Giovane baritono dotato di un’imponente presenza scenica e di una voce scura e grintosa, figlia della grande tradizione baritonale novecentesca, Stefano Meo è particolarmente apprezzato anche per l’eccezionale padronanza e duttilità vocale che lo fa spaziare dai ruoli più drammatici del melodramma a ruoli più lirici e romantici.
Inizia i studi di canto nel 1997 con il soprano Anna Maria Ferrante, docente nel Conservatorio G.Verdi di Milano, e successivamente con il baritono Maurizio Scarfeo presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, il baritono Giovanni Ciminelli. Oltre agli studi presso il Conservatorio di Roma è stato seguito privatamente da Silvano Carroli, a cui deve il suo bagaglio tecnico.
Attualmente si sta perfezionamendo sotto la guida dei Maestri Ermelinda Magnetti e Andrea Snarsky.
Nel 2001 ha debuttato come baritono solista al Teatro Valle di Roma nel concerto indetto dalla Mondadori Editore, per la presentazione del libro “Fratelli d’Italia” alla presenza delle alte cariche dello stato e della televisione nazionale.
Nel 2002 ha partecipato a numerosi concerti con accompagnamento pianistico nelle università Salesiane di Roma per diffondere la cultura dell’Opera italiana con il Maestro G. Arrigo.Vince il “Premio Giovani” come miglior baritono emergente al concorso internazionale “Mario Lanza” di Tocco da Casauria. Premio consistente in una borsa di Studio per Accademia Lirica di Sulmona.
Nel 2003 ha debuttato come baritono solista, al fianco del Soprano Virna Sforza, nella “Mass for Peace” di Pelosi eseguita nell’Auditorium dell’Accademia di S. Cecilia alla presenza di alte cariche dello stato e della radio nazionale. Frequenta l’Accademia Lirica di Sulmona sotto la guida del Tenore Gianni Raimondi.
Nel 2002 vince il Premio Giovani come miglior baritono emergente al Concorso internazionale “Mario Lanza”, grazie a cui accede ad un corso di perfezionamento presso l’Accademia lirica di Sulmona con i docenti Gianni Raimondi e Mirella Freni.
Nel 2003 debutta nella “Mass for Peace” di L. Pelosi, eseguita nell’Auditorium dell’Accademia di Santa Cecilia e in diretta sulle emittenti di Radio Vaticana.
Nel 2004 comincia un’intensa collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma dove debutta nella Marie Victoire, nella Tosca e nel Don Carlo.
Vince, il concorso nazionale di Pistoia per il ruolo di Michele nel Tabarro di G. Puccini, che debutta presso il Teatro Manzoni della medesima città. In occasione di questa sua performance, viene invitato a debuttare Scarpia in Corea del Sud, presso il Sung-San Art Hall di Chang-won.
Nel 2005 è il Mandarino nella Turandot di G. Puccini e Alessio in Sonnambula al Teatro dell'Opera.
Nel 2006 riprende Scarpia in una Tosca organizzata dal Vicariato di Roma ed eseguita nel Chiostro del Bramante, con costumi storici del Teatro Costanzi. Esegue poi Un segreto d’ importanza di S. Rendine, diretta dal M° M. Conti. Debutta in seguito Escamillo in Carmen, che l’Opera di Roma organizza in forma di concerto in occasione della serata Telethon presso l’Università di Tor Vergata.
Nel 2007 è Sulpice ne La fille du régiment all’Opera di Roma con l’allestimento di F. Zeffirelli.
Nel 2009 è la voce solista nel balletto Les Biches di F. Poulenc diretto dal M° D. Coleman e debutta il ruolo del protagonista nel Gianni Schicchi prodotto dall’Accademia Lirica S. Croce di Trieste, patrocinata dal Teatro Verdi di Trieste.
Nel 2010 è Scarpia a Pavia ed è ospite a Shanghai per un concerto patrocinato da Roma Capitale nell’ambito dell’Expo Mondiale, nel Padiglione Italia. Sempre a Shanghai debutta Amonasro.
Nel 2011 è Gianni Schicchi presso la Damascus Opera House, diretto dal M° Al Halabi e per la regia di Vivien Hewitt e per un concerto di Gala dedicato a Giacomo Puccini, diretto dal M° Al Halabi.
Nel 2012 è Escamillo al Teatro Traiano di Civitavecchia, debutta la Messa di Requiem di G. Verdi con la Corale Giuseppe Verdi di Ostiglia e riprende la Tosca a San Benedetto del Tronto, in uno storico allestimento con le scene di G. Quaranta. Debutta Alfio nella Cavalleria Rusticana per il Festival Leoncavallo a Montalto Uffugo, e Rigoletto all’Art Center di Seoul per la BESETO Opera Company, diretto dal M° Marco Balderi.
Ha partecipato alla registrazione della Prima Raccolta Integrale della Musica per la Ritualità Massonica di W.A. Mozart realizzata dalla casa discografica Phoenix Recordings.
Nel 2013, al Teatro dell’opera di Malta, è nuovamente Alfio nella Cavalleria Rusticana, mentre ad aprile è stato Tonio nei Pagliacci. In estate è stato impegnato in una tournée de I Pagliacci nonché in due produzioni di Traviata.
In dicembre ha debuttato nei Carmina burana con l’Orchestra e il coro del Teatro dell’Opera di Roma, diretti dal M° R. Gabbiani.
Nel 2014 ha partecipato alla produzione della Manon Lescaut al Teatro dell’Opera di Roma diretto dal M° Riccardo Muti. E’ Amonasro al Seoul Art Center.
Nel 2015 è Amonasro alla Cairo Opera House, Rigoletto al Luglio musicale trapanese, ed esegue un concerto al fianco di Roberto Alagna al Palais des Festivals de Cannes.
Nel 2016: concerto al Teatro di Kiel; Rigoletto ad aprile/maggio a Busseto con il Teatro Regio di Parma e a novembre al Teatro Verdi di Trieste. La prossima estate sarà Amonasro in Aida allo Sferisterio di Macerata.
Ha lavorato con Direttori d’orchestra quali R. Muti, N. Santi, G. Gelmetti, B. Campanella, M. Conti, S. Mercurio, S. Seghedoni, Al Halabi, M. Panni, M Balderi, A. Lombard e al fianco di artisti quali Alberto Gazale, Ferruccio Furlanetto, Francisco Casanova, Giuseppe Giacomini, Walter Fraccaro e Giovanna Casolla.