Clavicembalista e fortepianista, dopo aver ottenuto il diploma di pianoforte presso il Conservatorio di Genova, si è dedicato interamente al clavicembalo e alla musica antica frequentando i corsi tenuti al Conservatorio di Piacenza da Achille Berruti e conseguendo il relativo diploma. Da quel momento ha seguito numerosi corsi in Italia e all’estero sotto la guida di Bob van Asperen e Kenneth Gilbert, dal quale ha ottenuto il diploma di merito presso l’Accademia Chigiana di Siena. Successivamente è entrato a far parte dei corsi superiori della classe di Christiane Jaccottet presso il Conservatorio di Ginevra ottenendo il Prix de Virtuosité. La sua attività concertistica è molto intensa e lo vede impegnato sia come solista che in gruppi cameristici fra cui spicca l’Ensemble L’Astrée da lui fondato nel 1991. Si è esibito in Italia e all’estero come solista e con l’Astrée, ospite di importanti associazioni e festival quali: l’Unione Musicale, Settembre Musica, Piccolo Regio e Auditorium del Lingotto di Torino, l’Oratorio del Gonfalone e la Galleria Doria Pamphyli di Roma, Musica e Poesia a San Maurizio di Milano, l’Associazione Clavicembalistica Bolognese, l’Autunno Musicale di Como, il Festival di Musica Antica di Urbino, gli Amici della Musica di Perugia, l’Auditorium Nacional de Musica di Madrid, il Festival di Musica Antica di Strasburgo, il Festival di Musica Antica di Versailles, il Festival di Hagen, la Santa Cecilia’s Hall di Edimburgo, la Salle Paderewski e l’Orchestre de Chambre di Losanna, il Conservatorio di Ginevra, la Società di Musica Antica di Boston, la New York University e la Frick Collection di New York, il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il Festival di Potsdam-Sans Soucis, l’Innsbruck Festwochen. Molto attento al recupero degli autori piemontesi del Seicento e del Settecento, ha realizzato una serie di importanti progetti concertistici e discografici dedicati ad autori attivi presso la corte di Torino e ad autori le cui musiche sono conservate in Piemonte.
Fra questi progetti va menzionato quello dedicato al compositore e violinista torinese Gaetano Pugnani, di cui ha inciso con L’Astrée una ricca raccolta di musiche contenute in tre CD. Nell’ambito del progetto internazionale Vivaldi Edition, che prevede l’incisione discografica di tutti i manoscritti vivaldiani conservati presso la Biblioteca Nazionale di Torino, ha realizzato con la casa francese Naive- Opus 111 alcune incisioni dedicate ai concerti e alle cantate da camera di Antonio Vivaldi, in collaborazione con solisti quali Gemma Bertagnolli e Laura Polverelli. Con Opus 111 ha inciso inoltre alcuni quartetti per cembalo concertante e archi del compositore piemontese Felice Giardini e alcuni quintetti del compositore napoletano Tommaso Giordani. Da alcuni anni ha stretto un intenso legame di collaborazione con la rivista Amadeus, per la quale ha registrato con il violinista Francesco D’Orazio le sonate di Bach per violino e clavicembalo, quelle di Haendel per violino e basso continuo e alcuni trii di Haydn per violino, fortepiano e violoncello. Nel corso del 2009 ha inciso ancora per Amadeus, i concerti di Bach per due clavicembali e archi, in collaborazione con la clavicembalista Mariangiola Martello, con cui ha stretto un sodalizio artistico mirato all’esecuzione del ricco repertorio per duo di clavicembali e per duo clavicembalo e fortepiano. Possiede la copia di un clavicembalo Taskin della seconda metà del settecento e la copia di un clavicembalo Ruckers di fine seicento, entrambe realizzate da Michael Johnson e ha recentemente acquisito la copia di un fortepiano Anton Walter (Vienna,1805) realizzata da Paul Mc Nulty.
Fra questi progetti va menzionato quello dedicato al compositore e violinista torinese Gaetano Pugnani, di cui ha inciso con L’Astrée una ricca raccolta di musiche contenute in tre CD. Nell’ambito del progetto internazionale Vivaldi Edition, che prevede l’incisione discografica di tutti i manoscritti vivaldiani conservati presso la Biblioteca Nazionale di Torino, ha realizzato con la casa francese Naive- Opus 111 alcune incisioni dedicate ai concerti e alle cantate da camera di Antonio Vivaldi, in collaborazione con solisti quali Gemma Bertagnolli e Laura Polverelli. Con Opus 111 ha inciso inoltre alcuni quartetti per cembalo concertante e archi del compositore piemontese Felice Giardini e alcuni quintetti del compositore napoletano Tommaso Giordani. Da alcuni anni ha stretto un intenso legame di collaborazione con la rivista Amadeus, per la quale ha registrato con il violinista Francesco D’Orazio le sonate di Bach per violino e clavicembalo, quelle di Haendel per violino e basso continuo e alcuni trii di Haydn per violino, fortepiano e violoncello. Nel corso del 2009 ha inciso ancora per Amadeus, i concerti di Bach per due clavicembali e archi, in collaborazione con la clavicembalista Mariangiola Martello, con cui ha stretto un sodalizio artistico mirato all’esecuzione del ricco repertorio per duo di clavicembali e per duo clavicembalo e fortepiano. Possiede la copia di un clavicembalo Taskin della seconda metà del settecento e la copia di un clavicembalo Ruckers di fine seicento, entrambe realizzate da Michael Johnson e ha recentemente acquisito la copia di un fortepiano Anton Walter (Vienna,1805) realizzata da Paul Mc Nulty.
Dal 1994 è direttore artistico dell’Academia Montis Regalis, orchestra barocca e classica con strumenti originali fra la più accreditate a livello internazionale e del Festival Armoniche Fantasie, rassegna concertistica dedicata alla musica antica che si tiene ogni anno in Piemonte.
È titolare della classe di clavicembalo presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino.
Nella foto è con: http://concertodautunno-cur.blogspot.com/search?q=d%27orazio
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