martedì 3 luglio 2012

Chiharu Kubo, soprano


Nata a Yokohama (Giappone), si è laureata in musica vocale all’Università delle Belle Arti e Musica di Tokyo, perfezionandosi successivamente presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano (Scuola Civica di Musica) sotto la guida della maestra Adelisa Tabiadon e del maestro Luca Gorla.
Vincitrice di numerosi concorsi tra i quali il Concorso Internazionale di Musica da Camera di Finale Ligure e il Concorso Internazionale di Canto Cameristico C. A. Seghizzi di Gorizia.
Svolge un’intensa attività concertistica come solista e in formazioni da camera, cimentandosi in un vasto repertorio e raccogliendo consensi di pubblico e critica.
È molto attiva nell’ambito della musica barocca (programmi monografici dedicati a Monteverdi, Grandi, Cavalli, Purcell, Pasquini, Buxtehude, Stradella, Camprà, Fischer, Handel) e del repertorio moderno-contemporaneo (Ravel, Stravinsky, Berio, D’Amico, Gentilucci).
Ha collaborato per diversi anni con il M° Renato Rivolta eseguendo in prima assoluta lavori di giovani compositori italiani.
Nel 2005 ha debuttato al Teatro Piccolo Regio di Torino nella prima europea dell’opera The sound of a voice di Philip Glass, diretta da Carlo Boccadoro e con la regia di Valter Malosti, in una produzione di Sentieri selvaggi.
Ha partecipato come solista a numerose stagioni concertistiche e festival, tra cui Al femminile 2006, sempre con l’ensemble Sentieri selvaggi (musiche di N. Castiglioni e P. Castaldi) e il Festival Musicale di Bertinoro, insieme all’Orchestra Bruno Maderna di Forlì (Sogno di una notte di mezza estate, F. Mendelssohn). È ospite abituale delle rassegne Voci et Organo Insieme e Musica Cathedralis, importanti itinerari di musica sacra della provincia di Bergamo.
Si è esibita anche in importanti sedi, quali il Padiglione d’Arte Contemporanea (PAC) e il Castello Sforzesco di Milano.
Dal 2005 al 2010 è stata membro del Coro da Camera dell’Accademia Internazionale della Musica di Milano, nel quale ha ricoperto più volte ruoli solistici.
È cofondatrice de I Solisti della Cattedrale di Bergamo, progetto vocale di recente formazione attivo nelle attività liturgiche e concertistiche del Duomo di Bergamo.
Ha tenuto di recente recital in Sudamerica insieme al chitarrista Hector Osaky, con musiche del repertorio giapponese.

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