lunedì 16 dicembre 2024

Ensemble Freymut:, strumentale

Ensemble Freymut:
Cembalo - Sobin Jo
Flauto traverso - Elisabeth Haberl & Ching-Yao Wang
Viola da Gamba - Maria Danneberg

​Il gruppo musicale viennese Ensemble Freymut si è fatto un nome negli ultimi anni sulla scena della musica antica, combinando con successo la brillantezza musicale con un forte spirito di innovazione. Nella sua nuova serie di concerti HORIZONS - Early Music INNOVATIVE, l'ensemble ha presentato tre dei suoi attuali progetti interdisciplinari nella Sargfabrik, nel brick-15 e nel TheaterArche nella prima metà del 2024. 
Nel 2024-25 l'ensemble freymut sarà supportato dal programma S-EEEMERING . Il programma di finanziamento, parzialmente finanziato dall’UE, ha selezionato nel 2024 dieci ensemble nel campo della musica antica e li sostiene in collaborazione con oltre 20 partner di cooperazione in 13 paesi dell’UE. Dal 2024 l'ensemble freymut è membro di REMA , la più grande rete di musica antica in Europa.
Nella stagione 2022|23, l'ensemble freymut è stato uno dei protagonisti di Jeunesse Austria. L'ensemble ha potuto essere sperimentato in tutta l'Austria con 18 concerti in diversi formati. L'ensemble ha debuttato anche nel gennaio 2023 con il programma per bambini “Freyen Muthes durch die Welt” nell'ambito del festival “Resonanzen” al Konzerthaus di Vienna. Nel luglio 2021, l'ensemble freymut ha ricevuto il Premio WDR per la sua esibizione con la cantante Johanna Falkinger nell'ambito del concorso internazionale HIF Biber. I musicisti hanno accettato l'invito della Radio della Germania occidentale e sono stati ospiti al concerto della WDR3 Funkhaus nel febbraio 2022 con il loro programma francese “Le Triomfe”.
Nel suo programma attuale “Il futuro del passato – Omaggio a Sara Levy”, l’ensemble freymut combina composizioni storicamente collocate nel XVIII secolo con composizioni contemporanee di Daniel Serrano. "Il mondo di Dülon" prende l'emozionante storia della vita del flautista cieco Friedrich Ludwig Dülon (1769–1826) come punto di partenza per un tour de force musicale e sensuale attraverso l'oscurità, l'esperienza sonora e la luce. Con la stagione 2023, l'ensemble ha assunto la direzione artistica del QuarterBarock, il festival OPEN AIR di musica barocca nel Servitenviertel di Vienna, e si è esibito al Centro Telemann di Magdeburgo. Nel settembre 2023, l'ensemble ha celebrato il suo debutto asiatico con due concerti a Chuncheon, in Corea del Sud.
I musicisti hanno ricevuto lezioni di musica e d'insieme da Stefan Gottfried, Johannes Weiss, Augusta Campagne e Wolfgang Glüxam, tra gli altri. Nel corso delle masterclass con Barthold Kuijken, Christophe Coin e Claire Genewein, tra gli altri, l'ensemble Freymut riceve continuamente nuovi impulsi. L'ensemble ha ricevuto borse di studio dal Werner Tripp Memorial Fund, dalla Gordon Murray Foundation ed è vincitore del premio al Concorso Internazionale Bach di Berlino. Il nome freymut è sia un messaggio che un programma: gli scrittori del XVIII secolo ricorrevano spesso agli pseudonimi per poter condividere liberamente i loro pensieri con il pubblico. In questo senso ci voleva coraggio per pubblicare un’opera con un messaggio critico. Oltre a scrivere testi letterari e comporre in nuovi stili, ci vuole anche coraggio per interpretare la musica in modo nuovo. Questa idea accompagna e ispira i musicisti nel loro lavoro artistico. 

venerdì 13 dicembre 2024

Olga Semenova, mezzosoprano

E' nata a Mosca nel 1969. Dopo aver studiato con la madre ha intrapreso a Mosca studi di perfezionamento in vari generi musicali: Opera, oratorio, musica sacra, romanze ed arie in lingua originale, ed  ha conseguito la Laurea di canto lirico presso l'Accademia di musica.

All'età d'otto anni ha iniziato a frequentare la scuola di musica di Mosca di pianoforte; ha conseguito il diploma come direttore di coro presso il college del conservatorio di Mosca. 
Ha partecipato ad una tournèe con l'orchestra sinfonica di Mosca in Austria, Germania ed Irlanda.
Nel 1991 ha cantato in Vaticano per Giovanni Paolo II. Nel 1994 ha fatto una  tournée in Irlanda e nel 95 in Austria e Germania con l'Orchestra Sinfonica di Mosca. Nel 1996 ha vinto il I Premio al Concorso Musicale di Mosca e cantato come solista nella capitale e nelle più importanti città della Russia. 
Nel 1998 ha studiato con Irina Archipova.
Si è spesso esibita come solista in diverse città della Russia e dell'Italia.
Nel 2003 ha partecipato nell'opera "Der Rosenkavalier" eseguita al Teatro alla Scala.
Ha sostenuto il ruolo di Maddalena nell'opera "Rigoletto"e Olga nell'opera "Eugenio Oneghin.
Ha tenuto importanti concerti a Bari e Sanremo. A Milano e in provincia ha tenuto diversi concerti di musica sacra con Riccardo Doni. Recentemente ha cantato al teatro Cristallo di C.Boscone con Peppino Principe, N.D'Adamo e Arnaldo Ciato. A Pioltello
ha cantato nel Requiem di Mozart sotto la direzione di Marco Baioni. A Vigevano ha cantato sotto la direzione di Mario Gioventù

Alessandra Carlotta Re, soprano

Alessandra Carlotta Re Intrapreso lo studio del canto con la M° Luisa Mandelli ha partecipato a diverse produzioni tra cui l’esecuzione delle Passioni secondo Giovanni e secondo Matteo di J.S. Bach. Con i “Pueri Cantores” di Rho ha cantato come solista lo Stabat Mater di G. Palestrina e ha animato diverse liturgie nel Duomo di Milano, nella Basilica di Sant’Ambrogio. Si è perfezionata in tecnica vocale con la M° Annamaria Calciolari e la M° Beatrice Palumbo, e ha collaborato come solista con diverse formazioni tra cui l’Accademia Corale di Milano. 
Corista stabile del Coro Bach di Milano, dal 2012 ha avuto l’opportunità di affrontare un vasto repertorio musicale (Bach, Vivaldi, Haendel, Mozart, Mendelssohn, Verdi arrivando fino a Whitacre e Pärt). 
Ha inoltre in repertorio la parte solistica del Magnificat di B. Galuppi e del Gloria di Vivaldi. Dopo la laurea cum laude e il dottorato in Fisica e Astrofisica presso l’Università degli Studi di Milano, è oggi ricercatrice universitaria presso il dipartimento di Fisica della stessa.

Federica Valente, soprano

Federica Valente napoletana di origine e milanese di adozione inizia a cantare da giovanissima a Napoli, nel coro polifonico del maestro Biagio Terracciano, perfezionandosi nello studio del canto rinascimentale. Ha studiato pianoforte con Bruna Gaeta Catalano, si è diplomata in teoria musicale al conservatorio di Salerno e ha studiato tecnica vocale a Milano con il soprano Marta Vandoni Iorio. 
Affianca alla sua carriera manageriale in importante istituti bancari internazionali, una intensa e appassionata attività concertistica nel Coro Bach di Milano del maestro Sandro Rodeghiero e collabora con ruoli da solista con alcuni ensemble della provincia di Milano.

Alessandro Tamiozzo, tenore

Alessandro Tamiozzo, Tenore. Oltre agli studi classici, ha coltivato fin dalla giovane età passione per la musica. Privatamente ha affrontato lo studio del solfeggio, del violino, del sassofono e del canto e del cornetto, prima di accedere all';Università, laureandosi in Musicologia presso l'Università degli Studi di Pavia. Durante il periodo di studi universitari si è gradualmente avvicinato e interessato al repertorio vocale solistico e in ensemble, studiando privatamente canto con Carla Vannini e seguendo corsi di diversi interpreti, quali Gloria Banditelli e Jill Feldman. 
In ensemble ha cantato nel Coro Costanzo Porta di Cremona (2005-2007), partecipando con esso al concorso internazionale polifonico di Arezzo nel 2006 e produzioni del “Festival Monteverdi” Cremona, tra cui ;Orfeo (2007, diretto da A. Marcon) presso il teatro A. Ponchielli. Dal 2013 al 2019 ha frequentato presso il Conservatorio G.Verdi di Milano i corsi di musica vocale da camera con Daniela Uccello. 
Dal 2017 frequenta corsi estivi di musica barocca con Marinella Pennicchi a Perugia. Come composer-performer ha partecipato nel 2016 e nel 2018 alla masterclass “New music project”di S.Marino, lavorando su propri pezzi e repertorio contemporaneo con Nicholas Isherwood e Alvin Curran. 
Sempre con Isherwood ha studiato tecniche vocali estese e repertorio contemporaneo. Collabora alle produzioni del' ensemble Voxnova Italia dal 2015, esibendosi in Biennale Arte a Venezia, nel Roma Europa Festival, negli Stati Uniti presso la University of New York in Buffalo, al Festival Tempo Reale di Firenze, a Padova presso Auditorium Pollini, al Museo MAXXI di Roma, a Lublino in Polonia, a Palazzo Te a Mantova. 
Nel 2023 ha conseguito come cantante presso il conservatorio di Montbéliard in Francia il Diplome de Concert con Isherwood. Dal 2017 insegna musica presso Istituto Orsoline di S.Carlo di via Lanzone, a Milano.

Sandro Rodeghiero. maestro del coro

Sandro Rodeghiero – Direttore del coro. 
Ha compiuto gli studi universitari e musicali a Milano, ha quindi studiato direzione di coro con i Maestri Zingaro e Galimberti e ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra del M° M. Dones. Dal 1978 al 1986 ha insegnato chitarra classica presso i Corsi Popolari Serali di Musica del Conservatorio G. Verdi di Milano. Dal 1988 è direttore del Coro dei C.P.S.M. con cui ha realizzato significative esperienze di musica di insieme per orchestra e coro. Nel 1992 ha fondato il Coro Arcadelt con il quale si è dedicato al repertorio polifonico rinascimentale a cappella comprendente, tra altri, Palestrina, Arcadelt, Monteverdi. Compositore e didatta, ha tenuto seminari pubblici di ascolto ed analisi delle opere corali di Brahms, del Requiem di Mozart, e delle Cantate di Bach. Nel 1995 ha fondato, e da allora dirige il Coro Bach di Milano, col quale si dedica all’esecuzione di musica sacra per coro e orchestra di Bach e del barocco europeo, nonché alla musica a cappella dal Rinascimento ai giorni nostri. Ha realizzato gemellaggi con Süddeutscher Kammerchor di Alzenau, Kammerchor Mainz, Arrach’Choeur di Strasburgo, Hesston College Chorale (USA), University of New Mexico Choir (USA). Dal 2000 (Anno Bachiano) ha partecipato a varie edizioni della rassegna “Le Cattedrali della Musica” realizzata in collaborazione con Extra Moenia. Assieme al M° A. Sacchetti ha partecipato al Festival Perosiano del 2005 e 2006 dirigendo il coro nei più famosi oratori di Lorenzo Perosi. Ha diretto più volte a Milano e al Festival di S.Giovanni Valdarno il Deutsche Requiem di J. Brahms nella riduzione originale per coro e pianoforte a quattro mani. 
Nel 2017 ha fondato l’Accademia Corale di Milano (www.accordimi.it), ensemble impegnato in una ricerca rigorosa del modo di cantare e interpretare il repertorio vocale sacro di ogni epoca, con cui presenterà ad ottobre '23 un'esecuzione dello Stabat Mater di Haydn per Coro ed integrazione di interventi recitati del testo. Nel 2019 ha collaborato con il maestro Ruben Jais per la presentazione sotto forma di lezione concerto all'Umanitaria di Milano della Johannes Passion di J.S.Bach e diretto un progetto di recitazione e musica al Tempio Valdese della stessa opera prima dell'interruzione dell'attività dovuta alla pandemia, durante la quale ha tenuto in remoto seminari di analisi delle opere corali di Brahms e dello Stabat Mater di Haydn. 
Ha ultimamente ripreso l'attività musicale portando in concerto il Requiem di Faurè, il Requiem di Mozart e i due grandi brani sinfonico corali di J.Brahms, Schicksalslied e Nänie.di cui ha curato una presentazione e analisi funzionale del linguaggio Brahmsiano. Ha recentemente portato in concerto con il Coro Bach di Milano, sotto la direzione di Ruben Jais, la Passione secondo Giovanni di J.S.Bach., avendo in programma ancora l'esecuzione del Requiem di Brahms con coro e orchestra. Per la Pasqua del 2024. 
E' assiduo divulgatore della vocalità ortodossa dei Vespri di Rakmaninov e della liturgia di San Giovanni Crisostomo, di Ciaikovsky. Continua attualmente la sua opera di didatta della coralità classica nei Corsi Popolari Serali al Conservatorio di Milano.

venerdì 6 dicembre 2024

Livia Hagiu, violino

Livia Hagiu, violinista, nasce a Bucarest (Romania) nel 1976, torinese d’adozione. Consegue il diploma di violino nel giugno 1995 presso il Liceo Musicale “George Enescu” e la Laurea in violino nel giugno 2000 presso l’Università della Musica di Bucarest con il massimo dei voti e la lode. Già da studente, collabora con l’Orchestra Jeunesses musicales e la “Bucarest Young Symphonic Players” con la quale partecipa ad una tournée in Svizzera nel 1996 ed incide un CD. Partecipa nel 1998 e 1999 al Festival Internazionale di musica da camera del Novecento a Ruse (Bulgaria). 

Ha tenuto dei recital da solista in diverse sale da concerto di Bucarest: Salone del Liceo di musica “G. Enescu”, Sala “C. I. Nottara”, Aula Magna della facoltà di Diritto. Dopo la laurea collabora con la prestigiosa Orchestra Filarmonica di Bucarest e con l’Orchestra da camera nazionale della Radio rumena. Frequenta corsi di perfezionamento conseguendo diversi diplomi di merito a Lanciano, Riva del Garda (col maestro Domenico Nordio) e alla Hochschule di Trossingen (Germania).
La sua versatilità la porta a suonare nel 2000 con il prestigioso storico gruppo rock inglese “Deep Purple” in una tournée di 22 concerti che spazia in tutta l’Europa. 
Molto nutrita è l’attività concertistica anche in Italia sia come solista, sia in formazioni cameristiche ed orchestrali (Orchestra Pomeriggi Musicali, Orchestra Filarmonica Novecento del Teatro Regio di Torino), che l’ha portata ad esibirsi in numerose ed importanti sedi concertistiche europee. Da ricordare la recente esibizione come solista in sala Verdi presso il Conservatorio di Milano nei concerti Brandeburghesi di Bach e la tournèe 2009 in Austria e Germania con le soliste dei Rondò Veneziano. 
Nel 2020 è entrata a far parte dello storico gruppo musicale rock progressivo italiano, “Arti e Mestieri” con il quale si avvale delle sue capacità d’improvvisazione musicale utilizzando anche il violino elettrico.

Francesco Viletti, attore

Francesco Viletti, laureato in psicologia presso l’Università di Padova. Psicoterapeuta e psicodrammatista specializzato presso la Scuola quadriennale di Psicodramma di Milano diretta da Gianni Boria. Si forma come attore e operatore teatrale alla scuola triennale “Ulysses” del Teatrocontinuo di Padova. 
Ha lavorato poi stabilmente con Teatrocontinuo di Padova tra il 2001 e il 2004 sotto la guida di Nin Scolari. 
Nel 2005 fonda a Vigevano (Pv) lo Spazio Creativo Scarpanō – Teatro e Metodi Attivi, del quale è co-direttore.


Valentina Cova, attrice

Valentina Cova, dopo gli studi classici si diploma in analisi pubblicitaria, formandosi parallelamente come attrice presso The Acting Center di Richard Gordon (MI), per poi approfondire il percorso di studi teatrali presso la scuola triennale per attori di Teatrocontinuo di Padova diretta da Nin Scolari e al corso di perfezionamento professionale di Teatrodanza ‘Il corpo che racconta’ diretto da Laura Pulin. Ha collaborato, tra gli altri, con Cristina Pezzoli, Cesare Ronconi, Felice Picco, Mimmo Sorrentino per poi dare vita allo spazio creativo Scarpanō. Ha lavorato stabilmente con Teatrocontinuo per un triennio per poi specializzarsi in Danzaterapia presso l’Associazione Sarabanda di Milano. Conduce e dirige laboratori teatrali, corsi di teatro per bambini, adolescenti e adulti. E’ attrice degli spettacoli e dei progetti di Teatro e Teatro Ragazzi creati da Scarpanō, del quale è co-fondatrice e co-direttrice.


Corrado Gambi, attore, regista, autore, formatore teatrale

Corrado Gambi, attore, regista, autore, formatore teatrale, è membro e socio fondatore di Le Tre Corde Società Cooperativa, compagnia teatrale di creazione, produzione e distribuzione di spettacoli ed ente di formazione teatrale, finanziata dalla L.R. 13/99 della Regione Emilia-Romagna. Tratto dominante della sua attività è lʼinteresse per il teatro come strumento di espressione degli individui. 

Questa visione del teatro e dellʼarte in genere, non slegata da una “assunzione di responsabilità” in termini sociali, ha portato Gambi alla continua elaborazione e progettazione di proposte culturali, rivolte spesso a persone da ambiti dove lʼespressione è ostacolata o mortificata, o alla promozione dei linguaggi teatrali e della pratica teatrale, nella ferma convinzione della necessità del teatro. Lungo gli anni, i suoi percorsi principali di ricerca sono stati: il teatro sociale; il teatro di lettura; il teatro di narrazione; il teatro nelle scuole; la direzione artistica e la gestione di spazi teatrali pubblici e privati, festival e rassegne; lʼattività come autore per il teatro e programmi radiotelevisivi.

sabato 30 novembre 2024

2024_11_24 Concorso Lirico Internazionale "Magda Olivero" edizione 2024

ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIRICA DOMANI
Dal 20 Novembre 2024 al 24 Novembre 2024
Circolo A. Volta - Via Giuseppe Giusti, 16, Milano Italia
XVI Concorso Lirico Internazionale "Magda Olivero" 
ELIMINATORIA 20 | 21 Novembre 2024
SEMIFINALE 22 | 23 Novembre 2024
FINALE 24 Novembre 2024
La Finale il 24 novembre 2024 e sarà aperta al pubblico.



ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIRICA DOMANI

Direttore Artistico: Vincenzo Puma - Tenore

XVI Concorso Lirico Internazionale "MAGDA OLIVERO" 

20 | 21 | 22 | 23 | 24 Novembre 2024

Sezione "Voci Emergenti" 

Primo Premio

Aleksandrina Mihaylova (Soprano - Bulgaria - 26 anni) 

Secondo Premio offerto dal Presidente della Commissione Katia Lolova 

David Soto Zambrana (Tenore - USA - 31 anni) 

Terzo Premio offerto dal Dott. Carlo Bozzali, in memoria di Maria Vera Polenghi Bozzali 

Alberto Comes (Basso Baritono - Italia - 32 anni)


Sezione "Ruoli - La Traviata"

La Traviata di G. Verdi 

che sarà messa in scena il 27 Marzo 2025 presso Eco Teatro Milano 

Violetta Valéry | Aleksandrina Mihaylova (Soprano - Bulgaria - 26 anni) 

Alfredo Germont | David Soto Zambrana (Tenore - USA - 31 anni) 

Giorgio Germont | Gianmarco Durante (Baritono - Italia - 29 anni) 

Flora Bervoix | Eleonora De Prez (Mezzosoprano - Italia - 29 anni) 

Annina | Flavia Fioretti (Mezzosoprano - Italia - 25 anni)

Marchese D'Obligny | Alberto Comes (Basso Baritono - Italia - 32 anni)

Gastone e Giuseppe | Robin Jeffcoat Dick (Semifinalista) (Tenore - Regno Unito - 32 anni)

Dottor Grenvil | Diego Maffezzoni (Semifinalista) (Basso Baritono - Italia - 32 anni)


Premio Methodist Church in Ireland offerto dal Rev. Antonio Flores Montano 

Anna Cabrera (Soprano - Russia - 27 anni)

Premio Miglior Voce Giovane Emergente del Concorso "Magda Olivero" 

Jihye Kim (Soprano Corea del Sud - 24 anni)

Premio del Pubblico

Aleksandrina Mihaylova (Soprano - Bulgaria - 26 anni)

Un particolare ringraziamento:

Alla prestigiosa Giuria: Katia Lolova, Carlo Bozzali, Daniela Javarone, Renato Bonajuto, Anna Carmen Lo Calzo, InArt Management Milano, Matteo Beltrami, Alessandro Mario Galoppini, Dante Mazzola, Ha Seok-Be, Marco Impallomeni, Giovanni Di Stefano, Antonio Flores Montano, Orlin Anastassov, Famularo Giuseppe, Paola Pellegrino.

A tutti i collaboratori: Armando Ariostini, Matteo Zambito, Teodora Yordanova, Mario Mainino, Anna Tempesta, Leonardo Siracusa, Antonio Flores Montano

Ai maestri accompagnatori: Yutaka Tabata e Yeseul Cha

A tutti i sostenitori: Carlo Bozzali, Ha Seok-Be, Daniela Javarone, Katia Lolova, Adolfo Vannucci, Antonio Martino, Antonio Flores Montano, Circolo Alessandro Volta.

Milano, 25 novembre 2024

Il Direttore Artistico Cav. Vincenzo Puma, Tenore Ambrogino d'Oro 2009


ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIRICA DOMANI
XVI CONCORSO LIRICO INTERNAZIONALE “MAGDA OLIVERO”
Domenica, 24 novembre 2024 - ore 16:00
Circolo Alessandro Volta
Via Giuseppe Giusti, 16 – Milano



Finale “Voci Emergenti”
1. ELEONORA DE PREZ – 29 – MEZZOSOPRANO - ITALIA
G. DONIZETTI - LA FAVORITA - "O MIO FERNANDO"
2. LINGTONG LI – 26 – SOPRANO – CINA
J. MASSENET - MANON - "ALLONS! IL LE FAUT..."
3. NICO FRANCHINI – 32 – TENORE - ITALIA
G. DONIZETTI – L’ELISIR D’AMORE - "UNA FURTIVA LAGRIMA"
4. TSISANA GIORGADZE – 30 – SOPRANO - GEORGIA
G. PUCCINI - TURANDOT – “TU CHE DI GEL SEI CINTA”
5. JIHYE KIM – 24 – SOPRANO - COREA DEL SUD
G. DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR - "REGNAVA NEL SILENZIO"
6. JUNHO SONG – 25 – TENORE - COREA DEL SUD
G. VERDI - RIGOLETTO - "QUESTA O QUELLA"
7. FOROOZ RAZAVI – 29 – SOPRANO – IRAN
G. VERDI - SIMON BOCCANEGRA - "COME IN QUEST'ORA BRUNA"
8. MARCO SACCARDIN – 34 – BARITONO – ITALIA
W.A. MOZART - DON GIOVANNI - "MADAMINA IL CATALOGO È QUESTO"
9. SIMONA PIA RITOLI – 27 – SOPRANO - ITALIA
P. MASCAGNI - L'AMICO FRITZ – “SON POCHI FIORI”
10.ALBERTO COMES – 32 - BASSO BARITONO - ITALIA
G. ROSSINI - IL BARBIERE DI SIVIGLIA - "LA CALUNNIA"
11.OLGA DYADIV – 30 – SOPRANO - UCRAINA
J. OFFENBACH - LES CONTES D'HOFFMANN "LES OISEAUX DANS LA CHARMILLE"
12.BYUNG JUN KO – 35 – BARITONO - COREA DEL SUD
R. LEONCAVALLO - PAGLIACCI - “SI PUO”
13.SOMI KIM – 34 – SOPRANO - COREA DEL SUD
A. PONCHELLI - LA GIOCONDA - "SUICIDIO"
14.GIANMARCO DURANTE – 29 – BARITONO – ITALIA
G. VERDI - DON CARLO - "OH CARLO ASCOLTA"
15.ALEKSANDRINA MIHAYLOVA – 26 – SOPRANO – BULGARIA
V. BELLINI - I PURITANI - "QUI LA VOCE SUA SOAVE"
16.DAVID SOTO ZAMBRANA – 31 - TENORE – USA
G. VERDI - RIGOLETTO - "LA DONNA È MOBILE"
17.JUNHYEOK FELIX PARK – 27 – BARITONO - COREA DEL SUD

Finale “Ruoli – La Traviata”
Finalista per il ruolo di VIOLETTA VALÉRY:
• ANNA CABRERA
• ALEKSANDRINA MIHAYLOVA
Finalista per il ruolo di ALFREDO GERMONT:
• NICO FRANCHINI
• DAVID SOTO ZAMBRANA

Cantano per la Selezione finale “Ruoli – La Traviata”:
NICO FRANCHINI – 32 – TENORE - ITALIA
G. VERDI - LA TRAVIATA - "LUNGE DA LEI...DEI MIEI BOLLENTI SPIRITI…O MIO RIMORSO"
ANNA CABRERA – 27 – SOPRANO - RUSSIA
G. VERDI - LA TRAVIATA - "É STRANO…AH, FORSE É LUI…SEMPRE LIBERA"
DAVID SOTO ZAMBRANA – 31 - TENORE – USA
G. VERDI - LA TRAVIATA - "LUNGE DA LEI...DEI MIEI BOLLENTI SPIRITI…O MIO RIMORSO"
ALEKSANDRINA MIHAYLOVA – 26 – SOPRANO – BULGARIA
G. VERDI - LA TRAVIATA - "É STRANO…AH, FORSE É LUI…SEMPRE LIBERA"

XVI Concorso Lirico Magda Olivero
Ruoli già assegnati:
Per i ruoli già assegnati, i candidati selezionati non devono più cantare, ma è richiesta la loro presenza.
GIANMARCO DURANTE – GIORGIO GERMONT
ELEONORA DE PREZ – FLORA
FLAVIA FIORETTI – ANNINA
ALBERTO COMES – MARCHESE D’OBIGNY
ROBIN JEFFCOAT DICK – GASTONE E GIUSEPPE
DIEGO MAFFEZZONI – DOTTOR GRENVIL

La Commissione giudicatrice sarà formata dalle
Signore e dai Signori:
KATIA LOLOVA - Presidente Mezzosoprano, Presidente Associazione e Fondazione “Magda Olivero”
Dott. CARLO BOZZALI – Vice Presidente Manager Artistico della Associazione “Magda Olivero” e “Lirica Domani”
RENATO BONAJUTO Regista, Direttore artistico di Asti Lirica Teatro Alfieri e Coordinatore artistico del Concorso “Magda Olivero”
ADOLFO VANNUCCI Ex presidente del Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma e Presidente della World Youth Orchestra.
ANNA CARMEN LO CALZO Critico musicale
SAVERIO CLEMENTE|ANDREA DE AMICI InArt Management Milano
MAURIZIO SALTARIN Tenore
MATTEO BELTRAMI Direttore d’Orchestra
ALESSANDRO MARIO GALOPPINI Responsabile Compagnie di Canto Fondazione Teatro alla Scala di Milano
DANTE MAZZOLA Maestro - Direttore d’orchestra e Coordinatore da numerosi anni del Corso per maestri collaboratori del Teatro alla Scala di Milano
HA SEOK-BE Tenore, Maestro, Direttore del Keimyung Music College Daegu (Corea del Sud)
Rev. ANTONIO FLORES MONTANO, Ph.D. Baritono
ORLIN ANASTASSOV Basso
FAMULARO GIUSEPPE Direttore d’Orchestra
PAOLA PELLEGRINO Regista
Cavaliere VINCENZO PUMA Tenore, Direttore artistico del Concorso "Magda Olivero"

Informazioni:
Tel: +393395274923

Quota di iscrizione: 120,00 € Limite di età: 38
Premi “SEZIONE VOCI EMERGENTI”
1° classificato: 3500 euro
2° classificato: 2000 euro
3° classificato: 1500 euro In memoria di Maria Vera Polenghi Bozzali
Due premi da 250 euro da parte di Rev. Antonio Flores Montano a nome della Methodist Church in Ireland
Per i vincitori della "Sezione Ruoli", verrà messa in scena a Milano nella primavera del 2025, in un teatro prestigioso, l'opera "La Traviata"

Per i vincitori della “SEZIONE RUOLI”, i premi saranno
i seguenti:
• Violetta Valéry: 1200 euro complessivi così suddivisi: 500 euro alla proclamazione e 700 euro dopo la recita de “La Traviata”;
• Alfredo Germont: 1100 euro complessivi così suddivisi: 500 euro alla proclamazione e 600 euro dopo la recita de “La Traviata”;
• Giorgio Germont: 1000 euro complessivi così suddivisi: 500 euro alla proclamazione e 500 euro dopo la recita de “La Traviata”;
• Flora Bervoix: 500 euro complessivi così suddivisi: 250 euro alla proclamazione e 250 euro dopo la recita de “La Traviata”;
• Gastone: 400 euro complessivi così suddivisi: 200 euro alla proclamazione e 200 euro dopo la recita de “La Traviata”;
• Altri ruoli: 250 euro a ruolo così suddivisi: 100 euro alla proclamazione e 150 euro dopo la recita de “La Traviata”;
I vincitori della “SEZIONE RUOLI” si impegnano
a sostenere le rispettive parti E TUTTE LE PROVE
RICHIESTE per la produzione stessa.


§§§

mercoledì 27 novembre 2024

Olivier Holt, direttore d'orchestra

Olivier Holt è nato a Parigi nel 1960. Ha studiato pianoforte, percussioni e direzione d’orchestra con Jean Fournet, Franco Ferrara, Léonard Bernstein e Charles Mackerras alla Hochschule für Musik di Vienna.
Dopo il suo debutto al Théâtre du Châtelet nell’attività lirica, si è esibito all’Opéra-Comique, al Théâtre de Paris, all’Opéra de Nancy e all’Opéra de Marseille, in particolare con Natalie Dessay, Felicity Lott, Jose Van Dam. Nel repertorio sinfonico ha diretto l’Orchestre National de Lille, l’Orchestre de Picardie, la Philharmonie de Lorraine e l’Orchestre National des Pays de la Loire.
È professore di direzione d’orchestra al Pôle Supérieur de Bourgogne ea Montreuil e responsabile dell’Orchestra studentesca dell’Agglo du 93. Ha diretto tournée all’estero con la Filarmonica della Florida, l’Orchestra del Teatro Massimo, la Melbourne Festival e con la Filarmonica di Bergen. A Vienna, nel 2017, ha diretto la Frauen-Kammerorchester von Österreiche e nel 2019 Das Lied von der Erde di Mahler.
Dal 2016 è il primo direttore ospite dell’Orchestre Philharmonique du Maroc collaborando con solisti quali Marc Coppey, Adam Laloum, Victor Julien-Laferrière.

Olivier Holt Premier Chef Invité de l'Orchestre Philharmonique du Maroc, Professeur de Direction d'orchestre Pôle Sup Bourgogne Franche Comté vedi linkedin

venerdì 15 novembre 2024

Massimo Taddia, direttore d'orchestra

Massimo Taddia, direttore d'orchestra
Diplomatosi in Composizione, Pianoforte e Direzione d’orchestra al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, si perfeziona nella direzione d’orchestra con il M° Donato Renzetti presso l’Accademia Musicale Pescarese, e con il M° Erwin Acèl ai Wiener MusikSeminar di Vienna.
Assistente nel 2007 del M° Daniel Oren presso il Teatro “Carlo Felice” di Genova, “F. Cilea” di Reggio Calabria e la Fondazione Arena di Verona, e del M° Carlo Montanaro presso l’Orquestra de Navarra (Bilbao, Spagna) e la Israeli Opera (Tel Aviv, Israele), ha successivamente ricoperto la carica di Direttore Musicale della Fondazione Teatro “Giuseppe Borgatti” di Ferrara (2008 – 2012) e Direttore Artistico del Pafos Aphrodite Festival di Cipro (2014-2017).

Nel 2013 dirige al Teatro Cagnoni di Vigevano l'edizione per il centenario del teatro di "Un ballo in maschera" di G.Verdi 

Venerdì 11 Ottobre 2013_10_11 ore 20,45
Serata ufficiale di inaugurazione
G.Verdi (1813-1901)
UN BALLO IN MASCHERA
Bicentenario verdiano 1813-2013

Nel 2019 collabora con la Scuola dell’Opera della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, per la quale dirige “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini all’Amman Opera Festival 2019 (Jordania) e “Rigoletto” di G. Verdi al Teatro “Amintore Galli” di Rimini (Gennaio 2020).
Nel 2023 è nominato direttore ospite principale della Harvestehuder Sinfonieorchester di Amburgo www.harvestehuder.de
Tra le sue collaborazioni: Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Carl Orff Zentrum (Münich), Hungarian State Opera (Ungheria), Teatro “A. Galli” di Rimini, Orchestra Rossini di Pesaro, Amman Opera Festival (Giordania), Royal Opera House di Mumbai (India), Suita Teens Masterclass (Osaka, Giappone), Palais des Festivals (Cannes, France), Colorado College of Music (USA), Laeiszhalle Hamburg (Germania).
Tra le orchestre dirette: l’Orchestra dell’Opera di Stato di Budapest (Ungheria), l’Orchestra “G. Verdi” di Parma, l’Orchestra Città di Ferrara, l’Orchestra “G. Rossini” di Pesaro, l’Orchestra della Scuola dell’Opera della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Sinfonica di Asti, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra “B. Bruni” di Cuneo, l’Orchestra “B. Maderna” di Forlì, l’Orchestra “A. Corelli” di Ravenna, la Filarmonica del Teatro di Szeged (Ungheria), la Sofia Symphony Orchestra  (Bulgaria), la Wiener Jugend Orchester (Austria), l’Orquesta de Navarra (Spagna), l’Orchestra del Conservatorio di Puerto Rico (USA), l’Orchestra del Colorado College of Music (USA), la Filarmonica dei teatri di Craiova e Oradea (Romania), la Pretoria  Chamber  Orchestra e la Johannesburg Symphony Orchestra (Sud Africa), la Cyprus Symphony Orchestra (Cipro). 
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giovedì 14 novembre 2024

Adelaida Negri, soprano lirico spinto

Adelaide Negri,soprano argentino, muore a 75 anni il 17 agosto 2019

Adelaide Negri o Adelaida Negri
(12 dicembre 1943 – 17 agosto 2019)

Nata a Buenos Aires il 12 dicembre 1943 da genitori italiani, Adelaida Negri "ha avuto una carriera internazionale molto meritoria e unanimemente riconosciuta, con apparizioni eccezionali in alcuni dei più grandi teatri del mondo".
Si è laureata con medaglia d'oro all'Istituto Superior de Arte del Colón e ha completato i suoi studi al London Opera Centre di Londra con una borsa di studio del British Council.
Ha debuttato a 31 anni  al Teatro Colón de Buenos Aires nell'opera "La vedova allegra" nel 1974 [1] e ha continuato a esibirsi con la compagnia in numerosi ruoli tra cui "Rita", "Madama Butterfly", "La vida breve", "Don Carlo", "Mefistofele", "Lucia di Lammermoor", "Norma", "Beatrice di Tenda", "Nabucco", "Aida",  "Proserpina y el extranjero" di Juan José Castro e "Macbeth e "la prima mondiale di "Antigona Velez"  (tragedia lirica in tre atti e quattro quadri.; libretto di Javier Collazo basato sull'opera omonima di Leopoldo Marechal; musica di Juan Carlos Zorzi. Stagione Teatro Colón 1991).


Si sarebbe esibita anche in tutta Europa e nelle Americhe, in luoghi come il Metropolitan Opera, la Vienna State Opera, il Gran Teatre del Liceu, per citarne solo alcuni.
Negli anni '50 si stabilisce in Europa e canta presso il Teatro alla Scala e l'Arena di Verona.
 
Un grande appassionato di lirica vigevanese come Romeo Dondè ricorda di averla ascoltata estasiato in una recita di La traviata al Teatro Cagnoni di Vigevano.

Nel 1983 ha cantato il ruolo di Elvira nell'Ernani di Verdi al Metropolitan di New York , accanto al tenore Luciano Pavarotti e al baritono Sherrill Milnes. Ha condiviso il palco anche con personaggi del calibro di Plácido Domingo, José Carreras, Fiorenza Cossotto, Carlo Cossuta, Renato Bruson, Tatiana Troyanos e altri. Molte di queste esibizioni sono state registrate su registrazioni piratate. Nel 1975 incide il suo primo album commerciale (e forse l'unico), con brani di Pascual de Rogatis e Claudio Guidi-Drei.
Soprano spinto, la Negri era nota per il suo vasto repertorio. Era "capace di rendere giustizia alle partiture del bel canto o di Verdi".
I suoi ruoli spaziavano da Norma a Tosca, da Aida a Lucia di Lammermoor, a Regina della Notte.
Nel 1997 fondò La Casa de la Opera de Buenos Aires allo scopo di promuovere giovani artisti e creare opportunità per l'esecuzione in Argentina di opere del Bel Canto meno note.
Da quel centro Adelaida Negri preparò anche riesumazioni del bel canto come Roberto Devereux e Anna Bolena di Donizetti, e Armida ed Elisabetta di Rossini, tra gli altri, che lei stessa eseguì ai teatri Avenida, Margarita Xirgu e Del Globo.
Adelaida Negri ha lasciato numerose registrazioni di esibizioni dal vivo tra cui "Norma", "Macbeth", "Turandot", "Anna Bolena", "I Masnadieri", "La vestale" e "Tosca", tra molte altre.
"È importante sottolineare che Adelaida è stata un'artista di importanza internazionale. 
Ha cantato nei più importanti teatri del mondo come il Met, il Il Liceu o il Covent Garden, insieme a grandi come Pavarotti, Domingo e tanti altri, aveva un repertorio molto ampio perché era un tipo di cantante molto particolare, con una voce drammatica ma con acuti impressionanti. 
Cantava da Lady Macbeth e Tosca a la Regina della Notte ( Il Flauto Magico ) e fu anche maestra e promotrice di giovani talenti" disse di lei il baritono e regista argentino Marcelo Lombadero.
Nel 1980 ha ricevuto dalla città di Milano il premio Ambrogino d'oro. 
Nel 2016 Adelaida Negri è stata riconosciuta come Personalità Eccezionale della Città dalla Città di Buenos Aires.

“Nabucco” a Buenos Aires.Act 3
Deh, perdona ...... finale
Nabucco ........... Leonardo López Linares
Abigaile ............ Adelaide Negri
conductor ......... Giorgio Paganini
Teatro Avenida, Buenos Aires 10-10-2004
 


Accanto a Domingo nel ruolo principale di “Norma” del Metropolitan Opera.
Adelaida Negri and Placido Domingo live at New York´s Met. 1982
 


Adelaide Negri in Maria Malibran´s aria ¨Prendi per me sei libero¨
Questa è una aria alternativa si dice scritta dalla stessa Malibran che troviamo anche nella incisione con Luciano Pavarotti e Joan Sutherland

[1] ● 1974, Buenos Aires, Colón.
Interpreti: Walter Maddalena; Nelly Romanella; Jorge Botto; Adelaida Negri; Renato Sassola; Luis Bento; Gabriel Sant; Oscar Schiappapietra; Ludmila Svetlova; Enzo Espósito; Alicia Del Valle; Nicolás Cuttone; Tessa Mara; Osvaldo Tesser; mancano. Inoltre: Maria Damski (Una dama); Adolfo Gómez (Caballero 1°): Andrés Torres (Caballero 2°); Cano Martin (Caballero 3°); José Krot (Maître). Coro e Orchestra Teatro “Colón” Buenos Aires, dir. Armando Krieger (cantata in spagnolo, traduzione Luis Pico Estrada & Miguel Luis Coronato)
New Ornamenti Classical Series, NOC 138/139 (CD stereo, ricostruzione tecnica digitale, Argentina; 2 dischi), 113’17”
§§§

domenica 10 novembre 2024

Emmanuel Tjeknavorian, violino, direttore d'orchestra

Emmanuel Tjeknavorian è nato a Vienna nel 1995 da una famiglia di musicisti e ha iniziato la sua educazione musicale all’età di cinque anni. Mentre studiava violino già in tenera età, suo padre, il compositore e direttore d’orchestra Loris Tjeknavorian, lo ha introdotto alla direzione d’orchestra.

Emmanuel Tjeknavorian violinista ha iniziato a collezionare successi a partire dalla stagione 2022/23, momento in cui ha volto lo sguardo e la carriera verso il podio. Il 25 gennaio 2024 ha assunto la carica di Direttore Musicale Designato dell’Orchestra Sinfonica di Milano e inizierà il suo mandato come Direttore Musicale nel settembre 2024.

Nella stagione 2024-25, Emmanuel Tjeknavorian debutta sul podio di Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, Dresdner Philharmonie, Orchestre National d’Île-de-France, Orchestra della Toscana, Orchestre Symphonique de Mulhouse e Sinfonieorchester Liechtenstein. In questa stagione torna ai Wiener Symphoniker dopo l’acclamato debutto della stagione 2022/23, oltre a riprendere gli impegni con Orchestra Sinfonica di Milano, Württembergisches Kammerorchester Heilbronn, Grazer Philharmoniker e Philharmonie Zuidnederland.

Alcuni dei momenti salienti della stagione 2022/23 includono i suoi debutti di grande successo con Filarmonica della Scala, Radio-Sinfonieorchester di Berlino, Radio-Sinfonieorchester di Francoforte, Gürzenich-Orchester di Colonia, Royal Stockholm Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Milano, Orchestre de Chambre di Parigi e Orquesta Sinfónica de RTVE di Madrid. Ha inoltre diretto una celebre produzione semi-scenica di Die Fledermaus al Musikverein Graz con l’Orchestra Sinfonica della Radio ORF di Vienna, oltre alla Messa in Do maggiore di Beethoven con la Wiener Kammerorchester e la Wiener Singakademie nella famosa Konzerthaus di Vienna.

Tjeknavorian impernia la sua carriera di direttore sul precedente percorso di violinista. A partire dal successo al Concorso Internazionale Sibelius nel 2015, ha tenuto concerti nelle sale più importanti del mondo e ha lavorato con i più grandi musicisti del nostro tempo. Continuerà a tenere concerti di musica da camera con colleghi con cui ha instaurato negli anni un rapporto stretto, ad esempio durante la stagione 2023/24 al Prinzregententheater di Monaco, in Austria alla Schubertiade e allo Stiftskonzerte di St. Florian.

Nell’ambito della sua residenza al Mecklenburg-Vorpommern Festival nell’estate del 2022, Tjeknavorian ha diretto la Konzerthausorchester Berlin e la Potsdam Chamber Academy. Altri impegni passati di rilievo nella sua attività direttoriale includono concerti con Münchner Symphoniker, Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, Bruckner Orchester Linz, Tonkünstler-Orchester e Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.

Come vincitore del premio OPUS Klassik, Tjeknavorian ha pubblicato diversi album: dopo un acclamato album da solista e le registrazioni dei Concerti per violino di Brahms e Sibelius, nel 2021 è uscito il suo album di debutto come direttore d’orchestra, dove ha diretto la Tonkünstler Orchestra in Shéhérazade di Rimskij-Korsakov.

È anche un appassionato comunicatore musicale e, come tale, dal 2017 conduce un proprio programma radiofonico mensile “Der Klassik-Tjek” su Radio Klassik Stephansdom, in cui conversa con personalità di vari settori della comune passione per la musica classica.


Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ex "laVerdi"

L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi è stata fondata nel 1993 da Vladimir Delman diventando fin da subito un riferimento imprescindibile per il grande repertorio sinfonico a Milano e in tutta la Lombardia. La sede dei primi concerti fu in origine la Sala Verdi del Conservatorio di Milano per poi passare al Teatro Lirico. Il 6 ottobre 1999 è stata inaugurata, con la Sinfonia n. 2 Resurrezione di Mahler diretta da Riccardo Chailly, la nuova sede stabile dell’Orchestra, l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, che per le sue caratteristiche estetiche, tecnologiche e acustiche è considerata una della migliori sale da concerto italiane nonché un luogo storico della cultura milanese.
Sul podio de laVerdi dal 1999 ad oggi si sono susseguiti tre Direttori Musicali di altissimo prestigio:

  • Riccardo Chailly (1999-2005), la cui esperienza ha portato laVerdi ad imporsi come una delle più rilevanti realtà sinfoniche nazionali, in grado di affrontare un repertorio che spazia da Bach ai capisaldi del sinfonismo ottocentesco fino alla musica del Novecento; 
  • Zhang Xian (2009 – 2016), primo direttore donna ad assumere un tale incarico in Italia ;
  • Claus Peter Flor (2017/18 – 2023/24).
  • Emmanuel Tjeknavorian (2024/25-in corso)

Nel corso della sua giovane storia, laVerdi ha ospitato alcune delle più prestigiose bacchette della seconda metà del ‘900, da Carlo Maria Giulini a Peter Maag, da Georges Pretre fino a Vladimir Fedoseyev, Helmuth Rilling, Patrick Fournillier e Riccardo Muti. Tra i grandi solisti protagonisti di memorabili concerti con laVerdi ricordiamo: Martha Argerich, Aldo Ceccato, Tibor Varga, Steven Isserlis, Lilya Zilberstein, Roberto Prosseda, Kolja Blacher e Yefim Bronfman.
Oltre alla ricca stagione sinfonica nella propria sede a Milano, l’Orchestra è invitata spesso in sale prestigiose in Italia e all’estero. Tra gli impegni più simbolici e prestigiosi ricordiamo le due tournée nella Stagione 2009-10: la prima, a settembre, nei principali teatri della Svizzera, sotto la direzione del Maestro Roberto Abbado; la seconda, tra ottobre e novembre, con la direzione di Wayne Marshall, che ha toccato ben nove regioni d’Italia. Nel dicembre 2011 l'Orchestra Sinfonica e il Coro di Voci Bianche sono stati invitati in Oman per l’esecuzione della Carmen di Bizet (direttore Patrick Fourniller, Maestro del Coro di Voci Bianche Maria Teresa Tramontin), in occasione dell’inaugurazione della Royal Opera House di Muscat. Nel novembre 2012 l’Orchestra, diretta da Jader Bignamini e con la partecipazione della violinista Francesca Dego, è stata protagonista di una trionfale tournée in Russia (Mosca e San Pietroburgo), in occasione dei 40 anni di attività a Mosca di Banca Intesa San Paolo. Tra i momenti più prestigiosi laVerdi ricorda con grande orgoglio i quattro concerti eseguiti davanti a Sua Santità Benedetto XVI (due volte in Sala Nervi in Vaticano). Il 2013, anno verdiano e ventesimo compleanno dell’Orchestra Sinfonica, ha visto l’attività de laVerdi orgogliosamente proiettata ancora una volta anche all’estero, con una tournée in Germania a luglio e la prestigiosa partecipazione ai Promsdella BBC a Londra, a settembre. La stagione 2013-14, Stagione del Ventennale, è stata caratterizzata tra l’altro da un ampio programma di concerti dedicati al Bicentenario Verdiano e dall’esecuzione della grandiosa e rara Ottava Sinfonia di Gustav Mahler, presso la Fiera MiCo – Milano Congressi, che ha segnato il ritorno del Maestro Riccardo Chailly alla direzione dell’Orchestra.
Tra i più recenti appuntamenti “fuori casa” nel 2016 tre concerti dell'orchestra sinfonica alla Grosses Festspielhaus di Salisburgo, uno della Barocca alla Wigmore Hall di Londra, un’esibizione del Quartetto d'Archi in Kuwait; invece nel 2017 l'ensemble Barocca, diretta da Ruben Jais, è stata protagonista di un concerto con musiche di Vivaldi nuovamente al Teatro Abdulhussain Abdulredha di Kuwait City; mentre l'orchestra sinfonica si è esibita a San Pietroburgo, invitata in occasione del Forum economico internazionale, e in Francia al Festival de La Chaise-Dieu per due concerti con in programma il Requiem di Verdi). A gennaio 2018 le acclamate esibizioni al KKL di Lucerna: un concerto con Flor e Khatia Buniathisvili (Robert Schumann, Concerto per pianoforte in La minore Petr Il'ic Cajkovskij, Sinfonia n. 5) e due repliche di West Side Story (proiezione del film e colonna sonora suonata dal vivo in sincrono) dirette da Ernst Van Tiel.
Tra i grandi avvenimenti ospitati all'Auditorium di Milano con laVerdi ricordiamo il Concerto straordinario per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e per la ricorrenza delle Cinque Giornate di Milano, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.il 20 marzo 2011 con la direzione del Maestro Jader Bignamini (Maestro del Coro Erina Gambarini). Da ricordare l’esecuzione del War Requiem di Britten alla Scala di Milano, l’11 settembre 2011, con Orchestra Sinfonica, Coro Sinfonico e Coro di Voci Bianche per la direzione del Maestro Zhang Xian (Maestro del Coro Erina Gambarini, Maestro del Coro di Voci Bianche Maria Teresa Tramontin), in occasione del decimo anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle di New York City.
Parallelamente all’attività concertistica l’Orchestra ha sviluppato un’intensa attività discografica, incidendo più di trenta Cd, spaziando dal repertorio verdiano e rossiniano al grande sinfonismo romantico e russo. Ricordiamo l’integrale delle sinfonie di Shostakovich con Oleg Caetani (ARTS) e delle composizioni di Nino Rota con la direzione di Giuseppe Grazioli (DECCA).

VEDI FOTOSERVIZI DI CONCERTODAUTUNNO:


Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, fondata nel 1993 da Vladimir Delman, si è imposta da alcuni anni come una delle più rilevanti realtà sinfoniche nazionali, in grado di affrontare un repertorio che spazia da Bach ai capisaldi del sinfonismo ottocentesco fino alla musica del Novecento.

Il cartellone dell’Orchestra prevede ogni anno più di trenta programmi sinfonici, con un’impaginazione in cui i classici sono affiancati da pagine meno consuete, oltre ad alcune stagioni attigue – come per esempio il ciclo "Musica & Cinema" – e a un’importante attività per i bambini e ragazzi, cui è dedicato anche il ciclo di concerti pomeridiani "Crescendo in Musica".

Dal 1999 al 2005 Riccardo Chailly, oggi Direttore Onorario, ha ricoperto la carica di Direttore Musicale, mentre Claus Peter Flor, Lü Jia e Helmut Rilling rivestono il ruolo di Direttore Principale Ospite.
Dalla stagione 2006-2007, Rudolf Barshai, da molti anni è legato all’Orchestra Verdi, è stato nominato Direttore Emerito, carica che fino alla sua scomparsa ricopriva Carlo Maria Giulini. Il cornista Radovan Vlatkovic, invece, sarà presente come "artista residente".
Il 6 ottobre 1999 è stata inaugurata, con la Sinfonia n. 2 Resurrezione di Mahler diretta da Riccardo Chailly, la nuova sede stabile dell’Orchestra, l’ Auditorium di Milano, che per le sue caratteristiche estetiche, tecnologiche e acustiche è considerata una della migliori sale da concerto italiane.

Altro elemento distintivo dell’Orchestra è la costituzione, nell’ottobre 1998, del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, guidato sino alla sua recente scomparsa dal Maestro Romano Gandolfi, prestigiosa figura della direzione corale che ha lavorato con i più grandi direttori d’orchestra e nei più importanti teatri lirici del mondo. Il Coro conta attualmente 100 elementi in grado di affrontare il grande repertorio lirico-sinfonico dal barocco al Novecento.

Alcuni appuntamenti ricorrenti scandiscono il percorso musicale: l’esecuzione del ciclo integrale delle Sinfonie di Mahler, l’annuale appuntamento con una delle grandi Passioni di Bach in prossimità delle festività pasquali e il concerto di capodanno con la Nona Sinfonia di Beethoven. Nella stagione 2006-2007 continua inoltre l’integrale dei Concerti per pianoforte di Mozart, programmata in occasione del 250° anniversario della sua nascita.

L’Orchestra è stata diretta tra gli altri da Riccardo Chailly, Georges Prêtre, Riccardo Muti, Valery Gergiev, Rudolf Barshai, Claus Peter Flor, Christopher Hogwood, Helmut Rilling, Peter Maag, Marko Letonja, Daniele Gatti, Roberto Abbado, Ivor Bolton, Kazushi Ono, Vladimir Jurowski, Yakov Kreizberg, Ulf Schirmer e Eiji Oue. Nella stagione 2005-2006 hanno debuttato con la Verdi Herbert Blomstedt e Krzysztof Penderecki, mentre per il 2006-2007 sono previsti importanti debutti di direttori come Leonard Slatkin, Vladimir Fedoseyev e Wayne Marshall. Ha collaborato inoltre con solisti come Martha Argerich, Mstislav Rostropovic, Vadim Repin, Lynn Harrell, Viktoria Mullova, Han-Na Chang, Sarah Chang, Midori, Alexander Kobrin, Jean-Yves Thibaudet, Nelson Freire, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Alexander Toradze, Hilary Hahn e Roman Vlatkovic.

Nell’aprile 2002 è stata costituita la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. La Fondazione, cui hanno aderito la Banca Popolare di Milano, la RAS, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, la Camera di Commercio di Milano, la Provincia di Milano e Pirelli RE, intende salvaguardare la tradizione che ha caratterizzato l’Orchestra sin dalla sua nascita, ovvero la presenza di tanti Soci aderenti che danno un’identità particolare a questa istituzione musicale.

Oltre alla ricca stagione sinfonica nella propria sede a Milano, l’Orchestra è invitata spesso in sale prestigiose in Italia e all’estero. Nel 2002 l’Orchestra è stata orchestra residente al Festival dei due Mondi di Spoleto e ha suonato in Francia, Spagna, Portogallo e Svizzera nella sua prima tournée europea. In giugno 2003 l’Orchestra diretta da Oleg Caetani si è esibita in Cile, Argentina e Brasile e in ottobre ha suonato nelle principali sale da concerto giapponesi in una tournée diretta da Riccardo Chailly con la partecipazione di Martha Argerich e del Coro Verdi diretto da Romano Gandolfi. A gennaio 2004 l’Orchestra diretta da Riccardo Chailly ha debuttato al Festival delle Canarie. Nell’estate 2004 l’Orchestra è stata impegnata come orchestra residente al Festival delle Nazioni di Città di Castello.

Nel gennaio 2005 l’Orchestra, guidata da Eiji Oue e con la partecipazione della violinista Hilary Hahn, ha effettuato una tournée in Germania e Francia, mentre nel maggio dello stesso anno, sotto la guida di Riccardo Chailly, è stata ospite in alcune delle maggiori città europee tra cui Francoforte, Vienna e Budapest. Da ricordare, infine, l’importante debutto alla 68esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino nel maggio 2005.

Per la stagione 2006-2007 sono previste due importanti tournée: in novembre 2006, sotto la guida del Maestro Marko Letonja e con la partecipazione del pianista Benedetto Lupo, l’Orchestra Verdi effettuerà, per la prima volta nella storia italiana, una tournée estesa su tutto il territorio nazionale, toccando tredici città italiane nel giro di 18 giorni. La seconda tournée, nel giugno 2007, guidata dal Maestro danese Michael Schønwandt, porterà l’Orchestra nei maggiori teatri del Sudamerica.

L’Orchestra ha sviluppato un’intensa attività discografica, incidendo più di 25 cd, per le etichette Decca, Emi, RCA, DG, Arts. Il primo cd Verdi Heroines con Angela Georghiu ha vinto il Gramophone Award 2000, il Classic FM People’s Choice 2000 e Le Choc de l’Année 2000. Il cd Verdi-Messa Solenne con la partecipazione del Coro è stato nominato ai Gramophone Awards 2001, mentre grande successo di pubblico ha ottenuto Rossini Arias con Juan Diego Flórez, con cui l’Orchestra ha pubblicato anche Una furtiva lagrima. Ha inciso un cd di arie sacre con Plácido Domingo per Deutsche Grammophon, tre cd di rarità di compositori italiani, Rossini Discoveries, Verdi Discoveries e, nel 2004, Puccini Discoveries, diretti da Riccardo Chailly per Decca. Sempre per Decca, nell’aprile 2005 è uscito Orchestral Transcriptions di Luciano Berio, con la direzione di Riccardo Chailly. Nell’autunno 2006, in occasione del centenario della nascita di Dmitrij Schostakovic, saranno pubblicate dell’autore russo l’integrale delle Sinfonie dirette da Oleg Caetani, per l’etichetta Arts, e, per l’etichetta Brilliant Classics, le Sinfonie da camera dirette da Rudolf Barshai.

Rudolf Barshai, direttore
Nato in Russia, Rudolf Barshai ha iniziato la propria formazione musicale nelle fila di un coro di voci bianche.
Ha poi preso lezioni di violino e studiato sotto la guida del professor Lev Zeitlin, uno dei pupilli di Leopold Auer. È stato uno dei fondatori dei quartetti Borodin e Ciajkovskij.
Nel 1940 Rudolf Barshai entra al conservatorio di Mosca, ed acquisisce una fama mondiale come violista, suonando in numerosi ensemble cameristici, insieme a Sostakovic, Richter, Oistrakh, Rostropovich, Gilels e altri noti musicisti russi.
Ha contemporaneamente studiato composizione con Dimitri Šostakovi? e direzione sotto la guida di Ilya Mussin a Leningrado.

Nel 1955 ha fondato la celebre Orchestra da Camera di Mosca, che ha diretto fino al 1976. Le esecuzioni della sua orchestra hanno goduto di un successo mondiale, e molti famosi compositori russi hanno scritto brani appositamente per questo ensemble.

Dopo essere emigrato dalla Russia nel 1977, Rudolf Barshai ha diretto le maggiori orchestre di tutto il mondo, con grande apprezzamento di critica e pubblico. In Inghilterra ha diretto le orchestre Philharmonia, London Symphony Orchestra, Royal Philharmonic, London
Philharmonic, Bbc Symphony e Hallé.

Rudolf Barshai è direttore ospite delle seguenti orchestre: Bayerische Rundfunk, Westdeutsche Rundfunk, Berlin Radio Symphony Orchestra, Gürzenich Orchestra, Norddeutscher Rundfunk, Budapest Festival Orchestra, Netherlands Philharmonic Orchestra, Wiener Symphoniker ed altre importanti orchestre europee.

Dal 1982 al 1988 ha guidato la Bournemouth Symphony Orchestra come direttore principale, dal 1985 al 1988 la Vancouver Symphony Orchestra come direttore musicale.
È stato direttore principale ospite dell’Orchestre Nazionale de France nella stagione 1987-1988. Negli Stati Uniti e in Canada si è esibito con le orchestre sinfoniche di Pittsburgh, Cincinnati, Houston e Toronto.
Ha diretto tutte le maggiori orchestre dell’ex Unione Sovietica e del Giappone. Fra le molte registrazioni di Barshai ci sono i Concerti 1-3 per piano e orchestra di Cajkovskij, il disco per gli 80 anni di Michael Tippett, Romeo e Giulietta, Francesca da Rimini, Capriccio Italiano e Sesta sinfonia di Cajkovskij, Una notte sul monte calvo di Mussorgskij con la Vancouver Symphony.

Molto apprezzate sono le sue trascrizioni per piccola orchestra, fra cui si ricordano la Suite per piano e Visions fugitives di Prokof’ev e l’Ottavo quartetto per archi di Schostakovic. Rudolf Barshai ha appena inciso un ciclo completo delle Sinfonie di Shostakovic con l’Orchestra Sinfonica della radio tedesca WDR e delle Sinfonie 5 e 10 di Mahler (quest’ultima con la propria orchestrazione) con la Junge Deutsche Philarmonie. Sta attualmente registrando i propri arrangiamenti per archi (Shostakovic, Borodin, Prokof’ev, Ciajkovskij) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.

mercoledì 6 novembre 2024

Vitaliy Kovalchuk, tenore

Vitaliy Kovalchuk, tenore, nato nel 1981, comincia a studiare il canto lirico da giovane presso il Liceo Musicale «S.Krushelnytska» nella sua città nativa, proseguendo dopo i studi in Italia presso il Conservatorio di Musica «G.Verdi»( Maestra Sonia Turchetta), e dopo perfezionarsi con i Maestri F.Bandera, G.Cecchele, Montserrat Caballe, Fiorenza Cedolins e Vincenzo Manno. 

Si perfeziona sotto la guida della Maestra Sara Sforni Corti 


Radames in Aida
Nel 2002 comincia di collaborare con “Orquestra Simfonica do Norte” in Portogallo, con quale ha cantato come solista di parti comprimari nelle diverse produzioni operistiche: “Tosca” (Spoletta), “Nabucco” (Abdallo) sotto la direzione del Maestro Jose Ferreira Lobo 

Nel 2007 per la prima volta debutta come solista dei parti primari , interpretando il ruolo di Canio nell’opera “Pagliacci” in forma del concerto a Cosenza. Nella stagione 2012 debutta nel ruolo di Cavaradossi (Tosca) presso il Teatro Comunale di Ventimiglia, segue dopo come Rodolfo (Bohème) nell'Opera Nazionale di Estonia sotto la direzione del Maestro Mikhail Gerts. 

Nella stagione 2012-2013 e stato solista stabile presso il Teatro di Wroclaw(Polonia) dove ha interpretato ruoli di Rodolfo(Bohème), Duca di Mantova (Rigoletto), Ismaele (Nabucco), Canio (Pagliacci) e con quale ha partecipato una tournée nel Corea del Sud portando al Festival di Daegu opera G.Verdi “Nabucco”. Nella stessa stagione debutta al Teatro di Liberec (Repubblica Ceca) con il ruolo di Pinkerton (Madama Butterfly) sotto la direzione del Maestro F.Babicky e nel ruolo di Ismaele (Nabucco) sotto la direzione del Maestro M.Doubrovsky. 


Con l'attore Enrico Beruschi
Nella stagione 2013 ha cantato il ruolo di Ismaele (Nabucco) al Teatro di Ostrava (Repubblica Ceca) sotto la guida del Maestro Thomas Brauner. Sempre nella stessa stagione canta F.B.Pinkerton (Madama Butterfly) nel Teatro del Opera di Lviv (Ucraina) sotto la direzione del Maestro M.Dutchak. Nella stagione 2015 avviene il suo debutto al Teatro Bolshoi di Mosca con l'opera “Boris Godunov” nel ruolo di Falso Dimitriy (dir.Sorokin, regia di L.Balashov). Sempre nella stessa stagione interpreta il ruolo di Canio (Pagliacci) al Travo Opera Festival e Pinkerton (Madama Butterfly) a Cantu Opera festival. 

Nel dicembre 2015 avviene il suo debutto in Cavalleria Rusticana (Turiddu) al Teatro Goldoni di Livorno sotto direzione del Maestro V.Galli e regia A.Pizzech. Nella stagione 2015-2016 èstato di nuovo Pinkerton nella Madama Butterfly presso al Teatro Teatini di Piacenza, organizzato dal Teatro Municipale di Piacenza. Nell'estate 2016 è impegnato nella produzione di “Cavalleria Rusticana” (Turiddu) al Crema Opera Festival, e il dicembre 2016 Pinkerton (Madama Butterfly) in Teatro Oscar di Milano. 


Manrico in Trovatore

Nel febbraio 2017 di nuovo è stato Turiddu nella Cavalleria Rusticana accompagnato dall'Orchestra “G.Verdi” di Milano presso l’Auditorium “G.Verdi” di Milano. Nell'aprile 2017 debutta nel ruolo di Des Grieux (Manon Lescaut) presso in Auditorium “G.Verdi” di Milano. Nel luglio-agosto 2017 è stato Manrico (Trovatore) presso il Rapallo Opera Festival, regia R.Servile, direttore A.Salvagno. In ottobre 2017 ha cantato il ruolo di Gabriele Adorno nell’opera “Simon Boccanegra” presso Sala Teatini a Piacenza in forma del concerto, subito dopo a dicembre 2017 è stato Cavaradossi nella opera  “Tosca” nel Teatro di Ruse (Bulgaria).

Gennaio-Marzo 2018 debutta nel ruolo di Luigi (Tabarro) di G.Puccini al Teatro Comunale di Modena e Ferrara. Giugno-Luglio 2018 avviene il debutto nel ruolo di Radames (Aida) al Teatro d’Opera di Ruse (Bulgaria), e ripete questo ruolo durante l’estate 2018 a Carpi Opera Festival e Bellano Lirica Festival. Agosto 2018 di nuovo interpreta il ruolo di Luigi (Tabarro) al Festival Puccini di Torre del Lago. Dicembre 2018 è Calaf (Turandot) al Teatro d’Opera di Russe (Bulgaria); Febbraio 2019- Radames (Aida) al Teatro Nazionale di Zagabria. 

Maggio 2019 è avvenuto il debutto al Teatro Nazionale di Stato dell'Azerbaigian, dove ha interpretato il ruolo di Cavaradossi (Tosca) e Rodolfo (Boheme). Giugno 2019 è stato di nuovo Radames in teatro Nazionale di Lviv (Ucraina). Agosto 2019 ha interpretato il ruolo di Turiddu (Cavalleria Rusticana) al Festival internazionale di Tagliacozzo. Agosto 2019 stato cover di Radames (Aida) nel prestigioso Festival di Arena di Verona.

Nell’ottobre-dicembre 2019 è stato Grigoriy/Falso Dimitriy nell'opera "Boris Godunov" di Musorgskij ai teatri di Kharkov e Dnipro (Ucraina), poi nel febbraio 2020 ha ripetuto questo ruolo al Teatro "G.Verdi" di Trieste; nell’estate 2020 interpreta di nuovo ruolo di Pinkerton (Madama Butterfly) e Rodolfo (Bohème) in Estate in Opera Festival di Emilia Romagna con orchestra sinfonica "Città di Ferrara”. 

Luglio 2021 ritorna al teatro d'opera di Ruse(Bulgaria) con la produzione di “Aida” (Radames) Settembre 2021 avviene il debutto importante nel repertorio tedesco con l'opera “Fidelio” (Florestan) in Opera Bałtycka di Gdansk (Polonia), dopo di che, nello stesso mese canta il ruolo di Cavaradossi (Tosca) in Teatro di opera di Rijeka (Croazia ) e Maribor (Slovenia)

Novembre 2021 debutta sul palcoscenico del Teatro Nazionale di Slovenia di Liubiana nel ruolo di Turiddu (Cavalleria Rusticana) e Canio ( Pagliacci). 

Febbraio-Marzo 2022 Radames(Aida) al Teatro Petruzzelli di Bari; Marzo 2022 Ernani (Ernani) in Teatro di Ruse e Sofia (Bulgaria) sotto la direzione di Jose Cura; maggio 2022 tournée a Wiesbaden con il Teatro Petruzzelli di Bari con opera “Aida”; maggio 2022 di nuovo il ruolo di Radames nella produzione del “Aida” al Teatro di Stato di Skopje ( Macedonia); agosto 2022 nella prestigiosa Arena del Teatro Greco di Siracusa interpreta il ruolo di Cavaradossi nella produzione di “Tosca” firmata da regia A.Corno sotto la direzione del Maestro A.Veronesi; novembre 2022-ritorna di nuovo a interpretare il ruolo di Luigi (Tabarr”) in Israele (Gerusalemme).

Luglio 2023 avviene il debuto nel ruolo di Foresto (Attila) in Festival Estivo di Mantova; subito dopo in agosto 2023 debutta a Narva Opera Festival (Estonia) con l'opera “Adriana Lecouvreur” (Maurizio) settembre-ottobre 2023 debuttato in “Requiem” G.Verdi a Cremona, Crema e Piacenza; ottobre 2023- “La Boheme”(Rodolfo) in Teatro Lirico di Magenta; ottobre 2023 “Cavalleria Rusticana” (Turiddu) e “Pagliacci”( Canio) al Teatro di Stato di Banska Bystryca (Slovacchia). Nel novembre 2023 è stato di nuovo Pinkerton nella produzione di “Madama Butterfly” al Teatro “Rendano” di Cosenza sotto la direzione del Maestro G.Finzi, regia M.Voleri. 

Altri impegni: luglio-agosto 2024 Pollione nella produzione di “Norma” all'Opera Pa Skaret (Svezia); Ottobre 2024 “Tabarro” (Luigi) al Teatro “Aurora” di Gozo ( Malta).



Repertorio:
V.Bellini “Norma” (Pollione)
R.Leoncavallo “Pagliacci” (Canio)
G.Puccini “Manon Lescaut” (Des
Grieux)
G.Puccini "Tosca" (Cavaradossi)
G.Puccini "Madama
Butterfly"(Pinkerton)
G.Puccini “Le Villi” (Roberto)
G.Puccini "La Boheme"(
Rodolfo)
G.Puccini “Tabarro” (Luigi)
G.Puccini “La fanciulla dell’West (Dick Johnson) * (in fase di
studio)
G.Puccini “Turandot” (Calaf)
G.Verdi “Attila” (Foresto)
G.Verdi “Nabucco” (Ismaele)
G.Verdi “Simone Boccanegra” (Gabriele Adorno)
G.Verdi “Forza dell destino” (Alvaro)
G.Verdi “Trovatore” (Manrico)
G.Verdi "Rigoletto" (Duca di
Mantova)
G.Verdi “Aida “(Radames)
G.Verdi “Macbeth” (Macduff)
G.Verdi "Ernani"(Ernani)
P.Chaikovskiy “Mazepa”
(Andrey) P.Chaikovskiy “Iolanta”
(Vodemount)
P.Chaikovskiy “Queen of Spades” (German)
M.Mussorskiy “Boris Godunov” (False Dimitriy)
 P.Mascagni “Cavalleria Rusticana” (Turiddu)
U.Giordano “Andrea Chenier” (Andrea Chenier)
Agg.2024

martedì 5 novembre 2024

Simona Ritoli, soprano

Simona Ritoli, nasce il 16 settembre 1997 a San Giovanni Rotondo (FG). Inizia gli studi di canto lirico a soli 15 anni presso il conservatorio "Umberto Giordano" di Rodi Garganico, sezione staccata di Foggia.
Nel 2015, a soli 17 anni, debutta nel ruolo di Barbarina ne "Le nozze di Figaro" di W. A. Mozart, presso il Teatro "Umberto giordano" di Foggia.

Nel 2017, arriva finalista al suo primo concorso internazionale di canto lirico "Città di Lanciano" conseguendo una borsa di studio.
Nel 2018 consegue il diploma accademico di I livello presso il Conservatorio G.Verdi di Como.
Nello stesso anno vince il premio "Giacomo Puccini" esibendosi in concerto presso il "Teatro Sociale" di Como.
Il 14 gennaio 2018 si è esibita presso il "Teatro Sociale" di Como durante la presentazione della Carmen di Bizet interpretando il ruolo di Micaela.
Nel luglio 2018 è risultata idonea alle audizioni per l'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino esibendosi come finalista presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, avendo l'opportunità di studiare con grandi maestri come Gianni Tangucci, Carmen Santoro e Michele Enrico.
Nell'anno 2021 ha conseguito il diploma accademico di II LIVELLO presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, sotto la guida del Maestro Michele Porcelli.
Nell'anno 2022 ha frequentato come allieva effettiva l'Accademia del Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena.
Nello stesso anno esibisce presso il Teatro Fraschini di Pavia per la finale del XXIII concorso Gaetano Fraschini 2022 aggiudicandosi il premio Lions Cilavegna Sant'Anna.
Nel Febbraio 2023 è risultata una delle vincitrici del Taranto Opera Festival e nel mese di aprile ha partecipato come Finalista al XI Concorso Felice Lattuada.
Il 14 agosto 2023 ha debuttato ne "Il barbiere di Siviglia" di G.Rossini, nel ruolo di Berta, presso il Rapallo opera Festival sotto la direzione artistica del Maestro Roberto Servile, sotto la diretzione del Maestro Stefano Giaroli.
Il 28 Gennaio 2024 si esibisce presso L'Eco Teatro di Milano come Finalista del concorso "International Opera Audition 2024".
Allieva della Mascagni Academy 2024.
Nel Maggio 2024 debutta nel ruolo di "Mimi" ne "La Boheme" di G.Puccini nel Sarzana Festival sotto la direzione artistica del M. Fabio Armiliato e Roberto Servile.
Nel luglio 2024 è stata "Berta" ne "Il Barbiere di Siviglia" di G. Rossini sotto la direzione del M. Stefano Giaroli.
Nel mese di settembre 2024, debutta nel ruolo di "Lauretta" ne "Gianni Schicci" di G.Puccini presso il Teatro Goldoni di Livorno sotto la direzione del M. Marcello Mottadelli e la regia del M. Guandomenico Vaccari.
Vincitrice del Concorso Internazionale "Tito Schipa" 2024, vestirà nuovamente i panni di Lauretta ne "Gianni Schicchi" di Giacomo Puccini presso Il Teatro Greco Politeama di Lecce.

lunedì 28 ottobre 2024

Giuliana Castellani, mezzosoprano (1979-2019)

Giuliana Castellani, mezzosoprano (1979-2019)

 


... in un frontale avvenuto alle ore 10.15 di ieri sulla Bundesstrasse 180 nei pressi di Tösens (Austria, Land Tirolo, Distretto di Landeck) ha perso la vita ieri Giuliana Castellani, mezzosoprano, 40 anni di cui 25 - con qualche pausa - sulle scene.

Giuliana Castellani era uno dei migliori talenti lirici della nuova generazione.

Nasce a Locarno nel 1979 e inizia giovanissima lo studio del pianoforte diplomandosi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Como.
Dopo aver assistito ad una rappresentazione di Tosca di Giacomo Puccini decide di intraprendere lo studio del canto con il soprano M.Grazia Ferracini ed il basso James Loomis, entrambi alla Radio della Svizzera Italiana. A quindici anni si esibisce nel suo primo concerto con orchestra al Palazzo dei Congressi di Lugano ripetuto dopo pochi mesi in occasione dei “Concerti Autunnali” di Campione d’Italia con i solisti della Svizzera Italiana diretti dal loro fondatore: il Mo. Bruno Amaducci.
Nel 2000 prende parte alla registrazione dell’Opera su testo di Carlo Goldoni “Le Donne Vendicate” di Niccolò Piccinni, con il Mo. Diego Fasolis alla guida de “I Barocchisti”. Una tappa importante della sua carriera è stata l’esecuzione integrale in lingua originale dei 20 Lieder che compongono l’Opus 25 di Franz Schubert, “Die Schöne Müllerin”, uno dei grandi pilastri della sconfinata produzione vocale del genio viennese.
Giuliana Castellani si è avvalsa per la preparazione del repertorio operistico del Mo. Roberto Negri, con il quale ha anche inciso un CD di Arie da Camera. Il suo perfezionamento vocale è proseguito sotto la guida del grande baritono Mo. Bruno Pola. Nel 2003 è risultata vincitrice del prestigioso premio “Enrico Caruso” ed è pura giunta finalista di altri prestigiosi concorsi internazionali. Nel marzo 2007 ha cantato a Bergen, in Norvegia, lo “Stabat Mater” di Gioacchino Rossini diretta dal grande Mo. Nello Santi riscuotendo un prestigioso successo. Nello stesso anno ha pure interpretato l’Opera di G.B. Pergolesi la “Serva Padrona” sotto la direzione del Mo. Bruno Amaducci presentata al Palazzo dei Congressi di Lugano.
Ad inizio 2008 ha debuttato nel ruolo di “Cenerentola” di Gioacchino Rossini al Teatro Nazionale della Valletta a Malta con l’Orchestra Nazionale di Malta diretta dal Mo. Michael Laus, ottenendo un grande successo sia di critica che di pubblico. Un importante appuntamento sarà il Récital di inaugurazione dei prossimi Campionati Mondiali di ciclismo che si terrà presso la Chiesa del Battistero di Riva S.Vitale con il quale verrà reso omaggio alla carriera di Fausto Coppi.
Nel settembre 2010 è stata impegnata in un grande concerto di Gala per i 100 anni della Croce Verde città di Lugano con il grande baritono Leo Nucci e con il tenore Vittorio Grigolo, accompagnati dall’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano sotto la direzione del M° Piergiorgio Morandi.

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Aggiornamento settembre 2024: grazie Gabriele che mi hai segnalato questo video per rivedere insieme a te una cara amica e ottima cantante, brava e simpatica quanto sfortunata
Ricordando #GiulianaCastellani #mezzosoprano a due anni dal tragico incidente che l'ha portata via (1979-2019)Un video inedito fatto nella sua stanza della musica, leggendo insieme "The Phantom of the opera"
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Gabriele Nani baritono e Giuliana Castellani negli studi Rai con il duetto Figaro/Rosina da Il Barbiere di Siviglia che ci porta in finale al concorso Tour de chant, i tanti concerti insieme nati dal quel successo in tv, una grande amicizia e una stima reciproca indelebile nel tempo.
Dotata di carisma carico di un'energia non comune (tipica di chi vince battaglie impossibili contro malattie bastarde) e una follia virtuosa che la rendeva un'artista unica.
Innamorata della vita e del suo labrador nero, sempre al suo fianco meglio di un personal manager.
Questa notte uno scontro frontale in auto la porta via... troppo presto. Ciao Giuly.
Il ricordo

GABRIELE NANI GIULIANA CASTELLANI "Dunque io son" Tour de Chant RAI1