martedì 24 maggio 2022

Luis Baragiola, pianoforte ( - 2022)

 Luis Baragiola, pianista e concertatore è scomparso a Buenos Aires il 22 maggio 2022.

Venerdì 5 marzo 2010
Teatro Rosetum Milano
Vincenzo Bellini
La sonnambula
La direzione musicale è di Luis Baragiola.



Sabato 18 aprile 2009
Amici della Musica Turbigo
Auditorium Comunale Via Trieste - Turbigo
Umberto Giordano
Andrea Chenier
concertatore e direttore al pianoforte
LUIS BARAGIOLA




Venerdì 26 settembre 2008
Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum
Giacomo Puccini
La Bohème
Luis Baragiola , accompagnamento al pianoforte


Venerdì 30 gennaio 2008
Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum
Giuseppe Verdi
Falstaff
Direzione musicale di Luis Baragiola



Sabato 19 gennaio 2008
Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum
Concerto di gala
"Voci nuove per il Rosetum"
iscritti saranno accompagnati al pianoforte dal M° LUIS BARAGIOLA



Venerdì 14 dicembre 2007
Teatro Rosetum Milano
G.Verdi 
Otello
Luis Baragiola (accompagnamento al pianoforte)



Milano, 20 gennaio 2007 
X Edizione
CONCORSO VOCI LIRICHE
" ROSETUM "
"Scarampi Crivelli" offerto da Eredi Morosini



mercoledì 18 maggio 2022

2022_06_22 PIETRO SPAGNOLI curerà la preparazione di uno dei titoli che gli hanno valso fama mondiale: L’elisir d’amore

Il celebre baritono PIETRO SPAGNOLI curerà la preparazione di uno dei titoli che gli hanno valso fama mondiale: L’elisir d’amore. 


Dal 22 al 25 Giugno si svolgerà lo studio vocale, musicale e la realizzazione semiscenica del titolo donizettiano per eccellenza, mentre il 26 Giugno presso la sede degli Amici del loggione del Teatro alla Scala nel pieno centro di Milano si terrà il concerto finale con al pianoforte il maestro concertatore Gioele Muglialdo, anche direttore dell'Accademia.
Segnati le date ed assicurati il tuo posto scrivendo a: info@cantoalato.it entro il 6 Giugno.
Tutte le informazioni: 

giovedì 12 maggio 2022

Simone Rubino, percussioni

Nella foto di Concertodautnno, Simone Rubino, percussioni
Nato a Torino nel 1993, ha iniziato i suoi studi presso il Conservatorio Giuseppe Verdi prima di continuare il suo lavoro con Peter Sadlo a Monaco. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il concorso Universal Marimba (Belgio), l'ARD International Music Competition, il Credit Suisse Young Artist Award e il Luigi Nono International Music Competition (Italia). È ospite in festival prestigiosi, tra cui il Rheingau Music Festival, il Festival di Schwetzingen, il Musicus Olympus (Russia), il Schwarzwald Music Festival, il Bremen Music Festival e il Young Euro Classic Festival. Seguendo le orme di Peter Sadlo e Martin Grubinger, segna una nuova era di percussionisti che si sono affermati nel panorama della musica classica. Ha suonato con la Bavarian Radio Symphony Orchestra, la Frankfurt Radio Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester e la Radio RAI di Torino. Ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti con la Lexington Philharmonic Orchestra nel 2016. La musica da camera è un aspetto importante della sua attività musicale, come dimostrato dai suoi concerti con il Out of Time Percussion Quartet e il ESEGESI Percussion Quartet. Simone Rubino ha registrato il suo primo album da solista nell'autunno 2016 con il programma "Immortal Bach" (opere di Bach, Nystedt, Xenakis e altri compositori) presentato dal vivo in diversi concerti. Oltre a Firenze con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino con Zubin Mehta e il  Festival di Pentecoste a Baden-Baden. Suona per la prima volta con direttori come Gustavo Gimeno con la Filarmonica di Monaco, Manfred Honeck con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Tugan Sokhiev con la Filarmonica di
Vienna al Festival di Lucerna. La stagione 2016/2017 con un punto culminante della sua giovane carriera: ha fatto il suo debutto con la Vienna Philharmonic Orchestra durante il Lucerne Festival, alla fine del quale ha ricevuto il Credit Suisse Young Artist Award. Ha debuttato alla Carnegie Hall di New York
nell'ottobre 2016. Altri impegni importanti le apparizioni con la Filarmonica di Monaco e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e la prima mondiale del concerto di percussioni di Adriano Gaglianello al Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” a Torino nella primavera del 2017.

Alcune delle sue presenze nel nostro nord-Italia degli ultimi anni.

Venerdì 11 Febbraio 20221 ore 20.00
Domenica 13 Febbraio 2022 ore 16.00
Orchestra Sinfonica "Giuseppe Verdi" di Milano
Auditorium di Milano
CONCERTO PER PERCUSSIONI
K. Järvi
Aurora per orchestra
R. Panfili
Concerto per percussioni e orchestra
P. I. Cajkovskij
Sinfonia n. 5 in Mi minore op. 64
Simone Rubino Percussioni
Kristjan Järvi Direttore

Venerdì 7 febbraio 2020, ore 20.00
Domenica 9 febbraio 2020_02_09, ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2019/20
Eternal Rhythm
Liszt, Dorman e Wagner
con Simone Rubino e John Axelrod
Franz Liszt Orpheus
Avner Dorman Eternal Rhythm
Richard Wagner Tristano e Isotta, versione sinfonica
Percussioni Simone Rubino
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore John Axelrod

Lunedì 09 Dicembre 2019 ore 20,00
Teatro Fraschini di Pavia
Stagione 2019-2020
I SOLISTI DI PAVIA
I Solisti di Pavia guidati da Enrico Dindo, insieme al percussionista Simone Rubino, omaggiano Tan Dun, compositore cinese vincitore di un Premio Oscar e del Leone d’oro alla carriera. Tra i suoi lavori più celebri, la colonna sonora del film La tigre e il dragone.

Martedì 22 Gennaio 2019
Società del Quartetto di Milano
CONCERTI IN CONSERVATORIO
SIMONE RUBINO percussioni
Alexey Gerassimez - Asventuras
Roberto Bocca - Esegesi
John Psathas - One Study on Summary
Iannis Xenakis - Rebonds B
Piazzolla - Verano Porteno - Oblivion - Libertango
Wolfgang Reifeneder - Cross Over
Maki Ishii - Thirden drums

Giovedì 21 dicembre 2017 ore 21.00
Teatro Fraschini - Pavia
LA STAGIONE DI MUSICA AL FRASCHINI
FESTA DI COMPLEANNO
ORCHESTRA I SOLISTI DI PAVIA
a partire dalle ore 19.30
Simone Rubino, percussionista
Enrico Dindo, violoncello e direttore
Programma:
Johann Sebastian Bach
Suite in do maggiore n. 3 (versione cello e marimba)
Iannis Xenakis Rebonds B
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO

Mercoledì 21 Settembre 2016 ore 17
MITO SettembreMusica 2016
Teatro Litta  Milano
C’E’ SUITE E SUITE
Musiche di Johann Sebastian Bach / Tom Jobim / Gary Burton / Casey Cangelosi / Knut Nystedt / Iannis Xenakis / Elliott Carter
Con: Simone Rubino, percussioni
Posto unico numerato € 5

Lunedì 4 giugno 2012 ore 21
Conservatorio “G. Verdi” - Torino  Via Mazzini, 11
Carmen e Carmina
Coro dell’Accademia Stefano Tempia di Torino
Coro Eufoné
Dario Tabbia, Alessandro Ruo Rui, maestri dei cori
Piccoli Cantori di Torino
Carlo Pavese, maestro del coro di voci bianche
Francesca Lanza, soprano
Angelo Galeano, controtenore
Marco Filippo Romano, baritono
Massimiliano Genot, Massimo Viazzo, pianoforti
Riccardo Balbinutti, timpani
Ensemble di percussioni Out of Time
Giulio Arfinengo, Gabriele Bullita, Simone Rubino, Andrea Toselli
Raffaele Mascolo direttore
In programmma:
Minoru Miki - Marimba Spiritual
Maurice Ravel - Boléro per 2 pianoforti e percussioni (revisione della parte delle percussioni a cura di R. Balbinutti)
Francesco Cilluffo - Carmen Artemisiae per coro misto, 2 pianoforti e percussioni. Prima esecuzione assoluta. Commissione dell’Accademia Corale Stefano Tempia di Torino.
Carl Orff - Carmina Burana canzone profana per soli, coro, 2 pianoforti e percussioni


Piergiorgio Ratti, compositore

Nato nel 1991, con un catalogo di 40 brani, dallo strumento solista all'orchestra e un'opera lirica moderna, Piergiorgio Ratti, classe 1991, è un compositore presente in molte produzioni concertitstiche.
Si diploma in oboe al Conservatorio di Como con il maestro Adriano Mondini. Inizia a comporre da autodidatta nel 2007, poi si perfeziona con il maestro Antonio Eros Negri e segue un master class con il maestro Andrea Portera.
Nel 2011 fonda l'Orchestra Antonio Vivaldi con il direttore Lorenzo Passerini: diventa direttore artistico e compositore in residenza.
Foto Concertodautunno da sinistra P.Ratti con L.Passerini

Tra le tante sale da concerto che lo hanno ospitato ricordiamo: la sala Verdi del Conservatorio di Milano (Stagione “Serate Musicali”), il Teatro Sociale di Como, il Teatro Filarmonico di Verona (Stagione dell'Accademia Filarmonica di Verona), la Sala Carnegie a New York e il Solitär a Salisburgo.
Lo hanno eseguito: Giampaolo Pretto, Francesco Manara, Giuliano Sommerhalder, l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, l'Orchestra CamerataVienna, l'Orchestra di Stato Messicana, l'Orchestra Sinfonica di Bari e i cameristi dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Nel 2017/2018 è stato assistente musicale di Michael Nyman.
Si è laureato in Fisica a pieni voti presso l'Università degli Studi di Milano.


Mercoledì 13 aprile 2022 ore 21.00
TEATRO LIRICO di Magenta 
Associazione Totem La Tribù delle Arti
MILLE E UNA NOTTE
Marcello Miramonti, primo violino
Orchestre in Residenza:
Orchestra Antonio Vivaldi
Orchestra "Città di Magenta"
Lorenzo Passerini, direttore
Piergiorgio Ratti
Red Fireworks (prima esecuzione assoluta in questa formazione)

Mercoledì 23 gennaio 2013_01_23 alle ore 21.00
presso la chiesa di San Fedele - Milano
ORCHESTRA GIOVANILE ANTONIO VIVALDI
LORENZO PASSERINI, direttore d'orchestra
Piergiorgio Ratti
Entrada per due corni, due tromboni, timpani e campane

Lunedì 10 settembre 2012 alle ore 21.00
Teatro dell'Arte - Triennale Via Alemagna 6 - Milano
Concerto in ricordo di Riccardo Sarfatti "muore veramente solo chi è dimenticato"
Piergiorgio Ratti
Il gioco delle perle di vetro (prima esecuzione assoluta)
Orchestra Giovanile Antonio Vivaldi
diretta dal M° Antonio Eros Negri

lunedì 2 maggio 2022

Alessio Bidoli, violino

Alessio Bidoli (Milano 1986) ha iniziato lo studio del violino all’età di sette anni. Nel 2006 ha conseguito il diploma con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Gigino Maestri. Successivamente si è perfezionato alla Haute Ecole de Musique del Conservatorio di Losanna e al Mozarteum di Salisburgo con Pierre Amoyal, all’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e all’Accademia Internazionale di Imola con Pavel Berman e Oleksandr Semchuk. Nel 2003, all’età di diciassette anni, ha debuttato come solista al Teatro Signorelli di Cortona.
Nel 2005 è tra i vincitori alla Rassegna Nazionale d’Archi di Vittorio Veneto. 
Nel 2007 ha collaborato con la Camerata di Losanna diretta da Pierre Amoyal in diverse città europee tra cui Martigny per la Fondazione Pierre Gianadda, Milano per la Società dei Concerti e Marsiglia, in occasione del Festival de Musique à Saint- Victor. 
In qualità di solista ha suonato in prestigiose stagioni concertistiche tra cui: MITO Settembre Musica, Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), Furcht-Università Bocconi, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Fondazione Musica Insieme di Bologna, Amici della Musica di Sondalo, Il Violinista sul Tetto di Cremona (Auditorium Arvedi), Festival della Cultura di Bergamo in collaborazione con Sony Classical Italia. Al Teatro di Chiasso è stato protagonista, insieme a Vittorio Sgarbi, del progetto teatrale Il Fin la Maraviglia, un racconto per immagini e suoni sul Barocco.
Ha registrato un CD con la pianista Stefania Mormone per Amadeus e altri quattro in duo con Bruno Canino.




Per Sony Classical: Verdi Fantasias con parafrasi di C. Sivori e A. Bazzini e Italian Soul - Anima Italiana con brani in gran parte inediti di Malipiero, Petrassi e Casella. Per Warner Classics un CD con musiche di Stravinskìj, Prokofiev, Ravel e Poulenc e nell’ottobre del 2018 la monografia delle Sonate per violino e pianoforte di Saint-Saëns, che comprende la prima registrazione assoluta della sonata giovanile in Si bemolle maggiore R103. 
Ha partecipato a diversi programmi a lui dedicati da diverse emittenti radiofoniche tra cui Radio France, NDR Kultur, Radio Svizzera Italiana, RAI Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica e Radio Popolare.
Dal 2016 al 2018 è stato docente di violino presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e presso l’Istituto Superiore di Studi musicali G. Donizetti di Bergamo.
Alessio Bidoli suona uno degli strumenti del nonno Dante Regazzoni, tra i migliori esponenti della liuteria lombarda del '900 il cui laboratorio è oggi diventato parte integrante del Museo della Liuteria (MUSA) all’Accademia di Santa Cecilia presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, e uno Stefano Scarampella del 1902.