sabato 5 maggio 2012
Boris Eifman, coreografo
Fin dagli esordi negli anni settanta, ha coltivato un suo stile personale in cui “la bellezza formale del gesto non è fine a se stessa”. Movimento ed emozioni vengono così strettamente legati insieme.
Oggi la Compagnia è formata da sessanta ballerini, ha un suo centro coreografico istituito dallo Stato e dalla città di San Pietroburgo. Con Red Giselle (creazione del 1997) si aprono le porte del Teatro Bol’šoj, che includerà Russian Hamlet di Eifman nel repertorio del suo Corpo di ballo e successivamente presenterà una retrospettiva dei balletti del coreografo. In Francia Eifman ha ottenuto il riconoscimento di “Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere”.
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