Nel luglio 2005 è stato ammesso tra i dodici finalisti, giovani promesse della lirica, alla finale dell’Undicesimo Festival della Lirica di Sanremo. Svolge una intensa attività concertistica. Si è esibito in numerosi concerti in importanti sedi quali il Teatro Sociale di Como, Cesena Estate 2005, Casinò di Campione d’Italia, Teatro Persiani di Recanati (Associazione Beniamino Gigli) riscuotendo sempre lusinghieri consensi di critica e di pubblico. Collabora con il Laboratorio Lirico Europeo di Milano, di Daniele Rubboli. Ha cantato in Traviata (Douphol) Rigoletto ( Monterone, al Teatro delle Erbe di Milano, con il maestro Pierangelo Gelmini); ancora Rigoletto (protagonista) in forma di concerto a Villa Franchi Borella di Grandate (CO). La promettente carriera lo porta a numerosi debutti in vari teatri italiani: don Carlo in Ernani, Tonio/Taddeo in Pagliacci, Belcore in Elisir d’amore Sharpless in Madama Butterfly (teatro comunale di Belluno), Ser Amantio da Nicolai in Gianni Schicchi (diretto da Giampaolo Bisanti).
Sempre con la direzione di Giampaolo Bisanti, in prima assoluta il 14 ottobre 2006, presso l’Auditorium di Milano, ha interpretato l’usciere nell’opera da camera in una atto L’aumento di Luciano Chailly a fianco di Max Renè Cosotti, Armando Ariostini, Loredana Arcuri.
Ha inoltre interpretato Oedipus in Kolonos musiche di scena di Mendelssohn-Bartholdy diretto da György Györivanyi Rath, Cavalleria Rusticana (Alfio), Gianni Schicchi (Betto) Aida (Amonasro al Teatro San Giorgio di Dello - Brescia), Otello (Jago al Rosetum di Milano).
Dal novembre 2003 fa parte in qualità di aggiunto del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, con il quale ha intrapreso ed intraprende varie tournèès in Italia ed all’estero.
Al Cenacolo Francescano, Gianluca Alfano ha cantato in Elisir d’amore (Belcore), nel novembre del 2007.
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