Finlandese, classe 1967, occupa un posto unico sulla scena musicale odierna. Come pianista ha affascinato il pubblico per la tecnica strepitosa e per la sua genialità d’interprete; come direttore ha fondato la Helsinki Festival Orchestra; come compositore appartiene a quella linea di musicisti la cui visione è espressa con la medesima vivacità tanto nell’arte dell’interpretazione quanto in quella della composizione.
Mustonen ha suonato in tutte le capitali mondiali della musica, incluse Vienna, Berlino, Amsterdam, Londra, Parigi, Roma, New York, Tokyo e San Pietroburgo.
Si è esibito con le principali orchestre internazionali, tra cui Berliner Philharmoniker, Chicago Symphony, Cleveland Orchestra, DSO Berlin, London Philharmonic, New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra, Concertgebouw Amsterdam e Mariinsky Theatre. Tra i direttori con cui ha collaborato figurano Ashkenazy, Barenboim, Boulez, Chung, Gergiev, Harnoncourt, Masur, Nagano, Salonen e Saraste. Oltre alla Helsinki Philharmonic, con cui intrattiene un rapporto regolare come Artista Residente, ha diretto grandi orchestre tra le quali Deutsche Kammerphilharmonie, Camerata Salzburg, Tchaikovsky Symphony di Mosca, NHK Symphony e Melbourne Symphony Orchestra.
Tra i principali impegni della stagione 2014/15 figurano concerti con la Munich Chamber Orchestra, SWR Baden-Baden e con la Hungarian National Philharmonic; nel doppio ruolo solista/direttore con la Royal Northern Sinfonia, Riga Sinfonietta e la Verdi di Milano. Oltre a concerti da camera con il suo quartetto per oboe, violino, viola e pianoforte, ha in progetto l’esecuzione e registrazione di tutti i Concerti di Prokofiev con la Finnish Radio Symphony e Hannu Lintu. Proporrà l’integrale delle Sonate di Prokofiev al Festival di Lille, al Helsinki Music Centre e al Festival di Singapore.
La sua attività di pianista e di direttore si basa sulla fondamentale esperienza di compositore. Mustonen sostiene che ogni esecuzione debba sempre destare l’interesse di una prima assoluta e si pone di fronte all’autore trattandolo come un suo contemporaneo. Questa vocazione all’innovazione lo porta a esplorare molte aree del repertorio al di là dei canoni prestabiliti.
La sua discografia si distingue per ampiezza. L’incisione per Decca dei Preludi di Shostakovich e di Alkan è stata premiata con l’”Edison Award” e il “Gramophone Award”. Dal 2002 Mustonen registra per Ondine Records con cui ha pubblicato l’integrale dei Concerti di Beethoven nel doppio ruolo di direttore e solista, il Concerto in modo Misolidio di Respighi con Sakari Oramo e la Finnish Radio Symphony Orchestra e un disco dedicato all’opera pianistica di Scriabin.
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