Lorenzo Meraviglia è un giovane talento emergente che per le sue qualità artistiche e le sue doti di virtuoso del violino è stato identificato dall'Accademia Concertante d’Archi di Milano quale protagonista del progetto “Uno Stradivari per la Gente”, consentendo di valorizzare appieno la maestria costruttiva del più grande liutaio di tutti i tempi, vanto della nostra cultura nel mondo.Nato in una famiglia di musicisti, fin dall’età di 5 anni ha dimostrato estro artistico e sensibilità non comuni, doti che prospettavano un futuro di successo, tant’è che ha concluso la sua brillante carriera accademica a 18 anni, diplomandosi presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano. Il maestro Lorenzo Meraviglia si è esibito in qualità di solista per MiTo Fringe Festival, Madesimo Music Festival (Sony Classical) e la Rassegna Nazionale dei Giovani Strumentisti ad Arco (European String Teachers Association). E’ stato scelto da Radio Classica per esibirsi in diretta durante una puntata dedicata ai giovani talenti musicali ed ha partecipato a importanti eventi culturali come le celebrazioni per il giorno della memoria Milano ricorda la Shoah e il concerto d’apertura della mostra Ascolta Chagall tenutosi a Palazzo Reale. Ha frequentato i corsi di alto perfezionamento musicale con Pavel Berman e Daniele Gay e le masterclass tenute da concertisti di fama internazionale quali Marco Fornaciari, Francesco Manara, Marco Rizzi. Dal marzo 2015 è componente stabile dell’Accademia Concertante d'Archi di M i l a n o ( A C A M ) . Unitamente al M° Mauro Ivano Benaglia, direttore d’orchestra nonché presidente e fondatore dell’ ACAM, ha dato vita allo “StraDuo”, formazione cameristica che ha già riscosso successi e consensi in importanti sale da concerto italiane e non: Milano, Torino (Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli), Dubai, (Madinat Theatre), Messina, Como e Cento li hanno accolti con molto entusiasmo. Il 2017 lo vedrà interprete nelle sale da concerto nazionali e internazionali più prestigiose in duo col grande pianista Andrea Carcano. Appassionato interprete del repertorio romantico, si dedica anche alla riscoperta di partiture dimenticate o inedite, che esegue in prima assoluta per il proprio pubblico. Suona il violino realizzato da Gio’ Giorgio Tanningard nel 1743 a lui affidato da una collezione privata americana, alternandolo ai preziosi violini della bottega di Antonio Stradivari provenienti da importanti collezioni internazionali.
Violino OMOBONO STRADIVARI 1730, STRUMENTO D'ECCEZIONE
Il prezioso violino è stato realizzato a Cremona nel 1730 da Antonio Stradivari e suo figlio Omobono esperto restauratore ed intagliatore come certificato nella ricca documentazione al seguito di questo strumento. Il violino fa parte della ristretta cerchia di quelli definiti “dalla grande voce” costruiti nella liuteria Stradivari a partire dal 1730 per pochi anni. Di esso si apprezza l’ottimo stato di conservazione e la gran quantità di vernice originale gold-orange-brown ancora presente soprattutto sul fondo. Il riccio, in particolare la chiocciola, per il suo inconfondibile tratto e la minuziosa finitura, è opera di Omobono Stradivari. Di lui si possono contare pochissimi esemplari ancora esistenti, tutti catalogati e censiti, e sono - da sempre – oggetto di ricerca da parte di facoltosi collezionisti ma anche di rinomati concertisti per le grandi qualità foniche e timbriche mai eguagliate.
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