Nata nel 1987 a Zwickau in Germania, Marie-Elisabeth Hecker ha preso le prime lezioni di violoncello a cinque anni presso il Conservatorio della sua città. Ha poi proseguito gli studi con Peter Bruns a Dresda e poi alla Felix Mendelssohn-Bartholdy Hochschule di Lipsia. Ha inoltre frequentato corsi di perfezionamento con Steven Isserlis, Frans Helmerson, Bernard Greenhouse, Gary Hoffman e Anner Bylsma.
Nel 2005 ha meritato il Gran Premio e due premi speciali al Concorso Rostropovich di Parigi, nel 2009 il prestigioso Borletti Trust Award. La sua carriera è inoltre sostenuta dalla Kronberg-Academy.
Tra i suoi impegni più recenti concerti con la Münchner Philharmoniker e Christian Thielemann, Wiener Symphoniker e Fabio Luisi, con l’Orchestra del Teatro Mariinskij e Valery Gergiev, Kremerata Baltica e Gidon Kremer, Mahler Chamber Orchestra e Emmanuel Krivine, Orchestre de Paris e Marek Janowski. Con un repertorio che spazia da Bach al repertorio romantico fino alla musica contemporanea si è esibita a Baden-Baden, Monaco di Baviera, Parigi, Barcellona e Lucerna.
Nella stagione 2010-11 ha debuttato con la Gewandhausorchester con Gérard Korsten, la Staatskapelle Berlin con Daniel Barenboim, la Netherlands Philarmonic Orchestra con Jakob Kreizberg, Royal Flemish Philarmonic con Philippe Herreweghe, la BBC Symphony Orchestra con Jiri Belohlavek, la Spanish National Orchestra con Sylvain Cambrelling.
In agenda per i prossimi mesi troviamo il Concerto di Dvořák sia con la Mahler Chamber Orchestra e Stefan Soloyom sia con i Wiener Symphoniker e Fabio Luisi, il Concerto di Elgar con la Gewandhausorchester di Lipsia e Gerard Korsten, i Concerti di Haydn con la Kremerata Baltica e con la Camerata Salzburg, il Concerto Grosso n. 2 di Schnittke con Gidon Kremer, i Münchner Philharmoniker e Christian Thielemann oltre ai recital con Martin Helmchen e Katia Skanavi a Baden-Baden, Madrid e Monaco.
Marie-Elisabeth Hecker suona un violoncello Luigi Bajoni del 1864.
È per la prima volta ospite della nostra Società.
Nessun commento:
Posta un commento