«Uno dei più versatili violinisti del nostro tempo, fra i primi dieci violinisti più interessanti d’oggi ». Classic FM- Giugno 2009
L’originale stile esecutivo di Phillippe Graffin e le sue notevoli conquiste nel campo artistico hanno reso questo musicista il migliore tra i violinisti francesi. Studente di Joseph Gingold e Philipp Hirschhorn, le interpretazioni di Graffin del repertorio francese hanno fatto dire alla rivista Gramophone che “la sua comprensione dello stile non ha eguali”, mentre le sue esecuzioni carismatiche ed immaginative del repertorio tradizionale e di quello contemporaneo sono state lodate in tutto il mondo sia dal pubblico che dai critici.
Artista in continua ricerca, Philippe ha riscoperto gli arrangiamenti originali di classici quali il Poème di Chausson e le Tzigane di Ravel. Egli ha anche riportato alla luce i dimenticati concerti per violino di G. Fauré, Saint-Saens e del compositore inglese Samuel Coleridge-Taylor, le sonate di Bruno Walter, ampliando così il repertorio violinistico. Philippe ha condiviso il palcoscenico con alcuni fra i migliori musicisti del nostro tempo: Lord Menuhin, M. Rostropovich, Martha Argerich, Sergiu Commisiona, Jean-Yves Thibaudet. Tra i suoi partner abituali vi sono i violoncellisti Gary Hoffman e Truls Mørk, i pianisti Pascal Devoyon, Stephen Kovacevich, Claire Désert e il Chilingirian Quartet, per nominarne solo alcuni.
Philippe Graffin è il fondatore e il direttore artistico di “Consonances”, il festival internazionale di musica da camera di St. Nazaire in Francia, e viene invitato regolarmente ai più importanti festival di musica da camera in Europa e negli Stati Uniti. Egli ha anche suonato nella serie BBC Proms Chamber Music ed è stato invitato nella veste di Direttore Artistico di molti progetti di musica da camera presso la Wigmore Hall di Londra.Come solista, Graffin ha suonato in tutta Europa con orchestre quali Royal Philharmonic, BBC Philharmonic, BBC National Orchestra of Wales, Royal Liverpool Philharmonic, Orchestre National de Lyon, Orchestre Philharmonique de Radio France, Hague's Residentie Orkest, Gothenburg Symphony, Czech Philharmonic e Netherlands Radio Symphony Orchestra. La musica contemporanea costituisce una parte essenziale degli interessi di Philippe. Molti compositori hanno scritto opere a lui dedicate: nel recente passato, il compositore lituano Vytautas Barkauskas gli ha dedicato il suo “Jeux”. Graffin ha anche suonato per la prima volta con Nobuko Imai il Duo Concertante di Barkauskas per violino e viola durante il Festival di Vilnius, e ha eseguito per la prima volta in Francia e Russia il “Concerto Parlando” di Rodion Shchedrin. David Matthews ha scritto per lui il suo secondo concerto per violino ,Yves Prin, Vassili Lobanov e Philippe Hersant gli hanno dedicato loro lavori per violino solo.
Philippe Graffin ha inciso con la Hyperion molti dischi che sono diventati un riferimento e hanno vinto molti premi, tra cui le sonate di Ysaÿe, l’intera musica da camera di Chausson, i tre concerti per violino di Saint-Saëns, una collezione di pezzi rari francesi per violino e orchestra, e non comuni sonate di Pierre de Breville e Joseph Canteloube. Per la Avie Records ha inciso la prima mondiale del concerto per violino del compositore anglo-africano Samuel Coleridge-Taylor, un disco di recital di Debussy, Enescu e Ravel, il concerto per violino di Elgar e il Poème di Chausson secondo le versioni dei manoscritti originali, e ha pubblicato un doppio CD dei duetti di Mozart e della Sinfonia Concertante con Nobuko Imai. Egli ha anche inciso la Sinfonia Concertante di Miklos Rosza con Raphael Wallfisch. A seguito della pubblicazione all’inizio di quest’anno del CD di recital virtuoso “Hungarian Dance” per la Onyx Classics, quest’estate la Dutton Records ha pubblicato un’incisione di grande successo di pezzi non comuni per violino e orchestra di Frederick Delius. (Editor’s choice Classic FM Magazine, Nov.09).
La sua riscoperta del concerto per violino di Frederick Cliffe, eseguito durante l’English Music Festival, è stata molto lodata dai critici ed è stata trasmessa su BBC Radio 3 a settembre.
Nell’estate 2009, Graffin ha eseguito un programma molto impegnativo di recital col pianista Olli Mustonen al Turku Festival e al Festival di Kuhmo.
La stagione 2009/10 include il suo debutto in Italia con l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, un ritorno alla Johannesburg Philharmonic, apparizioni in Norvegia e Portogallo nonché esecuzioni del concerto per violino di Elgar a Leeds con l’Orchestra of Opera North e al Three Choirs Festival.
Philippe Graffin suona un violino Domenico Busano, costruito a Venezia nel 1730. Egli è attualmente Artista Residente alla University of New York di Stony Brook.
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