Gianfranco Nicoletti, organo

Gianfranco Nicoletti ha conseguito brillantemente il diploma di Pianoforte e di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo dove ha anche studiato clavicembalo. Ha partecipato a corsi tenuti da A. Heiller, L. Celeghin, A. Sacchetti, H. Vogel, L.F. Tagliavini per l’organo, da B. Zagni, M. Rizzo e G. Mazzucato per la vocalità e la direzione di coro, e da N. Albarosa per il canto gregoriano.

Oltre ad occuparsi della progettazione di nuovi strumenti, svolge attività nel settore della salvaguardia e valorizzazione degli organi antichi siciliani come ispettore onorario presso la Regione Siciliana e collaborando con organari e con le Soprintendenze siciliane; ha svolto attività di catalogazione con la Soprintendenza di Messina, con il Centro di Studi Musicali per il Meridione, con la Società Meridionale di Studi Musicali e con il Centro Iniziative Musicali Siciliane (CIMS).

E’ organista presso il Santuario di S. Filippo Apostolo in Aidone – EN (organo a trasmissione meccanica G. Zanin, 1992).

Più volte componente di giuria in concorsi, svolge la sua attività didattica quale titolare di Pratica organistica e Canto Gregoriano presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina del quale dall’a.a. in corso è stato nominato Direttore.

Ha pubblicato, insieme ad altri autori, saggi musicologici e sull’attività organaria siciliana (tra cui: “Messe da Requiem di Mario Capuana (1650) e Bonaventura Rubino (1653)” – Istituto di Storia della Musica dell’Università di Palermo; “Censimento degli antichi organi nella Diocesi di Caltagirone” – Centro Studi Musicali per il Meridione, “Per una catalogazione di antichi organi siciliani” – Centro reg.le per l’inventario, la catalogazione e la catalogazione dei Beni Culturali e Ambientali, Regione Sicilia; “Organi storici della Diocesi di Piazza Armerina” – Guida Musicale della Sicilia – C.I.M.S.; “Suono e immagine fra tecnologia e creatività” – Conservatorio “Corelli” e Università degli studi di Messina).

Ha partecipato alla realizzazione di CD in qualità di organista (“In memoriam” – 1994; “Antichi organi e nuovi musici in Sicilia” – 1996; “Florilegium Polyphoniae” – 2004; “Le concert dans la Cattedrale – Messine” – 2005) e di maestro del coro (P. Mandanici, Messa da Requiem - 1999).

Ha più volte collaborato con l’Orchestra Sinfonica Siciliana (EAOSS), è stato alla guida del Complesso Polifonico Calatino e fa parte della Sinopoli Chamber Orchestra con la quale ha partecipato al Sinopoli Festival edizioni 2007 e 2008 per Taormina Arte (esecuzioni registrate living e trasmesse da RadioTre). La sua attività concertistica lo vede attualmente impegnato in qualità di organista solista e collaboratore in varie formazioni vocali e strumentali.