giovedì 23 giugno 2016

Berit Solset, soprano

Berit Solset, soprano norvegese ha studiato al Norwegian State Academy of Music a Oslo e al Staatliche Hochschule für Musik a Karlsruhe.

Ha debuttato come Woodmaiden nell’opera di Henrik Hellstenius Ophelias: Death by water singing. Altri ruoli includono Susanna in Le nozze di Figaro, Rosina in Il barbiere di Siviglia, Belinda in Dido and Aeneas di Purcell, Abel in Il primo omicidio di Scarlatti, Sigrun nella prima mondiale di Ragnar Rasmussen Malleus Maleficarum e Melancholia di Georg Friedrich Haas.
Berit Solset si è presto affermata come una delle cantanti più richieste in Scandinavia. Ha costruito un notevole repertorio, spaziando dalla musica rinascimentale e barocca a quella contemporanea. Lavora regolarmente con direttori come Benjamin Bayl, Olof Boman, Christopher Bucknall, Herbert Böck, Ottavio Dantone, Simon Gaudenz, Bernard Labadie, Stefan Parkman, Andrew Parrott, Vasily Petrenko, George Petrou, Andrew Wilder e Michael Alexander Willens.
Gli impegni nella stagione 2012/13 includevano Susanna in Le nozze di Figaro e Sigrun in Malleus Maleficarum di Rasmussen con l’Arctic Opera, arie di Mozart e Rameau con l’Orchestra da camera svedese, Arie di Händel con la Norwegian Radio Orchestra, Messa in fa minore di Bruckner con la Filarmonica di Oslo, Die Schöpfung di Haydn con la Norwegian Radio Orchestra e con la Kristiansand Symphony Orchestra, la Messa in sol maggiore di Schubert al Oslo Chamber Music Festival, Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn con la Norwegian Radio Orchestra, la Passione secondo Matteo di Bach a Bodø, Jauchzet Gott in allen Landen di Bach al Nordland Music Festival, Stabat Mater di Pergolesi a Bodø, il Messia di Händel a Oslo, Bergen, Stavanger, Halden, Hemne e Rana. Ha inoltre registrato Die Geburt Jesu Christi di Hertel con Kölner Akademie.
Nella stagione 2013/2014 ha interpretato Iphis in Jephtha di Händel con Accademia Bizantina, Passionskantate di Hertel a Colonia con Kölner Akademie, concerti con musica di Hasse e Porpora in Italia con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, la Messa in do minore di Mozart ad Aalborg con l’Orchestra Sinfonica di Aalborg e a Trondheim con l’Orchestra barocca di Trondheim, Die Schöpfung di Haydn a Bodø e a Eiker, la prima mondiale The Lapse of time di B. M. Christophersen a Kristiansund e Aalesund, l’Oratorio di Natale di Bach a Oslo, Halden, Sarpsborg, Trysil e Lillehammer, concerti del nuovo anno a Heggelia e Harstad e Kafka Fragments di Kurtág a Oslo.
Nella stagione 2014/15 ha interpretato una serie di concerti con musica di Porpora in Italia con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Oratorio di Natale di Agricola a Colonia con Kölner Akademie, Iphis in Jephtha di Händel a Cracovia con Accademia Bizantina, la Passione secondo Matteo di Bach con la Filarmonica di Oslo, Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn con la Norwegian Radio Orchestra, Die Schöpfung  di Haydn a Oslo con Ensemble Allegria ed esecuzione al Gloger Festival, Cantate di Bach a Copenhagen, il Messiah di Händel a Oslo, l’Oratorio di Natale di Bach a Trondheim, il Requiem di Rütti a Sandefjord, un recital al Northern Light Festival Tromsoe e apparizioni al Gloppen Music Festival e al Sunnmøre Music Festival.
La stagione 2015/16 per il momento include Adone ne Il Giardino d’Amore di Scarlatti al Musikfestspiele Sanssouci Potsdam e Ermione nell’Oreste di Händel al Teatro di Brema, la Messa in si minore di Bach con l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino e con l’Akademie für alte Musik Berlin, il Messia di Händel con la Stavanger Symphony Orchestra, la Sinfonia n. 9 di Beethoven alla Sidney Opera House e l’Oratorio di Natale di Bach con il Drottningholm Baroque Ensemble, oltre a una serie di concerti con i Baroque Soloists, anche legati al premiato CD The image of Melancholy.

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