Istvan
Kovacs, basso Nato in Ungheria nel 1972, ha studiato musica alla Scuola
Franz Liszt di Pécs, continuando poi i suoi studi a Budapest con Katalin
Schulcz. Per molti anni il suo maestro è stato László Polgár, basso ungherese
di fama mondiale.
Ha un vasto repertorio concertistico che spazia dal barocco
ai giorni nostri. Figurano infatti la Messa in si min. di Bach (direttore
Helmut Rilling), Weihnachtsoratorium, Matthäuspassion, Messias di Händel
(Gewandhaus Orchester, direttore Herbert Blomstedt), Jahreszeiten (direttore
Helmut Rilling), La Creazione (direttore Bruno Weil), Messa in do min. di
Mozart (Orchestra Mozarteum diretta da Ivor Bolton), Requiem di Mozart
(Festival di Schleswig-Holstein), IX Sinfonia di Beethoven (Milano, direttore
Herbert Bloomstedt), Elias di Mendelssohn, Rose Pilgerfahrt di Schumann
(Stuttgart, direttore Heinz Holliger), Cantata Profana di Bartók (Orchestra
della Radio bavarese diretta da Heinz Holliger), Stabat Mater di Dvořák con
l’Orchestra della Rai di Torino (direzione di Juraj Valcuha), Credo di
Penderecki (eseguito a Stuttgart e Berlino per la direzione dello stesso
Penderecki).
Con Messias di Händel, diretto da Helmut Rilling, ha
partecipato anche ad una lunghissima tournée che ha toccato Germania, Austria,
Francia e Italia.
Nel 2000, chiamato da Claudio Desderi, è stato invitato a
cantare in ben sei produzioni al Teatro Regio di Torino, tra cui Trulove / The
Rake's Progress, Haly / L'Italiana in Algeri, Capitano / Wozzeck di Manfred
Gurlitt e Raimondo / Lucia di Lammermoor.
Altre produzioni operistiche sono state: Das Verratene Meer
di Henze all’Opera di Francoforte, Turandot alla Staatsoper di Berlino,
Clemenza di Tito all'Opéra National du Rhin di Strasburgo, Apollonio in Tito di
Cesti (direttore William Christie), Don Giovanni al Miskolc Opera Festival,
Turco in Italia al St. Moritz Opera Festival, Belshazzar di Händel in tournée
allo Châtelet di Parigi, Amsterdam e Madrid (direttore Christoph Spering).
Per la televisione ungherese ha interpretato nel 2004
Barbablù nel Castello di Barbablù, ruolo che l’artista ha proposto anche al
Teatro Massimo di Palermo in abbinamento con Persée et Andromède di Ibert /
Monstre (direttore Jan Latham-König) e al Comunale di Bologna (direttore Stefan
Anton Reck).
Dal 2008 al 2010 l’artista ha preso parte all’ambizioso
progetto Il viaggio a Reims effettuato con giovani cantanti lirici e portato in
tournée per ben 2 anni nei maggiori Teatri francesi.
Tra gli ultimi importanti impegni sono da ricordare Silva in
Ernani con l’Orchestra della Radio bavarese, il Re in Aida, Don Giovanni a
Bratislava, Maometto II a Istanbul, Requiem di Verdi a Berlino, Betulia
Liberata a Potsdam sotto la direzione di Antonello Manacorda. Sarà tra breve
Raimondo in Lucia di Lammermoor e Titurel in Parsifal all’Opera di Budapest.
Ha al suo attivo la registrazione su dvd di Assassinio nella
Cattedrale di Ildebrando Pizzetti per la Teldec.
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