venerdì 20 maggio 2016

Lamberto Curtoni, violoncello, compositore


Lamberto Curtoni nasce a Piacenza il 27 Settembre 1987 da una famiglia di musicisti. 

Si diploma e si laurea con il massimo dei voti al Conservatorio “G.Verdi” di Torino e successivamente ha studiato e si è perfezionato con Giovanni Sollima.
Ha eseguito numerosi concerti in qualità di solista in prestigiose sedi li tra le quali: Unione Musicale di Torino, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Valle Roma, Teatro Sistina di Roma, Roma Jazz Festival, Casa del Jazz di Roma, Theatre Municipal di Bastia (Corsica), Theatre National d’Algerie (Algeria), Blue Note di Milano, Castello Sforzesco di Milano, Umbria Jazz, Ischia Jazz Festival, Teatro Massimo di Cagliari, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro San Carlo di Napoli e Ravello Festival (nel 2010 e nel 2013) riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica.
Parallelamente alla carriera di violoncellista affianca l'attività di compositore.
Le sue composizioni sono commissionate ed eseguite in tutto il mondo presso stagioni musicali di rilievo: Serate Musicali di Milano, Unione Musicale di Torino, Como Festival, Estate musicale del Garda “Gasparò da Salò”,Pietrasanta in concerto, Rosario Teatro El Circulo, Buenos Aires, AddaDanza, Gala di Eleonora Abbagnato, Ravello Festival, Miami Festival, Sochi Winter Festival, ISB convention Rochester (NewYork), Martha Argherich Present Project. Lui stesso è dedicatario di nuove crezioni per violoncello da parte di importanti compositori tra le ultime un brano per violoncello solo di Carlo Boccadoro.
Fra i maggiori interpreti e committenti della sua musica vi sono: Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, Gidon Kremer e Kremerata Baltica, Julius Berger, Lyda Chen Argerich, Luca Ranieri, Enrico Fagone, Michael Gutmann, Andrea Dindo, Gabriele Baldocci e prestigiosi ensemble tra i quali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, Orchestra di Padova e del Veneto e Ensemble cameristico dell’Orchestra RAI.
La sua poliedrica attività di compositore e performer, oltre alla musica classica, lo porta ad approfondire diversi stili e generi musicali (quali jazz, musica popolare, pop e rock) collaborando con grandi musicisti quali: Eduardo De Crescenzo, Alessandro Mannarino, Fausto Mesolella, Enzo Pietropaoli e dimostrando molto interesse per i repertori contemporanei e l’improvvisazione. 
Per il teatro e la danza collabora costantemente con importanti registi e coreografi.
Nel 2013 Mario Brunello lo ha invitato a prendere parte alla realizzazione delle musiche di un video dell’opera del Arch. Aurelio Galfetti in Padova.
Per l’anno 2014 è stato invitato, in qualità di compositore in residence, al Festival Musicale di Conques (Francia), sede in cui prestigiosi musicisti hanno eseguito in prima assoluta alcuni dei suoi nuovi lavori e che lo ha visto coinvolto anche come esecutore per la prima di una Messa (Conquensis Messe) per ensemble vocale e violoncello; composizione in cui si è esibito anche con uno strumento riprodotto dalle raffigurazioni presenti sui capitelli dell’abbazia Romanica.
È stato invitato da Franco Battiato ad eseguire il suo concerto “Rinnovato Mistero” per violoncello, santur (strumento della tradizione persiana) e archi con l’Orchestra Filarmonica Toscanini durante il “Short Summer Tour” , questo tour ha toccato anche il Foro Italico di Roma e Piazza Duomo di Siena.
Nel Novembre 2014 ha debuttato al Lincoln Center di New York il suo balletto “Sensorium”, scritto per il New York Coreographic Institute ed eseguito da elementi del New York City Ballett.
Le sue composizioni sono edite dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano. 
RASSEGNA STAMPA
"[...] Lamberto Curtoni, violoncellista e compositore geniale [...]" Marco Mangiarotti (Il Giorno 26 Aprile 2012)
[..] sono stato io stesso a commissionargli un brano per due viole e orchestra perché ho capito che aveva la personalità artistica in sintonia con la mia. [...] La sua è musica figlia del proprio tempo ma che non ha paura della melodia, non ha paura di far cantare gli strumenti solisti. È musica proiettata verso il futuro che però sa confrontarsi con il passato, anche in modo spiritoso [...]
Yuri Bashmet (intervista a Libertà 18 Marzo 2012)
“[…] dopo la magica esperienza della prima esecuzione di “Vox Celli” […] e nella gioia anticipata di un cammino comune […] Julius Berger ( 19 Luglio 2014)

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