Diplomatosi in violino e pianoforte
con il massimo dei voti e lode, ottiene il Diploma di alto perfezionamento in
musica da camera con Pier Narciso Masi presso l’Accademia Musicale di Firenze,
e il Diploma di solista con Carlo Chiarappa presso il Conservatorio della
Svizzera Italiana di Lugano. Dal 1995, è primo violino concertatore
dell’Accademia Bizantina di Ravenna, ensemble specializzato in musica antica,
con cui effettua tournée in tutto il mondo. Collabora inoltre, con i più
importanti esponenti nel campo della musica antica ed è docente di violino
barocco all'Accademia Internazionale della Musica di Milano e ai Corsi di alto
perfezionamento in musica antica di Urbino, nonché del Corso di II livello di
violino barocco al Conservatorio Dall’Abaco di Verona. È da diversi anni
direttore del progetto giovanile europeo “Jugendspodium Incontri musicali
Dresda-Venezia”.
E’ stato protagonista nel 2007 e nel 2011 del Concerto di
Natale e del Concerto per la Festa della
Repubblica al Senato della Repubblica Italiana, dove si è esibito in veste
di direttore e solista eseguendo Le
quattro stagioni di Vivaldi con l’Orchestra barocca di Santa Cecilia di
Roma, in diretta Eurovisione. All’attività di solista, affianca sempre più
anche quella di direttore: Montanari dirige regolarmente nella stagione del
Teatro Donizetti di Bergamo (Don
Gregorio, Elisir d’amore e Don Pasquale di Donizetti, La Cecchina di
Piccinni) e ha inoltre diretto Don
Pasquale di Donizetti al Teatro Coccia di Novara e Elisir d’amore al Teatro del Giglio di Lucca. Viene invitato
regolarmente dal Teatro La Fenice di Venezia, dove ha recentemente diretto L’inganno felice di Rossini, Così fan tutte di Mozart, la Messa in si minore di Bach e diversi
concerti in veste di solista-direttore. Tra gli altri suoi impegni segnaliamo: Così fan tutte, Nozze di Figaro e Don Giovanni all’Opéra de Lyon; Semiramide riconosciuta di Porpora al
Festival di Beaune, alla testa dell’Accademia Bizantina; Don Giovanni all’Opera Atelier di Toronto; Carmen di Bizet all’Opéra de Lyon; Così fan tutte al Teatro Donizetti di Bergamo. Intensa è anche la
sua attività alla tastiera, che lo impegna regolarmente come direttore dal
cembalo e dal fortepiano (Elisir d’amore
e La Cecchina al Teatro Donizetti di
Bergamo; Don Giovanni di Mozart
all’Opera Atelier di Toronto; diversi concerti con Accademia Bizantina).
Recentemente è stato protagonista anche in veste di accompagnatore d’eccezione
su tastiere storiche: al fortepiano, ha accompagnato Marianna Pizzolato in una
concerto dedicato alla musica da camera di Rossini per l’apertura della
stagione degli Amici della Musica di Firenze; è stato protagonista dei concerti
di Natale a Venezia; di un concerto dedicato alle Sonate e partite per violino solo di Bach a Taranto, programma che
verrà riproposto anche a Treviso. All'Opéra de Lyon ha diretto Il flauto magico, e ha riscosso grande
successo di pubblico e critica per la sua lettura di Dido and Aeneas al Teatro Ristori di Padova e de La cambiale di
matrimonio e Elisir d'amore alla
Fenice di Venezia, e de Il barbiere di
Siviglia a Palermo. È stato protagonista anche di un'importante tournée in
Australia con il Brandeburg Consort. Recentemente ha diretto: Le Comte Ory a Lione; Stabat Mater di Rossini e Casanova remix, balletto su musiche
barocche al filarmonico di Verona; una serie di concerti alla Fenice di
Venezia; Così fan tutte al Bolshoi di
Mosca; L'Eritrea di Cavalli; Don Giovanni e L'Inganno Felice alla Fenice di
Venezia; Il barbiere di Siviglia alle
Terme di Caracalla a Roma. Tra i suoi prossimi impegni ricordiamo: Il Viaggio a Reims ad Amsterdam; Il barbiere di Siviglia al Filarmonico
di Verona; Orfeo ed Euridice al San
Carlo di Napoli; Agrippina ad
Anversa; Dido e Aeneas e la Messa in si minore a Firenze, dove sarà
inoltre impegnato anche in una serie di concerti barocchi e Così fan tutte al Bolshoi di Mosca.
Dirigerà poi una serie di concerti al Teatro Malibran di Venezia, al Teatro dal
Verme con L'Orchestra I Pomeriggi Musicali nella doppia veste di
direttore-solista e all'Opéra di Lione. Di particolare rilievo è la sua
collaborazione con il jazzista Gianluigi Trovesi, con cui ha realizzato
numerosi progetti discografici e partecipato ai più importanti festival
internazionali. Ha inciso per importanti case discografiche fra cui: Foné,
Frequenz, Denon, Opus 111, Naïve, Erato, Virgin, Tactus, Astrée, Thymallus,
Symphonia, Bottega discantica, Decca, Oiseau Lyre, Arts. La sua incisione delle
Sonate op. 5 di Corelli ha ottenuto
il “Diapason d’Or” in Francia e numerosi riconoscimenti e premi internazionali.
Nel 2007 e nel 2010 è risultato vincitore del premio Internazionale “MIDEM”
come miglior disco dell’anno di musica barocca. Per la casa editrice musicale
Carisch ha curato Metodo per violino
Barocco.
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