Si è affermato sulla scena internazionale come artista di raro talento, virtuosismo ed integrità. Le sue eccellenti capacità sono state riconosciute da quando era ancora adolescente. Ha vinto il Concorso Sibelius nel 1985 e poi il Premio Paganini nel 1988; in seguito a questi successi, è stato invitato da numerose orchestre europee, del Nord America e dell’Estremo Oriente e, nel tempo, la sua fama è cresciuta e si è consolidata.
Si esibisce in concerto con i direttori e le orchestre più importanti del mondo, che comprendono: Riccardo Chailly e la Gewndhaus Orchestra di Lipsia, Valery Gergiev e l’Orchestra Sinfonica di Londra, l’Orchestra del Teatro Mariinsky e l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra Filarmonica di Berlino, l’Orchestra del Festival di Budapest insieme a Iván Fischer, la Royal Concertgebouw Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Filarmonica di
New York con Alan Gilbert, l’Orchestra Sinfonica di Boston e l’Orchestra di Filadelfia.
Il repertorio di Leonidas Kavakos è molto ampio: oltre ai grandi Concerti del diciannovesimo e del ventesimo secolo, è anche rinomato per le sue interpretazioni di Bach e Mozart, così come per i lavori contemporanei quali “L’Arbre des Songes” di Dutilleux.
Leonidas Kavakos si contraddistingue sempre di più anche come direttore di talento e maestria considerevoli. Dall’ottobre 2007 al settembre 2009 è stato Direttore Artistico della Camerata Salzburg, di cui era già Direttore Ospite Principale dal 2002. Ha diretto, tra le altre, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica di St. Louis, l’Orchestra del Festival di Budapest, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, la Deutsches Symphonie Orchester di Berlino, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Filarmonica di Budapest e la Sinfonica di Houston. Nella stagione attuale condurrà e suonerà con l’Orchestra Filarmonica di Stoccolma, l’Orchestra Sinfonica di Goteborg, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la RAI di Torino e l’Orchestra Sinfonica di Boston.
Nel campo della musica da camera, Leonidas Kavakos ha collaborato con musicisti del calibro di Gautier e Renaud Capuçon, Natalia Gutman, Helene Grimaud, Nicholas Angelich, Nickolai Luganzki ed Elisabeth Leonskaya. E’ spesso invitato come artist-in-residence dal Southbank Centre e dalla Wigmore Hall di Londra, dalla Gewandhaus di Lipsia, dalla Filarmonica di Rotterdam e dalla Tonhalle di Zurigo, per citarne alcuni. E’ ospite regolare ai Festival di Verbier, Montreux, Edimburgo e Salisburgo. Per la stagione 2011-2012 presenta il ciclo delle Sonate di Beethoven con il pianista Emmanuel Ax alla Wigmore Hall, per continuare poi con questo repertorio durante la stagione 2012-2013 al Musikverein di Vienna, ad Atene, Milano, Amsterdam e Firenze insieme ad Enrico Pace.
Leonidas Kavakos suona il violino Stradivari “Abergavenny” del 1724, lo Stradivari “Falmouth” del 1692 e un violino Guadagnini del 1782.
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