lunedì 9 ottobre 2017
Yoko Kimura, Pianoforte
Nata a Tokio, in Giappone, Yoko Kimura ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 9 anni con K. Yuki e Y. Kono e solfeggio e armonia con C. Takahashi. Nel 1998 dopo la Laurea nel Dipartimento di Musica strumentale (Pianoforte) presso il Kunitachi College of Music di Tokio, è stata ammessa all’unanimità al masterclass del M°Jacque Rouvier presso il Conservatoire national de Région de Marseille, in Francia. Nel 2001 si è trasferita in Italia, dove compie studi di pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nella classe del M° Balzani e di musica da camera con il M° Caldini. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento come quelli svolti dall’Academié internazionale d’ete de Nice, nel 1998, e dal Festival internazionale dei Duchi d’Acquaviva, nel 2008. Durante gli anni di studio partecipa a numerosi concorsi sia nazionali che internazionali, vincendo, fra gli altri, il premio speciale al Japan classical music competition di Tokio; è semifinalista al Wiener musik wettbewerb in Giappone (1994); vince il Primo premio al 1° Concorso internazionale Alice Bel Colle e il Terzo premio al III°Concorso nazionale di esecuzione musicale città di Magliano Sabina. Yoko Kimura ha suonato in molti prestigiosi teatri, fra cui: Aichi prefectural Art Theater, Chiostro del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Palazzo Albrizzi a Venezia, Auditorium S. Agostino di Atri, Salon Vinteuil del Conservatoire national superieur de musique de Paris, Auditorium del Politecnico di Mantova, a Villa Reale–Galleria d’arte moderna di Milano nell’ambito del progetto Milano per Mahler, alla Triennale di Milano, a Palazzo Isimbaldi, Museo del Novecento di Milano, per Piano city – Preludio, organizzato dal comune di Milano nel 2012. Oltre all’attività solistica e cameristica, svolge intensamente il ruolo di pianista accompagnatore e, dall’anno 2010, collabora come pianista accompagnatore per la classe di strumento presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Como e dal 2013 anche presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
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