del pubblico giovanile. Molti degli spettacoli prodotti, che prevedono formazioni variabili a seconda del repertorio affrontato, si caratterizzano per la correlazione tra musica, testi, azione scenica e danza: tra questi ricordiamo LA PAZZIA SENILE di Adriano Banchieri, TURCHI, SANTI CONTADINI & VICERE’ dal racconto di Serafino Razzi in visita alle Province d’Abruzzo dal 1574 al 1577, DALLE AMATE STANZE DI MARGHERITA i racconti, le musiche, le feste dai luoghi di Margherita d’Austria, LA SCENA IN FESTA canto, danza e nuove architetture musicali tra XVI e XVII secolo che, allestito nell’ambito della sesta edizione del LABORATORIO DI MUSICA ANTICA di Pescara, è stato presentato come spettacolo finale degli Incontri Polifonici in collaborazione con l’Ente Manifestazioni Pescaresi nel 2002. Tra le produzioni recenti: SI’ DOLCE E’ IL TORMENTO (2004), dedicato ai bassi ostinati nella musica barocca italiana e LABYRINTHOS (2005), sul Mito nella musica barocca, presentati con successo presso diversi Festivals italiani; inoltre LA MUSA INVIOLATA (2007), centrato sulla viola da gamba e sul “cantare alla viola” e MULIERES IN SALERNO (2008), intreccio tra musica medievale e narrazioni tratte dalla vita del medico Trotula de Ruggiero, leggendaria figura femminile vissuta a Salerno nel XI secolo. L’attività artistica vanta la partecipazione ad importanti rassegne (tra queste: Festival dei Due Mondi di Spoleto, RomaFestivalBarocco, Festival dei Saraceni – Pamparato, Festival di Musica Antica di Salerno, Festival Echi Lontani di Cagliari, Antiqua in Piemonte, Giostra Cavalleresca di Sulmona, Itinerari musicali Sacri e Profani di Aosta, Festival Musica alla Corte di Carlo Emanuele I di Savoia - Cuneo, Note d’Arte, Viaggio in Musica verso il 2004 – Genova, Musica Ricercata – Genova, Los Conciertos del Cervantes - Roma), Stagione dell’Accademia Litta a Milano, mentre i suoi componenti collaborano con prestigiose istituzioni concertistiche italiane e straniere ed hanno registrato per diverse case discografiche in Italia e all'estero, tra le quali si ricordano Stradivarius, Naxos, Arts, Cantus, Tactus, Opus 111. Dal dicembre 2005 collabora in Francia con la Compagnia di Danza contemporanea Silenda per la realizzazione di colonne sonore ad alcuni spettacoli: VUOTA DISMISURA (2006), COURANTS..PONTS..COURANTS (2007), coproduzione Centre Chorégraphique National de Caen/Basse Normandie – Ministere de la Culture et de la Communication. Dal 1997 organizza a Pescara il LABORATORIO DI MUSICA ANTICA “Educare con la Musica”, con corsi, conferenze, laboratori interdisciplinari, concerti, riconosciuto dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo quale aggiornamento per insegnanti. L'A.d.I, che opera con una sede secondaria in Liguria, ha anche qui partecipato ad importanti iniziative legate al mondo della scuola, in particolare con la "Giovine Orchestra Genovese", il "Teatro della Tosse", Laboratori Educativi Territoriali a Genova anche nell’ambito di attività per Genova 2004, Capitale Europea della cultura, e dedicando a questo settore anche produzioni multimediali di CD Rom nei quali confluiscono musica, architettura, storia del territorio. Nel settembre - ottobre 2005 ha ideato e allestito il Laboratorio Didattico Educativo JANUA FOLIAS Arte, Musica, Didattiche in rete al Museo presso i Musei di Strada Nuova a Genova, Laboratorio abbinato alla Rassegna di Musica Antica Musica Ricercata e riconosciuto quale aggiornamento per insegnanti dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria. Dal dicembre 2003 allestisce Il Canto della Memoria - Incontri di Musica Antica e dintorni presso il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. L’edizione 2005 è stata organizzata su mandato del Comune di Pescara ed in collaborazione con il Conservatorio “Luisa D’Annunzio”.
Referente Maurizio Less
Indirizzo Via Ameglia 2/18
16136 Genova GE
Telefono 328 9461381
Descrizione / organico organico base: soprano, liuto/tiorba/chitarra barocca, Viola da gamba/lirone, attore/percussioni

mercoledì 17 agosto 2016

Alessandro Formenti, voce

Si avvicina allo studio del Canto Moderno nel 1997;  nel 2006 si iscrive all’Accademia Lizard di Fiesole ove si diploma cum laude nel 2008. Inizia un’intensa attività didattica in diverse sedi dell’Accademia Lizard (Fontanetto Po, Crema, Misano di Gera d’Adda e Romano di Lombardia). Dal 2014 è docente di Canto Moderno, Canto Rock, Tecnica Vocale e Vocal Coach presso il M.A.S. (Music, Arts & Show) di Milano. Ha seguito come vocal coach, fra gli altri, Lodovica Comello (Disney), Charles Kablan (The Voice Italia), Muriel Boom, Eeris, Luka Chikovani e Felipe Conceicao (Youtube), Franz (Ale e Franz). Si è esibito con Enrico Ruggeri, Stef Burns, Maurizio Solieri, Luca Colombo, Pico Rama; ha lavorato come live performer per le agenzie Unionsoun e Jam for Live (con il format “Showzer”).

lunedì 15 agosto 2016

Carlotta Nicole Lusa, pianoforte


Nata a Milano nel 1988. Inizia lo studio del pianoforte all’età di quattro anni e prosegue al Conservatorio G. Verdi di Milano dove si diploma nel 2008 in e nel 2010 in composizione sperimentale. Da sempre appassionata di musica da camera, ne ha approfondito lo studio  all’Accademia Musicale di Pinerolo e al Mozarteum di Salisburgo.

Il suo repertorio spazia dalla musica antica alla contemporanea. Interessata alle tastiere storiche, nel 2007 ha partecipato in veste di clavicembalista alla Maratona Musicale in onore di Domenico Scarlatti al Teatro Dal Verme, nel 250° dalla morte. Nel 2010 ha preso parte come fortepianista alla registrazione, presso San Maurizio a Milano, del dvd musicale Sul nome B.A.C.H. di Francesco Leprino.
Dal 2010 collabora regolarmente con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in qualità di pianista e tastierista, e ha suonato sotto la direzione di Zhang Xian, R.Chailly, J.Axelrod, J.Bignamini, O.Caetani, G.D’Espinosa, C.P.Flor, G.Grazioli, D.Kawka, W.Marshall, J.Mena, E.Oue, tra gli altri, esibendosi in sale quali l’Auditorium, la Scala e MiCo (Centro Milano Congressi) a Milano, la Sala Grande del Conservatorio Caikovskij a Mosca, la Cappella Glinka a San Pietroburgo. Il 16 Ottobre 2012, nel centenario esatto dalla prima esecuzione, suona, insieme alle prime parti de laVerdi, Pierrot Lunaire di Schönberg, sotto la direzione di Ruben Jais e con la voce solista di Annette Jahns. Nel 2012 debutta con laVerdi nel Concerto per tre pianoforti e orchestra di Niccolò Castiglioni, a fianco di Emanuela Piemonti ed Alfonso Alberti e con la direzione di Andrea Pestalozza. Il Concerto (1983), in prima esecuzione assoluta, rientra nella rassegna del 21° Festival di Milano Musica, dedicato proprio al compositore milanese, in coproduzione con la Stagione sinfonica 2012/13 dell’Orchestra Verdi. In diverse formazioni cameristiche e ensemble si esibisce in manifestazioni quali i concerti del Dedalo Ensemble di Brescia, il Festival delle Cinque Giornate di Milano e il Festival Suona Italiano a Parigi, per cui suona nell’Omaggio a Giacomo Manzoni, alla presenza di Pierre Boulez e dell’autore stesso.
Ha preso parte, sempre con laVerdi, alle registrazioni della serie di cd Nino Rota Orchestral Works e di K. Weill, Suite e Danze da Dreigroschenoper, tutti editi da Decca, sotto la guida di G. Grazioli.
Interessata alle tastiere storiche, che ha studiato con R. Laganà, partecipa alla maratona musicale in onore di D. Scarlatti al Teatro Dal Verme nel 250° dalla morte. Come fortepianista partecipa al documentario musicale Sul nome B.A.C.H. di F. Leprino.

Friedemann Riehle, direttore

È nato nel 1959 a Stoccarda in una famiglia di musicisti. Dopo le prime lezioni di violino, ha iniziato lo studio della chitarra classica prima a Stoccarda, poi a Norimberga e Vienna presso la Hochschule fur Musik e la Darstellende Kunst. Ancora studente, ha diretto un’orchestra da camera debuttando al Wurttembergische Landesbuhne.
Dal 1992 ha più volte lavorato come direttore ospite di numerose orchestre europee. Il suo apprezzamento per la musica rock, come parte integrante della storia della musica del XX secolo, lo ha portato a creare, in collaborazione con diversi compositori, un programma di musiche rock in chiave sinfonica. Il programma ha debuttato a Praga, alla Smetana Hall, nell’ottobre del 2001.
Negli ultimi anni ha diretto più di 50 concerti “rock sinfonici”, tra Islanda e Istanbul,
su invito di importanti orchestre, avvicinando cosi molti giovani alla musica sinfonica. L’anno scorso ha diretto un programma dedicato al “rock-sinfonico” al Teatro dell’Opera di Vienna, che verrà replicato il 28 di agosto 2016.
Notevole la collaborazione con Ian Gillan, il front man dei Deep Purple, in oltre dieci concerti in tutto il mondo. Dal 1996, dirige l’Orchestra Filarmonica di Praga, partecipando a concerti e registrazioni. Durante la sua carriera ha diretto anche l’Orchestra Sinfonica di Norimberga, la SWR Radio Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Slovena, la Seoul UNISS Chamber Orchestra. Il concerto di Capodanno della Filarmonica di Praga, sotto la sua direzione, è uno degli eventi di maggior richiamo della stagione musicale praghese.

Graziano Demurtas, chitarra

Studia chitarra classica con i A. Rossi e M. Storti e chitarra jazz con G. Cifarelli, B. Ferra, A. Menconi, frequentando inoltre il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza per il corso di tromba. Ha suonato con varie formazioni blues, funk e rock e ha collaborato come session-man con vari artisti italiani (Paola Turci, Giuni Russo, Ricky Portera, Christian Meyer, Faso degli Elio e le storie tese, Paola Folli) e stranieri (Eric Marienthal). Attualmente svolge un’intensa attività live con il “Graziano Demurtas trio”, in studi di registrazione come session-man e come insegnante di chitarra in scuole di musica e masterclass.

vedi

giovedì 4 agosto 2016

Francesco Tomasi, liuto

Francesco Tomasi manifesta precocemente le sue inclinazioni musicali avvicinandosi allo studio della chitarra classica. Appassionatosi del repertorio antico, decide di dedicarsi al liuto studiando con Marco Pesci e Andrea Damiani, terminando brillantemente i suoi studi al Conservatorio di musica S. Cecilia in Roma nel 2009 ottenendo il massimo dei voti. Nel 2012 termina il Master di liuto specializzandosi in chitarra barocca e tiorba con Rolf Lislevand alla Musikhochschule di Trossingen. Inoltre ha frequentato numerose masterclass internazionali tenute da Paul O’Dette, Jakob Lindberg e Nigel North. Ha al suo attivo un’intensa carriera concertistica, grazie alle varie collaborazioni con ensemble di musica antica tra i quali Concerto Romano, Arte musica, Swiss Baroque Soloists, Pera ensemble, Cappella Gabetta, con le quali si è esibito nell’ambito dei più prestigiosi festival e rassegne concertistiche in Italia e all’estero, riscuotendo grande successo e consensi dalla critica. 
Nel 2010 vince l’audizione ed entra a far parte della European Union Baroque Orchestra  (EUBO), con la quale ha svolto concerti nei vari paesi europei. Nel 2010 vince con il suo ensemble la Malaspina il primo premio della giuria al concorso di musica antica “Biagio Marini” a Neuburg an der Donau  (Germania).
Nel 2009 collabora con l’ensemble La Selva alla registrazione di un CD intitolato Alla luna con musiche di Biagio Marini. Con il gruppo Cappella Tiberina registra per la casa discografica Brilliant Classics i XII Concerti per flauto dolce di Mancini, con il gruppo Concerto Romano i CD Luther in Rom e Sacred music for the poor per la casa discografica Christophorus. Effettua inoltre registrazioni radiofoniche per la Radio Vaticana, WDR radio tedesca, ORF radio austriaca e ha effettuato registrazioni televisive per la rete RAI International. Il suo costante impegno nello studio della prassi esecutiva antica lo vede attualmente attivo come continuista, nell’accompagnamento di cantanti e strumentisti di fama ed emergenti, nonché come esecutore solista, al liuto, tiorba e chitarra spagnola.

Fabrizio Carta, liuto

Diplomato in chitarra classica presso il Conservatorio O. Respighi di Latina, in seguito si dedica alla musica antica; in particolare, al repertorio rinascimentale e barocco per liuto, tiorba e chitarra barocca, includendo la ricerca delle antiche prassi esecutive direttamente su strumenti originali. Ha seguito i corsi di strumenti antichi  (a pizzico) del M° Andrea Damiani, diplomandosi col massimo dei voti presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, e i corsi estivi di musica antica della FIMA ad Urbino  (con il M° Paul O’Dette). Ha partecipato a masterclass tenute a Roma dai liutisti Hopkinson Smith, Rolf Lislevand e Joachim Held.
Questo intenso percorso di studi specialistici lo conduce alla vittoria  (come solista) del primo premio ex aequo al 2o Concorso Internazionale di Musica Antica “Maurizio Pratola”, svoltosi al Conservatorio A. Casella dell’Aquila nel 2012. Svolge attività concertistica, come solista e come continuista con l’arciliuto e con la tiorba. Come solista, e in duo col soprano Chiara Maria Friselli, si esibisce nella stagione concertistica 2013/14 de I Solisti Aquilani  (musiche del Rinascimento italiano). Sempre nel 2013 suona nell’Ensemble Fima, diretto dal M° Alessandro Quarta, al festival di Musica Antica di Urbino  (musiche di Carissimi).
Al Festival Barocco di Viterbo 2014, suona con l’Ensemble Ottaviano Alberti, diretto dal M° Evangelina Mascardi  (musiche di Monteverdi). All’Early Music Festival 2014 di Latina suona nell’orchestra diretta da M° Paolo Capirci  (musiche di Bach e Buxtehude). Suona nell’Ensemble Roma Barocca, diretto da M° Lorenzo Tozzi, col quale registra il CD La Sfera Armoniosa  (musiche di P. Quagliati) per la casa discografica Bongiovanni. Tale progetto viene proposto in concerti, tra i quali segnaliamo quello di Chioggia  (a seguito di un convegno su Quagliati), e quello all’Oratorio del Gonfalone di Roma  (stagione concertistica 2014/15).
Ha suonato il basso continuo nell’opera Don Trastullo di N. Jommelli, diretta da M° Luigi Mangiocavallo al teatro di Villa Torlonia di Roma  (progetto del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio S. Cecilia di Roma). Ad aprile 2015, per la Società Italiana del Liuto, ha tenuto una conferenza al Museo degli Strumenti Musicali di Roma, riguardante gli abbellimenti nella musica italiana e inglese per liuto. Tra le recenti esibizioni riportiamo il concerto al Festival Monteverdi di Cremona 2015, assieme al gruppo vocale Arsi e Tesi  (musiche di A. Banchieri, L. Marenzio).

Kairi Kosk, voce

Kairi Kosk (1976) ha studiato composizione con Eino Tamberg all'Accademia della Musica e del Teatro dell'Estonia, partecipando anche ai corsi di Musicologia dell'Università di Helsinki. Si è perfezionata in composizione e in musica elettronica al Conservatorio Reale dell'Aia con Gilius van Bergeijk. Dal 2013 studia canto privatamente con Candela Scalabrini e musica medievale con Claudia Caffagni alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. 

Jung Min Kim, voce, liuto

Jung Min Kim è nata nel 1989 a Seoul. Dal 2009 ha studiato canto barocco con Gundula Anders, liuto medievale con Claudia Caffagni, musica d'insieme medievale con Kees Boeke, presso la Musikhochschule di Trossingen. Dal 2014 studia presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, dove prosegue gli studi di liuto con Claudia Caffagni e frequenta il Triennio di canto barocco sotto la guida di Roberto Balconi. E' inoltre allieva del Biennio di musica medievale diretto da Claudia Caffagni.

Ayako Ono, soprano

Ayako Ono, soprano è nata in Giappone a Sendai. Si è diplomata alla scuola superiore Minami-koko nel 2001 e ha studiato al dipartimento di musica vocale all’Università Miyagi Gakuin diplomandosi nel 2005 sotto la guida di Yoko Fuda e Hirohisa Tuji. È diventata membro del Cannons Concert Chamber Choir, dopo aver superato l’audizione all’Händel Festival del Giappone. Ha inoltre interpretato come solista il Messiah di Händel, molte cantate di Bach, e il Gloria di Vivaldi. Ha cantato Zerlina nel Don Giovanni di Mozart e Dorabella in Così Fan Tutte. Dal 2014 studia canto barocco alla Scuola Civica di Milano con Roberto Balconi.
Approfondisce il repertorio cameristico con Antonio Frigé, Lorenzo Ghielmi e Mara Galassi. Ha cantato in numerosi eventi fra cui EXPO 2015, Notti Trasfigurate, Concerti al Castello Sforzesco, Serate Musicali e Festival Barocco a Roma. 

Jonatas Luis Monteiro, voce

Jonatas Luis Monteiro (1984), italo-brasiliano, è nato a Marau nel sud del Brasile. Il suo primo contatto con la musica classica avviene all'età di 18 anni nel seminario dei preti Francescani in Brasile. All'età di 23 anni comincia a studiare tecnica vocale presso la fondazione culturale di Curitiba/Brasile con il cantante Eli Siliprandi. Ha partecipato a vari masterclass e seminari di musica classica e barocca in Brasile: studi di musica da camera e opera con il mezzo-soprano Denise Sartori (Brasile); tecnica vocale e interpretazione di musica antica con il soprano Marilia Vargas (Basilea/Brasile); interpretazione di canto barocco con il soprano Jennifer Smith (Inghilterra/Portogallo); interpretazione di musica antica con la tiorbista Silvana Scarinci e il clavicembalista maestro Nicolau de Figueiredo (Brasile/Parigi). Ha partecipato a gruppi musicali come Madrigal em Cena (musica rinascimentale), il Tessitura Plena Singers (musica classica) e il coro della Pontificia Università Cattolica del Paranà/Brasile. Ha studiato canto lirico anche presso l’Istituto di Musica e Pedagogia di Namur-Belgio (IMEP) con il soprano Ana Camelia Stefanescu e il mezzo-soprano belga Françoise Viatour. Dal 2014 studia presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano nella classe di canto barocco di Roberto Balconi.