lunedì 31 maggio 2010
Daniela Tessore, soprano
Ennio Bellani, tenore
Coro Comunità Montana Oltrepò Pavese (COMOLPA)
Rocco Tremoglie, danzatore
Corale Universitaria Lorenzo Valla Pavia
Dal settembre 2000, in coincidenza con l'arrivo alla direzione artistica di Francesco Mocchi, la Corale si è concentrata con sempre più convinzione nella direzione del Gospel. Da questa ispirazione di fondo, nella migliore ed originaria tradizione afroamericana, il "sound" si è aperto a varie contaminazioni e diramazioni nei territori del Soul, del Funky e della Popular Music. Gli arrangiamenti, sia per voci, che per la Band di supporto, sono opera del direttore - Francesco Mocchi -, che al rispetto quasi calligrafico della lettera e dello spirito, ha aggiunto, e per così dire, liberato i precedenti stilemi rivitalizzandoli nella direzione di una rilettura della tessitura melodica ("Oh happy day Madness Version", "Joshua fit the battle of Jericho Madness Version") sino alla riscrittura totale del testo e dell'architettura compositiva del brano ("Feel the Spirit", "I'm Happy!", "I will live for Him", "Princessof the Universe").
Dal 2005 la Corale si è gettata a capofitto in diverse produzioni discografiche, in modo da poter fissare in modo concludente e definitivo il proprio particolare sound, che si sta allontanando progressivamente da quello strettamente americano, nel tentativo di creare uno standard più europeo ed in particolar modo italiano. A parte gli arrangiamenti vocali (da 4 fino a 7 voci) si lascia un grande spazio espressivo anche alla parte strumentale: da qui la nascita e lo sviluppo del progetto "Gospel Fusion" che si è concretizzato in una trilogia discografica distribuita digitalmente dalla Warner Music ed edita dalla Warner Chappell Music.
Nel 2007, l'anno della svolta artistica della Corale, (ha avuto l'onore di partecipare al Milano Gospel Festival, accompagnando Luisa Corna e Angela Baggi) esce sul mercato il disco "Gospel Made in Italy", edito dalla Warner Chappell Music, e distribuito dalla Warner Music sia digitalmente che fisicamente nei più grandi music store in tutta Italia. La Valla è presente anche nella compilation del Milano Gospel Festival con due brani: "Amazing Grace" cantato con Luisa Corna - e "Jesus is real" feauturing Angela Baggi .
Nel 2008, anno della consacrazione definitiva, esce "A different Taste", ad oggi il quinto ed ultimo disco sul mercato del gruppo di Pavia, che nasce in modo particolare: al momento dell'ascolto , la Casa editrice consiglia di sottotitolarlo "The Gospel by Corale Universitaria Lorenzo Valla", al fine di identificare il brand e la particolarità interpretativa e artistica del genere. "A different taste" vende tanto su I-Tunes: in particolare il brano "A Seal over your heart", interpretato da Claudia d'Ulisse, rimane in testa alla classifica assoluta dei singoli più venduti in Italia per circa 10 giorni.
Dal 2007 la Corale collabora stabilmente con due grandissimi solisti. Primo su tutti Hernan Brando, voce solista preziosa e oramai irrinunciabile della Corale Valla, artista a tutto tondo dotato di una vocalità dalle multiple sfaccettature, che gli permettono agevolmente di passare dal funky alla discomusic, come dal blues alle ballad con estrema disinvoltura. Oltre ad Hernan, Claudia D'Ulisse, giovane cantante dalle qualità vocali assolutamente al di fuori di ogni schema.
A questi due giovani professionisti che stanno accompagnando la Corale nel suo rinnovato percorso artistico si affiancano voci soliste emerse dal coro per le loro qualità timbriche e per la loro musicalità: Federica Stella Blasi e Laila Bruschi, che nulla hanno da invidiare a cantanti professioniste.
venerdì 28 maggio 2010
Christophe Coin, violoncello, direttore d'orchestra
giovedì 27 maggio 2010
Luciano Zecca, organo
Ha completato la formazione musicale diplomandosi in Pianoforte al Conservatorio di Brescia sotto la guida di Anita Porrini. Ha seguito corsi di perfezionamento per la musica organistica e da camera. Ha svolto attività didattica presso i Conservatori Statali di musica e contemporaneamente ha intrapreso un’intensa attività concertistica, nella veste di solista, che lo ha portato in numerosi paesi d’Europa, America e Asia.Ha tenuto concerti, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose, in Italia (Duomo di Milano), Germania, Francia, Svizzera (Cattedrale di Losanna), Spagna (Cattedrale di Barcellona, Malaga, Madrid, Lerida), Inghilterra (Londra), Danimarca (Duomo di Copenaghen), Belgio, Olanda, Svezia, Norvegia, Finlandia, Repubblica Ceca (Praga), Ungheria, Polonia (Cattedrale di Varsavia), Russia (Sala “Glinka” di Mosca), Stati Uniti (Cattedrale di Washington, Cattedrale “St. Patrick” di New York), Giappone.
E’ organista contitolare della Basilica Collegiata di S.Nicolò in Lecco.
Alessandro Mundula, tenore
Roberto Vecchioni, cantautore
Nel 1968 si laurea in lettere antiche all'Università Cattolica di Milano, dove resterà per due anni come assistente di "Storia delle religioni", proseguendo poi per trent'anni la sua attività di insegnante di greco, latino, italiano e storia nei licei classici.
Nel 1999-2000, su richiesta del Ministero della Pubblica Istruzione ha tenuto più di ottanta conferenze nelle scuole e università italiane e francesi, incontrando oltre 80.000 studenti sul tema "Musica e Poesia" e illustrando l'evoluzione storica e letteraria della "forma" canzone dalle origini ai giorni nostri.
La sua attività nel mondo musicale inizia negli anni 60, quando comincia a scrivere canzoni per artisti affermati (Vanoni, Zanicchi, Cinquetti, Michele etc.); collaborazioni che riprenderà più tardi anche per Nannini, Oxa, Patty Pravo, Adamo.
Nel 1971 si propone per la prima volta come interprete delle sue canzoni e nel '73 partecipa al "Festival di Sanremo" con "L'uomo che si gioca il cielo a dadi".
Nel 1974 vince il premio della critica discografica come miglior disco dell'anno per "Il re non si diverte".
Il successo di pubblico arriva nel '77 con l'album "Samarcanda", cui fanno seguito altri 20 albums per una vendita totale che supera i 6 milioni di copie (nel 1992 il brano "Voglio una donna", da "Camper", vince il "Festivalbar" come canzone più ascoltata dell'anno).
Oltre ad essere interprete delle sue canzoni in numerose tournè di successo, presso i più grandi teatri italiani, Vecchioni è anche autore di libri e saggi e collabora con articoli di fondo e commento per i massimi giornali italiani.
Come narratore ha esordito nel 1983 con "Il grande sogno", prosa e poesia, edito da Milano libri. Nel 1996 esce "Viaggi del tempo immobile", libro di racconti edito da Einaudi. Nel 1998 ha curato e composto la voce "Canzone d'Autore" per l'Enciclopedia Treccani.
Nel maggio del 2000, sempre per Einaudi, esce il suo primo romanzo: "Le parole non le portano le cicogne", una coinvolgente avventura nel mondo della parola e dei suoi significati. E' del 2004 il romanzo breve "Il libraio di Selinunte" che ha raggiunto quattro edizioni con oltre 60.000 copie vendute.
Sempre l'Einaudi, nel 2002, ha pubblicato la raccolta dei testi di tutta la sua produzione discografica col titolo "Trovarti, amarti, giocare il tempo".
Nel 2006 presso Einaudi esce la raccolta di fiabe "Diario di un gatto con gli stivali".
Numerosissimi i premi e riconoscimenti ricevuti, tra i quali spiccano la recente nomina a "Cavaliere Ufficiale della Repubblica" conferitagli, motu proprio, dal Presidente Carlo Azelio Ciampi, l'Ambrogino d'oro del Comune di Milano, il "Premio Giorgio La Pira", il premio "Scanno" per la narrativa, due premi "Tenco" alla carriera e il premio "Angelo dell'anno" per le sue attività di impegno nel sociale.
Nel 2005 la casa discografica Universal pubblica "Il Contastorie" raccolta dei suoi brani più celebri registrati durante il tour teatrale di grande successo "Luci a San Siro .di questa sera" tenuto con due tra i più grandi jazzisti italiani: Patrizio Fariselli e Paolino Dalla Porta, in tutto il Paese. Allegato al CD esce anche una raccolta di favole classiche riscritte da Vecchioni in chiave psicoanalitica, anticipazione del libro "Diario di un gatto con gli stivali".
Dal 2001 al 2003 ha insegnato alla facoltà di Scienze della Comunicazione all'Università di Torino col titolo "Forme di poesia per musica".
Nel 2004-2005 è stato docente del corso di "Forme di poesia per musica" presso l'Università di Teramo.
Attualmente sta tenendo un corso di lezioni dal tema: "Testi letterari in musica" all' Università di Pavia, presso la quale sarà a contratto a partire dall'anno accademico 2006 - 2007, ed un corso di lezioni: "Laboratorio di Scrittura e Cultura della Comunicazione" presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Elliot Carter, compositore
parte del governo francese. Elliott Carter è internazionalmente riconosciuto come una delle voci più importanti della musica contemporanea. Ha recentemente ricevuto il Premio della Prince Pierre Foundation e fa parte, insieme a pochissimi altri compositori viventi, della Classical Music Hall of Fame.
Carter è stato premiato dalla commissione del Premio Pulitzer la prima volta nel 1960 per il suo innovativo Quartetto per Archi n.2. Stravinsky riconobbe come veri capolavori il suo Doppio Concerto per clavicembalo, pianoforte e due orchestre da camera (1961) e il Concerto per
Pianoforte (1967).
Della sua produzione che conta oltre 130 opere, più di 40 sono state composte solo negli ultimi dieci anni. Questa stupefacente esplosione creativa ha dato vita a opere del calibro di Asko Concerto (2000) per l'ASKO Ensemble olandese. Tra i lavori cameristici citiamo What Are Years (2009), Nine by Five (2009), Two Thoughts About the Piano (2005-06), portati in
tournées internazionali da parte di Pierre-Laurent Aimard.
Carter continua a scrivere anche per grandi formazioni: What Next? (1998), Boston Concerto (2002), Three Illusions for Orchestra (2004), Concerto per Flauto (2008) e un Concerto per pianoforte, Interventions (2008), eseguito per la prima volta in occasione del suo centesimo compleanno alla Carnegie Hall con James Levine, Daniel Barenboim e l'Orchestra Sinfonica di Boston.
John Adams, compositore
Nato e cresciuto nel New England ed educato ad Harvard, Adams si trasferisce in California nel 1971, dove insegna per dieci anni al Conservatorio di San Francisco e lavora come compositore in residenza alla San Francisco Symphony.
I suoi lavori in ambito operistico sono tra i maggiori successi del nostro tempo. Si citano tra gli altri Nixon in China, The Death of Klinghoffer e Doctor Atomic, scritti in collaborazione con il regista Peter Sellars,
On the Transmigration of Souls, scritto per la New York Philharmonic per celebrare il primo anniversario dell'attacco al World Trade Center, ha ricevuto nel 2003 il Premio Pulitzer per la musica e un triplo Grammy Award come Migliore Registrazione Classica, Migliore Performance Orchestrale e Migliore Composizione Classica Contemporanea.
Adams ha ricevuto premi e riconoscimenti da parte dell'Università di Cambridge, dell'Univeristà di Harvard, della Yale School of Music, del Phi Beta Kappa, del National Endowment for the Arts, di Arnold Schwarzenegger Governatore della California, della Legione d'Onore Francese, e della Northwestern University.
L'apprezzata autobiografia di Adams, Hallelujah Junction (Farrar, Straus & Giroux) è stata inclusa tra i libri più interessanti del 2008 da parte del New York Times, oltre ad aver vinto nel 2009 il Northern California Book Award.
John Adams è attivo come direttore d'orchestra e dirige le più importanti orchestre mondiali.
Ospite regolare dei BBC Proms, ha recentemente diretto la London Symphony Orchestra, la Los Angeles Philharmonic e la New York Philharmonic, oltre alle orchestre di Atlanta, Stoccolma, Pittsburgh, Montreal, San Francisco e Detroit.
La sua musica è pubblicata da Boosey & Hawkes e da Associated Music Publishers.
Frank Zappa, chitarrista, compositore, arrangiatore, direttore d'orchestra (1940 - 1993)
Impressionato dalle composizioni e dalla concezione ritmica di Edgar Varèse, così come dai grandi bluesmen, nella sua versatile carriera Zappa passa con disinvoltura dal rock all'R&B, dalla "canzonetta" alla colonna sonora per cartoon immaginari, fino ad esperimenti di stampo barocco eseguiti al synclavier, con brani attribuiti ad un violoncellista e compositore milanese di fine Settecento chiamato Francesco Zappa, ed ancora rivisitazioni di musica classica e riletture delle proprie musiche affidate a grandi orchestre (come la London Symphnoy Orchestra e l'Ensemble Modern).
Poliedrico e geniale chitarrista, diviene noto in tutto il mondo con il suo gruppo (The Mothers of Invention) nel 1966, grazie all'incisione del concept album Freak Out!. Il disco fa scalpore non solo perché è uno dei primi doppi album della storia del rock, ma anche per i suoi testi e per la parodia dissacrante del rock degli anni Sessanta. In seguito Zappa intraprende la carriera solista con più di 60 produzioni eterogenee, sempre pregne di un forte senso dello humour, scagliato contro l'ordine costituito, l'industria della musica e i politici.
Nella sua intensa carriera collabora con diversi musicisti appartenenti ai generi più diversi, spesso contribuendo al loro successo: i rocker Captain Beefheart e Alice Cooper, il tastierista jazz George Duke, i chitarristi Steve Vai, Warren Cuccurullo e Adrian Belew, il violinista Jean-Luc Ponty, il compositore new age Patrick O'Hearn, i batteristi Terry Bozzio e Vinnie Colaiuta.
La sua sterminata produzione musicale è ancora in parte sconosciuta.
mercoledì 26 maggio 2010
Piotr Anderszewski, pianoforte
Vedi fotoservizio di www.concertodautunno.it sul concerto al Cons.Verdi di Milano.
sabato 22 maggio 2010
Jos van der Kooy, organo
John Scott, organo
Erwan LePrado, organo
Per due anni segue i corsi d'interpretazione di Marie-Claire Alain a Parigi. Partecipa con successo a numerosi ed importanti Concorsi Internazionali: nel 1995 vince il Tournemire Prize a Biarritz ed è finalista al concorso J.S.Bach di Lucerna. Nel 1996 vince il premio per la miglior interpretazione di J.S.Bach a Chartres, nel 1997 arriva secondo al St Albans International Organ Festival, nel 1999 vince il primo premio assoluto al 'Concours International Suisse' di Ginevra. La consacrazione internazionale giunge nel settembre 2000 quando si aggiudica il 'Grand Prix d'Interpretation' e il 'Prix du Public' al prestigioso Concorso Internazionale di Chartres. In palio gli vengono offerti più di 80 concerti in tutto il mondo, presso i festivals organistici più prestigiosi (tra cui il 'Città di Bergamo'), proseguendo così una folgorante carriera internazionale che già l'ha visto ammirato protagonista in Europa e USA.
venerdì 21 maggio 2010
Emilia Bertoncello, soprano
AGLAIA ENSEMBLE, quartetto
Simona Gilardi, violino
Maria Ronchini, viola
Jorge Alberto Guerrero, violoncello
L'Agláia Ensemble, nato a Milano nel 1992 su iniziativa di Cinzia Barbagelata e Jorge Alberto Guerrero, è un gruppo specializzato nell'interpretazione del repertorio barocco e preclassico su strumenti originali, che si avvale di alcuni tra i più stimati esecutori di musica antica italiani.
L'ensemble, che è stato ospite di importanti Festival e Rassegne (Musica e Poesia a San Maurizio-Milano, Cité de la Musique-Paris, Autunno Musicale di Como, Auditorium Luis Angel Arango-Bogotá...), si presenta in formazioni variabili dal trio all'orchestra da camera.
Particolarmente rilevante è l’attività in quartetto d’archi, organico sul cui repertorio, dalla nascita al Classicismo, il Quartetto Aglaia svolge una approfondita ricerca, con proposte inedite.
Per la casa discografica Stradivarius ha inciso l'integrale delle “Invenzioni op X – La Pace” per vl e b.c.” di Francesco Antonio Bonporti, alcune delle quali per anni attribuite a Bach, i "Concerti a quattro" di Baldassare Galuppi in quartetto d'archi, i “Motetti a voce, con violini” op.III di Francesco Antonio Bonporti, con il soprano Roberta Invernizzi. e, di Giovanni Battista Sammartini, "Quintetti per archi e Concertini a quattro strumenti soli" ricevendo con questo disco il premio della critica "CHOC 1997 - Le Monde de la Musique".
Del ’98, inoltre, un particolare CD del Quartetto Agláia con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart: "Requiem", nella trascrizione di Peter Lichtenthal (1780-1853) per quartetto d'archi, e "Concerto per pianoforte in re minore" K 466 con la partecipazione della fortista Laura Alvini.
Come numero speciale della rivista Amadeus, nell'autunno '95, l'Orchestra Agláia ha registrato "La Stravaganza” 12 concerti per violino e archi op. IV di Antonio Vivaldi e per la stessa, per il decennale del periodico (dicembre ’99), è uscita “L’Arte della Fuga” di Johann Sebastian Bach, con l’orchestra da camera, congiuntamente ad “Adagi e Fughe” K 405 di Mozart-Bach per quartetto e quintetto d’archi. Nel gennaio 2004 la pubblicazione, sempre per la rivista Amadeus, di un CD con l’integrale dei “Concerti per violino” di J.S. Bach.
L' Agláia Ensemble, in tutte le sue produzioni ed esibizioni, ha incontrato ampio consenso di pubblico e della critica nazionale ed internazionale grazie all'espressività unita a pertinenza stilistica delle proprie esecuzioni, risvegliando anche interesse intorno ad alcune realizzazioni per il loro particolare valore musicologico ed artistico.
giovedì 20 maggio 2010
Quartetto Le Musiche, quartetto d'archi
martedì 18 maggio 2010
Marcella Fanzaga, danzatrice, coreografa
Ha danzato per coreografi quali Min Tanaka, Katie Duck e Masaki Iwana, facendo parte della compagnia di danza Butoh Habillé d'eau. Con le proprie coreografie ha partecipato a numerosi festival in Italia. Ha orientato la propria ricerca approfondendo l'arte dell'improvvisazione, come composizione istantanea, collaborando con diversi musicisti tra cui Maddalena Zeiro, Alessandro Bosetti, Carlo Virzi, Fakhraddin Gafarov e Gianni Mimmo.
Insegna Danza Contemporanea - Improvvisazione – Danza Terapia - Danza Creativa collaborando con scuole private ed enti pubblici, e scuole di formazione professionale.
Tiene laboratori di Training Fisico e Teatro Danza per attori sia in Italia sia all'estero.
Da dieci anni realizza progetti di sensibilizzazione alla danza approvati dal Provveditorato agli Studi di Milano presso le scuole dell'infanzia, elementari e medie.
Da Novembre 2006 è Direttrice Artistica della rassegna di Danza Contemporanea "Uscite d'Emergenza" presso la Comuna Baires di Milano.
Da Ottobre 2008 è Curatrice di "The Meeting Point-Under the Roof" progetto internazionale ed interdisciplinare di Improvvisazione e Composizione Istantanea in collaborazione con il Meeting Point Network Europeo.
Huseyin Sermet, pianoforte
Ha suonato e registrato dischi con alcuni dei migliori musicisti del mondo, tra cui Semyon Bychkov, David Robertson, Lorin Maazel, Mstislav Rostropovich, Maria João Pires, e ha collaborato con orchestre quali la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Shanghai Symphony Orchestra, Royal Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra, Orchestre de Paris e la Detroit Symphony Orchestra.
La stagione 2009/10 lo vede impegnato in tutta Europa e Sud Est Asiatico. Nel novembre 2009 ha unito il Concerto per pianoforte n. 3 di Bartók (accompagnato dal Luzerner Sinfonieorchester diretta da Jonathan Nott) con un programma serale dedicato alla musica di Alkan - un compositore che Sermet ha instancabilmente promosso - prima di iniziare una tournèe in Germania con la Bamberger Symphoniker, sotto la direzione di Ilan Volkov.
L'innovazione nella sua programmazione continua a gennaio del 2010 con un recital dal tema orientale presso la Cité de la Musique a Parigi, a febbraio debutta al Southbank Centre di Londra, nell'ambito del Piano International Series.
Altre novità nella stagione 2009/10 includono i debutti con la Danish National Symphony Orchestra, Sinfonieorchester Basel, l'Orchestre National de Montpellier (con Lawrence Foster) e torna ad esibirsi con l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi di Milano (sotto la direzione del suo nuovo Direttore Musicale Xian Zhang). Sermet a ottobre si esibirà anche alla Konzerthaus di Vienna sia come pianista che come compositore (in collaborazione con il multi-percussionista Grubinger Martin). A dicembre è impegnato con spettacoli di musica da camera a Lione con i fratelli Capuçon.
Mentore per giovani talenti e molto apprezzato per le sue molte apparizioni in Giappone, Sermet è stato invitato dalla NHK TV come protagonista in una serie televisiva dedicata ai corsi di perfezionamento di giovani pianisti. Quest'anno, inoltre, farà parte della giuria del Concorso per pianoforte Busoni in Italia.
Le sue composizioni includono Réminiscence che è stato premiato al Festival di Empéri nel 1997 e trasmessa in diretta da France Musique, Dream and Nightmare (2004) commissionata dalla Tokyo Symphony Orchestra, e Sculptures (2006) commissionata dalla İş Bank.
Hüseyin Sermet ha realizzato una serie di registrazioni per Naïve, Harmonia Mundi ed Erato. I dischi premiati includono anche la sua prima raccolta delle composizioni per pianoforte solo di Ravel, tre dischi dedicati a Alkan (tutti vincitori del Diapason d'Oro), un disco con le opere di Schubert a quattro mani con Maria João Pires, e la Sonata e le opere tardive di Liszt (entrambe Choc du Monde de la Musique).
Ha studiato al Conservatorio di Stato di Ankara, al Conservatorio di Parigi (dove ha studiato con Thierry de Brunhoff, Olivier Messiaen e Nadia Boulanger), al Conservatorio di Londra (studiando con Maria Curcio); Sermet ha vinto premi ai concorsi pianistici Maurice Ravel, Chopin Palma de Mallorca, Ettore Pozzoli, Francesco Paola Neglia, Queen Elizabeth e Geza Anda.
Altri riconoscimenti includono premi ai concorsi di musica da camera di Monaco di Baviera e Parigi, mentre il suo Quartetto d'archi si aggiudica il premio al concorso per composizione Lili
Boulanger. Inoltre è Dottore "Honoris Causa" dell'Università Bogazici di Istambul e dell'Università di Marmara. E' stato insignito del titolo di "Artista di Stato" in Turchia.
2010_07_18 Corsi di Perfezionamento - Ortona
Orchestra Sinfonica Abruzzo Musica / Abruzzo Musica Symphony Orchestra
tel. + 39.06.83398918
18, 22 luglio 2010 - Violino, Massimo SPADANO
19, 25 luglio 2010 - Flauto, Antonio AMENDUNI
22, 25 luglio 2010 - Corno, Ensemble di Ottoni, Guido CORTI
2, 8 agosto 2010 - Clarinetto, Alessandro TRAVAGLINI
2, 8 agosto 2010 - Canto Lirico, Mauro TROMBETTA
2, 8 agosto 2010 - Violino, Paolo MORENA
4, 8 agosto 2010 - Viola, Luca RANIERI
4, 8 agosto 2010 - Pianoforte, Francesco MONOPOLI
Allievi effettivi: 200,00 euro
Allievi uditori: 50,00 euro
Gruppi costituiti, Ensemble di ottoni: 250,00 euro
Allievi individuali, Ensemble di ottoni: 100,00 euro
lunedì 17 maggio 2010
DUO "STELLERRANTI" canto e accompagnamento
Fra le date: 2005 Sala Puccini del Conservatorio G. Verdi- Milano. 2006 Fondazione di Piacenza e Vigevano" Gli ebrei di Tarkowskij "con Mariapia Pagani e Nuccio Lodato- Piacenza. 2008 Teatro Studio Foce- Giornata della Cultura Ebraica Lugano. 2009 Isola del Cinema. Roma 2009 Spazio Ciani - Settimana delle Religioni- Lugano. 2010 Milano Museo Minguzzi - Giornata della Memoria. Soragna (Parma) Museo Ebraico F. Levi 2010.
Affiancano spesso, con la loro musica, presentazioni di libri a tema ebraico: "Ascoltare la luce" (Atì ed.) sulla vita e sulle opere del pedagogo e medico Janus Korczak di Dario Arkel. "Il Diario della signora" (Tea) di Liaty Pisani con Valeria Gandus "Berlino, Auschwitz, Berlino" di Nedo Fiano. Caffè Boccascena del teatro Litta Milanol " Il venditore di sigari" (Atì ed.) di Amos Kamil.
Attività didattiche e di formazione: "Il coro come metafora del gruppo e delle sue dinamiche"per CNR (CONSIGLIO NAZIONALE della RICERCA). Dal novembre 2009 dirigono una formazione corale per la divulgazione della cultura ebraica: "Ai di di di dai".
Per 'Accademia Tema per la Musica contemporanea di Milano hanno accompagnato e preparato il coro "Gabriella Finzi" diretto da Maestro Delfo Menicucci (docente canto solista Conservatorio G. Verdi Milano). M.Bauci ha scritto e interpretato il melologo: "Eleonora" nel centocinquantesimo della nascita della Divina Duse, musiche originali composte ed eseguite di Rossella Spinosa, e Guido Boselli: tra le date, 'Auditorium "Demetrio Stratos" di Radio Popolare, Sala Carducci di Como,Teatro Cagnoni di Vigevano, Salone Multimediale della Biblioteca di Carpi, Conservatorio A. Peri di Reggio Emilia; P. Gallesi ha partecipato, ad alcune produzione della NSI (nuova Sinfonica Italiana), formazione orchestrale dell'Accademia, citiamo"La Serva Padrona" di G.B. Pergolesi. Stagione 2008-2009.
Collaborazioni con il musicista Mauro Sabbione e tourneè in prestigiosi Festival e teatri: Polverigi, Rivoli, Teatro National De La Havana, Piccolo Teatro Milano, Cabaret Voltaire, Fabbricone di Prato, Anfiteatro di Fiesole, Ponchielli di Cremona.
Margherita Tomasi, soprano
sabato 15 maggio 2010
2010_08_06 Scade il termine per inviare le opere a Silenzio Musica 2010
Silenzio Musica 2010
Tema del 2010: la Ninnananna
Frontiere Sonore: Biodiversità in Musica
Organizzatore Associazione Culturale D.G.M.A.
Scadenza invio partiture 06/08/2010
Durata Da 3 a 7 minuti
Organico Voce solista o voce ed elettronica
Luogo Montefiore Conca Rimini
Teatro Teatro Malatesta
Informazioni D.G.M.A.: 328 3730008 info@dgma.it - www.dgma.it
Data Premiazione Secondo il calendario di Silenzio Musica Festival 2010 che sarà pubblicato sul sito www.dgma.it
2010_08_23 Inizia il corso Ottaviano Alberti (iscrizioni sino al 2010_08_02)
Traversiere / Traverse Flute - Laura Pontecorvo
Flauto dolce / Recorder - Tommaso Rossi
Viola da gamba - Friederike Heumann
Liuto / Lute - Evangelina Mascardi
Violoncello - Andrea Fossà
Cembalo e Basso Continuo / Harpsichord - Andrea Coen
Arpa e Percussioni / Harp & Percussion - Lincoln Almada
Associazione Culturale Incontri Mediterranei
Palazzo Archi Via Principe Umberto, 16 01028 Orte (VT)
www.cittadiorte.it 0761.402893 333.2214656 E.mail: incontrimediterranei@cittadiorte.it
L'organizzazione del corso non si prenderà cura degli alloggi per gli studenti che si iscriveranno dopo tale data.
- Euro 275,00 effettivi - Euro 175,00 uditori
agli iscritti entro il 2 agosto verrà riconosciuto uno sconto di 25,00 Euro
INIZIO CORSI:
- lunedì 23 agosto ore 10.00
con ritrovo presso Palazzo Archi, Via Principe Umberto, 16 - Orte (VT)
Contattare il direttore artistico Evangelina Mascardi al numero telefonico
340. 9821445 oppure all'indirizzo email evamem@hotmail.com
Gli iscritti ai corsi avranno disponibile: un Internet Point, un Mini Bar ed un Coffee Point.
Il livello "principiante" lavorerà sul repertorio rinascimentale (danze, grounds, canzoni) a varie voci, duetti e trii del primo Seicento; il livello "medio" invece studierà brani tratti dalle suite strumentali di Bourgeois Gentilhomme e Persèe di J.B. Lully; il livello "avanzato" affronterà il repertorio solistico specifico di ogni strumento (sonate, cantate, trio sonate).
Paolo Oreni, organo
MAXENTIA YOUNG (BLOOD) BIG BAND
Nata nel 2007 su iniziativa del direttivo Associazione Culturale Maxentia Big Band e del suo direttore Daniele Zanenga nell'ambito di un progetto didattico mirante alla costituzione di un'Orchestra-Laboratorio per lo studio e la pratica del linguaggio Jazzistico, la Big Band si è subito trasformata in una importante realtà artistica che ha già superato i limiti didattici che le erano di presupposto.
L'orchestra è composta da circa venti ragazzi di diversa estrazione musicale (Rock, Classica, Jazz, etc..), provenienti soprattutto da bande cittadine ma anche allievi del conservatorio e di affermati maestri del panorama jazzistico milanese.
Nel corso dell'anno 2007 la formazione ha debuttato al Teatro Nuovo di Magenta, partecipando poi a varie manifestazioni musicali tra cui il X° Festival Jazz Città di Magenta che ha visto protagoniste Big Band del calibro di Paolo Tomelleri Big Band, Jazzin' School Big Band di Claudio Bolli e Maxentia Big Band; poi nel 2008 a Rozzano per l'8° Festival DiVino che vedeva la partecipazione di Tullio De Piscopo e musicisti di Elio e Le Storie Tese.
L'orchestra si muove nell'ambito Jazz inteso nel modo più ampio possibile, sia per non limitarsi cronologicamente e stilisticamente, sia per tentare progetti originali e non riconducibili direttamente al Jazz;
jazz inteso quindi come linguaggio stilistico che consente di rielaborare sia i canoni più tradizionali dello Swing e del Be-bop, ma anche del Funky e del Latino Americano. Tutto ciò non per mero eclettismo, ma per tentare di avere un rapporto più "laico" e aperto nei confronti di questa enorme area culturale e musicale conosciuta come Jazz, in modo da offrire ai giovani musicisti anche l'opportunità di una più approfondita conoscenza.
Alcune celebri composizioni come Moonlight Serenade, The Pink Panther, Birdland, etc portate al successo da grandi orchestre (Glenn Miller, Duke Ellington, Weather Report etc..) ne costituiscono il repertorio che abbraccia un periodo che va dallo swing anni '40 ai giorni nostri con escursioni nella musica leggera con brani di B.Joel, L.Ritchie e altri.
Robert HP Platz, direttore d'orchestra
Fra i numerosi premi e riconoscimenti, è stato compositore in residenza a Villa Serbelloni (Fondazione Rockefeller) e ha passato alcuni mesi in Giappone con una borsa di studio della Japan Foundation. Platz ha insegnato in numerosi paesi europei, negli Stati Uniti, in Messico, in Giappone. È stato invitato e i suoi lavori sono stati eseguito nei più importanti festival europei, incluso il Festival di Salisburgo.
Ha diretto più di 300 prime assolute di compositori come Bussotti, Hosokawa, Huber, Kagel, Scelsi, Xenakis.
Vive a Colonia e attualmente è principale direttore ospite dell' Ensemble Alternance (Paris) e di Musica d'Insieme (Milano). Dal 2005 è anche membro del Bureau du directeur dello studio di elettronica Centre de Recherches et Formation Musicales de Wallonie (CRFMW) di Liegi in Belgio.
Antonio Amenduni, flauto
venerdì 14 maggio 2010
Orchestra Sinfonica del Teatro Sociale di Mantova
L'Orchestra opera attivamente in campo sinfonico e operistico in Italia e all'estero. Il repertorio comprende tutti i grandi classici del melodramma italiano (Verdi, Rossini, Puccini, Bellini, Donizetti, Leoncavallo, Mascagni), con aggiunte di opere di Mozart, Wagner, Massenet, oltre ai più amati balletti del repertorio (Ciaikovski, Berlioz, Prokofìev, Minkus).
Francesco Attardi, direttore d'orchestra
Nel 2002 ha ricevuto il Premio "Antonello da Messina".
Docente di Storia e Analisi della Musica all'Accademia Internazionale della Musica di Milano e all'Università degli Studi e i Messina, dal 2007 collabora con la Facoltà di Scienze della Formazione di Catania.
Receti pubblicazioni: Leadership trasparente. Direzione d'orchestra e Management d'azienda e Viaggio intorno al Flauto magico.
Negli ultimi anni ha collaborato con l'Orchestra de I Pomeriggi Musicali, l'Orchestra Cantelli, con il Teatro dell'Opera di Milano e la Jaener Philharmonie.
Daria Masiero, soprano
Silvano Santagata, tenore
Bruno Pestarino, baritono
Enrico Zucca, pianoforte
Dopo essersi diplomato al conservatorio di Piacenza, ha iniziato molto presto la sua attività concertistica. Come maestro di spartito ha collaborato con i più illustri artisti, come Magda Olivero, Gina Cigna, Franco Corelli e numerose sono state anche le sue partecipazioni a trasmissioni televisive. Profondo conoscitore delle tradizioni del melodramma, ha indirizzato in modo preminente i suoi interessi verso l'insegnamento del canto, annoverando fra i suoi allievi il baritono pavese Ambrogio Maestri.
Guido Torciani, violino
Si è diplomato in violino al Conservatorio "G. Verdi" di Milano. Ha, al suo attivo, una notevole attività artistica, svolta come solista e in diverse formazioni orchestrali e cameristiche. E' stato primo violino del "Quartetto di Pavia", con il quale si è esibito in diverse città italiane e all'estero, collaborando attivamente con la "Gioventù Musicale Italiana".
Negli anni '80 e '90 è stato direttore a primo violino dell'orchestra "Città di Pavia". Ha insegnato violino all'Istituto Musicale di Pavia "F. Vittadini" per circa quarant'anni consecutivi.
Duo Novecento, clarinetto e pianoforte
Il Duo Novecento , formato da Giuseppe Canone e Ilaria Schettini, è ormai consolidato da tempo e si è esibito in Italia e all'estero, riscuotendo sempre consenso di pubblico e di critica.
Ha al suo attivo numerosi concerti con varie formazioni cameristiche e orchestre sinfoniche e ha tenuto tournées in Europa eseguendo, fra gli altri, il celebre "Concerto di Copland" per clarinetto, pianoforte, arpa e archi e il "Prelude , Fugue and Riffs" di L.Bernstein.