È cresciuto musicalmente nel Centro Giovanile di Educazione Musicale “Gioietta Paoli Padova” sotto la guida del maestro Giovanni Ligasacchi, intraprendendo lo studio di diversi strumenti musicali.
La sua attività di compositore si è sviluppata fin dai primi anni dello studio della musica: all’inizio in forma autodidattica e conseguentemente attraverso lo studio al Conservatorio di Brescia con Giancarlo Facchinetti.
Dal suo approccio poliedrico all’esperienza musicale si sviluppa un linguaggio particolare, che non disdegna nessuno stile storico né la musica leggera, riscontrabile anche nei suoi lavori dedicati alle formazioni ed ai generi musicali più ampi: dalle opere didattiche per bambini, ai brani per orchestra d’archi, banda, orchestra a plettro, coro, Big Band e altre formazioni strumentali particolari.
Ha collaborato con numerosi gruppi musicali come sassofonista, clarinettista, pianista e compositore (“Banda Cittadina” di Brescia, “East Side Big Band”, Gruppo da camera “Caronte” , C.U.T dell’Università di Brescia). Fondatore del gruppo di musica antica “Paride e Bernardo Dusi”, nel quale suona il cornetto, il flauto e il cembalo, ha frequentato diversi corsi di perfezionamento (cornetto con Armando Fiabane, basso continuo con Walter Kolneder, storia della musica con Franco Piperno, prassi della musica antica con Bruce Dickey) intraprendendo contemporaneamente lo studio del contrabbasso nel Conservatorio cittadino. Attualmente insegna Analisi della partitura al corso per direttori di banda organizzato dall’A.B.B.M. al Conservatorio di Bergamo, al corso per strumentisti e direttori di Ripatransone. Dal 1976 al 1985 ha ricoperto il ruolo di contrabassista nell’Orchestra “Città di Brescia” di cui ha preso stabilmente la direzione dal 1986 ad oggi.
Le sue composizioni riflettono la molteplicità delle esperienze come polistrumentista in vari gruppi strumentali: Banda Cittadina di Brescia (saxofono e clarinetto), Orchestra di Mandolini e Chitarre “Città di Brescia” (c.basso e mandola), Gruppo di Strumenti Antichi “P. B. Dusi” (cornetto, flauto diritto, cembalo), “East Side” Jazz Band (pianoforte e saxofono). In esse troviamo un continuo intreccio tra stili apparentemente lontani tra loro ed alla base delle sua costruzione musicale c’è la chiara volontà di creare nuovi collegamenti utilizzando regole già definite. In questa esperienza di compositore Claudio Mandonico riversa tutto quel patrimonio di conoscenza vissuta in stretto rapporto con i destinatari dei suoi brani.
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