Vicente Bogeholz, chitarra
Juanjo Mosalini, bandoneón
Fin dal loro primo incontro nel 2000, Bögeholz e Mosalini suonano insieme una musica a scavalco tra Europa e America Latina, che delinea nuovi orizzonti sonori per i due strumenti che sono il cuore del tango argentino: il bandoneón e la chitarra. Quando vinsero il Ruth World Musica Award in Germania nel 2006, il commento che accompagnò questo ambito riconoscimento fu inequivocabile quanto esplicito: “Una collaborazione che lascia senza parole. Un preciso, virtuoso interfaccia e una vasta sintonia emozionale sono le chiavi di volta di questo duo che, grazie alla complicità dei componenti, si fonde in un unico strumento”.
Il duo Bögeholz-Mosalini sta lavorando al suo terzo album: De las tierras. Our lands, of yesterday, of today, of our two hemisphere, che riassume ed amplifica la natura della loro proposta. La musica popolare è stata una sorgente di ispirazione per i grandi compositori del passato. Oggi il tango sta evolvendo e incorporando la “musica scolastica”. E l’impegno del duo di fondere i suoni della chitarra e del bandoneón ha portato Bögeholz e Mosalini a vivere il proprio progetto musicale come musica da camera. Tutta la nuova musica porta infatti questo marchio di fabbrica.
Nuove composizioni di autori tedeschi come Bartsch or Blömer, così come arrangiamenti di classici con un tocco di sapiente estrosità, formano un ponte che congiunge due culture, due continenti, due ere. Un ponte che ha portato il duo verso la sua irrinunciabile e peculiare identità.
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