Napoletana, orienta la sua eclettica carriera tra il teatro e la musica. È protagonista di molti spettacoli musicali, tra cui "C’era una volta…Scugnizzi", con Sal da Vinci e "Novecento napoletano".Vince il “Premio Lauretta Masiero” come miglior attrice giovane, che si è distinta per creatività e originalità interpretativa, per "Edith Piaf, lo spettacolo" (dedicato alla grande chanteuse francese, da lei interpretata) ed è insignita della “Targa Léo Ferré” 2015.
Al cinema debutta con il film del regista americano John Turturro “Passione”, dedicato alla canzone napoletana, con tra gli altri Massimo Ranieri. Partecipa alle serie tv della RAI “Un posto al sole”, “Don Matteo” e “La squadra” e si esibisce con performance canore live al programma radiofonico “Viva Radiodue”, condotto da Fiorello.
Registra molti album e colonne sonore, spaziando in modo versatile dal jazz, al pop, al rock, alla bossa nova.
La melodia napoletana si impone frequentemente nel suo percorso artistico, rivisitata o svelata, come nell'album "Sotto il vestito…Napoli” o come nel recital “Il principe della canzone”, (con Patrizio Rispo) da lei stessa ideato, dedicato al grande Totò.
Si esibisce allo Shaw Theatre di Londra, con lo spettacolo di Paolo Coletta, “Interno familiare”, tratto da “Il mare non bagna Napoli” di Annamaria Ortese, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e con “Fiori giapponesi” dall’omonima opera di Raffaele La Capria.
Le sue performance canore sono caratterizzate da grande verve ed energia, nonché da sensualità e sensibilità musicale e hanno conquistato anche l’America. Daniela è infatti la cantante ufficiale dell'“Italian Hospital Society” di New York, e testimonial delle iniziative del “Westchester Community College” e della “Saint Pio foundation”, NY, nonché membro onorario del “Goodwill Treaty for World Peace”.
Dal 2015 è in scena nei teatri, festival e sale da concerto nordamericani, alla “Semaine italienne de Montréal” (Québec, Canada), al Centro Leonardo Da Vinci (St. Léonard, Québec) con il concerto “Terra mia”, in inglese, italiano e francese. Inizia una serie di collaborazioni con registi e compositori canadesi.
Nel 2016 presenta al festival “Nulle p’art ailleurs” (Montréal), in anteprima internazionale il disco “French girl” - le più belle canzoni napletane…in francese, con la produzione artistica e le orchestrazioni di Paolo Coletta.
Interpreta con il cantautore Michael Daniel Murphy, il singolo “Muse” e sempre con lui compone il brano “Mamie Montréal”, colonna sonora del documentario “Montréal la plus heureuse” per il 375° anniversario della città canadese.
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