E' stato ammesso a soli 5 anni - più giovane allievo di tutti i tempi - alla Musikhochschule di Vienna. Agli inizi della carriera si è dedicato soprattutto alla musica da camera, mentre oggi suona come solista in tutto il mondo con le maggiori orchestre ed i più celebri direttori, ospite abituale del Festival di Salisburgo e di altri importanti Festivals. Il suo repertorio è molto vasto e include numerose opere del Ventesimo Secolo.
Non si dedica unicamente alla letteratura pianistica classico-romantica, ma esplora anche brani poco eseguiti, come le Variazioni Diabelli scritte da 50 diversi compositori austriaci ed anche incise in disco. Vasta anche la discografia - più di 100 dischi - che documenta la versatilità ed ampiezza del suo repertorio. Fondamentale l'incisione di tutte le opere pianistiche di Haydn, premiata con il Grand Prix du Disque.
Oggi Buchbinder predilige le incisioni dal vivo. Il ciclo dei Concerti di Mozart con i Wiener Symphoniker, registrato dal vivo al Konzerthaus di Vienna, è stato segnalato come migliore CD del 1998. Nel 1999, per l'anniversario di Johann Strauss, Buchbinder ha registrato un eccezionale disco di trascrizioni per pianoforte intitolato "Waltzing Strauss". Recentemente ha inciso dal vivo i due Concerti per pianoforte di Brahms con Nikolaus Harnoncourt e la Royal Concertgebouw Orchestra e i cinque Concerti per pianoforte di Beethoven con i Wiener Symphoniker, nella duplice veste di solista e direttore, in occasione delle Wiener Festwochen 2003.
Di fondamentale importanza è per Rudolf Buchbinder l'interpretazione del "Nuovo Testamento " del repertorio pianistico: il ciclo delle 32 Sonate per pianoforte di Beethoven, eseguite fino ad oggi in numerose città; tra queste Monaco, Vienna, Amburgo, Zurigo e Buenos Aires. Nel tempo libero Buchbinder si occupa di letteratura ed arti figurative e, quando può approfittare di una pausa tra le varie prove e tournées, si dedica con passione alla pittura.
Nessun commento:
Posta un commento