Appartiene alla nuova generazione di musicisti francesi acclamati in tutto il mond e si è affermato sia come solista che come direttore d’orchestra. Ammesso al Conservatorio di Parigi a 17 anni nella classe di Jean-Pierre Rampal, a 21 anni è diventato Primo Flauto dell’Orchestre National de France, con Lorin Maazel come Direttore Musicale, e ha suonato con celebri direttori d’orchestra tra i quali Leonard Bernstein, Seiji Ozawa, Pierre Boulez, Karl Bohem, Eugene Jochum, Sergiu Celibidache. Ha mantenuto questa posizione sino al 1984, quando ha deciso di dedicarsi soprattutto alla carriera solistica.
In veste di solista, Patrick Gallois suona e registra regolarmente con Sir Neville Marriner, Lorin Maazel, Antal Dorati, Leif Segerstam e, in formazioni cameristiche, con Yuri Bashmet, Natalia Gutman, Peter Schreier, Jorg Demus, il Quartetto Lindsay e in passato con Jean-Pierre Rampal e Lily Laskine.
Viene invitato regolarmente dalle più prestigiose orchestre e Festival in Europa e Asia fra cui i Proms di Londra, Pollenca Festival, Monte Carlo Printemps des Arts, City of London Festival, Theatre des Champs-Elysees (Parigi) con Fabio Biondi, Philharmonia Orchestra, Monte Carlo Philharmonic Orchestra, Capitole de Toulouse, Chamber Orchestra of Lausanne, Orquestra de Euskadi, Oregon Symphony Orchestra, Orchestre National de Belgique, Helsinki Philharmonic, Lahti Symphony, Orchestre d'Auvergne, Sinfonia Varsovia, Danish Radio Symphony Orchestra, Deutsche Kammerakademie Neuss, Kolner Kammerorchester, Edmonton Symphony Orchestra, London Mozart Players, Orpheus Chamber Orchestra, etc...
Effettua tournée in Germania, Giappone e Israele e insegna alla prestigiosa Accademia Chigiana di Siena e al Banff Centre for the Arts in Canada.
Da oltre 10 anni, dopo aver fondato l’orchestra Académie de Paris, Patrick Gallois ha sviluppato un’intensa attività come direttore d’orchestra che lo ha portato in Giappone (Tokyo Chamber Orchestra), Finlandia (Oulu, Kuopio e Jyväskylä), Svezia (Musica Vitae e la Swedish Chamber Orchestra), Italia (Orchestra da Camera di Padova, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Siciliana), California (Monterey Symphony), Portogallo, Israele (Israel Chamber Orchestra), Romania (Cluj), Bulgaria (Sofia) e in Francia.
Dal 2003 è Direttore Musicale della Sinfonia Finlandia Jyväskylä, con cui ha effettuato tournée in Francia, Polonia, Giappone, Spagna, Germania, e con cui incide regolarmente per la Naxos.
Il repertorio di Gallois è estremamente ampio, con una forte inclinazione per la musica contemporanea. Ha eseguito in prima mondiale molti nuovi concerti, tra cui il Concerto n. 2 per flauto di Eric Tanguy nel 1994 e il Concerto di Sallinen nel 1995. Esegue regolarmente i Concerti di Rautavaara e Penderecki, questi ultimi sotto la direzione del compositore con la Sinfonia Varsovia, l’Orchestre de Chambre de Lausanne, Stuttgarter Philharmoniker, Japan Philharmonic…
Gli sono state dedicate molte nuove composizioni, tra cui il Concerto per flauto di Kristof Maratka nel 1997, il Concerto n. 2 per flauto di Marcel Landowski nel 1998, il Concerto per flauto ed arpa di Renaud Gagneux sempre nel 1998, i Concerti di Jacques Desbière e Kristos Hartsis e, nel novembre 2001, Palomar di Kai Nieminen che Patrick Gallois ha eseguito per la prima volta a Milano con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali. Altri compositori hanno scritto per lui e, tra questi, Emil Tabakov (Concerto per due flauti) nel 2003, Jan Sandström con l’Orquesta Sinfonica de Euskadi nel 2004, Rocco Abate in Italia nel 2005, Karen Tanaka e Kelly-Mary Murphy con un Concerto per flauto e violoncello dedicato a Patrick Gallois e Shauna Rolston (per Radio France e CBC Canada) nel 2004, il Concerto Doppio per flauto e violoncello di Ron Royer dato in prima in Finlandia nel 2004, Philippe Hersant (Concerto per flauto) con la Residentie Orchestra dell’Aia durante la stagione 2005/06 e il Concerto per flauto di Jose Luis Campana in Argentina nello stesso periodo.
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