martedì 3 novembre 2015

Michele Pertusi, basso

Il basso Michele Pertusi è nato a Parma, ha studiato canto con Arrigo Pola e Carlo Bergonzi ed, in seguito, ha completato la sua formazione con Rodolfo Celletti. La sua carriera lo ha condotto, in breve tempo, nei teatri e nelle sale da concerto più importanti del mondo, dove ha sempre riscosso ampi consensi di pubblico ed unanimi apprezzamenti da parte della critica. Ha recentemente ricevuto dal Presidente della Repubblica la Medaglia d’Oro come Benemerito della Cultura.
Il suo vasto repertorio comprende titoli quali Don Giovanni , La gazza ladra , I puritani , Il turco in Italia, Le nozze di Figaro, Semiramide, Lucia di Lammermoor , L’italiana in Algeri , Lucrezia Borgia , Guillaulme Tell, La sonnambula , Le comte Ory , Attila , Nina pazza per amore , Les contes d’Hoffmann .
Ha collaborato con direttori di fama internazionale quali Daniel Barenboim, Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Colin Davis, Daniele Gatti, Carlo Giulini, Vladimir Jurowski, James Levine, Zubin Metha, Riccardo Muti e Georg Solti.
Raffinato interprete rossiniano, negli ultimi anni Michele Pertusi ha calcato più volte il palcoscenico del Rossini Opera Festival, interpretando i più importanti ruoli rossiniani. Il debutto pesarese, risalente al 1997, lo vide protagonista in nuova produzione di Moïse et Pharaon (Moïse) diretta dal M.° Vladimir Jurowski e con la regia di Graham Vick. Sempre a Pesaro, ha recentemente interpretato, con successo, Il viaggio a Reims, la Petite Messe Solennelle e Le Siège de Corinthe. Il Festival Rossiniano gli ha conferito, inoltre, il prestigioso premio “Rossini d’oro”.
Il cartellone dei suoi prossimi impegni annovera, fra gli altri titoli, Attila al Teatro Piccinni di Bari e a Piacenza con la Fondazione Arturo Toscanini, Requiem di Verdi al Teatro Sao Carlos di Lisbona, Maometto II ad Amsterdam con Radio Vara e al Teatro San Carlo di Napoli, I Puritani e Il cappello di Paglia di Firenze alla Monnaie di Bruxelles, Benvenuto Cellini al Barbican Centre di Londra (con la London Symphony Orchestra), La gazza ladra e Petite Messe Solenelle al Rossini Opera Festival, Le nozze di Figaro e La Sonnambula al Metropolitan di New York, Mosè in Egitto al Teatro dell’Opera di Roma, Luisa Miller a Monaco di Baviera, Lucrezia Borgia al Teatro Regio di Torino e al Carlo Felice di Genova, L’Italiana in Algeri a Bilbao e Les Contes d’Hoffamann al Teatro Regio di Torino.
La sua ricca discografia comprende, fra gli altri titoli, Messa Solenne, Stabat Mater, Cantata per Pio IX , Cenerentola diretta dal M.° Riccardo Chailly, Don Giovanni e Così fan tutte con il M.° Georg Solti (Decca), Le nozze di Figaro con il M.° Zubin Mehta (Sony), Semiramide e Maometto II (Ricordi), Don Giovanni con il M.° Daniel Barenboim (Erato), La damnation de Faust e Falstaff con il M.° Sir Colin Davis (LSO).
Nel 1995 gli è stato conferito il premio “Franco Abbiati” dalla critica musicale italiana. Per l’incisione del Turco in Italia (dir. M.° Riccardo Chailly; Decca) è stato insignito del Gramophone Award.Nel febbraio 2006 ha vinto, inoltre, il prestigioso Grammy Award per l’incisione live di Falstaff con la London Symphony Orchestra diretta dal M.° Sir Colin Davis (etichetta LSO Live).

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