Ha intrapreso una attività concertistica che lo ha visto esibirsi come solista e in formazioni da camera in diverse sale in Italia ed in Europa fra le quali Sala Maffeiana di Verona, Sala dei Cavalli di Palazzo Te, Sala di Manto di Palazzo Ducale e Teatro Bibiena a Mantova, Teatro Flavio-Vespasiano di Rieti, Musikhochschule di Vienna, Rachmaninovsaal del Conservatorio “Tchaikovsky” a Mosca, Casa Museo Stanislavski e Casa Museo Chekov a Mosca, Teatro Romano a Fiesole e Auditorium “Cherubini” del Conservatorio di Firenze, Teatro del Tritone a San Marino, Academy Concert Hall – Glasgow (Scozia). E’ stato ospite presso rassegne come Amici della Musica di Verona (per tre edizioni), Festival Internazionale di Porec (Croazia), Festival Galuppi di Venezia, Società Umanitaria di Milano e di Napoli, Società della Musica di Mantova, Società dei Concerti di Milano, il Kiev Summer Music Festival (due edizioni), VeronaContemporanea – Fondazione Arena (due edizioni), Spazio Novecento di Cremona (tre edizioni), Bellagio Festival, Mask Fest San Marino, Sibelius Museum Turku, Teatro dal Verme di Milano per il Festival Cinque Giornate per la Musica Contemporanea, Steinway Society di Verona, Sulle Ali del Nocecento Brescia (quattro edizioni), Festival internazionale di Gubbio, Festival Suomitaly (Finlandia), Stagione concertistica dell’Accademia Incontri con il Maestro di Imola (due edizioni), Mantova Chamber Festival Trame Sonore, Stagione Concertistica della Fondazione istituto Liszt di Bologna e moltissime altre.
Ha collaborato con artisti e formazioni di fama internazionale come Theodora Gheorghiu, il Quartetto di Fiesole, il Quartetto Amati, Quartetto dell'Arena di Verona, Volodimir Syrenko e l’Orchestra Nazionale Ucraina, Jukka Isaakkila e l’Orchestra dell’Arena di Verona, Icarus Ensemble, Dedalo Ensemble, Mauro Negri, Gabriele Mirabassi, David Cohen, Federico Mondelci, I Virtuosi Italiani, Corrado Rojac, Paolo Ghidoni, Iaia Forte, Antonello Farulli; ha collaborato con musicologi di caratura internazionale come Quirino Principe, Sandro Cappelletto.
Dal 2002 inizia il sodalizio con il violinista ucraino Oles Semchuk con il quale ha affrontato le pagine più importanti del repertorio per violino e pianoforte (tra cui l’integrale delle Sonate di J. Brahms, Grieg, la musica da camera di Oliver Messiaen) e con il quale intraprende nel 2008 con grande successo una tournée presso i teatri e le sale più importanti ucraine.
Dal 2012, con la pianista finlandese Maria Ala-Hannula esplora il repertorio per pianoforte a quattro mani e due pianoforti ed ha già al suo attivo l’integrale delle opere di Debussy per pianoforte a quattro mani, nonché l’integrale delle trascrizioni per due pianoforti dei celebri tango di Astor Piazzolla. Il loro repertorio include decine di composizioni per quattro mani e due pianoforti, dalle trascrizioni di Bach/Reger, a Schubert e Ravel fino a compositori contemporanei con lavori commissionati dal duo.
Gli ultimi importanti impegni concertistici lo hanno visto esibirsi come solista presso il prestigioso Festival Aperto di Reggio Emilia, al Teatro della Cavallerizza, con un omaggio a Pierre Boulez; ha eseguito la Rhapsody in Blue di Gershwin con I Virtuosi Italiani e con Oles Semchuk si è esibito all’International Music Festival di Lugano (Svizzera) e all'Accademia Internazionale Pianistica di Imola Incontri col Maestro. Dal 2014 fa parte del Trio di Mantova. Il suo repertorio spazia da Bach alle opere di compositori dell’oggi. Si dedica con grande passione all’insegnamento del pianoforte con la sua Accademia pianistica di Mantova e presso il Liceo Musicale Isabella d’Este. I suoi allievi sono regolarmente premiati in concorsi nazionali ed internazionali. E’ fondatore e co-direttore artistico della rassegna concertistica Mantova Musica - Eterotopie Piano Festival. Ha tenuto masterclass presso il Conservatorio di Kokkola (Fin) e Suomitaly International music meeting (Fin). Dal 2016 è pianista in residence dell’Orchestra La Sinfonica Mantovana.
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