MATTEO MAZZONI - Regista
Nato a Jesi, dopo gli studi classici si dedica allo studio della fotografia, del cinema e delle arti visive contemporanee, specializzandosi nel tempo nella commistione tra opera lirica tradizionale e le nuove tecnologie digitali, con l’uso di effetti di scenotecnica, video e luce, finalizzati alla creazione “live on stage” di una drammaturgia moderna e 3D.
Dal 1999 muove le sue prime esperienze in palcoscenico, tra il Teatro Pergolesi di Jesi, Le Muse di Ancona e lo Sferisterio di Macerata, come direttore di scena ed assistente alla regia, collaborando, tra gli altri, con registi come Giancarlo Del Monaco, Pierluigi Pizzi, Francesco Micheli, Massimo Gasparon, Damiano Michieletto, Giancarlo Cobelli, Henning Brockhaus, Hugo de Ana.
Dal 2005 al 2016 cura l’Ufficio Regia della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, e, nel 2009, quello del Teatro San Carlo di Napoli.
Tra i suoi primi lavori nel 2008 firma la regia de “L’ Elisir d'amore” presso il Festival Internazionale di Benicàssim in Spagna, iniziando un percorso internazionale che porterà i suoi spettacoli, oltre che in Italia, in Austria, Serbia, Portogallo, Spagna, Bosnia, Romania, Kazakistan, Giappone.
Nel 2010 firma regia, scene e costumi del nuovo allestimento di “Gianni Schicchi” presso il Teatro Nazionale di Sarajevo e, nel 2012, regia, scene, costumi e luci della nuova produzione de “Il Barbiere di Siviglia” all’Opera Nazionale Rumena di Iasi.
Nello stesso anno comincia la collaborazione, tutt’ora in corso, con l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo come Docente d’Arte Scenica e mettendo in scena al teatro “La Nuova Fenice” di Osimo, “Il Flauto Magico “(2012), “Hansel und Gretel “(2014), “Carmen “(2015), “Suor Angelica “(2016) “Mese Mariano “(2017) e “La scala di seta” (2022).
Nel 2013 firma regia, scene, costumi de “Il Trovatore “, produzione Pocket Opera dell’Aslico, e la regia di “Tosca “, nuova produzione dell’Opera di Brasov in Romania.
Nel 2015, all’ “Akzent Theater “di Vienna cura la regia di “Una Noche en Buenos Aires “, col dittico di opera tango “Maria de Buenos Aires “di Piazzolla e “Mateo “di Martin Palmeri.
Nel 2016 apre la stagione dell’Opera Nazionale di Bucarest con la nuova produzione de “Il Barbiere di Siviglia” di cui firma regia, scene, costumi e luci; sempre a Bucarest, per la riapertura ufficiale del Teatro Nazionale di Operetta, cura la regia ed i costumi de “Die Fledermaus “di Strauss.
Nello stesso anno firma regia e costumi di “Re Enzo “di Respighi nell’ambito del XVI Pergolesi Spontini Festival.
Nel 2017, presso il teatro “Le Muse “di Ancona, cura la regia de “Il Barbiere di Siviglia “, in collaborazione con l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda “.
Nel 2018, firma la regia e le luci del nuovo allestimento de “ L’ Elisir d’ Amore “ presso l’ Opera Nazionale Rumena di Cluj, la regia della “ Tosca” per l’ Ente Luglio Musicale Trapanese, la regia della nuova produzione del ”Rigoletto “ presso l’ Opera rumena di Brasov, la regia ed i costumi de“ La Boheme “ per l’ Ente Concerti “ Maria de Carolis “ presso il teatro Comunale di Sassari, oltre alla ripresa de “ La Traviata “ , regia di Pier Luigi Pizzi, presso il Teatro Nacional de Sao Carlos, a Lisbona, e al Teatro “ Coliseu “ di Oporto, in Portogallo.
Nel 2019 cura la regia della “Madama Butterfly”, nuova produzione della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, in coproduzione con l’Opera Nazionale Rumena di Cluj, con repliche in Italia nelle stagioni liriche di tradizione del teatro “Pergolesi” di Jesi, del teatro Comunale “Mario del Monaco” di Treviso e del teatro Comunale di Ferrara.
Nello stesso anno firma regia, scene, costumi e luci del nuovo allestimento del “Don Pasquale” per l’Opera Nazionale di Almaty, in Kazakistan.
Nel 2020 cura la messa in scena di “Rispondimi Bellezza “, spettacolo inaugurale del Pergolesi Spontini Festival in occasione dei 500 anni della morte di Raffaello Sanzio.
Firma inoltre regia e luci de “Garasha “opera contemporanea composta da Esteban Benzecry, per la prima esecuzione mondiale a Kyoto, presso il Santuario Shintoista di Kamigamo, patrimonio dell’Unesco, con replica presso il Teatro Artistico della Prefettura di Kyoto, città di Kyotango, in Giappone.
Nel 2021 cura la regia ed i costumi dell’opera contemporanea “Notte per me Luminosa “composta dal M. Marco Betta, nuova produzione della Stagione Lirica di Tradizione della Fondazione Pergolesi Spontini.
Nel 2022 firma la regia del “Giulio Cesare” di Handel, nuova produzione della Fondazione Teatro Verdi di Pisa.
Nell’ autunno cura la regia e luci de “Les contes d’ Hoffmann”, nuova produzione per l’apertura della stagione dell’Opera Nazionale di Bucarest.
Firma la ripresa di “Garasha” presso il Nagoya Noh Theater e presso Amanohashidate, in Giappone.
Cura la regia di “Valigie d’ occasione”, prima esecuzione dell’opera contemporanea composta da Joe Schittino e di “L’occasione fa il ladro, di Rossini, per la Fondazione “Teatro Coccia” di Novara.
Firma inoltre la regia di “Delitto all’ isola delle Capre”, opera contemporanea composta da Marco Taralli, per la prima esecuzione mondiale presso il Teatro Pergolesi di Jesi, nuova produzione della Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione con il teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
Nel 2023 entra nel mondo AFAM come Docente d’Arte Scenica presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, a tempo determinato, attualmente impiegato invece presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Cremona.
Sempre nello stesso anno cura regia, costumi e luci de “Il Trovatore”, nuova produzione dell’Opera Nazionale Rumena di Iasi, con repliche in Italia a Novembre, nell’ambito della stagione 2023 del Teatro Marrucino di Chieti.
Firma inoltre regia e luci de “Carmen”, nuovo allestimento per l’Opera di Brasov in Romania.
Tra i prossimi impegni la regia della nuova produzione di “Tosca” per l’Opera Nazionale Rumena di Cluj Napoca, con debutto ad Aprile 2024, e la regia di “Cavalleria Rusticana” e “Pagliacci”, nuova produzione nell’ambito della stagione lirica di tradizione 2024 del Teatro Coccia di Novara.
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