Mariia Matsiievska, nata nel 2001 a Kyiv, Ucraina, ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 6 anni, debuttando in concerto in veste di solista e orchestra all'età di 11 anni. Dopo aver compiuto gli studi nel suo Paese, dal 2021 studia con la M° Hisako Kawamura presso l'Università Folkwang delle Arti di Essen, Germania.
Ha partecipato con successo a numerosi concorsi pianistici internazionali fin dalla giovane età, vincendo il Primo Premio assoluto al Piano Talents Competition di Milano, al Kosenko Piano Competition di Kyiv, al Chopin-Fest di Dnipro e il sesto premio al prestigioso Horowitz International Piano Competition di Kyiv. I suoi più recenti riconoscimenti includono il Primo Premio al Förderpreis Steinway&Sons a Düsseldorf, il Secondo Premio al Medenus Piano Competition a Rösrath e il Terzo Premio al Köhler-Osbahr Piano Competition a Duisburg.
Sono molteplici le collaborazioni in veste solististica e cameristica, tra cui i concerti per pianoforte di Chopin con l'Orchestra Sinfonica Nazionale dell'Ucraina, la partecipazione al KlavierMarathon del Klavierfestival-Ruhr a Zollverein Essen, alla Kammermusik am Marientor, con l'ensemble cameristico "Les Essences", al Terzo Festival Musicale Rethinking Europe a Stoccolma, il recital solistico al 13° Festival Internazionale di Musica della Bosnia e al Piano Salon della Biblioteca Vernadskyi a Kyiv.
Dal 2011 al 2016, è stata assegnatario di una borsa di studio per meriti artistici offerta dal Sindaco di Kyiv. Dal 2022 riceve il Deutschlandstipendium con il prezioso supporto del Zonta Club Essen.
Gli impegni del 2024 la vedono in tournée in Germania, con l'esecuzione integrale delle Ballate di Chopin e di Brahms, nell'ambito della Rassegna di concerti Weltklassik am Klavier.
Ha frequentato ed è stata selezionata a partecipare a masterclass con docenti di chiara fama, quali Claudio Martinez-Mehner, Bernd Goetzke, Yakov Kasman, Milana Chernyavska, Grigory Gruzman, Willem Brons, Vitaly Pisarenko, Oleksiy Grynyuk e Stanislav Khristenko. Il suo amore per la musica da camera l'ha portata a collaborare con diversi musicisti e ensemble, sotto la guida di Thomas Hoppe ed Evgeny Sinaiski.
In duo con la violinista Francesca Bonaita ha avviato un progetto cameristico che mette in scena un dialogo musicale tra compositori ucraini e italiani, con particolare attenzione a repertori del Novecento e contemporanei.
Nessun commento:
Posta un commento